Mantova: spade e bambole giapponesi in mostra
Domani, 12 maggio, sarà inaugurata presso il Museo Diocesano di Mantova, la mostra dedicata alle spade ed alle bambole giapponesi. Si tratta di due collezioni private che saranno esposte fino al 17 giugno. L’evento è anche legato alla rassegna espositiva dedicata a Vincenzo I Gonzaga in corso sempre nel museo, come spiega Elisa Sanguanini, responsabile di Kokeshi, una delle associazioni che ha organizzato l’evento: “Effettivamente il legame è rappresentato dai fatti storici. All’epoca del duca Vincenzo quattro ambasciatori giapponesi vennero in Italia con il compito di portare a Papa Gregorio XIII un prezioso paravento raffigurante il Castello di Azuchi e furono ricevuti a Mantova. In questo senso va poi ricordato anche il gemellaggio che si è stabilito proprio tra la nostra città e Azuchi. Le spade provengono dalla collezione di Sergio Magotti, famoso autore del libro “Nipponto: l’anima dei Samurai”, raffinata pubblicazione dedicata alle spade dei samurai prodotte in Giappone dalla fine del IV secolo. Le bambole giapponesi esposte, invece, fanno parte della collezione privata di Sonia Fatuzzo e Andrea Tabella di Suzzara”. La mostra “Katane e kokeshi dal Giappone” sarà inaugurata alle ore 11:00. Si potranno ammirare esemplari di spade, un’armatura completa e circa 50 bambole. Sempre domani, alle ore 16:00, si svolgerà inoltre la conferenza della direttrice dell’Archivio di Stato Daniela Ferrari sul tema “Viaggio in Italia e a Mantova, di un’ambasceria giapponese (1585)”. Sabato e domenica si svolgerà la manifestazione “OrientiAmo”, con una serie di eventi dedicati a Giappone, Cina e India, come spiega sempre Elisa Sanguanini: “L’idea è quella di aprire una finestra su questi mondi sfatando stereotipi e proponendo invece occasioni importanti di approfondimento come seminari, viaggi virtuali con diapositive, mini corsi di lingue, giochi per bimbi, spettacoli e quiz per appassionati. Tutto questo avverrà appunto in questi due giorni con eventi ad ingresso gratuito. Ci saranno anche dimostrazioni di arti marziali, laboratori di disegno manga, aquiloni, ma anche oggettistica e abbigliamento. Nell’area palco saranno proposte fiabe tradizionali per bambini, saggi di danza orientale e domenica è prevista la gara dei cosplayer. Ovviamente questa manifestazione è solo un primo passo, l’obiettivo resta quello di favorire la conoscenza di culture diverse che possono sempre consentirci di allargare orrizzonti e interessi”. (Fonte: Gazzettadimantova)