Ristorazione a 3 stelle: il Giappone supera la Francia

Guida Michelin

Guida Michelin

Grande successo per la ristorazione a 3 stelle in Giappone. Il Paese del Sol Levante ha infatti superato la Francia per il numero di ristoranti “3 stelle Michelin”. Nella nuova Guida Michelin 2012 sono infatti 15 i ristoranti giapponesi della regione del Kansai che hanno ottenuto il massimo riconoscimento delle 3 stelle. In totale quindi i ristoranti giapponesi con il punteggio più alto sono 29. Mentre la Francia si è fermata a 25. La guida sarà in vendita a partire dal 21 ottobre in giapponese ed inglese. Sono stati inseriti “15 ristoranti che praticano una cucina eccezionale che vale il viaggio“. Sette ristoranti si trovano a Kyoto, 5 a Osaka, 2 a Kobe e Nara. In totale sono 296 i ristoranti giapponesi che hanno ottenuto le stelle Michelin. Kyoto ha inoltre 29 ristoranti a due stelle e 70 a una stella, mentre a Tokyo ci sono 14 ristoranti a 3 stelle. Bernard Delmas, presidente della Nihon Michelin Tire a Tokyo, ha dichiarato: “Il Giappone é veramente un paese a sé stante, in cui molte città offrono una cucina di altissima qualità. Perciò, mentre celebriamo il quinto anniversario dell’arrivo della guida Michelin in Giappone, speriamo di continuare il nostro lavoro alla ricerca di nuove stelle“. (Fonte: Ilsole24ore.com)

La Cina manda indietro una nave giapponese radioattiva

Alti livelli di radiazioni sono stati riscontrati su una nave merci approdata a Shanghai dal Giappone. I prodotti contaminati sono stati distrutti o rispediti in Giappone. La notizia è stata riportata sullo Shanghai Daily. Lu Zhongshan, vice direttore della Commissione di Shanghai per l’ispezione e la quarantena, ha dichiarato: “I controlli riguardano navi viaggiatori, navi merci e voli aerei. Possiamo garantire alla popolazione che nessun prodotto contaminato riesce ad entrare nel paese“. Sono anche state smentite le notizie “diffuse nei giorni scorsi secondo le quali un turista proveniente dal Giappone si era ammalato a causa delle radiazioni”. (Fonte: Ansa)

Mangascienza, presentazione a Roma del nuovo libro di Fabio Bartoli

Mangascienza

Mangascienza

Venerdì 21 ottobre, alle ore 18:00, presso Technotown – Ludoteca a Villa Torlonia, via Lazzaro Spallanzani 1a, a Roma, ci sarà la presentazione di “Mangascienza – Messaggi filosofici ed ecologici nell’animazione fantascientifica giapponese per ragazzi“, il nuovo libro di Fabio Bartoli. Mangascienza nasce con lo scopo di “analizzare quarant’anni di animazione seriale giapponese di fantascienza e di portare alla luce le questioni principali del nostro tempo attraverso la rappresentazione dell’industria culturale nipponica”. L’opera, pubblicata da Edizioni Tunué ed in vendita al prezzo di € 16,50, “attraverso un excursus che va dal 1963 ai giorni nostri, con un occhio gettato al futuro, ricostruisce lo sviluppo sociale e tecnologico del Giappone analizzando più di 50 serie animate per la spiegazione del rapporto tra l’essere umano e la natura mediato dalla tecnologia“. La presentazione si terrà nell’ambito di una mostra di tavole originali di Yoshiko Watanabe, che oltre a essere una grandissima autrice di manga ha collaborato con Osamu Tezuka, l’autore di “Astroboy”, il primissimo anime di fantascienza, al quale è dedicato grande spazio nel libro. A introdurre e moderare ci sarà Gennaro Cutillo, profondo conoscitore dell’universo Giappone e delle mille sfaccettature della sua cultura pop. Sarà un modo per parlare, attraverso il linguaggio semplice e diretto dell’animazione, di temi quali lo sviluppo della tecnologia, il rapporto tra l’uomo e la natura, la storia recente del Giappone e gli ultimi accadimenti occorsi al paese, di nuovo chiamato a rialzarsi e a dar vita a quella dialettica tra distruzione e rinnovamento che ha già contraddistinto la sua produzione fantascientifica più classica.

