La situazione a Fukushima non accenna a migliorare. Tra gli edifici di due reattori della centrale nucleare (il numero 1 ed il numero 2) è stato misurato un nuovo livello record di radiazioni. La notizia è stata confermata dalla Tepco, la società che gestisce l’impianto. Secondo la Tokyo Electric Power il livello delle radiazioni è di almeno 10 Siverts l’ora. Non era mai stato raggiunto prima un livello così alto. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato che stanno “ancora verificando la causa di tale livello di radioattività”. L’area è stata isolata. I livelli di radioattività sono stati riscontrati nei detriti accumulati in un tubo di scarico. (Fonte: Asca)
Il giapponese Takayuki Morimoto è stato acquistato dal Novara Calcio in comproprietà dal Catania. Il giocatore era arrivato a Catania nel 2006 dal Tokyo Verdy. Con la quadra siciliana ha collezionato complessivamente 81 presenze in campionato, segnando 15 reti. Morimoto fa parte anche della nazionale giapponese di calcio, allenata da Alberto Zaccheroni, con la quale ha collezionato 9 presenze e segnato 3 reti. Morimoto è nato a Kawasaki il 7 maggio 1988, è alto 180 cm e pesa 75 Kg. (Fonte: Oknovara.it)
Sabato scorso Yuto Nagatomo, terzino dell’Inter, si è infortunato (lussazione alla spalla destra) durante la partita contro il Celtic. Dopo i primi controlli effettuati in Italia, il giocatore, in accordo con la squadra in cui gioca, ha deciso di recarsi in Giappone per una serie di controlli più approfonditi. Nella giornata di ieri, Nagatomo, accompagnato dal dottor Giorgio Panico, è partito da Milano per raggiungere prima Parigi e poi Tokyo. Mercoledì sarà visitato ad Hiroshima dal dottor Yu Mochizuki dell’Hiroshima Prefectural Hospital. Il consulto dovrebbe chiarire se il giocatore dovrà essere operato. Rischia due mesi di stop. (Fonte: Ansa)
Dallo scorso 15 luglio Shogakukan ha pubblicato in Giappone la Perfect Edition di Karakuri Circus di Kazuhiro Fujita. I primi due volumi sono stati lanciati insieme al prezzo di 780 yen ciascuno, mentre le prossime uscite sono in programma, a cadenza mensile, a partire dal 18 agosto. Karakuri Circus è uno dei manga più importanti di Kazuhiro Fujita. Narra la storia di Masaru Saiga, un ragazzo, figlio illegittimo di un uomo benestante, che si ritrova inaspettatamente erede universale della fortuna economica della famiglia paterna. I fratellastri e lo zio decidono di assoldare degli assassini per eliminarlo. Gli assassini combattono “manovrando grandi e inquietanti bambole meccaniche derivate dall’antica tradizione artigiana giapponese delle karakuri ningyo“. Masaru è protetto da Shirogane, ragazza francese che utilizza Harlequin, una delle marionette da combattimento più potenti. Ad aiutare Masaru c’è anche Narumi, campione di arti marziali che lo ha salvato dai primi sicari e che considera come un fratello maggiore. (Fonte: Comicsblog.it)
Dal 6 al 27 agosto si svolgerà a Torre del Lago una mostra dedicata ai kimono della preziosa collezione di Yasuhiro Ciji, in arrivo da Kyoto. Il kimono è da sempre considerato come “l’abito tradizionale giapponese che scandisce le tappe della vita femminile e segna l’appartenenza a un clan“. Abito adatto al fisico della donna giapponese, come spiega la iamatologa e traduttrice Ornella Civardi: “Su un corpo etereo, la linea verticale, spigolosa dei kimono è perfetta. Anche per questo motivo, nel corso del tempo non è cambiato, è rimasto sostanzialmente identico. Tanto è vero che, soprattutto per i più sontuosi, si tramanda di madre in figlia: i vestiti che si possono ammirare oggi, molto probabilmente, sono passati di generazione in generazione, e hanno una storia certo antica, forse antichissima“. Un kimono da cerimonia può costare anche diverse migliaia di euro, dal momento che non è un semplice abito, ma una vera e propria opera d’arte. Il tessuto con cui viene realizzato un kimono, infatti, “può essere ricamato in oro, oppure realizzato con