Greenpeace chiede di evacuare le aree contaminate nelle vicinanze di Fukushima
Greenpeace ed il gruppo giapponese Citizens Nuclear Information Centre (Cnic) chiedono “un avanzato piano d’evacuazione e ogni misura di protezione possibile per le persone ancora all’interno della zona di esclusione di 30 chilometri, così come per le donne incinte e i bambini nelle aree contaminate anche oltre i 30 chilometri”. Jan Beranek, responsabile della campagna Nucleare di Greenpeace International, ha dichiarato: “Mentre la crisi continua a Fukushima, è chiaro che le autorità giapponesi non sono in grado di tutelare adeguatamente la salute pubblica. Nonostante le rassicurazioni che ci sarebbero pochi rischi per la popolazione, abbiamo visto un’evacuazione estesa e una crescente contaminazione radioattiva nella catena alimentare. Purtroppo le autorità giapponesi non stanno agendo come la situazione richiederebbe, mettendo in primo piano la tutela della salute pubblica. Adesso c’è bisogno che il governo comunichi tempestivamente alla gente le migliori misure per proteggersi dalle radiazioni e che metta in atto un piano di emergenza”. (Fonte: Adnkronos)