Policlinico Gemelli, intervento giapponese per combattere una malattia dell’esofago

L’equipe del Professor Guido Costamagna, direttore dell’Unità Operativa di Endoscopia digestiva chirurgica del Policlinico A. Gemelli di Roma, ha condotto un nuovo intervento non invasivo per risolvere l’acalasia, una malattia dell’esofago che rende molto dolorosi i pasti. Con questo nuovo intervento, il chirurgo, senza incidere l’addome, può operare passando attraverso la bocca. Il nuovo intervento in endoscopia è stato ideato in Giappone e “consiste nella incisione delle sole fibre muscolari passando attraverso la bocca, mediante il gastroscopio“. L’intervento viene eseguito in anestesia totale, ma è comunque considerato mini-invasivo “per la estrema precisione con cui le incisioni interne alla parete esofagea devono essere eseguite“. (Fonte: Asca)

Delegazione giapponese alla scoperta del Progetto “Pappa Toscana”

Pappa al pomodoro

Pappa al pomodoro

Una delegazione giapponese domani, 20 ottobre, arriverà a Terranuova Bracciolini per approfondire la conoscenza del Progetto “Pappa Toscana”, grazie ad una degustazione che sarà svolta nella mensa dell’asilo nido comunale, dove è stato avviato il progetto. In questo modo la delegazione giapponese potrà provare “l’eccellenza della ristorazione scolastica italiana“. La Toscana è rinomata in Giappone per essere un’area geografica nella quale vengono realizzati “prodotti di alta qualità“. Nella mensa valdarnese è finita da poco la “sperimentazione pilota del programma alimentare incentrato sul consumo di prodotti a chilometro zero conosciuto come Pappa Toscana“. Ed è proprio questo che la delegazione giapponese vuole conoscere più da vicino. Il progetto ha avuto molto successo ed i bambini possono mangiare giornalmente prodotti genuini di alta qualità. Tra gli obiettivi del progetto, ci sono l’incentivazione e la diffusione della “filiera corta”, l’ottimizzazione dei costi sostenuti per le forniture della mensa in relazione alla qualità ottenuta, e la promozione dell’educazione alimentare sui bambini e sui genitori. Chissà se i giapponesi esporteranno questo progetto anche nel loro paese… (Fonte: Arezzonotizie.it)

Spirit-R, nuova auto della Mazda per il mercato orientale

Mazda ha deciso di realizzare la Spirit-R, l’ultima versione della Mazda RX-8, solo per il mercato giapponese in edizione limitata (saranno infatti prodotti solo 1.000 esemplari) prima della fine della produzione, che è prevista per il mese di giugno 2012. L’auto sarà disponibile sia con il cambio manuale che con quello automatico. Inoltre avrà cerchi in lega da 19 pollici con pinze freno colorate di rosso e sospensioni adatte ad una guida sportiva. Si potrà scegliere tra vari modelli con diverse caratteristiche: la RS Type a cambio manuale ha sedili Recaro in pelle con le targhette identificative Mazda; la Type E con cambio automatico ha sospensioni sportive e cerchi in lega da 18 pollici, pelle nera con cuciture rosse su sedili, volante, leva del freno a mano e bracciolo. Il costo? Circa 30.000 euro. (Fonte: Lettera43.it)

Nuovi tablet Toshiba presto disponibili sul mercato giapponese

Toshiba

Toshiba

Nel corso del Ceatec Japan 2011, l’azienda Regza ha annunciato il lancio sul mercato giapponese dei nuovi tablet Toshiba: il 7 pollici Thrive 7 e il nuovo modello ultrasottile AT200. Il Toshiba REGZA AT700 è un 10 pollici con spessore di 7.7 mm e peso di 558 grammi. Il tablet dispone di processore Texas Instruments dual-core a 1.2Ghz OMAP 4430; 32 GB di memoria, 1 GB di RAM, doppia fotocamera da 2 e 5 megapixel, porte micro USB e micro HDMI e Card Reader integrato. Il Toshiba REGZA AT3S0 è un 7 pollici più compatto e pesa 379 grammi. Si differenzia dal Toshiba Thrive per le dimensioni dello schermo, la batteria integrata e la presenza di porte micro HDMI e mini USB. Dispone di scheda tecnica Nvidia Tegra 2, 1Gb di RAM, disco da 32 GB e lettore di schede microSD. Su entrambi i tablet è installato Android 3.2 Honeycomb ed il supporto al servizio Toshiba REGZA Link Share per condividere contenuti multimediali tra prodotti della stessa azienda (lettori blu-ray, smartphone, pc e tv digitali). Il REGZA AT3S0 è disponibile dalla metà di ottobre al prezzo di circa 49.800 yen, mentre per il REGZA AT700 si dovrà aspettare la metà del mese di dicembre ed anchora non è stato svelato il prezzo di vendita. (Fonte: Netbooknews.it)

