Astroboy: resoconto dell’anteprima a Roma

Si è conclusa da poco l’anteprima di Astroboy, il film d’animazione che racconta la storia del famoso robottino protagonista dei cartoni animati. L’anteprima si è svolta nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium, nell’ambito del Roma Film Festival. Prima dell’inizio del film, sul grande schermo è stata proiettata la passerella sul Red Carpet di Silvio Muccino, Carolina Crescentini e il Trio Medusa, scelti per interpretare le voci dei personaggi del film in Italia. Tutti e 5 hanno sfilato sul tappeto rosso, firmando autografi, rispondendo alle domande dei giornalisti e mettendosi in posa per le foto di rito (da notare le pose ammiccanti e simpatiche del Trio Medusa, che chi li conosce può ben immaginare). Al momento dell’ingresso in sala sono stati accolti da grandi applausi. Applausi che si sono ripetuti quando sono stati presentati al pubblico, uno per uno. E finalmente si sono spente le luci per dare inizio alla proiezione. Il film dura circa un’ora e mezza e scorre via molto velocemente. La storia è emozionante fin dalle prime scene, quando Tobio, figlio dello scienziato e piccolo genio, rimane ucciso nel corso di una dimostrazione. E questo avvenimento porterà alla creazione di Astro Boy. Tobio (quello vero) è un ragazzino che quasi “spaventa” per la sua genialità. Astro fa tenerezza nel momento in cui si rende conto di non essere una persona umana, ma di essere un robot e che quello che considera il padre non lo vuole più. I tre robot doppiati dal Trio Medusa sono veramente simpatici e divertenti e al momento della loro comparsa sullo schermo c’è un’ilarità generale (soprattutto perché conoscendo i tre, te li immagini impegnati al momento del doppiaggio e li immagini perfettamente nei panni di questi 3 robot). Non vi sto a raccontare tutto il film, per non togliervi il gusto di andare a vederlo quando uscirà nelle sale italiane tra 2 mesi. Una cosa però bisogna dirla: alla fine in molti avevano gli occhi lucidi per l’emozione. Il film è veramente bello e sicuramente da vedere. E i doppiatori hanno reso molto bene i vari personaggi (anche Silvio Muccino, sul quale in internet erano nate discussioni dopo che si era diffusa la notizia che era stato scelto per dare la voce al protagonista). Una nota di colore… al momento dei titoli di testa, nella sala è calato il silenzio, rotto da un applauso quando sono comparsi i nomi di Carolina Crescentini e del Trio Medusa. Mentre al nome di Muccino, nulla. Ma probabilmente è stato solo un caso, visto che il suo nome è comparso per primo e forse i suoi fan presenti in sala non si sono voluti sbilanciare! Dopo il film comunque sia Muccino, che la Crescentini, che il Trio Medusa, sono stati circondati da bambini e grandi per un autografo o per un saluto. Con tanti complimenti per l’ottimo risultato del doppiaggio. A questo punto non vi resta che aspettare l’uscita in tutte le sale a dicembre col consiglio di non perdervelo, perché è un film che merita!