Secondo un’agenzia di stampa, il premier giapponese Naoto Kan starebbe pensando ad una capitale alternativa che possa prendere il posto di Tokyo in caso di emergenza. La decisione sarebbe legata ai terremoti e alle radiazioni provenienti da Fukushima. Secondo il comunicato, la notizia sarebbe stata annunciata dal premier giapponese all’Upper House Budget Committee. Kan vorrebbe quindi studiare “la possibilità di istituire una capitale alternativa che prenda il ruolo di Tokyo in caso di emergenza, per garantire la continuità delle funzioni centrali della capitale”. Nel mese di aprile l’agenzia di stampa russa Novinite aveva affermato che “a causa dei terremoti che continuano a scuotere il Giappone e l’aumento delle radiazioni che aumentano vicino Tokyo, le autorità del Giappone stanno considerando di spostare la capitale in un’altra città. Il luogo più probabile per la nuova capitale potrebbe essere Osaka e Nagoya, secondo ITAR-TASS. Entrambe le città si trovano nelle vicinanze degli aeroporti internazionali”. La nuova capitale dovrebbe avere “una popolazione di oltre 50.000 abitanti e una capacità sufficiente di ospitare il parlamento, il governo, la residenza dell’imperatore e le missioni diplomatiche estere”. (Fonte: Mainfatti.it)
Il primo ministro del Giappone, Naoto Kan, vuole far chiudere la centrale nucleare di Hamaoka, che si trova in un’area molto instabile. Secondo le previsioni, infatti, l’area dove si trova la centrale ha l’87% di probabilità di essere colpita da un terremoto di magnitudo superiore ad 8 nei prossimi 30 anni. Per questo la centrale sarebbe considerata la struttura più pericolosa del mondo. Un incidente in quell’impianto provocherebbe conseguenze catastrofiche in tutto il Giappone. Quindi, meglio correre ai ripari e farla chiudere. La centrale è stata costruita per resistere a un terremoto di magnitudo 8,5 e ad uno tsunami di 8 metri. Nulla contro i 49 metri dello tsunami dell’11 marzo. (Fonte: In-dies.info)
Un reattore della centrale nucleare di Tsuruga è stato bloccato per un “controllo non di routine”: pare che le barre di combustibili si siano danneggiate, rilasciando radioattività nell’acqua del reattore. Nell’acqua, infatti, dallo scorso 11 aprile, sono aumentati i livelli di Iodio-133 e Xeno-133. Intanto a Fukushima la Tepco sta pensando di riempire il reattore 1 con 7.400 tonnellate d’acqua per rimediare in questo modo alla mancanza del sistema di raffreddamento. La stessa procedura dovrebbe poi essere applicata ai reattori 2 e 3. E’ di questa mattina la notizia che i livelli di radioattività nel reattore 1 sono diminuiti grazie all’installazione di un ventilatore per filtrare le sostanze radioattive. L’abbassamento permetterebbe ora ai tecnici di entrare nell’edificio. (Fonti: Iljournal.it e Repubblica.it)
Nella notte tra giovedì e venerdì una ragazza giapponese di 14 anni ha subito un tentativo di violenza sessuale a Roma, vicino a piazza Trilussa, nel quartiere Trastevere, da parte di un bengalese. La giovane si trova in vacanza in Italia con la famiglia. Durante la cena ha litigato con la madre e si è allontanata dal ristorante dove si trovavano. Ha poi conosciuto un bengalese di 26 anni, con il quale si è intrattenuta per un po’. L’uomo l’ha poi condotta in un deposito, dove ha cercato di approfittare di lei. La giovane, fortunatamente, si è ribellata al tentativo di violenza ed è riuscita a fuggire. La giovane è poi stata ritrovata dai carabinieri, che erano stati allertati dalla madre della sua scomparsa, nei pressi di un chiosco in stato di choc. Il bengalese è stato denunciato per sequestro di persona e tentata violenza sessuale. (Fonte: Romatoday.it)
