All’interno della centrale nucleare di Fukushima proseguono i lavori per chiudere la falla trovata nel reattore 2, che ha causato la fuoriuscita di acqua radioattiva, che ha raggiunto l’Oceano Pacifico. Gli operai della Tepco stanno iniettando colorante liquido all’interno della falla. Precedentemente gli operai avevano usato calcestruzzo e polimeri assorbenti, che però non avevano funzionato. (Fonte: Agi)
Anche il Comune di Sorrento ha deciso di scendere in campo per raccogliere fondi a sostegno del popolo giapponese. Per questo ha aperto un conto corrente per sostenere la Croce Rossa Giapponese. Chi volesse fare una donazione, può effettuare un versamento sul conto corrente bancario intestato al Comune di Sorrento, codice Iban IT70K0623040260000056706747. I contributi raccolti saranno utilizzati per supportare le attività di assistenza della Croce Rossa Giapponese a favore delle persone colpite, in stretta collaborazione con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e con il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Sul sito del Comune, Gaetano Milano, assessore al Turismo, spiega così l’iniziativa: “Abbiamo sentito il bisogno di esprimere la vicinanza di tutta la città alla tragedia che vive in queste ore il popolo giapponese. Concretamente, con la raccolta fondi per la Croce Rossa. Idealmente, con un logo realizzato ad hoc, che sarà esposto su tutto il territorio cittadino. Lo svolgimento, durante lo scorso week-end, della terza edizione degli Incontri con la cultura giapponese, qui a Sorrento, ci ha offerto l’occasione di potere testimoniare direttamente tutta la nostra solidarietà”. (Fonte: Comune.sorrento.na.it)
Oggi, domenica 3 aprile 2011, alle ore 17.00, a Roma, presso il Quadriportico della Pontificia Università Cattolica Gregoriana, la Comunità Cattolica Giapponese offre un concerto di beneficenza, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone, il cui ricavato andrà alla Caritas Giapponese. Si esibiranno il Coro di voci bianche “Santa Lucia”, il Coro della Comunità Cattolica Coreana “Ancilla Domini”, la pianista Ryoko Tajika Drei, le soprano Kimie Ishii e Asami Hanaoka. La Pontificia Università Gregoriana ha aperto un conto corrente Bancario temporaneo per raccogliere donazioni in favore del Giappone devolute alla Caritas Japan tramite Caritas Roma. Conto intestato alla Pontificia Università Gregoriana presso Monte dei Paschi di Siena – Indirizzo: Via della Pigna 12a – 00187 Roma – IBAN: IT 02 W 01030 03241 000000036010 – B.I.C. SWIFT PASCITM1R41 – Causale “Carità Giappone”. Per informazioni contattare l’Ufficio Comunità Cattolica Giapponese di Roma all’e-mail: romanihonjinkai@hotmail.com.
