Manette
I guardacoste del Giappone hanno inseguito e arrestato il capitano di un peschereccio cinese che ha violato le acque territoriali giapponesi. L’uomo è ora accusato di “aver violato le leggi che regolano la pesca in una zona che il Giappone considera di propria pertinenza“, vicino alle Isole Goto. Il peschereccio si è arreso dopo un inseguimento durato quattro ore e mezzo. (Fonte: Agi)
L’isola di Okinawa è stata colpita da un terremoto di magnitudo 6,8. Non risultano danni a cose o persone e non è stato lanciato nessun allarme tsunami. L’epicentro del sisma è dall’Agenzia Meteorologica del Giappone nel nord est dell’isola ad una profondità di 220 chilometri. (Fonte: Adnkronos)
Mangascienza
Continua il tour promozionale di Fabio Bartoli, per presentare il suo nuovo libro, Mangascienza. Il libro, pubblicato da Edizioni Tunuè, analizza 40 anni di animazione seriale giapponese di fantascienza. Un excursus dal 1963 ai giorni nostri attraverso 50 anime giapponesi che mette in mostra il rapporto tra l’essere umano e la natura mediato dalla tecnologia. Dopo la parentesi di Lucca, Fabio Bartoli torna nel Lazio. I prossimi appuntamenti? Il 12 novembre, alle ore 18:00, presso Dozoo Art, in via Palermo 51/53 a Roma. Ed il 20 novembre, alle ore 17:30, presso il Teatro Comunale di Sant’Oreste (RM). Non mancate!
Oggi a Tokyo, presso l’Istituto Italiano di Cultura, è stata presentata la traduzione in giapponese dei libri “Chernobyl” di Pierpaolo Mittica e “Tsunami nucleare” di Pio d’Emilia. Due libri che parlano di argomenti molto sentiti in Giappone in questo periodo dopo il disastro dell’11 marzo, con lo tsunami ed il disastro nucleare a Fukushima. Gli autori hanno parlato delle loro opere nel corso di un talk show, al quale hanno partecipato anche il giornalista Satoshi Kamata e la scrittrice Asami Nakashima. (Fonte: Agi)
Bomba su Hiroshima
Venerdì 11 Novembre 2011, alle ore 17.00, in occasione della mostra “Salvati dal fuoco” (ovvero: 95 frammenti di xilografie giapponesi salvate dal fuoco), la Edizioni Angolo Manzoni, con l’Associazione Sulla Parola onlus, organizza un libero dibattito sul nucleare che coinvolge la casa editrice, i suoi amici e collaboratori e chiunque vorrà partecipare: Hiroshima – Fukushima una eredità per duemila anni. Ispirato ad un episodio, “Fujima in Rosso”, dal capolavoro di Akira Kurosava Sogni (1992). Intervengono: Alberto Salza antropologo, scrittore; Alberto Tridente scrittore; Chie Wada Associazione Tomo-Amici; Sayara Nishimura Associazione Sakura; Pierpaolo Cappelli maestro di Arti marziali; Nazzareno Giorgi ingegnere. Spazio mostre: PiemonteLibri. Ingresso libero – Via San Tommaso 18 a Torino. Si potrà firmare la “Petizione per la Denuclearizzazione e per una Società basata sulle Energie Alternative”, destinata al primo ministro giapponese e promossa da 9 intellettuali giapponesi, tra cui il Premio Nobel Kenzaburo Oe.