Alberto Zaccheroni incontra l’imperatore Akihito

L’allenatore della nazionale giapponese, Alberto Zaccheroni, è stato ricevuto e ringraziato dall’imperatore del Giappone, Akihito, per i successi ottenuti con la squadra. Un vero e proprio onore, che capita a poche persone. Zaccheroni è stato ricevuto, insieme alla moglie Fulvia, nei giardini imperiali ad Akasaka. Presenti all’incontro anche l’imperatrice Michiko Shoda e i tre figli, oltre a circa 200 persone, tra ambasciatori, autorità e guardie del corpo dell’imperatore. Akihito ha ringraziato Zaccheroni per tutto quello che sta facendo per il Paese. E tra i due c’è stata una stretta di mano (inusuale per l’imperatore). (Fonte: Ilrestodelcarlino.it)

Le Cronache di Yamato arrivano in fumetteria grazie a Kappa Edizioni

Kappa Edizioni

Kappa Edizioni

Negli ultimi anni Kappa Edizioni ha scoperto e pubblicato in Italia le opere di uno dei più seguiti mangaka giapponesi, Kentaro Yabuki. Ed ora la casa editrice specializzata in manga e fumetti si prepara a lanciare sul mercato italiano il suo capolavoro “Yamato Gensouki”, che in Italia sarà tradotto con il titolo “Cronache di Yamato”. Si tratta di una saga fantasy che in Giappone è stata pubblicata in due tankobon, mentre in Italia Ronin Manga la proporrà in un solo volume di più di 400 pagine, con nuova illustrazione di copertina, al prezzo di 10 euro. La storia è ambientata nell’antico Giappone storico-mitologico e racconta le avventure del giovane Shion, che lavora per l’Organizzazione degli Onmiyo e vuole vendicarsi dell’Imperatrice, responsabile dello sterminio della sua nazione e della sua famiglia. Shion però scopre che l’Imperatrice non è come la immaginava e vuole unificare Yamato e portarlo verso un’era di pace. (Fonte: Mauxa.com)

Pelé incontra i bambini del Giappone

Pelé ha incontrato gli allievi di una scuola di Natori, nella regione nord-orientale del Giappone per portare palloni da calcio ed un messaggio di incoraggiamento in questo momento così difficile. Queste le parole di Pelé: “Sono venuto a portarvi le parole di incoraggiamento da parte del popolo brasiliano”. L’ex calciatore brasiliano, che si trova in Giappone per promuovere la Coppa del Mondo 2014 in Brasile, ha regalato palloni e fatto autografi a tutti i bambini che ha incontrato. (Fonte: Laprovinciadivarese.it)

Viaggio in Giappone: chiamare in Italia, Seven Eleven e Jet Lag

Yakisoba a Tokyo

Yakisoba a Tokyo

E continua il mio primo giorno nella capitale giapponese. Mentre ci godiamo il Sanja Matsuri, decido di provare a chiamare casa, visto che da quando siamo arrivati non ho ancora chiamato (anche perché al momento dell’atterraggio a Tokyo, in Italia era notte fonda!). E qui inizia la prima sfida: quale prefisso si deve fare per chiamare in Italia? Sui telefoni pubblici ci sono varie istruzioni, anche in inglese, ma o noi eravamo talmente rimbambiti dal viaggio da non riuscire a comprendere le istruzioni oppure era più complicato del previsto. Ci abbiamo messo un’ora per riuscire a “beccare” il prefisso giusto. C’è da dire che sui telefoni c’erano vari possibili numeri, in base anche ai diversi operatori con cui si voleva chiamare. Ma prima di trovare la giusta composizione di numeri abbiamo provato un’infinità di volte. In certi casi mi diceva che il numero selezionato era inesistene (e di certo non sbagliavo il numero di casa mia!). Altre volte mi dava occupato (e, conoscendo mia madre, non era possibile che tenesse occupato il telefono dato che ancora non avevo chiamato!). In realtà continuavamo a sbagliare. Alla fine, forse per caso, ci siamo riusciti! La giusta composizione era 001-010-39 più il numero di telefono italiano completo di prefisso. Verso sera ci avviamo nel nostro fantastico albergo. Nessuno ha fame… tranne me e Dany. E’ da pranzo che non mangiamo, a parte qualche spuntino nel pomeriggio? Ma perché non possiamo cercare un posto per cenare prima di andare a dormire? Non ci mettiamo a discutere, visto che in 5 non hanno fame. Ma prima di tornare in ryokan passiamo al 7/11 (Seven Eleven). Uno dei pochi negozi che ci solo vicino all’albergo. In pratica si tratta di una sorta di supermercato aperto sempre che vende un po’ di tutto. Anche piatti pronti da mangiare. E la cosa bella è che, se vuoi, te li scaldano. Nei giorni successivi ci siamo tornati spesso al 7/11 per acquisti di vario genere, dall’acqua ai francobolli (ed in questo caso abbiamo fatto impazzire il commesso perché non riusciva a capire cosa volevamo: gli chiedevamo 20 francobolli e lui pensava che volessimo un francobollo da 0,20 yen). Così abbiamo comprato il riso in bianco, tipico della cucina giapponese, e gli spiedini di pollo (yakitori). Li abbiamo fatti scaldare e li abbiamo mangiati nella nostra grandissima camera. Alle 21 eravamo in ryokan ed alle 22 già a dormire nel futon. Ma il jet lag era dietro l’angolo, pronto a farsi sentire. Calcolando il fuso orario, erano più di 24 ore che non dormivo. Ero esausta. La giornata era stata abbastanza faticosa. Così mi sono messa a dormire alle 22 pensando che mi sarei risvegliata il giorno dopo. Ad un certo punto mi sono svegliata e pensavo di aver dormito tanto, anche se mi sentivo ancora stanca. In realtà era mezzanotte. Due ore di sonno ed io, nonostante la stanchezza, ero sveglissima e non riuscivo a dormire. Panico! Sono stata letteralmente assalita da un senso di malinconia e di tristezza. Meno male che c’era Dany, che ha sopportato la mia piccola crisi! E così dopo quasi un paio d’ore, più tranquilla, superata la crisi da jet lag, ho ripreso sonno. E questa volta fino a mattina. Pronta per il secondo giorno a Tokyo.