Nei giorni scorsi è scoppiata una polemica sulle parole di Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr, durante un’intervista a Radio Maria. Parlando della tragedia che ha colpito il Giappone, infatti, De Mattei ha dichiarato che i terremoti sono il segno della bontà di Dio. Ora sindacati e studiosi chiedono le sue dimissioni, in quanto non sono dichiarazioni che si aspettano dal vicedirettore di un istituto di ricerche importante come il Cnr. De Mattei ha commentato l’accaduto sostenendo di aver semplicemente citato “uno scritto del 1911 di monsignor Mazzella, arcivescovo di Rossano Calabro, che commentava il terremoto di Messina del 1908”. Ma secondo il presidente dell’Accademia dei Lincei, Lamberto Maffei, “la scienza ha un suo linguaggio, che riflette il metodo scientifico: si esprime cioè in maniera non ambigua, chiara, logica e nei casi possibili matematica. Quindi un dirigente del maggiore ente nazionale per la ricerca scientifica non può permettersi di intervenire pubblicamente fuori da questi binari, come sembra essere avvenuto in passato nel caso di convegni antidarwiniani, o più di recente, nel caso di interpretazioni metafisiche dello tsunami”. Il segretario della Flc-Cgil, Rosa Ruscitti, ha chiesto le dimissioni di De Mattei, dichiarando: “Riteniamo che, pur nel rispetto delle credenze di ognuno, esistano dei limiti alle esternazioni, imposti dalle cariche pubbliche che si ricoprono, e che il professor De Mattei li abbia oramai superati abbondantemente. L’intervista gira sul web e il Cnr sta diventando una barzelletta. Al fine di garantire la credibilità dell’Ente e il rispetto della Rete Scientifica, il cui lavoro permette la collocazione dell’Ente nei primi posti delle classifiche internazionali, la Flc-Cgil chiede le dimissioni del vicepresidente e che siano resi pubblici criteri e valutazioni alla base della selezione dei prossimi vertici dell’ente nonché i nominativi di coloro che compongono il comitato di selezione”. (Fonte: Repubblica.it)
Le compagnie aeree americane, dopo il terremoto in Giappone, hanno deciso di ridurre i voli verso Tokyo. La prima azienda a prendere questa decisione è stata la Delta Air Lines, che ha eliminato i voli da Los Angelese e Detroit verso l’aeroporto di Haneda, a Tokyo. Poi è stato eliminato anche il volo giornaliero tra Haneda e il John F. Kennedy di New York dell’American Airlines, che ha intenzione di tagliare anche uno dei due voli giornalieri da Dallas all’aeroporto di Narita. in quest’ultimo aeroporto continueranno invece ad arrivare i voli della Delta, della United Airlines e della Continental Airlines. Le compagnie aeree giapponesi, All Nippon Airways e Japan Airlines, invece, continuano a volare da e per gli Stati Uniti. Inoltre la Hawaiian Airlines non ha tagliato nessun volo e dal mese di luglio arriverà anche ad Osaka. (Fonte: Affaritaliani.libero.it)
Un uomo è stato arrestato a Fukushima dopo essersi schiantato volutamente con il suo camion contro il cancello esterno dell’impianto nucleare di Daini. Hikaru Watanabe, giovane di 25 anni che vive a Tokyo, aveva cercato di ottenere il permesso per entrare nella centrale nucleare ma era stato fermato dalle guardie di sicurezza. E così ha deciso di schiantarsi col camion contro il cancello. Il giovane è subito stato arrestato con l’accusa di violazione e danni a proprietà privat. (Fonte: Adnkronos)
Grandi artisti internazionali si sono mobilitati a favore del Giappone concedendo le proprie canzoni per la realizzazione dell’album “Songs For Japan”. Il ricavato delle vendite della compilation sarà destinato a sostenere la Croce Rossa giapponese, impegnata in queste settimane ad aiutare le vittime del terremoto e dello tsunami. La compilation è già disponibile su iTunes e dal 5 aprile sarà in vendita in tutti i negozi di musica con un doppio CD al prezzo di 9,99 euro. Gli artisti che hanno aderito all’iniziativa, le case discografiche (EMI Music – Sony Music Entertainment – Universal Music Group – Warner Music Group) e gli editori musicali hanno