Il 4 maggio il Giappone dirà addio a Koki Takahashi

Sono in programma per mercoledì 4 maggio a Koshigaya i funerali di Koki Takahashi, morto nella notte tra sabato 23 e domenica 24 aprile in un incidente stradale. Martedì 3 maggio, dalle ore 17:30, ci sarà la veglia funebre. La MFJ, Federazione Motociclistica del Giappone, ha annunciato che durante il round di apertura dell’All Japan Superbike, la “2&4 Race” di Suzuka, in programma il 15 maggio, Takahashi verrà ricordato prima delle gare di JSB1000 e Formula Nippon. Un’altra cerimonia in ricordo di Takahashi ci sarà il 5 giugno durante la tappa inaugurale della ST600 (Supersport) ad Autopolis, dove il pilota avrebbe dovuto correre con una Kawasaki Ninja ZX-6R del team RS-Itoh. (Fonte: Bikeracing.it)

Bari: ciclo di proiezioni dello Studio Ghibli per il Giappone

Studio Ghibli

Studio Ghibli

Da oggi al 28 aprile, presso il cinema Abc di Bari, l’Agis e la Lucky Red hanno organizzato un ciclo di proiezioni sulla filmografia dello Studio Ghibli per aiutare il Giappone. Il ricavato delle 3 serate sarà infatti destinato alla Croce Rossa Italiana per il fondo di Emergenza Giappone. Il costo del biglietto d’ingresso è di 3,50 euro. L’iniziativa, dal titolo “Immaginario Giappone: magie e poesia dallo Studio Ghibli” prevede due proiezioni al giorno, alle ore 18.00 e alle 20.30. Sono in programma i film: Il mio vicino Totoro di Hayao Miyazaki e Pom Poko di Isao Takahata il 26 aprile; Porco Rosso e Il Castello errante di Howl di Hayao Miyazaki il 27 aprile; Ponyo sulla scogliera di Hayao Miyazaki e I racconti di Terramare di Goro Miyazaki il 28 aprile. Il giornalista Anton Giulio Mancino ha così presentato l’iniziativa su La Gazzetta di Bari: “Miyazaki è colui che maggiormente può dirsi oggi, un oggi che è già purtroppo ieri, il cantore di questa simbiosi utopica tra l’uomo e il suo ambiente naturale. Che si alimenta di favole, figure mitiche profonde, tradizioni popolari non soltanto dell’Estremo Oriente da cui l’immaginario autore di Kiki consegne a domicilio e La Principessa Mononoke – oramai introvabili in Italia persino in dvd – è imprescindibile, ma anche occidentali”. (Fonte: Primissima.it)

L’albero del miracolo e della speranza in Giappone

In Giappone un pino è diventato il simbolo della speranza. Unico sopravvissuto allo tsunami che ha travolto un’intera pineta, è stato infatti soprannominato l’albero del miracolo e della speranza. E’ diventato così il simbolo della voglia di ricostruzione dopo il disastro. L’albero si trova in quella che era la pineta della spiaggia di Rikuzentakata. E’ alto circa 10 metri e, pur essendo un po’ ammaccato dopo essere stato travolto dallo tsunami, è rimasto ben piantato nel terreno. Nella pineta c’erano più di 70.000 alberi. Ma solo questo pino è sopravvissuto. La scoperta che un albero era sopravvissuto è stata accolta dalla popolazione come un evento miracoloso e quindi il pino è stato trasformato nel simbolo della volontà di rinascita della città. L’albero ha bisogno di cure, in quanto i rami più bassi si sono rotti ed il terreno nel quale è piantato si è impregnato di acqua salata, agenti chimici e petrolio. La popolazione del luogo sta facendo di tutto per non farlo morire. E per ripartire proprio da quel pino della pineta che “era stata piantata tre secoli fa per proteggere il villaggio dal vento, dalle onde e dall’erosione dell’oceano”. Una pineta che era stat anche inserita tra “i cento paesaggi più belli del Giappone”. (Fonte: Tg24.sky.it)