sete pregiate e fantasie dai procedimenti di tintura molto particolari“. Si indossa tradizionalmente per matrimoni, funerali e a Capodanno. Un’altra occasione importante, dove il kimono non può mancare, è la festa per il ventesimo compleanno, che, in Giappone, segna il passaggio alla maggiore età. Indossare un kimono serve ad esprimere la propria identità, come spiega sempre Ornella Civardi: “Una ragazza, insomma, non sfoglia un catalogo di kimono come potrebbe per gli abiti alla moda. Il significato è un altro, interiore e intimo“. Ed osservando “i tessuti, i ricami e le fantasie” del kimono si può capire a quale classe sociale appartiene chi lo indossa. Il kimono ha più strati: più sono gli strati e più è difficile indossarlo. “Di solito ogni gesto si insegna in famiglia come da noi per il nodo alla cravatta. Si parte dalla biancheria intima: i tabi , calzini di cotone bianchi con l’ alluce separato dalle altre dita per poter calzare i sandali infradito e, sotto al kimono, il nagajuban , lunga sottoveste di cotone che un tempo era rosso scarlatto, perché considerato più sensuale, e adesso è bianca“. (Fonte: Corriere.it)
Una scossa di terremoto di magnitudo 6,1 della scala Richter è stata registrata nel sudest del Paese, nella prefettura di Shizuoka. Il sisma, che si è sentito anche a Tokyo, è stato registrato dall’Agenzia metereologica giapponese 23:58 (le 16:58 in Italia). L’epicentro è stato localizzato nella regione di Suruga-wan, a 20 chilometri di profondità. (Fonte: Adnkronos)
Presso il Comune de L’Aquila è stato depositato il progetto del nuovo palasport della città abruzzese, donato dal governo giapponese. Il palazzetto dello sport sorgerà a Centi Colella in un’area di più di 5.000 metri quadrati, potrà contenere fino a 1.500 posti e potrà ospitare anche eventi internazionali. L’impianto sarà costruito secondo le migliori tecnologie antisismiche già sperimentate in Giappone. Il vice sindaco e assessore allo Sport Giampaolo Arduini ha confermato la notizia, dichirando che “il progetto è in nostro possesso, è molto bello e a breve lo presenteremo alla città, nel frattempo preferisco che non emergano ulteriori dettagli. Posso solo dire che è iniziata la valutazione tecnica da parte degli uffici competenti per il via libero all’iter amministrativo, abbiamo i pareri sui vincoli idrogeologici, dopodiché servirà confermare l’indirizzo urbanistico dell’area messa a disposizione e limare qualche particolare burocrativo“. Il Palasport sarà polifunzionale: potrà infatti ospitare anche concerti e spettacoli. Ed in caso di necessità, potrà essere trasformato in un centro di accoglienza. Per la realizzazione del palazzetto occorreranno circa 2 anni. (Fonte: Abruzzoweb.it)
Nintendo ha presentato nei mesi scorsi la nuova console che dovrebbe uscire nel 2012, anche se per il momento non sono state rilasciate molte informazioni sui giochi in sviluppo, il o le specifiche tecniche. C’è ancora molto mistero intorno alla Wii U, ma gli esperti del settore si confrontano sulla nuova console. La rivista settimanale Famitsu ha intervistato i principali sviluppatori giapponesi dell’industria videoludica, chiedendo un parere sulla Wii U. Ecco le loro idee.
Jun Takeuchi, Capcom: L’abilità degli sviluppatori starà nello sfruttare il controller senza distogliere troppo lo sguardo del videogiocatore dello schermo della televisione, dove di fatto avverrà l’azione principale. Tra i fattori di riuscita commerciale del progetto il prezzo sarà decisivo. Hideyuki Kobayashi, Capcom: Il controller proposto da Nintendo è una vera e propria sfida indirizzata ai game designer e sono galvanizzato dall’idea di vedere quali giochi saranno capaci di creare. Shuu Takumi, Capcom: Considerando i titoli cui sono più legato, trovo il controller di Wii U ideale per esplorare una scena del crimine da punti di vista differenti; le nuove tecnologie riescono sempre ad entusiasmarmi e ad espandere i miei sogni in ambito videoludico.
