Fanghi radioattivi a 100 chilometri da Fukushima
Le radiazioni provenienti da Fukushima si estendono. In un fosso di Aizuwakamatsu, 100 km a ovest di Fukushima, sono stati riscontrati alti livelli di cesio radioattivo. Si tratta di fanghi che arrivano dagli impianti di depurazione delle acque. In base agli standard di sicurezza governativi, “i fanghi contaminati possono essere trasportati nelle discariche e interrati solo se hanno valori dell’isotopo inferiori agli 8.000 becquerel per kg“. Nel caso dei fanghi di Aizuwakamatsu, sono stati riscontrati livelli pari a 186.000 becquerel. L’area è messa in sicurezza e la Corte distrettuale ha vietato l’accesso nelle immediate vicinanze. Negli impianti di stoccaggio ci sono 54.000 tonnellate di fanghi contaminati e la metà si trova negli impianti di depurazione dell’acqua. Ma le operazioni di decontaminazione sono difficili, in quanto “sette impianti di quattro diverse prefetture hanno dovuto vietare l’entrata perché i livelli di radiazioni erano troppo elevati“. E le popolazioni dei luoghi si oppongono all’interramento nella loro zona. (Fonte: Terranews.it)