deciso di rinunciare alle royalty e di devolvere tutto in beneficenza. Ecco la tracklist ufficiale: John Lennon “Imagine”, U2 “Walk On”, Bob Dylan “Shelter From The Storm”, Red Hot Chili Peppers “Around The World”, Lady Gaga “Born This Way”, Beyonce “Irreplaceable”, Bruno Mars “Talking To The Moon”, Katy Perry “Firework”, Rihanna “Only Girl (In The World)”, Justin Timberlake “Like I Love You”, Madonna “Miles Away”, David Guetta “When Love Takes Over” (solo digitale), Eminem “Love The Way You Lie”, Bruce Springsteen “Human Touch”, Josh Groban “Awake”, Keith Urban “Better Life”, Black Eyed Peas “One Tribe”, Pink “Sober”, Cee Lo “It’s Ok”, Lady Antebellum “I Run To You”, Bon Jovi “What Do You Got”, Foo Fighters “My Hero”, REM “Man On The Moon”, Nicki Minaj “Save Me”, Sade “By Your Side”, Michael Buble “Hold On”, Justin Bieber “Pray”, Adele “Make You Feel My Love”, Enya “If I Could Be Where You Are”, Elton John “Don’t Let The Sun Go Down On Me”, John Mayer “Waiting On The World To Change”, Queen “Teo Torriate (Let Us Cling Together)”, Kings Of Leon “Use Somebody”, Sting “Fragile”, Leona Lewis “Better In Time”, Ne-Yo “One In A Million”, Shakira “Whenever Wherever” e Norah Jones “Sunrise”. (Fonte: Jugo.it)
La compagnia Tepco ha comunicato di aver trovato la falla nel reattore 2 dal quale esce l’acqua radioattiva che ha raggiunto il mare. Si tratta di un pozzo di calcestruzzo lesionato. Per risolvere il problema, secondo l’Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare, serve un’iniezione di cemento, ma le radiazioni rendono difficile lo svolgimento dei lavori. L’Agenzia sta inoltre effettuando accertamenti per verificare l’integrità delle condutture negli altri reattori. Intanto, dopo le polemiche degli scorsi giorni, oggi il primo ministro Naoto Kan si è recato nelle aree terremotate. Il premier è arrivato nel porto di Rikuzentakata, nella prefettura di Iwate. Kan ha in programma anche un incontro con le squadre di soccorso che stanno lavorando a Fukushima. (Fonte: Repubblica.it)
Oggi per la serie di videoricette Cooking with Dog vi presento il Fruit Cream Anmitsu, un dessert leggero della cucina giapponese a base di frutta. Il dessert si può tranquillamente preparare a casa, scegliendo la frutta che preferite. Per questa videoricetta sono stati utilizzati i seguenti ingredienti:
Packaged Kanten – Agar Powder (4g / 0.141 oz)
500ml Water (2.11 us cup)
– Kuromitsu –
1 tbsp Mizuame – Thick Starch Syrup
100g Kurozato – Muscovado or Unrefined Brown Sugar (3.53 oz)
70ml Water (2.37 fl oz)
L’azienda giapponese SoftBank sta cercando di aiutare in una maniera particolare tutte le vittime del terremoto e dello tsunami. Prima di tutto offrirà vitto e lavoro alle 1.200 persone che si sono dovute trasferire da Takeo a Saga, luogo di nascita del fondatore e CEO della società, Masayoshi Son. Dopo aver visitato Tamura, una delle città più colpite dal disastro di Fukushima, infatti, Son ha lasciato un messaggio su Twitter, garantendo che l’azienda “coprirà tutti i costi di cibo e trasporto per un anno, oltre ad assicurare un lavoro alle persone portate a Saga”. Inoltre, dopo aver chiesto agli altri utenti di Twitter come aiutare le vittime del terremoto, ha annunciato che tutti i giovani rimasti orfani potranno telefonare gratuitamente fino al compimento del 18° anno d’età. Ed offrirà, sempre gratuitamente, un iPhone a tutti coloro che hanno perso il proprio smartphone durante il terremoto. (Fonte: Webnews.it)
Nonostante i problemi, i giapponesi stanno seguendo con attenzione la fioritura dei ciliegi, evento che riesce a dare un po’ di speranza. L’Agenzia meteorologica del Giappone, come ogni anno, sta continuando ad aggiornare la popolazione sull’avanzare del fronte boccioli di ciliegio. La kaika (ovvero la prima apparizione dei boccioli) è stata annunciata sugli alberi delle isole del Sud di Okinawa. Poi i ciliegi in fiore sono arrivati anche a Tokyo, come ho già detto nei giorni scorsi. Anche sui quotidiani giapponesi, ogni giorno, si trovano informazioni sulle città in cui i fiori sono sbocciati e sulle stime per quando ci sarà la “mankai”, ovvero l’aprirsi massimo del fiore. Non mancano inoltre i consigli di cucina, con le ricette da preparare per i picnic sotto gli alberi. (Fonte: Lastampa.it)
