Nel suolo della zona dove sorge la centrale nucleare di Fukushima sono state riscontrate tracce di plutonio. Notizia che oggi ha fatto alzare il livello di allarme in Giappone. Secondo la Tepco, il plutonio è stato rinvenuto a bassi livelli di rischio in cinque punti della centrale. I livelli riscontrati, tuttavia, non dovrebbero causare roblemi alla salute della popolazione, anche se il plutonio è considerato una delle sostanze più pericolose al mondo. Il plutonio potrebbe essere uscito dalle barre di combustibile esausto di Fukushima o dai danni subiti dal reattore numero 3. Secondo l’Agenzia giapponese per la sicurezza industriale e nucleare, la presenza di plutonio potrebbe segnalare una falla nel meccanismo di contenimento del reattore, come ha dichiarato Hidehiko Nishiyama durante una conferenza stampa: “Il plutonio è una sostanza che viene emessa ad alte temperature, ed è anche pesante per cui non fuoriesce facilmente. Se il plutonio è fuoriuscito dal reattore, questo ci dice qualcosa del danno al combustibile. E se ha rotto il sistema di contenimento originale, questo mette in evidenza la gravità e la serietà di questo incidente”. Secondo Sakae Muto, vice-presidente di Tokyo Electric, invece, “le tracce di plutonio 238, 239 e 240 sono in linea con i livelli rinvenuti in Giappone in passato per via delle particelle atmosferiche derivate dai test nucleari all’estero”. Muto si è anche scusato per “aver fatto preoccupare le persone”. Nel frattempo i parlamentari dell’opposizione hanno attaccato Naoto Kan per il modo in cui ha gestito la situazione. I parlamentari infatti criticano il premier per non aver esteso la zona di evacuazione intorno alla centrale. Il primo ministro ha risposto dichiarando che stava cercando consigli sull’eventualità di estendere questa zona, dal momento che questa decisione avrebbe costretto 130.000 persone ad evacuare, oltre alle 70.000 persone che avevano già dovuto abbandonare le proprie case. residenti che già sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni. (Fonte: Reuters.it)
L’ambasciata italiana a Tokyo, con un comunicato stampa pubblicato sul suo sito, avvisa che la situazione di Fukushima potrebbe aggravarsi: “Vista l’incertezza circa l’evolversi della criticità dei reattori e dell’esito tuttora imprevedibile dei lavori di contenimento in corso, resta evidente il rischio di un aggravamento della situazione a Fukushima con riflessi di possibile contaminazione progressivamente più estesa. Attualmente, la situazione nella Capitale non presenta motivi di preoccupazione in quanto tutti gli indici sono nella norma o al di sotto di essa. Tuttavia anche nella Capitale, non si possono escludere nei prossimi giorni rischi di riflessi, pur attenuati, di un eventuale aggravarsi della situazione nella centrale di Fukushima”.
La prima edizione della Festa della Donna Karateka, che si è svolta il 28 Febbraio 2010, è stata un successo incredibile che ha stupito gli stessi organizzatori. Sono state oltre 250, infatti, le donne che hanno praticato Karate sotto la guida del Maestro Cristina Restelli, pluricampionessa mondiale ed europea. Oltre 80 le principianti che hanno provato il karate per la prima volta in modo del tutto gratuito. Il grande successo è stato sottolineato anche dal pubblico partecipante che ha assistito alla dimostrazione con grande interesse. Le mostre di arte tradizionale giapponese e la cerimonia del tè hanno collocato poi il tutto nella giusta cornice e hanno contribuito alla realizzazione di un’iniziativa davvero unica nel suo genere: un insieme unico e affascinate di arte, cultura e divertimento che ha permesso di realizzare un evento davvero unico al mondo. L’Associazione Culturale Kokoro International e il Comune di Lodi intendono fermamente ripetere il successo ottenuto nel 2010. La sede resta il Palacastellotti (Via Piermarini – Lodi) e l’appuntamento è fissato per il 10 Aprile 2011. Per l’occasione il palazzetto sarà allestito a regola d’arte grazie alla partecipazione già confermata di molti stand di cultura tradizionale giapponese: ikebana, sushi, bonsai, origami… Alle ore 14.30 appuntamento sul tatami con la pratica di Karate guidata dal Maestro Cristina Restelli. A seguire alle ore 16.30 stand di cultura nostrana e giapponese faranno da cornice alla raccolta fondi per le vittime del Terremoto e dello Tsunami in Giappone. Il Presidente dell’Associazione Culturale Kokoro International assieme alla presidentessa della sezione femminile della Croce Rossa Italiana consegneranno alle autorità giapponesi presenti il ricavato dell’iniziativa e delle donazioni in loco, a sostegno dell’emergenza del Giappone. L’Associazione Culturale Kokoro International, che da oltre dieci anni si occupa della diffusione dello studio delle radici più autentiche del Karate Tradizionale, intende – infatti – sottolineare il proprio supporto al paese a cui deve la sua grande eredità culturale. Chiunque volesse ricevere informazioni aggiuntive può contattare l’associazione tramite il sito ufficiale dell’evento www.karate-donna.org o l’email info@karate-donna.org.