La casa automobilistica giapponese Nissan ha vinto la gara di appalto per fornire i taxi gialli alla città di New York, sconfiggendo la Ford. La Nissan quindi fornirà la città americana per i prossimi 10 anni. Il sindaco di New York Bloomberg ha annunciato che è stata scelta la monovolume NV200 come “primo taxi costruito appositamente per New York. Abbiamo scelto la Nissan per il suo eccellente risultato in fatto di comfort e sicurezza e perchè offre il più basso costo di acquisto delle vetture prese in considerazione”. Il contratto prevede la fornitura, a partire dal 2013, di 13.000 auto al prezzo di 29.000 dollari a macchina. (Fonte: Lastampa.it)
Domani, domenica 8 maggio, torna il tradizionale appuntamento con il mercatino giapponese a Roma. Dalle 10:00 alle 20:00, presso il Black Out di via Casilina 713, tutti al Mercatino Giapponese. Ingresso gratuito. Sushi bar, dolci, kimono, Hello Kitty, manga, Totoro, Obento Goods, Pokemon, Ukiyo-e, cosplay, origami art, shodo, Gothic Lolita, zen, ceramiche d’epoca, accessori in fimo, abiti, cd, libri, tea shop e tanto altro. Ci sarà anche L’Angolo del Giappone: 400 libri giapponesi & manga, tutti da 1 euro. Piu di 80 stand. Alle 12:00 non perdete il Sushi Brunch & Dolci tipici Giapponesi. Inoltre ci saranno dei banchi che venderanno dei prodotti il cui ricavato andrà interamente in beneficenza. Come si arriva al Black Out? Il locale è sito lungo la Via Casilina, zona Pigneto – Balzani, ed è ben visibile per mezzo dell’insegna luminosa posta all’entrata del parcheggio custodito. Dalla Stazione Termini: a piedi per 150 metri fino alla fermata TERMINI (MA-MB-FS). Linea 105 direzione Grotte Celoni 16 fermate, scendere a CASILINA/BALZANI e proseguire a piedi per 50 metri fino all’arrivo.
Oggi a Palermo, presso il Palab, si svolge la manifestazione “Mille gru di carta per il Giappone” per raccogliere fondi per le piccole vittime del terremoto. Secondo la tradizione giapponese, chi realizza 1000 origami a forma di gru può esaudire un desiderio. Così il marchio palermitano Kedduci, che realizza eco magliette per bambini, ha deciso di scegliere questa leggenda per la manifestazione dedicata ai bambini del Sol Levante. Dalle 17:00 alle 20:00 ci sarà uno spazio-laboratorio per i bambini, mentre dalle 21:00 musica e cabaret per i più grandi. (Fonte: Corriere.it)
Avete voglia di zuppa di pesce fredda? Allora oggi potete dedicarvi alla preparazione di un piatto della cucina giapponese: l’Hiyajiru, tipico della Provincia di Miyazaki. Si tratta di una zuppa di pesce essiccato, in genere sugarelli o sardine, e miso. Secondo la consuetudine, si usa versare la zuppa fredda sul riso caldo, si possono aggiungere verdure varie e si può condire con zenzero e basilico giapponese. Pare che questo piatto sia molto utile per attenuare gli effetti del sakè. Per la preparazione di questo piatto, secondo la videoricetta della serie Cooking with Dog, sono stati utilizzati i seguenti ingredienti:
1 Aji Himono – Salted and Dried Japanese Horse Mackerel
Sake
½ block of Firm or Silken Tofu
2 tbsp Toasted White Sesame Seeds
2 tbsp Miso
½ Cucumber
5 Shiso Leaves
1 Myoga Ginger
Chopped Spring Onions
Grated Ginger
2 bowls of Steamed Rice with Millet
400ml Water with Ice Cubes (1.69 us cup)
½ tsp Japanese-style Granulated Dashi (not from MSG)
* follow the directions on the package of dashi
La Tepco, che gestisce la centrale nucleare di Fukushima, ha messo a punto un congegno che dovrebbe essere utilizzato per decondaminare l’acqua del mare davanti all’impianto. Il dispositivo dovrebbe entrare in funzione entro la fine del mese. Il dispositivo permette di risucchiare l’acqua del mare e di farla passare attraverso un contenitore metallico che contiene zeolite, un minerale che assorbe le sostanze radioattive. L’acqua filtrata sarebbe poi riversata di nuovo in mare. (Fonte: Adnkronos)