Honda misura le radiazioni sui veicoli da esportare

La Honda ha introdotto una procedura di sicurezza nei porti di Nagoya e Yokohama per misurare il livello di radiazione dei veicoli che devono essere esportati all’estero. In questo modo la casa automobilistica vuole rassicurare i clienti stranieri sulla mancanza di rischi legati alla presenza di radioattività nei suoi veicoli. Con un comunicato stampa, l’azienda ha dichiarato: “La procedura sarà estesa anche ad altri prodotti e componenti, così come in più località produttive”. (Fonte: Ansa)

Riparte il treno che collega Tokyo a Sendai

Shinkansen

Shinkansen

Dopo la sospensione causata dal terremoto dell’11 marzo, ha ripreso il servizio il treno ad alta velocità che collega Tokyo con Sendai. Le due città distano circa 300 chilometri. Sendai non era stata toccata direttamente dal terremoto, ma parecchie infrastrutture della zona erano state danneggiate. Il gruppo East Japan Railway (linea del Tohoku Shinkasen che arriva fino alla punta nord dell’isola di Honshu) ha fatto sapere che la linea dovrebbe essere completamente operativa da venerdì. Durante la prima giornata i convogli hanno avuto vari problemi a causa della mancanza di corrente. (Fonte: Ansa)

Il MotoGP del Giappone non verrà sostituito

Carmelo Ezpeleta, Ceo Dorna, ha dichiarato che il MotoGP del Giappone, che si sarebbe dovuto disputare a Motegi era stato rinviato al mese di ottobre a causa dell’allarme nucleare, non verrà sostituito. Per il momento è stata smentita la notizia che il GP in Giappone sarà cancellato e sostituito da una gara in Turchia. Ezpeleta ha dichiarato in un’intervista: “Stiamo aspettando la decisione dei promoter locali. In ogni caso, se per quest’anno decidessero di rinunciare alla gara, non ci sarebbero sostituzioni. Hanno fissato una gara nazionale per il mese di luglio, questo significa che in quel momento la pista tornerà ad essere utilizzabile. Per allora dovremmo essere certi di quello che faremo. Se ci diranno che si può andare avanti con la gara, sono sicuro che sarà perché c’è un livello di sicurezza del 100%. Se la situazione non dovesse essere chiara, sono sicuro che sarebbero i primi in grado di valutarla nella maniera appropriata“. (Fonte: Derapate.it)

Laboratorio intensivo di lingua giapponese a Legnaro

Giapponese

Giapponese

A Legnaro in provincia di Padova, dal 30 giugno al 4 luglio, si svolgerà un laboratorio intensivo di lingua giapponese. Il corso è destinato a studenti di lingua giapponese di qualsiasi livello (verrà fatto un test il primo giorno di lezione) e a chi non ha mai studiato la lingua giapponese ma vuole in poco tempo arrivare a risultati tangibili. Ecco il programma completo del corso:
– 30 giugno
Arrivo degli studenti alla scuola, sistemazione nelle camere, orientamento.
Ore 13.00 Pranzo con tutti i partecipanti.
Ore 15.45 Benvenuto del Direttore e orientamento.
Ore 16.00 Corso di lingua divisi per livelli intermedio 1 e 2 e avanzato. Lezione introduttiva per i livelli principianti.
Ore 19.00 Fine della giornata, ritorno in alloggio.
Ore 20.00 Cena al B&B.
– 01 luglio
Ore 10.00  Corso, pausa pranzo e tempo libero.
Ore 16.00 Esperienza di cultura tradizionale giapponese (cerimonia del te, ikebana, o altro da confermare).
Ore 19.00 Cena e a seguire film giapponese in lingua originale (con sottotitoli).
– 02 luglio
Ore 10.00 Corso, pausa per il pranzo e tempo libero.
Ore 16.00 Lezione di calligrafia giapponese.
Ore 19.00 Fine delle lezioni, in serata FESTA con buffet di pizze e musica giapponese.
– 03 luglio
Ore 11.00 Corso, pausa per il pranzo.
Ore 16.00 Corso.
Ore 20.00 Cena di sushi.
– 04 luglio
Ore 10.00 Lezioni e test finale, pranzo e saluti per chi parte.
La quota di partecipazione è di 600 euro e comprende: colazione, pranzo, cena e bibite per tutto il periodo di permanenza; alloggio in Bed & Breakfast; 17 ore di corso di lingua giapponese in piccoli gruppi; più di 12 ore di attività pratiche (calligrafia, arti tradizionali, film). Per chi si iscrive prima del 10 giugno è previsto uno sconto di 100 euro. Il corso è organizzato dall’Istituto Il Mulino e dall’Associazione Ochacaffè. Per informazioni sulle modalità di iscrizione, consultare il sito di Ochacaffè.

