Copa America 2011
La Federcalcio giapponese ha comunicato che il Giappone non parteciperà alla Coppa America, in programma a luglio in Argentina. In precedenza la federazione aveva già rinunciato alla competizione, ma poi aveva cambiato idea. Ora invece arriva nuovamente la conferma della rinuncia. Al posto del Giappone, parteciperà alla competizione il Costa Rica. Junji Ogura, presidente dell’associazione giapponese, ha spiegato, con una lettera, a Julio Grondona, presidente dell’associazione calcistica argentina, i motivi del ritiro: “Purtroppo la maggior parte dei club europei ci hanno comunicato che non libereranno i calciatori per partecipare alla coppa America. E’ difficile riunire tutti i giocatori del campionato giapponese durante la coppa America poichè già il calendario del campionato ha subito notevoli cambiamenti a causa dello stop di sei settimane a causa del terremoto, dello tsunami e dell’incidente nucleare. A causa di tutto ciò non possiamo formare una selezione per partecipare ad una competizione tanto significativa come la coppa America e sfortunatamente siamo costretti a rinunciare. La prego di capire la situazione spinosa che stiamo affrontando quest’anno“. (Fonte: Calcionline.com)
Il Giappone ha deciso di fermare il PlayStation Network perché è necessario avere una maggiore sicurezza, che al momento non è garantita. Nel dettaglio le autorità giapponesi hanno chiesto a Sony maggiori garanzie per i dati degli utenti. Prima di riattivare il PSN, Sony dovrà quindi dimostrare che tutte le misure di sicurezza promesse nelle conferenze stampa delle settimane passate (nuovi server, nuovi firewall, nuove misure software e nuove policy contro i rischi) sono effettivamente operative. (Fonte: Webnews.it)
Bandiera del Giappone
Oggi, mercoledì 18 maggio, alle ore 17:00, si svolgerà a Bologna la conferenza di Pio d’Emilia, inviato in Giappone di Sky TG24, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna. A poco più di due mesi dal terremoto e dallo tsunami che lo scorso 11 marzo hanno colpito il Giappone è bene fare chiarezza su quanto accaduto e su quanto sta accadendo oggi. La grande attenzione suscitata da questi avvenimenti, aumentata dal problema della centrale atomica di Fukushima, ha prodotto infiniti commenti e resoconti non sempre obiettivi o, nei casi peggiori, forzatamente piegati a sostenere una qualunque presa di posizione. Pio d’Emilia, da anni in Giappone, ha più volte forzato il confine di sicurezza posto a 20 chilometri dalla centrale di Fukushima per vedere con i propri occhi la situazione, per parlare con i molti che ancora vivono nell’area disastrata e che non hanno mollato iniziando ancora prima dell’arrivo dei soccorsi la ricostruzione. La conferenza, durante la quale saranno proposti alcuni video girati durante queste incursioni, sarà un’occasione unica per affrontare con equilibrio e con il giusto senso critico la tragedia giapponese e l’informazione che l’ha raccontata e la racconta. L’incontro, ad ingresso libero, si svolgerà presso l’Aula III, Facoltà di Lettere e Filosofia, via Zamboni, 38 – Bologna. Per info: telefono 051/381694, email info@nipponica.it, sito www.nipponica.it.
Da ieri si sono aperte per tutti le vendite della sfida di rugby tra il Cariparma Test Match Italia contro il Giappone, che si svolgerà il 13 agosto alle ore 20.45, allo Stadio “Dino Manuzzi” di Cesena. Ecco i prezzi dei biglietti: Tribuna VIP + pacchetto hospitality 130,00 €, Tribuna numerata 70 €, Distinti superiori centrali 50 €, Distinti superiori laterali 40 €, Distinti inferiori (sett. L/M/N) 40 €, Distinti inferiori (sett. G/H/I/O/P/Q) 35 €, Curva Mare superiore/Curva Ferrovia superiore 20 €, Curva Mare inferiore/Curva Ferrovia inferiore 15 €. Nelle scorse due settimane i biglietti sono stati venduti solo nei punti TicketOne della riviera romagnola: più di 3.000 biglietti acquistati finora. La FIR ed il comitato organizzatore locale hanno deciso di devolvere, tramite l’iniziativa Friends for Japan, un euro per ogni biglietto venduto. (Fonte: Rugby1823.blogosfere.it)
Elle
