Nuovo record mondiale per la vendita all’asta del violino Stradivari “Lady Blunt” realizzata dalla casa d’aste online Tarisio nella giornata di ieri. Il famoso violino è stato battuto all’asta per 9.808.000 sterline, superando di più di 4 volte il precedente record per uno Stradivari. Il violino è stato acquistato da un anonimo privato. Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto al del fondo per aiutare il Giappone attraverso il Northeastern Japan Earthquake and Tsunami Relief Fund della Nippon Foundation. Jason Price, Direttore di Tarisio, ha dichiarato: “Siamo profondamente onorati di aver potuto facilitare una vendita talmente storica per una causa di tale valore. Il “Lady Blunt” è senza dubbio lo Stradivari meglio conservato ad essere disponibile sul mercato negli ultimi 40 anni, e questa è stata veramente una esperienza di vendita che si presenta una volta nella vita per tutti coloro che ne sono stati coinvolti”. (Fonte: Ansa)
A Bologna, martedì 28 giugno 2011, alle ore 21:00, si svolgerà il concerto di Emiko Shimizu, un evento di raccolta fondi a favore della Croce Rossa Giapponese. Emiko Shimizu è un’apprezzata interprete di canti epico-narrativi del Giappone accompagnati dal liuto satsumabiwa, uno tra i vari tipi di liuto (biwa) della tradizione musicale giapponese. Sebbene affondi le sue radici nell’epica guerresca più antica, il repertorio del Satsumabiwa risale al XVI secolo: in quell’epoca il Giappone era afflitto da interminabili lotte intestine, e i canti accompagnati dal biwa, per il loro carattere marziale, erano considerati importantissimi nell’educazione morale e spirituale dei samurai. Il satsumabiwa ha generalmente 4 o 5 corde e si suona con un grande plettro. Lo stile di canto è enfatico, emozionante: la voce si mantiene tendenzialmente su una tessitura piuttosto bassa, ma si eleva spesso a un espressivo falsetto. Il concerto si svolgerà presso il Museo della Musica, Strada Maggiore, 34 a Bologna. Ingresso con biglietto del Museo della Musica (intero € 4,00; ridotto €2,00). Info e prenotazioni: e-mail info@nipponica.it, sito www.nipponica.it.
Il primo ministro giapponese Naoto Kan potrebbe promettere le sue dimissioni in cambio dell’approvazione in Parlamento di alcuni disegni di legge chiave passino in Parlamento. Dopo il voto di sfiducia, Kan ha dichiarato che si sarebbe dimesso una volta superata la fase più critica della crisi nucleare, ma poi ha temporeggiato sulla data. Secondo l’agenzia di stampa Kyodo, Kan “potrebbe annunciare le sue dimissioni a condizione che il parlamento approvi una manovra correttiva di bilancio e una legge per emettere nuovi titoli di stato per il bilancio di quest’anno”. (Fonte: Reuters)
Il Ministero dell’Agricoltura del Giappone vuole arrivare a produrre energia elettrica dalle biomasse legnose, usando il carburante ricavato dalle macerie del terremoto. In questo modo sarà possibile smaltire almeno una parte dei 25 milioni di tonnellate di macerie e allo stesso tempo promuovere lo sviluppo di energia rinnovabile. Secondo il piano, saranno costruite 5 centrali elettriche nell’area disastrata con (in parte) i fondi che dovrebbero essere inseriti nel prossimo bilancio suppletivo statale. Il Ministero vorrebbe realizzare centrali con una potenza di 10.000 kilowatt e dotate di un sistema efficiente di cogenerazione per riscaldare l’acqua destinata alle abitazioni. Ogni centrale dovrebbe costare 34 milioni di euro. (Fonte: Zeroemissio.tv)
Il governo di Tokyo ha annunciato di voler riattivare i reattori nucleari che hanno soddisfatto i requisiti di sicurezza. I reattori erano stati fermati per manutenzione ordinaria o controlli dopo la crisi nucleare di Fukushima. La riattivazione sarebbe necessaria per evitare i rischi di blackout estivo. In Giappone ci sono 54 reattori nucleari e al momento sono attivi solo 19. (Fonte: Ansa)