Compra “Giapponesi si nasce” ed aiuta il Giappone

Giapponesi si nasce

Giapponesi si nasce

Paolo Soldano, autore del libro “Giapponesi si nasce“, ha così presentato la sua iniziativa per aiutare il paese che, in qualche modo, lo ha adottato: “Terremoto e tsunami. Uno conseguenza dell’altro. Se il primo i giapponesi sono riusciti a domarlo, il secondo rimane ancora un’onda lunga, veloce e compatta, che spazza e toglie vite, sradica case e inghiotte migliaia di persone. Niente commenti, sarebbe solo retorica. Da Tokyo, città che non ho mai lasciato, sopraffatto da un forte senso di impotenza e d’accordo con la casa editrice, ho deciso che, per un anno a partire dal 20 marzo 2011, per ogni copia venduta – in qualsiasi forma – di “Giapponesi si nasce” sarà devoluto 1 euro ai terremotati giapponesi. So che non è molto, ma è una prima iniziativa cui spero ne potranno seguire altre“. Il ricavato sarà devoluto alla Nippon Foundation. Paolo Soldano si trova in Giappone dal 2007. Laureato in Lettere e con un Master in Web Journalism, è pubblicista dal 2004. In Giappone ha insegnato italiano. In questo suo libro, ha raccolto i racconti delle sue prime esperienze giapponesi, a contatto con una cultura molto diversa da quella italiana, e quelle del suo lavoro come insegnante. Una sorta di diario di viaggio molto interessante per entrare in contatto con il Paese del Sol Levante e per capire, come dice lo stesso autore, che in fondo “i giapponesi sono molto più simili a noi di quanto crediamo: è solo che riescono a nasconderlo molto bene“. Se volete scoprire qualche curiosità in più sul Giappone, non fatevi sfuggire questo libro. Come dice Junji Tsuchiya dell’Università Waseda di Tokyo, “questo libro non è un’autobiografia né un’opera di fantasia: è narrativa vera, più vera del vero. Con tocchi rapidi e un suo brio leggero, vengono raccontati la normalità ed i vizi capitali nascosti nella vita quotidiana del Giappone: il modo di vivere postmoderno del Sol Levante, visto dal buco della serratura“. “Giapponesi si nasce” è pubblicato da Aletti Editore.

I dispersi si cercano con i robot sottomarini

Nei giorni scorsi sono stati attivati due robot sottomarini con il compito di scandagliare la baia nel nord est del Giappone per cercare i corpi delle persone ancora disperse dopo il terremoto e lo tsunami di marzo. L’acqua nel porto è ancora molto torbida e per questo l’operazione di recupero delle vittime è molto difficile. Le ricerche vengono coordinate da un’organizzazione giapponese senza scopo di lucro, che è diretta da Satoshi Tadokoro, professore dell’Università di Tohoku. Il professore ha inventato i robot. Al progetto partecipa anche il Centro americano per la ricerca e il soccorso dei robot con Robin Murphy di una università del Texas. Intanto è una notizia di oggi che le autorità giapponesi hanno deciso di inviare domani 24.800 soldati nella zona settentrionale del paese sempre con lo scopo di recuperare i corpi delle vittime. Nelle operazioni saranno coinvolti anche polizia, guardia costiera e soldati americani. (Fonti: TMNews e Tgcom.mediaset.it)

La Tepco sarà ristrutturata?