Akihiro Hino, Level-5: Poiché le avventure à la Professor Layton potranno essere di fatto giocato come avviene su DS, stiamo valutando dei porting; inoltre, la console espanderà la quantità di generi che potranno essere giocati in un salotto attraverso la televisione, per cui mi piace pensare che anche queste esperienze di gioco saranno offerte da Level 5 su una console casalinga. Jiro Ishii, Level-5: Sono rimasto letteralmente impressionato vedendo la demo di The Legend of Zelda in alta definizione; sono personalmente eccitato nel vedere i cambiamenti che il controller di Wii U porterà nei giochi di carte e da tavolo.
Yoshifumi Hashimoto, Marvelous Entertainment: Pare proprio che il nuovo controller porterà qualche nuova idea nel settore; per esempio, in Harvest Moon, l’azione di gioco si potrà spostare dalla televisione al controller, dove sarà possibile continuare a giocare. Mi piacerebbe vedere un gameplay dove un giocatore usa il controller, mentre l’altro il Wiimote, ognuno con dei ruoli ben distinti.
Toshihiro Nagoshi, Sega: E’ davvero una gran cosa che Nintendo abbia spinto nella direzione dei due schermi anche in ambito casalingo; sono curioso di vedere se l’arrivo dell’alta definizione porterà dei cambiamenti nel mercato del Wii.
Shinji Mikami, Tango: Non ho ancora potuto provare con mano la console, ma sono contento che supporti l’alta definizione.
Kenichi Ogasawara, Tecmo Koei: Wii U darà vita a nuovi generi fortemente improntati all’utilizzo dell’impostazione a due schermi, in particolar modo per quanto riguarda le modalità multiplayer: mentre un giocatore usa lo schermo del controller, gli altri controllano l’azione attraverso lo schermo della televisione dando vita così a nuove dinamiche di gioco. Yousuke Hayashi, Tecmo Koei: Wii U avrà il merito di realizzare ed introdurre esperienze di gioco completamente nuove. Akihiro Suzuki, Tecmo Koei: I video che ho potuto visionare all’E3 mi hanno fatto capire che Wii U porterà con sé una serie di giochi ed esperienze mai viste prima; non posso rilasciare alcuna informazione circa i progetti attualmente al vaglio della compagnia, ma il controller, fulcro della nuova console Nintendo, sta sicuramente smuovendo la creatività dei game designer.
Tomonobu Itagaki, Valhalla Game Studios: Ho molte idee in serbo applicabili al nuovo controller; mi piacerebbe portare su Wii U non solo Devil’s Third, il titolo attualmente in sviluppo presso Valhalla, ma anche una serie di altri giochi. (Fonte: Wiitalia.it)
Anche la stilista americana Rachel Roy vuole aiutare il Giappone. Per questo ha realizzato la Rachel Roy Japan Tote, una borsa shopping adatta a tutti. La borsa, il cui motto è “Kindness is Always Fashionable” (La gentilezza è sempre di moda), è realizzata in edizione limitata e può essere acquistata al prezzo di 25 dollari. Tutto il ricavato delle vendite sarà devoluto alla Croce Rossa giapponese. (Fonte: Bags.stylosophy.it)
L’area di Fukushima è stata colpita da piogge abbondanti. Un uomo di 67 anni è morto, migliaia sono i dispersi ed almeno 300.000 abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case. E’ questo il primo bilancio del maltempo che si è abbattuto sulla zona. La vittima è stata trovata morta a Tokamachi, località al centro del paese. Diverse persone sono disperse a causa delle inondazioni e delle frane. Nell’arcipelago piove ininterrottamente da mercoledì scorso e queste intense piogge hanno causato lo straripamento di molti fiumi, che hanno inondato strade e abitazioni. Le autorità locali hanno lanciato un allerta meteo di massimo livello. (Fonte: TMNews)