Le autorità della prefettura di Miyagi hanno iniziato una verifica per capire quanti bambini giapponesi sono rimasti orfani a causa del terremoto e dello tsunami. La verifica si sta svolgendo presso scuole ed asili. Le autorità devono, però, affrontare una serie di ostacoli per portare a termine questa verifica: da un lato ci sono infatti i bambini che non sono ancora stati identificati e dall’altro i bambini che hanno perso i genitori nella tragedia oppure i cui genitori sono ancora dispersi. (Fonte: TMNews)
Marco Bertona, Presidente dell’Associazione Italiana Degustatori e Maestri di Thè, ha rassicurato sul fatto che non c’è pericolo di contaminazione dal tè verde giapponese che viene venduto in Italia. Infatti il tè attualmente in commercio è sicuro al 100% perché proviene da raccolti dell’anno scorso. In Giappone il tè viene in genere raccolto nei mesi primaverili e non entra in commercio all’estero prima della fine dell’estate. Quindi tutti coloro che fanno abitualmente uso di questa bevanda possono stare tranquilli. (Fonte: Traspi.net)
Domani sera, ad Osaka, ci sarà un’amichevole di calcio per raccogliere fondi in favore delle vittime del terremoto e dello tsunami dello scorso 11 marzo. La Federcalcio giapponese ha reso noto che parteciperanno alla partita 12 calciatori che giocano nel campionati europei, come Nagatomo. La nazionale guidata da Alberto Zaccheroni sfiderà una selezione della J-League, il campionato di calcio giapponese, allenata da Dragan Stojkovic. (Fonte: Calcionews24.com)
Yukio Edano, portavoce del governo giapponese, ha ammesso che gli alti livelli di radiazione, riscontrati nella giornata di ieri nell’acqua del seminterrato dell’edificio delle turbine del reattore 2 della centrale di Fukushima, sono stati causati probabilmente dalla parziale fusione delle barre di combustibile nucleare. Il governo ha anche bacchettato la Tepco che in un primo momento aveva parlato di livelli di radioattività 10 milioni di volte superiori alla norma, mentre in realtà erano 100.000 volte superiori, definendo “inaccettabile” l’errore. Edano ha comunque aggiunto che la fusione parziale è stata temporanea, ma ha causato la contaminazione dell’acqua e la difficoltà per gli operai di continuare ad operare nella zona. Intanto questa mattina si è registrata una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 6,5, al largo delle coste nordorientali del Giappone. Non si hanno notizie di danni a cose o persone. Negli Stati Uniti, in alcuni campioni di acqua piovana, sono state riscontrate tracce di iodio radioattivo, che possono essere collegate all’incidente nucleare avvenuto in Giappone. In Massachusetts le tracce radioattive sono state trovate anche in campioni di aria. (Fonte: Corriere.it)
The Shock Labyrinth: Extreme 3D è un film giapponese del 2009 diretto da Takashi Shimizu. Il titolo originale del film è Senritsu meikyu. La sceneggiatura è stata scritta da Daisuke Hosaka. Il film è prodotto da Masayuki Tanijima e distribuito dalla Wave. Gli interpreti sono: Yuya Yagira, Suzuki Matsuo, Ryo Katsuji e Misako Renbutsu. Il film è uscito in Italia il 18 febbraio 2011. Il film, che ha partecipato fuori concorso alla 67° edizione del Festival del Cinema di Venezia, narra la storia di una ragazza che torna a casa 10 anni dopo essere scomparsa in una Casa dei Fantasmi. La sorella ed i suoi 3 amici all’inizio non si capacitano della sua ricomparsa e poi si ritrovano in un ospedale deserto… lo stesso di tanti anni prima. Ed è l’inizio di un incubo. Il parco di divertimenti del film, Fuji-Q Highland, è vero ed è entrato nel Guinness dei Primati per la Casa dei Fantasmi più grande del mondo. (Fonte: Ciak)