Tepco

Tepco

La Tepco sarebbe in procinto di annunciare un piano di ristrutturazione, che prevederebbe una riduzione delle attività e dei salari. Secondo il quotidiano finanziario Nikkei, l’annuncio dovrebbe essere dato entro la fine del mese. Secondo la ristrutturazione dovrebbe essere attuata una riduzione delle spese per il personale, con la riduzione dei salari del 20% per i dipendenti ed una quota maggiore per i manager. Inoltre sarebbe prevista la vendita di beni e partecipazioni. (Fonte: Adnkronos)

Addio all’ex presidente di Sony

Norio Ohga, ex presidente e amministratore delegato della Sony, è morto all’età di 81 anni. La notizia è stata diffusa con un comunicato dalla stessa multinazionale, di cui Ohga era ancora consulente. Ohga era appassionato di musica ed è considerato uno dei padri del compact disc. Nel 1968 ha contribuito alla creazione di CBS/Sony Records, che ora è diventata la Sony Music Entertainment Inc. (Fonte: Unionesarda.it)

Festival del Cinema Italiano a Tokyo: si parte il 29 aprile

Cinema

Cinema

Dal 29 aprile al 4 maggio si svolgerà a Tokyo l’XI edizione del Festival del Cinema Italiano, organizzato dal colosso editoriale Asahi Shimbun con la collaborazione dell’Ambasciata italiana a Tokyo e sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. La direzione artistica del Festival ha annunciato i 10 film italiani che saranno proiettati durante il Festival, tra i quali ci sono “La prima cosa bella” di Paolo Virzi’, “La passione” di Carlo Mazzacurati, “Noi credevamo” di Mario Martone, “I baci mai dati” di Roberta Torre, “I figli delle stelle” di Lucio Pellegrini e “La bellezza del somaro” di Sergio Castellitto. Sono previste anche due proiezioni speciali: “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek e “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino. (Fonte: Agi)

Calcio: torna il campionato giapponese

Pallone da calcio

Pallone da calcio

Dopo la sospensione dovuta al terremoto, è tornato il campionato di calcio in Giappone. La squadra di Sendai, una delle città maggiormente colpita dal sisma e dallo tsunami, ha vinto. La squadra di casa, il Vegalta ha battuto 2 a 1 il Kawasaki Frontal. I Kashima Antlers, sette volte campioni del Giappone, invece, sono stati battuti 3-0 sul campo degli Yokohama Marinos. (Fonte: Agi)

Il Giappone pensa ad alternative al nucleare

L’amministratore delegato della Tepco, Masataka Shimizu, a Fukushima ha incontrato anche il governatore della prefettura, Yuhei Sato. Durante l’incontro ha dichiarato: “Mi  rammarico profondamente che la Tokyo Electric Power Company abbia causato un grave incidente che ha inflitto ulteriori oneri mentali e fisici a coloro che erano già stati colpiti dalla catastrofe naturale. L’azienda compenserà in modo sincero tutti coloro che sono stati colpiti“. Sato ha chiesto a Shimizu “di attuare senza fallire quello che si è impegnata a fare nella sua road map elaborata per contenere l’emergenza in corso. Circa 6.000 bambini da Fukushima hanno dovuto lasciare la Prefettura, la Tepco deve fare tutto il possibile per riportarli a casa“. Ed ha aggiunto che “riavviare la centrale nucleare è inconcepibile“. Dopo il disastro di Fukushima anche tra la popolazione è diminuito notevolmente il consenso verso il nucleare. Per questo è stato costituito un gruppo parlamentare bipartisan che dovrà “esplorare le alternative energetiche al nucleare e promuovere l’utilizzo di energia alternativa”. Obiettivo del gruppo è “rivedere la politica energetica del Giappone che si è concentrata sulla promozione dell’energia nucleare e incamminarsi verso l’utilizzo di risorse naturali come le energie solare ed idroelettrica”. (Fonte: Greenreport.it)