La Honda Motor Co ha richiamato circa 2.430 automobili sulle 833.000 vendute negli Stati Uniti a causa di un possibile difetto dell’airbag dal lato del guidatore. I richiami riguardano 6 modelli Accord e Civic, Odyssey e CR-V sport utility. (Fonte: Radiocor)
Si è aperta ieri a Milano la mostra dedicata ai due maestri dell’arte giapponese: Hokusai (1760-1849) e Hiroshige (1797-1858). La mostra, aperta fino al 14 maggio, è stata installata non in un museo, ma nella galleria privata di ROberto Caiati in via Gesù 17. Le opere protranno quindi anche essere acquistate dai visitatori, ad un prezzo variabile tra i 3.000 ed i 100.000 euro. Sono in mostra 24 stampe originali a colori e altre 30 stampe fuori catalogo. Silverio Salamon, curatore e gallerista di Torino, che ha organizzato la mostra insieme a Caiati, ha così presentato l’iniziativa: “Obiettivo della mostra è di raccontare la nascita dell’arte moderna e vendere, contemporanemente, le opere che hanno scandito questo percorso. A partire proprio dai geniali giapponesi che due secoli fa hanno catturato la mente e il cuore degli impressionisti francesi con le loro rappresentazioni del mondo fluttuante o ukiyo-e. Agli inizi del XX secolo, prima del 1930, è arrivata in occidente una quantità enorme di perfette riproduzioni fatte a mano, che spesso venivano consapevolmente utilizzate dalla diplomazia, come doni di stato. Falsi perfetti, realizzati senza alcun intento frodatorio, di valore infinitesimale rispetto ad un originale, ma che non possono comunque ingannare l’occhio esperto che confronta e riconosce la diversa qualità della carta, dei colori“. (Fonte: Ilsole24ore.com)
Tomomi Nishimoto, che dirigerà il concerto di solidarietà per il Giappone a L’Aquila, ha dichiarato: “Apprezzo molto i cittadini dell’Aquila che hanno saputo risollevarsi e li ringrazio sentitamente per la vicinanza che esprimono nei confronti della calamità che ha recentemente colpito il Giappone. E’ per me un grande onore dirigere un brano composto dal maestro Morricone in Italia. A suggerire di includerlo nel programma è stato il Direttore del Conservatorio dell’Aquila. Apprezzo profondamente la cultura e l’arte italiana. E mi commuove sapere che all’interno di tale contesto si inserisca l’opera di un architetto giapponese“. (Fonte: Adnkronos)
Sabato 7 maggio 2011, alle ore 12:00, a L’Aquila, si svolgerà il concerto di solidarietà per dare il via alle attività dell’Auditorium “L’Aquila Temporary Hall”. Il concerto sarà un omaggio alla popolazione italiana colpita dal terremoto del 6 aprile 2009 e a quella giapponese colpita dal sisma dell’11 marzo 2011. All’iniziativa parteciperanno il Capo Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Franco Gabrielli, l’ambasciatore del Giappone in Italia, Hiroyasu Ando, e le autorità locali. I musicisti del conservatorio de L’Aquila saranno diretti dal Maestro Tomomi Nishimoto. L’Auditorium, progettato dall’architetto giapponese Shigeru Ban, è stato finanziato con circa 600.000 euro dal governo di Tokyo. (Fonte: Asca)
Sul sito della Repubblica si può vedere una gallery fotografica su una gara particolare: un tiro alla fune con un aereo. L’iniziativa, alla quale hanno partecipato hostess, comandanti, miss Giappone e 200 tra bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni con i genitori, è stata organizzata presso l’aeroporto Haneda di Tokyo per beneficenza. I partecipanti dovevano cercare di spostare di almeno due metri un aereo pesante 85 tonnellate. I fondi raccolti saranno devoluti ai familiari delle vittime del terremoto della prefettura di Iwate. (Fonte: Repubblica.it)
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