Da domani, 18 maggio, 30.000 t-shirt saranno in vendita nelle edicole italiane con le copie travel size di Elle, in tiratura limitata, al prezzo di 12,90 euro. L’iniziativa fa parte del progetto “Elle supports Japan” e servirà ad aiutare il Giappone nel dopo terremoto. Gli stilisti Paul Smith, Moschino, Jean Paul Gautlier hanno realizzato una maglietta in edizione limitata, che saranno vendute per sostenere la Croce Rossa Giapponese. Le magliette saranno vendute anche in Francia, Giappone, Germania, Cina, Danimarca, Hong Kong, Messico e Taiwan. (Fonte: Pubblicitalia.it)
Tomihisa Ota, esperto di chimica dell’Università di Kanazawa, ha ideato una particolare polvere in grado di catturare le sostanze radioattive presenti nell’acqua. Secondo Ota la polvere potrebbe essere utile a Fukushima. La polvere è stata sviluppata in collaborazione con un’azienda specializzata nella decontaminazione ambientale. La polvere è costituita da un insieme di prodotti chimici e minerali, come la zeolite, e può rimuovere le sostanze radioattive più pericolose, come iodio, cesio e stronzio. Secondo gli esperimenti condotti, 1,5 grammi di questa polvere “possono catturare quasi il 100% di cesio in 100 millilitri di acqua, nella quale la sostanza radioattiva sia dissolta in una densità di 1-10 parti per milione”. (Fonte: Blitzquotidiano.it)
Sushi
Volete dedicarvi alla preparazione del sushi e cercate un negozio online dove acquistare in massima sicurezza gli alimenti e tutti gli accessori che potrebbero esservi utile? Sushi at home è la soluzione che fa per voi! Nel negozio online di Sushi potrete trovare tutto il necessario per preparare il sushi, liberamente a casa vostra, con i prezzi più bassi d’Italia. Se invece cercate consigli per imparare a cucinare il sushi, potrete chiederli direttamente ad un maestro di cucina orientale, contattandolo all’indirizzo email info@sushiathome.it. Nella cucina giapponese il termine “sushi” indica varie pietanze di pesce, crudo o cotto, che vengono preparate in genere con il riso e con diverse guarnizioni o condimenti. Pronti a fare la spesa per preparare una cena giapponese?
Il governo di Tokyo ha avviato la ricostruzione delle università rimaste danneggiate dal terremoto e dallo tsunami del mese di marzo. Per fare questo è stato infatti approvato un budget destinato alla ricostruzione dei 229 edifici universitari del nord-est del paese danneggiati o distrutti. La stima dei danni nelle università giapponesi era di circa 60 miliardi di yen e riguarda università prestigiose come la Tohoku University di Sendai e la Tsukuba University di Ibaragi. Per il momento il governo di Tokyo ha previsto lo stanziamento di 18 miliardi di yen, che serviranno per ripristinare strutture e macchinari indispensabili per la ricerca. Poi altri 8,4 miliardi di yen verranno utilizzati per ricostruire o sistemare gli edifici danneggiati. Noriko Konishi, funzionario del ministero, ha dichiarato: “Il lavoro di ricostruzione è già iniziata e proseguirà rapidamente, anche se non abbiamo fissato un termine ultimo data l’enormità del lavoro da fare”. (Fonte: Universita.it)
Greenpeace
In Giappone sta per iniziare la stagione della raccolta delle alghe e Greenpeace ha chiesto al governo di fermare i pescatori per evitare la raccolta di alghe contaminate. L’organizzazione ha infatti dichiarato tramite un comunicato stampa: “A seguito dei risultati delle analisi condotte nei giorni scorsi dalla Rainbow Warrior e da un team terrestre, Greenpeace rivela che i campioni di alghe prelevati nell’area di Fukushima sono altamente contaminati e chiede al Governo giapponese di non consentirne la raccolta e di avviare un’indagine approfondita sui rischi a cui vengono esposti i cittadini. I risultati preliminari delle analisi effettuate da Greenpeace impongono che il governo proceda con un campionamento più approfondito prima di consentire la tradizionale raccolta delle alghe lungo la costa della Prefettura di Fukushima e nelle aree limitrofe“. La pesca dovrebbe iniziare il 20 maggio, ma secondo l’associazione il rischio di raccogliere alghe contaminate è troppo elevato, come spiegato da Giorgia Monti, responsabile della campagna Mare di Greenpeace Italia: “I nostri risultati indicano che c’è un rischio elevato che le alghe dell’area siano contaminate. Come mostrano i campioni di sedimenti marini analizzati dalla TEPCO e come confermano le nostre analisi preliminari, la radioattività si sta accumulando negli ecosistemi marini che forniscono un quarto del fabbisogno alimentare del popolo giapponese. Eppure le