Influenza A: arriva il robot che prepara i medici
Cosa devono fare i medici per curare un caso di influenza A? Il modo migliore per imparare è fare esperienza sul campo. Ma se non ci sono pazienti disponibili come si può fare? Semplice: con il robot ammalato, che serve per addestrare i medici. I dottori giapponesi si potranno preparare su pazienti robot in modo da essere pronti nel caso in cui si dovesse verificare una pandemia da virus H1N1. Il robot è una sorta di grande tamagotchi, che, se non viene curato nel modo giusto, può morire. Il robot è stato prodotto dall’azienda americana Meti e nei giorni scorsi è stato presentato a Tokio nel corso di un expo dedicato alla gestione di situazioni di emergenza. Kazutaka Yoshikawa, che fa parte del team giapponese per la formazione del personale col simulatore, ha spiegato come potrà essere utilizzato il robot: “ci aspettiamo una riduzione dello staff medico in caso di pandemia, il robot servirà a preparare il personale medico normalmente non abituato a lavorare in situazioni di emergenza. Dalla tosse alla temperatura elevata, fino anche alle lacrime, il robot può manifestare tutti i sintomi e le complicazioni di un’influenza e se non lo si cura bene si aggrava fino a morire”.