Politica: battaglione di principesse per il PdJ

Continua la campagna elettorale in Giappone ed il Partito Democratico, che potrebbe vincere sul Partito Liberaldemocratico attualmente al governo, ha schierato il “battaglione di principesse”, un gruppo di giovani donne che si sono candidate al posto dei “vecchi baroni” del potere conservatore. Il Pdj ha deciso infatti di candidarle in quelle che sono considerate le “roccaforti” del Pld di Taro Aso. Ed oggi le principesse sono finite su tutti i quotidiani giapponesi, a partire dal Nikkan Sports, dove si legge: “Le principesse all’attacco dei pezzi grossi”. Il Partito Democratico ha preso spunto dalla stessa opposizione: nelle elezioni del 2005 Junichiro Koizumi si fece “aiutare” da numerose celebrità mediatiche (che vennero ribattezzate “gli assassini”) e riuscì ad ottenere più di 300 seggi sui 480 della Camera Bassa. Tra le principesse c’è Mieko Tanaka, una giovane donna di 33 anni che lavora in una agenzia di viaggi e che sta svolgendo un tour elettorale in bicicletta nelle strade di Ishikawa ed ha dichiarato: “Vogliamo cambiare il Giappone”. A Gunma, a nord di Tokyo, la candidata è Yukiko Miyake, giornalista televisiva di 44 anni, che ha dichiarato: “Voglio portare una ventata di aria fresca o una raffica violenta”. Per gli analisti politici la candidatura di giovani donne è una notizia positiva, come ha sottolineato anche Yoshinobu Yamamoto, professore di Scienze politiche all’Università Aoyama Gakuin di Tokyo: “Presentare giovani candidate dal fisico piacevole può certamente favorire l’attenzione degli elettori in Giappone, dove le donne sono ancora trattate come una minoranza”.