autorità non stanno facendo praticamente niente per proteggere la salute pubblica. Complessivamente, sono stati prelevati 22 campioni di alghe raccolte a nord e a sud della centrale di Fukushima Daiichi e fino a 65 km al largo della costa. I livelli di contaminazione registrati da Greenpeace raggiungono valori di oltre 10.000 Bequerel per chilogrammo (Bq/kg), oltre cinque volte i limiti ufficiali di sicurezza. È importante che il governo ritardi l’apertura della stagione di raccolta delle alghe per condurre studi approfonditi sia per valutare i rischi sanitari che per definire adeguate compensazioni agli operatori del settore colpiti dal disastro nucleare“. (Fonte: Mainfatti.it)
Gli operai che da mesi stanno lavorando per cercare di stabilizzare la centrale nucleare di Fukushima hanno rilevato la mancanza dell’acqua necessaria a coprire le barre del combustibile nucleare nel reattore 1. Il problema sarebbe stato causato da una falla nella campana di contenimento del reattore, dovuta alla fusione delle barre nucleari precipitate sul fondo e ora scoperte. Banri Kaieda, Ministro dell’Economia del Commercio e dell’industria, ha dichiarato che “l’acqua pompata all’interno del reattore numero 1 fuoriesce a causa di uno o più buchi provocati dalla fusione“. Il livello dell’acqua è 5 metri al di sotto delle barre. La Tepco ha iniziato ieri la realizzazione di un sarcofago per contenere il reattore, come è avvenuto a Chernobyl, ed impedire all’acqua radioattiva di fuoriuscire provocando danni all’ambiente. (Fonte: Agi)
Nikon
A causa del terremoto giapponese del mese di marzo, la Nikon ha deciso di fermare, per il momento, la produzione, della Coolpix S4100. La macchinetta fotografica compatta era stata presentata a febbraio e doveva arrivare sul mercato giapponese e su quello europeo nel mese di maggio. Al momento non si sa quando la compatta verrà lanciata sul mercato. Bisogna quindi soltanto aspettare nuove comunicazioni da parte dell’azienda. (Fonte: Videofotocamere.com)
La Dorna, che si occupa dell’organizzazione del MotoGp, ha comunicato che “al 90% il Gp del Giappone si farà il 2 ottobre”. Ma non tutti i piloti sono felici di questa decisione. In molti preferirebbero non andare in Giappone dopo il disastro nucleare di Fukushima, come ha dichiarato Valentino Rossi: “Lorenzo ha detto che lui non vuole andare. In effetti nemmeno io ci andrei e non ho ancora sentito uno che voglia andare. Bisognerebbe anche chiedere alla gente del paddock: sono tutti spaventati dalle radiazioni. Se ci provassero che rischi non ce ne sono…”. (Fonte: Ansa)
Apple
Apple riparerà gratuitamente i propri prodotti che sono rimasti danneggiati dal terremoto e dallo tsunami dello scorso marzo in Giappone. Le persone che risiedono nelle aree maggiormente colpite dal terremoto o dallo tsunami possono inviare o portare i propri Mac, iPhone, iPad o iPod touch nei negozi Apple per farli aggiustare senza spendere uno yen. L’offerta sarà valida fino al 30 giugno. Non è la prima iniziativa dell’azienda per aiutare la popolazione colpita dal sisma: in precedenza la Apple ha lanciato una raccolta fondi, tramite iTunes, per sostenere le operazioni della Croce Rossa Internazionale. Inoltre ai dipendenti è stata data la possibilità di prendere un congedo per visitare familiari e amici colpiti dal terremoto ed è stato predisposto anche l’invio di prodotti di prima necessità. (Fonte: Macitynet)
Dal 2 al 5 giugno si svolgerà a Ferrara un seminario di Onoha Itto Ryu, l’antica scuola di spada che fino alla restaurazione Meiji del 1868 è stata la scuola ufficiale di kenjutsu degli shogun. Il seminario sarà svolto dal Caposcuola Sasamori Takemi Soke, con l’aiuto dei maestri Kawakami Kazuo e Sekiguchi Osamu. L’evento si svolgerà presso la Palestra Ginnastica Ferrara, in Piazzale Atleti Azzurri d’Italia a Ferrara. Ecco il programma del seminario:
– giovedì 2 giugno
15:00 – 16:00 Iscrizione
16:00 – 18:30 Allenamento
– venerdì 3 giugno
8:30 – 9:00 Iscrizione
9:00 – 12:00 Allenamento
14:30 – 16:25 Allenamento
16:35 – 18:30 Allenamento
– sabato 4 giugno
8:30 – 9:00 Iscrizione
9:00 – 12:00 Allenamento
14:30 – 16:25 Allenamento
16:35 – 18:30 Allenamento
20:00 Cena
– domenica 5 giugno
9:30 – 12:30 Allenamento
Per maggiori informazioni consultare il sito dell’associazione che organizza il seminario.