Ancora pochi giorni e Half-Minute Hero 2, sequel dell’omonimo titolo RGP, sarà finalmente disponibile sul mercato giapponese, dopo una serie di rinvii della data di uscita. Il gioco sarebbe dovuto uscire entro la fine del 2010, poi l’uscita è stata rinviata al mese di febbraio 2011. In seguito poi è stata annunciata la nuova data di uscita: 4 agosto 2011. Non è ancora stata annunciata la data di uscita per il mercato occidentale. Rispetto ad Half Minute Hero, questo nuovo gioco presenta delle novità, come l’introduzione di cinque nuovi personaggi. Inoltre, mentre Half-Minute Hero prevedeva diverse modalità di gioco, la nuova edizione ha solo la modalità di gioco “Hero 30 second”. Decisione che ha creato qualche problema, come viene spiegato da Takaki: “E ‘stato molto difficile coinvolgere tutte le persone nel gioco con questo approccio. Fino a quando il prototipo non è stato completato, infatti, molte persone avevano dubbi e paure nei confronti del team di sviluppo, pensando che questo non avesse fatto un lavoro solido originale, e lo avesse semplicemente trasformato in un normale JRPG come molti altri in commercio. Queste persone temevano che il team stesse rovinando l’esperienza nel suo complesso. Aiutare le persone a superare questi pregiudizi è stato probabilmente più difficile che sviluppare il gioco stesso“. Questa modalità di gioco consiste nel cercare di completare la missione che viene assegnata in appena 30 secondi. Sarà possibile? (Fonte: Blogpsp.org)
La terra continua a tremare in Giappone. Un terremoto di magnitudo superiore a 6,4 gradi della scala Richter è stato avvertito nella regione di Honsu, la stessa area che è stata devastata dal sisma dell11 marzo. Non si segnalano per fortuna danni a cose o persone. Non è stato lanciato nemmeno l’allarme tsunami. Anche a Tokyo i palazzi hanno oscillato. La scossa si è registrata alle 3:54 di domenica (le 20:54 di sabato in Italia). L’epicentro è stato individuato a una profondità di 43,5 chilometri al largo della regione di Honsu, a 186 chilometri a nord-est di Tokyo. Non si segnalano anomalie nelle centrali nucleari di Fukushima, Daiichi e Daini. (Fonte: Repubblica)
Negli ultimi giorni sta spopolando su Youtube il video di un nuovo piatto giapponese: il calamaro che balla. Il particolare piatto è stato ideato ad Hakodate, nell’isola di Hokkaido. E sembra che stia avendo molto successo, soprattutto tra i turisti. E’ costituito da un calamaro, che viene servito con salsa di soia, uova di salmone e alghe. La salsa di soia, nel momento in cui viene versata sul calamaro morto, provoca la contrazione dei muscoli, grazie all’alta concentrazione di sodio. Così il calamaro inizia a muoversi come in una danza. Non tutti credono che questo piatto sia vero ed in molti pensano che il video sia finto. Ad ogni modo il calamaro che balla sta diventando una celebrità della cucina giapponese. (Fonte: Net1news.org)
Sabato 30 luglio, alle ore 18:00, presso Palazzo Stiozzi Ridolfi a Certaldo Alto, sarà inaugurata la mostra di Ko Miyazaki dal titolo “Un anno in Toscana”. La mostra rimarrà aperta fino al 14 agosto e potrà essere visitata tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 21:00, ad ingresso libero. Miyazaki è nato a Fukuoka nel 1958, si è laureato all’Università di Tukuba nel 1987 con una specializzazione in scultura, dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano dal 1984 al 1986. Docente di arte presso l’Università di Chiba, nell’ottobre 2010 ha deciso di prendersi un anno sabbatico per raggiungere l’Italia e studiare il “panorama toscano”, culla del Rinascimento. Dall’Italia ha seguito la tragedia che ha colpito il suo paese ed ha realizzato 32 piccole sculture che richiamano il dramma del terremoto e dello tsunami. (Fonte: Lanazione.it)
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