Don Giacomo Ruggeri dalla Curia Vescovile di Fano ha annunciato che la Caritas diocesana ha avviato una campagna di raccolta fondi per offrire beni di prima necessità ai sopravvissuti del terremoto in Giappone e per aiutare la ricostruzione, in particolare nelle 4 province della Diocesi di Sendai. Per sostenere gli interventi della Caritas italiana e giapponese, si possono inviare offerte con la causale “Emergenza Giappone 2011” a: Caritas Italiana – c/c postale n. 347013; Caritas Diocesana – c/c postale n. 11701612; c/c Carifano Sede Centrale – IBAN: IT68U0614524310000000012938; oppure consegnandole a mano presso la sede di via Rinalducci 11 a Fano. (Fonte: Pesarourbinonotizie.it)
Copa America 2011
Nei giorni scorsi la Federcalcio giapponese aveva deciso di rinunciare alla Copa America in Argentina, per recuperare, nello stesso periodo, le partite del campionato nazionale rinviate a causa del terremoto. Ora invece la Japan Football Association sta prendendo in considerazione la possibilità di non rinunciare alla competizione. Il Presidente del Comitato Organizzatore, Josè Luis Meiszner, ha concesso 10 giorni di tempo al giappone per decidere: “Abbiamo fissato un termine che è quello del 15 aprile affinché il Giappone ci faccia conoscere in via definitiva quale sarà la sua risposta. Bisognerà aspettare la scadenza di questo termine o in una risposta anticipata”. La decisione del Giappone di ritirarsi è stata sospesa dopo una riunione, che si è svolta martedì a Buenos Aires, tra il presidente dell’AFA, Julio Grondona, il dirigente del calcio giapponese, Junji Ogura, e Meiszner. Quest’ultimo si augura che il Giappone cambi idea. (Fonte: Adnkronos)
Elicotteri delle forze speciali francesi sono stati utilizzati per salvare l’ambasciatore del Giappone in Costa d’Avorio, Yoshifumi Okamura, e 7 suoi collaboratori. La casa dell’ambasciatore ad Abidjan era stata infatti prima circondata e poi invasa da un gruppo di mercenari. L’ambasciatore è stato tratto in salvo dopo una pericolosa sparatoria. (Fonte: Agi)
Cucina giapponese
34 chef giapponesi che lavorano in terra di Langa e Roero hanno deciso di unirsi per raccogliere fondi a favore del Giappone. Gli chef cucineranno il 10, il 12 e il 13 aprile presso il ristorante La Madernassa di Guarena. Il costo della cena, i cui incassi saranno interamente devoluti al Giappone, sarà di 50 euro. Tra gli chef che hanno aderito all’iniziativa c’è Masayuki Kongo, Chef della Locanda del Pilone di Alba, che da circa un anno coordina la cucina del ristorante. (Fonte: Grandain.com)
Il Gran Premio del Giappone di motociclismo potrebbe essere annullato. Il Gp doveva disputarsi il prossimo 24 aprile, ma a causa dei problemi legati al terremoto, era stato rinviato al 2 ottobre. Ora invece arriva la notizia che potrebbe essere cancellato e sostituito con una gara in Turchia. La decisione potrebbe essere presa per evitare ad addetti ai lavori e piloti di essere esposti al rischio delle radiazioni. (Fonte: Ansa)
Pericolo radiazioni
In Cina sono state trovate tracce lievi di iodio 131, lo iodio radioattivo, sulle foglie degli spinaci che vengono coltivati in alcune zone del paese. Le autorità cinesi hanno comunque dichiarato che i livelli di iodio non sono pericolosi per la salute umana. Lo iodio 131 è stato individuato nelle coltivazioni nelle aree di Pechino e Tianjin e nella provincia di Henan. Secondo gli esperti l’accumulo di iodio è dovuto alle recenti piogge, ma può essere eliminato lavando accuratamente gli spinaci. (Fonte: Afp)
I tecnici giapponesi hanno pompato azoto in uno dei sei reattori della centrale nucleare di Fukushima per evitare l’aumento esplosivo dell’idrogeno. Un funzionario della Tepco ha assicurato che si tratta di una “misura precauzionale” e che “le possibilità di nuove esplosioni di idrogeno sono molto piccole”. Nel reattore saranno pompati 6.000 metri cubi di azoto. L’azienda è inoltre pronta ad iniettare il gas anche nei reattori 2 e 3, sempre in via precauzionale. Yukio Edano ha fatto sapere che “i dati indicano che i reattori sono in una condizione stabile, ma non siamo ancora alla fine dell’emergenza”. Da, ha detto ai giornalisti il segretario capo di gabinetto Yukio Edano. (Fonte: Reuters)