(a cura di Chie Wada) Nessun popolo ha sinora subito la serie di calamità che si è abbattuta l’11 marzo 2011 sul Tohoku, il nord ovest del Giappone, abitato da circa 10 milioni di persone. La popolazione del Tohoku non ha al momento acqua, cibo, riscaldamento, ed è gravemente limitata nel cercare soccorso altrove: mancano combustibili e mezzi di trasporto, in un territorio compromesso e irriconoscibile. I soccorsi e gli investimenti umani ed economici sono al limite del possibile. Al di là di ogni attribuzione di responsabilità, il progressivo allargarsi della minaccia di contaminazione nucleare alla grande area di Tokyo, dove vivono oltre 30 milioni di persone, renderà i problemi relativi ai generi di prima necessità ancora più drammatici. La solidarietà interna del popolo giapponese è stata all’altezza del dignitoso contegno che ha stupito il mondo; il governo giapponese sta varando piani di tasse ed emissione di titoli per finanziare l’emergenza, ma questo non può bastare. Il governo non ha chiesto aiuti economici – e probabilmente non lo farà mai. Il Giappone è una nazione ricca, ma il danno è questa volta davvero incalcolabile. Un aiuto internazionale è urgente e necessario. Fino al 15 Aprile è possibile fare una donazione di 2 euro mandando un sms da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Tiscali o chiamando da telefono fisso Telecom, Infostrada, Fastweb, Teletu e Tiscali al numero 45500 (Croce Rossa Italiana). Per donazioni superiori (con carta di credito) si consiglia di inviare direttamente alla Croce Rossa Giapponese all’indirizzo http://www.google.co.jp/intl/en/crisisresponse/japanquake2011.html.
La situazione nella centrale nucleare di Fukushima continua a complicarsi: secondo gli esperti sarebbe in corso una fusione parziale del nocciolo. La Tepco, società che gestisce l’impianto, intanto chiede scusa ed ammette di aver sbagliato le stime del livello di gravità. Yukiya Amano, capo della Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) in un’intervista al New York Times, ha dichiarato: “Siamo ancora lontani dalla fine dell’incidente”. Quindi la crisi nella centrale potrebbe durare ancora settimane o addirittura mesi. Fonti del governo hanno fatto sapere che Tokyo starebbe pensando a “una riflessione generale sulla materia”: “La priorità è ora risolvere l’emergenza di Fukushima, poi si dovrà fare una revisione ad ampio raggio sul nucleare”. Intanto il movimento antinuclearista giapponese si sta mobilitando: oggi a Nagoya e a Tokyo centinaia di persone sono scese in piazza per chiedere la chiusura delle centrali nucleari. (Fonte: Repubblica.it)
Nella giornata di ieri, nella centrale nucleare di Fukushima, il livello di crisi è salito, tanto che gli esperti hanno ipotizzato la possibilità di farlo salire a 6, come ha spiegato Hidehiko Nishiyama, portavoce della Nisa, durante una conferenza stampa: “Il rating attuale e provvisorio si basa sulle informazioni disponibili al momento della valutazione. La situazione rimane fluida e per la valutazione finale è necessario attendere che la situazione si stabilizzi e che tutti i dati sulle radiazioni diventino disponibili”. Inoltre la vasca del reattore 3 potrebbe essere danneggiata. Nei reattori 1 e 2 i lavori sono stati sospesi a causa di alti livelli di radioattività nell’acqua. Ed il governo ha chiesto l’evacuazione volontaria dei residenti che vivono tra 20 e 30 chilometri dalla centrale. La richiesta sarebbe dovuta più che altro alla “preoccupazione per le difficoltà di approvvigionamento della popolazione piuttosto che per la salute pubblica”. Oggi è stato lanciato un nuovo