L’albero di Nagasaki e la neve di Mottinelli nelle scuole di Cizzago
Sabato 21 maggio la scuola dell’infanzia di Cizzago, con le scuole elementare e media di Comezzano e con la collaborazione del Comune, pianteranno una piccola pianta che discende da un albero di cachi sopravvissuto allo scoppio della bomba atomica di Nagasaki. Gli alunni delle scuole dovranno occuparsi della piantina, che sarà il simbolo di unione tra le generazioni e le culture ed un segnale di pace. Per l’occasione è stata stampata una cartolina con un dipinto di Giulio Mottinelli, “La prima neve”. Il dirigente scolastico Giovanni Quaresmini ha così spiegato l’iniziativa: “La vita è più forte della guerra. L’albero di cachi di Nagasaki, sopravvissuto alla bomba atomica, è tornato rigoglioso, carico di frutti. E, in una mattinata tersa, il candido manto di una neve precoce ne esalta il generoso rigoglio. Lo avvolge un’atmosfera di lirico silenzio, mentre il misterioso viaggio dell’uomo continua nella circolarità delle stagioni”. (Fonte: Bresciaoggi.it)