La software house Capcom ha annunciato che Miles Edgeworth 2 non uscirà dal Giappone. Tutti gli appassionati delle avventure investigative, che magari speravano di vedere il gioco fuori dai confini giapponesi, rimarranno delusi. Il gioco “è il secondo capitolo dello spin– off della serie più famosa di detective game, Ace Attorney”. Nel primo capitolo il giocatore vestiva i panni di Miles Edgeworth. Il gioco ha avuto molto successo e c’era grande attesa al di fuori del Giappone per il secondo capitolo. Christian Svensson, vice presidente della divisione di pianificazione strategica della Capcom, ha spiegato il motivo per cui il gioco non uscirà dal Giappone: pare infatti che i costi di localizzazione del gioco per Nintendo DS siano troppo alti. Ed allora, nonostante il successo ottenuto dal precedente capitolo, questo nuovo gioco rimarrà in vendita solo in giappone. (Fonte: Games4all.it)
Aereo Jal
L’operatore Toa è il travel partner del centro commerciale Porta di Roma e di Shopville Gran Reno a Casalecchio di Reno per il concorso “Sei città in cerca di… Olimpiadi”. Fino al 13 novembre a Porta di Roma ci sarà uno stand di Toa, nello spazio riservato a Tokyo, la prima città in lizza per le Olimpiadi del 2020. I due centri commerciali hanno messo in palio per il concorso 4 viaggi in Giappone. In questi giorni Toa, insieme all’associato www.giapponegiapponese.it, organizzerà nel centro commerciale di Roma corsi di Ikebana, cerimonie del tè, corsi di origami ed esposizioni di manga. (Fonte: Travelquotidiano.com)
Alcuni giorni fa la principessa Aiko, unica figlia dell’erede al trono Naruhito, è stata ricoverata in ospedale per una polmonite. La bambina aveva febbre alta e tosse. Un portavoce della casa imperiale giapponese ha dichiarato che si tratta di una forma “leggera” di polmonite e che sarà dimessa quando avrà ricevuto le cure necessarie. Accanto alla bambina è sempre presente la madre Masako, la principessa triste. La piccola Aiko è poi stata dimessa nella giornata di ieri dalla clinica universitaria di Tokyo. Oggi è arrivata la notizia che anche l’imperatore del Giappone Akihito è stato ricoverato in ospedale per una bronchite. L’imperatore soffre “di una febbre persistente e ha cominciato a mostrare sintomi più preoccupanti di una bronchite”, come dichiarato da un portavoce del Palazzo imperiale. L’imperatore è arrivato in ospedale accompagnato dalla moglie Michiko. Non ci resta che augurare una pronta guarigione all’imperatore e alla sua nipotina. (Fonti: Agi e TMNews)
Shinkansen
Siete mai stati in Giappone? Se avete intenzione di visitare il Paese del Sol Levante, ecco la classifica delle 7 meraviglie da non perdere, stilata dal sito Ilturista.info.
Il tempio buddista Tendai di Kiyomizu a Kyoto, che è uno dei templi più antichi e famosi. Eretto nel 778 e restaurato nel 1633, data a cui risalgono gli edifici attuali. Interamente costruito in legno, la struttura del tempio non contiene nemmeno un chiodo. Il tempio è situato sul Monte Otowa ed è stato chiamato così (il termine Kiyomizu significa acqua limpida) per una cascata che c’è nelle vicinanze.
Il Castello di Himeji, costruito nel 1333, è considerato il “miglior esempio superstite del prototipo di architettura giapponese dei castelli”. Rimasto intatto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, è il castello più grande (con i suoi 83 edifici) e più visitato del paese.
Il Parco della Pace ad Hiroshima che ricorda tutte le vittime della bomba atomica lanciata sulla cittadina giapponese nel 1945. Nel parco ci sono monumenti per le vittime, musei e sale di lettura. Ogni anno il parco è visitato da più di un milione di persone. Il punto centrale del parco è costituito dalle rovine del Genbaku Dome, uno dei pochi edifici che non è crollato a causa della bomba atomica.
Il Kinkakuji (Padiglione d’oro) a Kyoto, tempio buddista Zen, è considerato uno degli edifici più belli del paese. E’ stato costruito nel 1397 sul terreno dello Shogun Ashikaga Yoshimitsu per conservare le reliquie del Buddha.
Fare un viaggio sullo Shinkansen: almeno una volta si deve viaggiare sul famoso treno supervolece del Giappone, che può raggiungere una velocità di 300 km orari.
Il Monte Fuji, con i suoi 3.776 metri, è la montagna più alta ed il simbolo del Giappone. Si trova a sud-ovest di Tokyo. L’Ultima eruzione del Monte Fuji risale al 1707. Ogni anno circa 200.000 persone lo scalano.