allarme per il reattore 2: il livello di radiazioni risulta molto alto ed i tecnici sono stati allontanati dall’area. La radioattività dell’acqua del reattore sarebbe infatti 10 milioni di volte superiore ai livelli normali: “Il livello di iodio-131 è talmente alto da far ipotizzare che l’acqua possa essere legata in qualche modo al nocciolo”.Per oggi era il programma “il passaggio dalle autobotti dei pompieri alle pompe elettriche per iniettare acqua nei reattori”, ma il programma sta inevitabilmente subendo nuovi ritardi. (Fonti: Repubblica.it e Corriere.it)
Sabato 16 Aprile al Qube Disco di Roma, promosso dall’Associazione Culturale Gente di Cartoonia in collaborazione con Quizeta e 80 Superstar, avrà luogo “Cartoon Heroes”, lo show che vede i musicisti più importanti della musica per ragazzi in Italia unire i loro repertori per garantire una serata di successi e di emozioni dal vivo. “Cartoon Heroes” è un progetto inedito e originalissimo, presentato in anteprima nazionale, che prevede di raccontare i cartoni animati e le loro sigle attraverso un live-show che coinvolge i più rappresentativi artisti del genere, un disco ed un libro. Durante la serata al Qube Disco, grazie agli interpreti originali, sarà ripercorsa l’intera storia dei cartoons, da Mazinga ai Ken il guerriero, da Lady Oscar a Hello Kitty, attraverso le performance live degli interpreti originali delle loro mitiche sigle. La particolarità della performance sarà quella di vedere contemporaneamente sullo stesso palco autori, musicisti e cantanti originali di questi famosissimi brani, eseguire in versione acustica i loro rispettivi repertori. Tutti suoneranno, canteranno e improvviseranno per celebrare in musica il mondo dei cartoons e della fantasia. All’evento parteciperanno musicisti che fanno sognare i ragazzi di ieri e di oggi… Clara Serina (cantante con i “Cavalieri del Re” di Lady Oscar e Yattaman), Manuela Cenciarelli (cantanti col coro dei “Nostri Figli” di Belle e Sebastien e l’Ape Magà), Raggi Fotonici (autori/interpreti di Hello Kitty e Scooby Doo), Claudio Maioli (autore/interprete della sigla di Ken il guerriero), Giacomo Vitullo (bassista e corista degli “Spectraz”), Douglas Meakin (cantante con i “Rocking Horse” di Candy Candy e Sampei e con i “Superobots” di Mazinga e Jeeg Robot d’acciaio), Arnaldo Capocchia (batterista dei “Superobots”). Per maggiori informazioni info@gentedicartoonia.it o www.gentedicartoonia.it.
Anche gli illustratori e gli artisti del mondo si sono mobilitati per aiutare il Giappone ed hanno dato vita ad una iniziativa di solidarietà, attraverso il blog Hands Help Japan. Il gruppo di illustratori, guidato dalla spagnola Stefania Fontecilla, ha promosso una raccolta di opere originali che saranno pubblicate in un e-book edito dalla casa editrice Edizioni Haiku di Roma. Ogni giorno sono decine le opere che vengono donate dai partecipanti. La raccolta continuerà fino al 17 aprile e poi l’e-book sarà venduto, al costo di 3 euro, sul sito www.edizionihaiku.com. Le opere sono ispirate ad Haiku e disegni sulla tragedia giapponese. Il ricavato delle vendite sarà devoluto alle iniziative di Save The Children Italia Onlus. (Fonte: Asca)
Per chi ha voglia di tofu fritto, ecco oggi la videoricetta della serie Cooking with Dog. Per il successo di questa ricetta è indispensabile utilizzare tofu di buona qualità. L’agedashi tofu può essere utilizzato come antipasto, in piccole dosi, o come portata unica, in dosi più abbondanti. Per la realizzazione di questa ricetta della cucina giapponese sono stati utilizzati i seguenti ingredienti:
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