Metamorphosis. Il Giappone del Dopoguerra: mostra a Roma

Dal 20 ottobre 2011 al 14 gennaio 2012, presso l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma (via Antonio Gramsci 74) si svolgerà la mostra “Metamorphosis. Il Giappone del Dopoguerra“. Il Giappone postbellico, che riparte da un territorio dilaniato a seguito della pesante sconfitta del ’45 nella Seconda Guerra Mondiale, durante il ventennio che culmina con l’organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo del ’64, segue un percorso di sorprendente cambiamento, che porta il paese all’affermazione come grande potenza economica mondiale. Un periodo in cui la libera espressività della fotografia conosce nuovi stimoli derivanti dalla democratizzazione e nuovi talenti si affacciano sulla scena postbellica: venti anni straripanti di energia creativa. La mostra, che presenta l’opera di undici maestri (Ken Domon, Hiroshi Hamaya, Eiko Hosoe, Ikko Narahara, Yasuhiro Ishimoto, Kikuji Kawada, Ihei Kimura, Shigeichi Nagano, Shomei Tomatsu, Tadahiko Hayashi, Takeyoshi Tanuma) rappresentativi della scena fotografica assai ricca di sollecitazioni, presenta 120 opere in bianco e nero articolate nelle tre sezioni: “Le conseguenze della sconfitta“, “Tra tradizione e modernità“, “Verso un Giappone nuovo“. L’allestimento non risponde al mero criterio cronologico o autoriale, ma intende offrire una visuale agevole e il racconto fedele della complessità del periodo. Progettata da Marc Feustel, giovane ricercatore in storia della fotografia residente a Parigi e da Tada Tsuguo, curatore del volume “Autoritratto del Giappone”, edito da Iwanami Shoten, la mostra sin dall’inizio è pensata per l’estero, per coloro che non hanno avuto esperienza dello spazio temporale “Giappone dopoguerra”. Metamorphosis fa parte delle collezione di mostre itineranti Japan Foundation. La mostra si può visitare dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.30; il mercoledì fino alle 17.30; il sabato dalle 9.30 alle 13.00. (Fonte: Jfroma.it)

Giappone: Samsung vuole bloccare la vendita del nuovo iPhone 4s

Apple

Apple

Samsung Electronics vuole fermare la vendita del nuovo iPhone 4s della Apple in Giappone e Australia. Per questo ha presentato nuove ingiunzioni preliminari nel distretto della corte di Tokyo e nel Nuovo Galles del Sud in Australia. L’azienda ha anche chiesto al tribunale giapponese di fermare le vendite dell’iPhone 4 e dell’iPad 2. Il motivo? Infrazioni che la Apple avrebbe commesso nella tecnologia e nei brevetti sull’interfaccia utente. James Chung, portavoce della Samsung, ha dichiarato: “Stiamo contrattaccando Apple a nostra volta”. Lo scorso mese di aprile, infatti, la Apple ha accusato la Samsung di copiare gli elementi chiave del design negli smartphone e tabllet. (Fonte: Lastampa)

Fukushima: issata una coperta di poliestere sul reattore nucleare

Sul reattore numero uno della centrale nucleare di Fukushima è stata issata una coperta in fibra di poliestere. La decisione è stata presa per cercare di prevenire ulteriori fughe di radioattività nell’ambiente. La notizia è stata resa nota dal portavoce della Tepco. (Fonte: Adnkronos)