Il terremoto e lo tsunami che hanno colpito il Giappone hanno scosso l’equilibrio mentale di gran parte della popolazione. Così il governo ha lanciato un allarme per la prevedibile ondata di suicidi e depressione nel paese. Dopo la tragedia, infatti, il numero di suicidi è aumentato di almeno un quinto rispetto allo scorso anno. La situazione più critica è nella regione di Miyagi, dove i suicidi sono aumentati del 39%. Secondo un recente studio svolto dal governo, inoltre, il senso di colpa per essere sopravvissuti potrebbe colpire molti superstiti: “Oltre al dolore, i sopravvissuti provano un senso di colpa: hanno cercato di fuggire in molti e solo pochi si sono salvati. Poi vi è lo choc dell’identificazione dei cadaveri, tanto per le vittime che per i volontari, che si trasforma in depressione cronica o in un prolungato disordine emotivo”. A livello nazionale l’aumento è del 18%, mentre a Tokyo è del 27%. Nel mese di maggio si sono tolte la vita 3.281 persone, 499 in più rispetto al mese di maggio del 2010. (Fonte: Reuters)
La Tepco ha annunciato che, per la prima volta dopo il disastro, gli operai potranno entrare nel reattore numero 2. Junichi Matsumoto, responsabile della Tepco, ha dichiarato che “l’accesso al reattore sarà aperto molto lentamente per assicurarsi che le polveri che si trovano all’interno non possano fuoriuscire. Crediamo che questa operazione non porti conseguenze sull’ambiente circostante”. I tecnici dovranno verificare il funzionamento della strumentazione interna e, se necessario, iniettare azoto nel reattore per impedire un’esplosione. (Fonte: TMNews)
Nell’ambito della manifestazione Cinema a Palazzo, organizzata dal Consiglio Regionale del Piemonte in collaborazione con Aiace Torino, nel cortile d’onore di Palazzo Lascaris a Torino, mercoledì 22 giugno sarà protagonista il cinema giapponese con la proiezione, alle ore 21:30, del film Departures (Okuribito) di Yojiro Takita con Masahiro Motoki, Ryoko Hirosue, Tsutomu Yamazaki, Kimiko Yo, Tetta Sugimoto (Giappone 2008, 131’). Il film racconta la storia di Daigo Kobayashi, un giovane violoncellista costretto a tornare nella sua città natale dopo lo scioglimento dell’orchestra di cui faceva parte. Per mantenere se stesso e sua moglie Daigo accetta un impiego come cerimoniere funebre, colui che compie il rito di lavaggio, vestizione e posizionamento nella bara dei defunti. La sua nuova occupazione non è ben accetta tra parenti e amici, ma il costante contatto con la morte aiuterà Daigo a comprendere quali siano i più importanti legami e valori nella vita. Oscar 2009 come miglior film straniero. La proiezione è ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili (150). I pass d’ingresso (massimo due per persona) sono in distribuzione il giorno della proiezione a partire dalle ore 20:30. Per gli spettatori che hanno ritirato il pass il posto è assicurato fino alle ore 21:30. In caso di pioggia la proiezione sarà annullata e non sarà recuperata in altra data.
Alle 20:31 di ieri sera (le 13:21 in Italia) è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 5,9 con epicentro al largo delle coste della prefettura di Fukushima e ad una profondità di 30 km. Non è stato lanciato nessun allarme tsunami e non sono stati segnalati danni a persone o cose. (Fonte: Ansa)
Hai un iPad e ti interessa l’arte giapponese? Galleria d’arte giapponese per iPad. Scarica gratuitamente la nuova App sull’arte giapponese. L’arte giapponese raggruppa una vasta gamma di stili di arte e media, come ceramiche antiche, sculture in legno e bronzo, pittura a inchiostro su seta e carta, manga e cartoni animati. L’App include 100 immagini di classica arworks giapponese con (per fare qualche esempio) le miniature di ogni schema per una facile navigazione e tanti segnalibri.