Cosplay
Sabato 9 e domenica 10 aprile ci sarà a Milano una grande festa con una sfilata dedicata ai Cosplay. Tutti coloro che vogliono vestirsi come il loro supereroe preferito sono quindi invitati a WOW Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto nell’ex storico complesso dell’azienda Motta di viale Campania 12. Continuano infatti gli appuntamenti speciali organizzati per festeggiare l’inaugurazione del nuovo museo del fumetto di Milano. Domenica 10, grazie alla collaborazione di Cosplay city con Luca Panzieri, WOW apre i suoi spazi al coloratissimo popolo dei cosplay, i ragazzi che si confezionano da soli l’abito del loro eroe preferito, ricercando materiali e soluzioni anche per i particolari più minuti, e sfilano in contest per aggiudicarsi i premi per i migliori costumi. La sfilata inizierà alle ore 15.15. Tra i premi un soggiorno per due persone sul Lago di Garda offerto da Hotel Miravalli Garda, premi offerti da Warner Bros, trolley esclusivi, magliette, targhe e coppe e altri premi speciali offerti da Filippo Confalmi/Confartigianato Altomilanese, oltre a premi offerti da Dejavu a Bardolino negozio dove le fate ..son di casa! Per chi invece non appartiene al popolo dei Cosplay, ma proprio non può resistere alla tentazione di tirar fuori dall’armadio il proprio costume di Carnevale, si terrà una sfilata speciale con premiazione al personaggio più simpatico. L’unica condizione è che il costume sia di ispirazione “fumettosa”. Ecco tutti i premi:
– Miglior Cosplay: Premio “Wow e Cosplay City”, offerto da Confartigianato Alto Milanese, soggiorno di due notti valido per due persone, offerto DA Hotel Miravalli nel centro a Garda e premi offerti da Warner Bros;
– Miglior Cosplay Maschile: orologio da parete offerto da Confartigianato Alto Milanese, parrucca offerta da Lia Parrucche a Legnano, 1 Buono sconto del 10% da usare presso Dejavu Bardolino (VR) durante la Festa delle Fate e premi offerti da Warner Bros;
. Miglior Cosmplay Femminile: trolley da viaggio offerto da Confartigianato Alto Milanese, parrucca offerta da Lia Parrucche a Legnano, 1 Buono sconto del 10% da usare presso Dejavu Bardolino (VR) durante la Festa delle Fate e premi offerti da Warner Bros;
– Miglior gruppo o coppia: coppa offerta da Lia Parrucche a Legnano, maglietta fumetto per ogni componente, 3 Buoni sconto del 10% da usare presso Dejavu Bardolino (VR) durante la Festa delle Fate e premi offerti da Warner Bros;
– Premio speciale: soggiorno di una notte valido per una persona Hotel Miravalli nel centro a Garda.
Orari: dalle 11:00 alle 14:30 iscrizioni; ore 15:00 inizio del contest “Cosplay a Milano”; ore 17:00 premiazioni.
Ikuro Towhata, sismologo dell’Università di Tokyo, è stato intervistato dal quotidiano spagnolo El Pais sulla tragedia che ha colpito il Giappone ed ha dichiarato che l’unica protezione contro uno tsunami è il preallarme. In Giappone, infatti, i danni maggiori sono stati causati proprio dal maremoto: “Gli edifici hanno retto molto bene, ma le infrastrutture hanno subito gravi danni: autostrade e linee ferroviarie sono state distrutte e ciò ha reso difficile o impossibile portare soccorsi o sgomberare le persone. La regione di Sendai era già stata colpita da tsunami, tanto che si era dotata di argini di contenimento: ma i più alti non superavano i dieci metri. L’acqua ha invece superato i 15 metri di altezza, arrivando in alcuni punti a 30 metri. Non è possibile fermare gli tsunami o costruire argini su centinaia di chilometri di costa: la chiave è il sistema di preallarme, lo sgombero. Occorre avere edifici alti sui quali la gente possa salire una volta dato l’allarme, venti metri sembra un’altezza ragionevole: presto inizieranno i lavori di ricostruzione e occorrerà erigere edifici residenziali o governativi in cui si possa trovare rifugio in caso di emergenza”. Sull’allarme nucleare, invece, il professore ha dichiarato: “La sicurezza è fondamentale, e dopo quanto accaduto nessuno ha più fiducia nella Tepco: la gente inizia a dire di non volere più centrali, ma da dove ottenere allora l’energia elettrica?”. (Fonte: TMNews)