Mangiare i ramen: oltre al classico sushi, anche le tagliatelle giapponesi sono molto rinomate. Sono in genere servite con un brodo di carne o pesce e condite con salsa di soia. (Fonte: Ilturista.info)
Tsuyoshi Kikukawa, presidente di Olympus, chiamato l’imperatore, ha annunciato le proprie dimissioni dopo lo scandalo finanziario che ha colpito la sua azienda. Lo scandalo è scoppiato dopo il licenziamento del precedente amministratore delegato, Michael Woodford, che lavorava nell’azienda dal 1980 ed ufficialmente è stato accusato di non aver compreso lo stile e la cultura giapponese. Ora arrivano le dimissioni dell’amministratore delegato e cominciano a circolare indiscrezioni sui reali motivi che hanno portato a questa situazione. Il licenziamento di Woodford e le dimissioni di Kikukawa sarebbero legate “alle crescenti pressioni da parte dei tre maggiori azionisti dell’azienda (Nippon Life Insurance, Southeastern Asset Management e Harris Associates)” dopo che si sono stati scoperti conti strani relativi all’accordo del 2008 con il produttore inglese di apparati sanitari Gyrus Group Plc. Si parla di sospette tangenti o uno storno di fondi neri all’estero. Dalla Olympus sono arrivate smentite a riguardo, ma le voci circolanti sono bastate a far crollare il titolo dell’azienda in borsa. Kikukawa è stato sostituito da Shuichi Takayama, che ha dichiarato subito che “non vi sono casi di corruzione“. (Fonte: Affaritaliani.libero.it)
Sony
Il visore 3D Sony HMZ-T1 sarà disponibile sul mercato giapponese a partire dall’11 novembre. Nel corso del CES 2011 Sony aveva presentato “il concept di una periferica da indossare capace di visualizzare giochi e contenuti multimediali” come se fosse un display di grandi dimensioni. Il nuovo headset Sony HMZ-T1 sarà venduto al prezzo di 60.000 yen e permetterà di visualizzare immagini 2D o 3D come se si avesse davanti uno schermo da 750 pollici. Il nuovo prodotto è costituito da due display OLED da 0,7 pollici con risoluzione 1280×720 pixel, altoparlanti con supporto al segnale audio 5.1 surround e due porte HDMI per la connessione di console, TV o lettori Blu-ray. (Fonte: Gamesnation.it)
Domenica 6 novembre l’Esp di Ravenna, che si trova in via Marco Bussato 74, organizza Nihon Matsuri, un evento dedicato al Giappone.Si comincia alle ore 16:00. L’evento è organizzato in collaborazione con le associazioni italo-giapponesi Dojo Ravenna, Ascig e Izuggo. Davanti al negozio Expert, sarà allestito un tatami, dove si svolgeranno dimostrazioni di arti marziali giapponesi. Inoltre in tutto il centro commerciale saranno allestiti diversi banchetti per le dimostrazioni ed i laboratori di origami, gioco del Go, calligrafia giapponese e molto altro. (Fonte: Ravenna24ore.it)
Bandiera del Giappone
La tecnologia svizzera del brand Punkt si unisce al design di Jasper Morrison per aiutare la popolazione giapponese. Il risultato di questa collaborazione è “Punkt for Japan: Still Time to Help“. Si tratta di un orologio con quadrante rosso e corpo bianco, a richiamare ovviamente la bandiera giapponese. E’ stato creato in edizione limitata e potrà essere acquistato nei migliori negozi italiani ed online sul sito www.punktgroup.com fino al mese di dicembre. Il ricavato delle vendite darà devoluto al Maeami Village Reconstruction, un progetto supportato dall’associazione no-profit AfH (Architecture for Humanity). Il progetto prevede la costruzione di case familiari e aree gioco a Maeami, un villaggio di pescatori che si trova nella regione di Tohoku. Jasper Morrison ha dichiarato su questa iniziativa: “La ricostruzione di buona parte del Giappone è un obiettivo a cui aspirano la maggior parte dei paesi, ma un forte senso di cooperazione e migliaia di volontari stanno piano piano risollevando il problema. Ci vorranno anni per riportare le cose come erano prima. In questa area dove le persone hanno perso tutto, c’è ancora la forte credenza che le comunità potranno essere ricostruite, ma questo non può accadere solo con l’aiuto del Governo, per questo è essenziale provvedere a qualsiasi altro aiuto che possiamo dare”. La sigla Ac è l’acronimo di alarm clock e “01” è il numero identificativo di un pezzo unico ora disponibile in rosso e bianco. Sanino Vaturi, responsabile delle reti Sounders che distribuiscono Punkt in Italia, ha dichiarato: “Ancora una volta Punkt si distingue, oltre che per il suo design di gran classe e l’innovativa funzionalità dei suoi prodotti, anche per la sua attività con fine sociale. La nuova sveglia ‘AC 01’ rispecchia un nuovo modo di vivere l’hi-tech per cui la tecnologia di altissima qualità deve essere facile da utilizzare, ma che sia anche portatrice di valori condivisi, come la solidarietà, dimostrata dai consumatori del brand, e da forza d’animo, dimostrata dalle popolazioni colpiti dal disastro naturale nella fase della ricostruzione”. (Fonte: Megamodo.com)
Un deputato del governo giapponese, Yasuhiro Sonoda, ha deciso di bere un bicchiere d’acqua preso da una vasca radioattiva della centrale di Fukushima per dimostrare l’efficacia del sistema di decontaminazione. Sonoda ha poi dichiarato ai giornalisti che gli chiedevano di dimostrare la sicurezza della zona intorno a Fukushima Daiichi che “Bere semplicemente l’acqua decontaminata non significa che la sicurezza sia confermata, ne sono consapevole. Il modo migliore è fornire dati al pubblico“. L’acqua non è considerata potabile, ma il deputato ha voluto lo stesso bere un bicchiere. E c’è già chi lo considera un kamikaze. (Fonte: Agi)