Fukushima vuole dire addio al nucleare
La prefettura di Fukushima vuole un futuro senza l’energia nucleare. La provincia ha infatti approvato un piano per chiedere al governo giapponese e alla Tepco di chiudere i 10 reattori nucleari della zona, sei dei quali si trovano nella centrale danneggiata a marzo. La prefettura vuole ora investire sulle energie rinnovabili. Yuhei Sato, governatore della provincia, ha dichiarato di voler riportare a Fukushima i suoi abitanti, scappati dopo il disastro. Sato ha poi incontrato il ministro dell’Ambiente Goshi Hosono per progettare di costruire un sito di stoccaggio temporaneo per i rifiuti contaminati di Fukushima. Il sito dovrebbe aprire nel 2015 e rimanere attivo per circa 30 anni. (Fonte: Adnkronos)