Quakebook
Subito dopo il terremoto che ha colpito il Giappone lo scorso 11 marzo sono stati numerosi i tweet inviati praticamente in diretta per raccontare l’accaduto. Tutte queste testimonianze sono state raccolte in un libro, Quakebook, che viene venduto per aiutare il Giappone nella ricostruzione. Il libro online contiene circa 30.000 parole scritte tra l’11 e il 25 marzo, tra chi ha perso un amico a causa dello tsunami, chi ha lavorato per cercare i sopravvissuti e chi ha voluto semplicemente raccontare la propria esperienza. Ecco come viene presentata l’iniziativa: “Ci sono i racconti dei testimoni, ma anche l’ansia di chi ha parenti nella zona colpita ma vive lontano e cerca informazioni, il senso di impotenza di chi vorrebbe aiutare la popolazione ma che non può fare nulla. (Fonte: TMNews)
Una scossa di terremoto che ha raggiunto i 7,4 Richter è stata registrata nel nord-est del Giappone, con epicentro vicino a Sendai. Le autorità hanno diffuso un allarme tsunami. Potrebbero esserci onde alte due metri. Nella centrale nucleare di Fukushima non sono state segnalate, per fortuna, anomalie causate da questo nuovo terremoto. La scossa è stata avvertita anche a Tokyo, dove i grattacieli hanno ondeggiato. (Fonte: Repubblica.it)
Bandiera italiana
Il 2011 è l’Anno di solidarietà con Tokyo. La decisione è stata presa dal Governo Italiano per esprimere solidarietà al paese duramente colpito dal terremoto. Nelle scuole italiane sarà istituita una giornata di studio dedicata all’approfondimento dei legami secolari tra i due paesi. La notizia è stata annunciata nei giorni scorsi da Stefania Craxi, sottosegretario agli Esteri: “Sono mamma e mi ha molto colpito la gara di solidarietà dei bambini giapponesi. Con il ministro Gelmini stiamo pensando a una giornata di solidarietà nelle scuole per diffondere la cultura giapponese. Non possiamo dimenticare la generosità del Giappone che ci è stato vicino dopo il terremoto dell’Aquila e siamo consapevoli del rapporto di amicizia che lega i nostri due popoli”. (Fonte: Asca)
Emi Family 4 Japan
Ieri è partita ufficialmente su eBay un’asta di beneficenza per il Giappone, grazie ad una serie di oggetti messi a disposizione dagli artisti internazionali della casa discografica Emi. I fondi raccolti saranno devoluti alla Croce Rossa Giapponese. Inoltre l’Emi Group raddoppierà i fondi raccolti fino ad un massimo di un milione di euro. L’asta si svolgerà in due fasi: la prima fase, che si è aperta ieri, si concluderà il 15 aprile, mentre la seconda fase si svolgerà dall’11 al 21 aprile. Parlando dell’asta, Norah Jones ha dichiarato: “Il Giappone è uno dei miei paesi preferiti da visitare e sono vicina col cuore a tutti coloro che sono stati colpiti da questo disastro. Sono felice di poter far parte di questa iniziativa insieme a tutta la famiglia EMI”. Queste invece le parole di Tinie Tempah: “Sono rimasto sciccato quando ho sentito del terremoto e degli effetti devastanti che ha avuto sul popolo giapponese, il mio pensiero va a loro. Sono orgoglioso di far parte di questa raccolta fondi insieme al resto della famiglia EMI. Spero davvero che possa aiutare e fare un po’ di differenza, in questo periodo difficile”. (Fonte: 06live.it)
Sony ha comunicato i primi dati relativi alla raccolta fondi PlayStation per il Giappone, che è iniziata il 19 marzo in Nord America ed Europa ed il 24 in Giappone ed Asia. Finora sono stati raccolti, in più di 40 paesi, 1 milione e 392.000 dollari. Questo l’annuncio da parte di Kazuo Hirai, CEO della Sony Computer Entertainment: “Mentre la società esprime il più profondo cordoglio alle persone colpite dal terremoto dell’11 marzo in Giappone e rinnova l’impegno nel cooperare nel recupero delle comunità colpite della regione, la Sony intende esprimere la propria gratitudine ad ogni singolo utente della PlayStation che sta contribuendo con i suoi fondi ai loro sforzi”. (Fonte: Giochi.atuttonet.it)