Grandi appuntamenti a Londra con la musica per il Giappone. Il 3 aprile si svolgerà, presso la Brixton O2 Academy di Londra, il “Japan disaster benefit in aid of the British Red Cross Japan tsunami appeal”. Al concerto parteciperanno i Primal Scream, che per l’occasione suoneranno con Glen Matlock dei Sex Pistols, come comunicato al Daily Star: “Il nostro bassista Mani purtroppo non riuscirà a venire al Japan Disaster Benefit per impegni che aveva precedentemente preso, quindi è con piacere che annunciamo che, per una sola serata, sarà con noi Glen Matlock dei leggendari Sex Pistols”. Presente al concerto anche Paul Weller, che ha così spiegato la sua decisione di partecipare all’iniziativa: “Volevo veramente fare qualcosa per mostrare solidarietà e comprensione nei confronti del popolo giapponese. Il Giappone è una nazione in cui, negli ultimi trent’anni, sono stato un sacco di volte. Ho degli amici del posto e sono sempre stato trattato molto bene. I giapponesi sono una etnia moltio gentile. Il cartellone è ottimo e sarà una grande serata”. Tra gli altri saranno presenti anche Graham Coxon dei Blur, i Beady Eye di Liam Gallagher, Richard Ashcroft e i Coral. L’incasso della serata sarà destinato a sostenere le operazioni della Croce Rossa britannica in Giappone. Ma la musica per il Giappone non finisce qui. Sempre durante questo mese (ma la data ufficiale ancora non è stata comunicata) si dovrebbe tenere un altro grande concerto alla Wembley Arena. Al momento non si hanno molte notizie su questo concerto, che dovrebbe essere organizzato dal colosso dell’intrattenimento Live Nation e che dovrebbe essere trasmesso in diretta nel Regno Unito dalla BBC e su licenza negli Stati Uniti. Anche in questo caso il ricavato sarà devoluto alle associazioni operative in Giappone. (Fonte: Rockol.it)
Nell’area di Fukushima, a causa delle alte radiazioni che hanno reso difficile le operazioni di ogni tipo, sarebbero ancora almeno mille i cadaveri da recuperare. I corpi sarebbero stati “esposti a forti livelli di radiazioni post-mortem” e per questo le autorità locali hanno deciso di posticipare il recupero. Se da un lato, decontaminare i corpi delle vittime prima del recupero renderebbe difficile l’indentificazione dei cadaveri, dall’altro restituire alle famiglie i corpi senza un processo di decontaminazione potrebbe causare gravi pericoli per la salute pubblica. Le autorità stanno quindi cercando di valutare tutte le opzioni possibili per trovare una soluzione. (Fonte: Essenzialeonline.it)
Il governo di Tokyo ha deciso di assumente il controllo della società Tokyo Electric Power Co, che gestisce la centrale nucleare di Fukushima, per aiutarla finanziariamente con fondi pubblici o garanzie sul debito a superare questo momento di difficoltà. Il governo vorrebbe così “assumere il controllo della società elettrica pur mantenendosi bene al di sotto del 50% del capitale”, come dichiarato da un rappresentante del governo: “Se la partecipazione superasse il 50% equivarrebbe a una statalizzazione, ma non è quello a cui puntiamo”. Secondo Masayuki Sudo, portavoce della Nisa (Nuclear and Industrial Safety Agency), questa sarebbe l’unica soluzione per aiutare la Tepco: “se il governo non prenderà una simile iniziativa sarà davvero dura per Tepco”. Banri Kaieda, Ministro del Commercio, ha confermato che il governo di Tokyo ha intenzione di istituire una commissione, che dovrà analizzare le varie opzioni possibili per sostenere la Tepco. Dall’azienda invece non arrivano conferme: “Stiamo ancora lavorando per riportare la situazione sotto controllo, quindi non è il momento adatto per considerare questi aspetti”. Anzi, si nega che ci siano “piani del governo per nazionalizzare la società”. (Fonti: TMNews e Agi)
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