La casa automobilistica Toyota vuole diventare la prima azienda del settore ad essere leader nel mondo per l’assistenza ai clienti. Satoshi Ozawa, vice presidente esecutivo Toyota, ha dichiarato che non è molto importate essere i primi per numeri di vendita. Meglio cercare di assistere i clienti nel migliore dei modi. A causa del terremoto, l’azienda si aspetta un calo dei profitti del 31%. (Fonte: Allaguida.it)
Lo scorso anno, nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), era stata osservata la metamorfosi dei neutrini. Successivamente nei laboratori giapponesi Kek è stata osservata un altro tipo di trasformazione di queste particelle sfuggenti. Il terremoto dell’11 marzo ha purtroppo bloccato lo studio, ma i ricercatori hanno potuto finalmente presentare i dati raccolti fino a quel momento, in base ai quali risulta che i “neutrini che appartengono ad uno dei tre “sapori”, il nome dato dai fisici alle tre famiglie di queste particelle, i muonici, si sono trasformati in neutrini elettronici”. Così Takashi Kobayashi, coordinatore dell’esperimento T2K, ha spiegato la ricerca: “Appena con il 2% dei dati previsti, il nostro esperimento si è già dimostrato il più sensibile al mondo nel vedere le oscillazioni di questo tipo. Un anno fa nei rivelatori del Gran Sasso i neutrini muonici erano diventati neutrini tau“. Secondo Lucia Votano, direttrice dei Laboratori del Gran Sasso, “E’ come mettere insieme un puzzle“. In base ai risultati ottenuti in Giappone, ora l’Italia inizierà a studiare lo stesso tipo di trasformazione. Alla fine della ricerca si potrebbe arrivare a capire l’origine della materia presente nell’universo. (Fonte: Ansa)
Domani 19 giugno 2011, alle ore 16:00, presso la Cappellania cattolica giapponese, in Piazza Duomo 18, a Milano, si svolgerà l’evento benefico per il Giappone “La preghiera dell’alba”. Giovani artisti giapponesi a Milano pregano per la rinascita del Giappone ferito dallo tsunami. Programma: alle ore 16:00 Teatri Danzanti presenta “Francesco, il cammino dell’amore semplice” di e con Gualtiero Scola, Clarissa Filippini e Dario Merlini. Lettura scenica dedicata al messaggio universale di San Francesco D’Assisi. Alle 16:45 si esibirà Sergey Sobolev, concerto di pianoforte (si ringrazia Marylebone Champagne Society). Alle 17:30 sarà il turno di Naoko Togawa (Sop.) & Kohei Yamamoto (Ten.) & Angela Zaccaria (Pf.). Canto sacro, Arie d’opera e Canti liturgici a favore dei bambini orfani dello tsunami attraverso la Caritas Giappone. Ingresso libero.
Il Kakuni è un piatto della cucina giapponese, probabilmente di origine cinese, a base di brasato di maiale, tipico di Nagasaki. Il piatto si prepara con cubetti di pancetta bolliti in dashi, salsa di soia, mirin, zucchero e sakè. Spesso viene servito con scalogno, daikon e karashi. Se volete prepararlo, ecco la videoricetta della serie Cooking with Dog, per la quale sono stati utilizzati i seguenti ingredienti:
500g Pork Belly (1.10 lb)
30g Ginger (1.06 oz)
A green part of Naganegi – Long Green Onion
– Simmering Stock –
100~150ml Sake (3.38~5.07 fl oz)
450ml Warm Water (1.90 us cup)
5x5cm Kombu Kelp (2×2 inch)
2 tbsp Raw Sugar
2 ½ tbsp Soy Sauce
1 tbsp Mirin
2 Soft Boiled Eggs
6 Boiled Green Bean Pods
Karashi – Japanese Mustard
Otoshi buta – Japanese-style drop-lid
(Round parchment paper with a half inch hole in the center can be substituted for otoshi buta.)
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