A Dubai apre l’Hello Kitty Beauty Center

Hello Kitty

Hello Kitty

Un centro estetico ideato per le bambine, ma che sicuramente piacerà anche alle più grandi. E’ quello che ha aperto allo Jumerirah Town Centre di Dubai. Un centro di bellezza tutto pensato in stile Hello Kitty.

E nel mondo le ammmiratrici della famosa gattina sono veramente tante, quindi sicuramente questo centro di bellezza piacerà molto. Si possono fare numerosi trattamenti, dai massaggi alle kitty-cures.

Il centro benessere è stato progettato dall’architetto giapponese Miyuki Okamura. (Fonte: Kika)

Il terremoto giapponese è stato percepito anche nello spazio

Il grande terremoto giapponese di 2 anni fa ha raggiunto lo spazio. E’ quello che sostengono gli scienziati dell’Agenzia Spaziale Europa, secondo i quali “l’onda d’urto è stata registrata dal satellite GOCE, che orbita a 260 chilometri d’altezza“. Secondo gli scienziati che hanno effettuato questo studio, “il fragore del terremoto è stato tanto potente che l’oscillazione delle particelle ha raggiunto anche l’orbita del satellite, passando attraverso gli strati superiori dell’atmosfera“. (Fonte: Italian Ruvr)

Il Giappone dà il benvenuto a Papa Francesco

Stato Vaticano

Stato Vaticano

Dopo la nomina di Jorge Mario Bergoglio a nuovo papa, anche dal Giappone arriva “un sincero benvenuto” a Papa Francesco. Il benvenuto è stato annunciato dal portavoce del governo giapponese, Yoshihide Suga, che si augura che l’arrivo di Papa Francesco possa rappresentare “un ulteriore rafforzamento dei legami con il Vaticano“. Il Giappone vuole inoltre inviare una delegazione di funzionari alla cerimonia di inaugurazione del pontificato che si svolgerà il 19 marzo. Dalla città di Tokyo, il portavoce dice infatti che il paese “vuole assolutamente inviare persone appropriate“. (Fonte: Ansa)

Il Giappone ferma la caccia alle balene

Il gruppo ecologista Sea Shepherd, che ogni anno ostacola le baleniere giapponesi, ritiene che il paese ha deciso di fermare la stagione della caccia dopo i ripetuti scontri con gli attivisti. E per l’associazione sarebbe un successo, visto che finora il Giappone ha ucciso circa 75 balene, su una quota programmata di 950. Il fondatore del gruppo, Paul Watson, ha infatti dichiarato: “La stagione è finita bene per noi. Le condizioni del tempo continuano a peggiorare e sarebbe stato impossibile per i giapponesi uccidere più balene. Siamo intervenuti, abbiamo tenuto duro e abbiamo vinto“. Dal Giappone non arrivano commenti sulle affermazioni di Sea Shepherd. Nelle scorse settimane si era già parlato della possibilità che la caccia alle balene venisse fermata per questa stagione. Ma il Ministro dell’Agricoltura, Yoshimasha Hayashi, aveva dichiarato che la caccia alle balene non sarebbe stata fermata perché fa parte della cultura giapponese, aggiungendo: “Le critiche internazionali conto il Giappone costituiscono degli attacchi culturali, dei pregiudizi sulla cultura giapponese. In alcuni Paesi vengono mangiati i cani, o i canguri: non mangiamo questi animali ma non chiediamo che venga smesso di farlo perché capiamo che fa parte della loro cultura: allora dico, capite la nostra“. (Fonte: Ansa)

Mercatino giapponese di quasi primavera a Roma

mercatino_giapponese_marzo2013E’ quasi primavera e torna a Roma l’appuntamento con il Mercatino Giapponese. Appuntamento per domenica 17 marzo, dalle ore 10:00 alle 20:00, presso il Black Out in via Casilina 713, il tradizionale appuntamento con il Mercatino Giapponese. L’ingresso è libero. Tanti gli stand che vi aspettano: Sushi bar, dolci, kimono, incenso, rosario buddista, ukiyoe, origami Art, shodo (calligrafia), zen, ceramiche d’epoca, manga, Totoro, Hello Kitty, Pokemon, cosplay, Gothic Lolita, obento goods, accessori in fimo, abiti, cd, libri, tea shop, gashapon e tanto altro.

Ed ecco il menù completo del sushi bar: sushi misto (nigiri & maki), maki misto, yakitori (spiedini di pollo), yakisoba (spaghetti giapponesi), ebi fryed (fritto di gamberi), takoyaki  (palline di pastella con polpo), crocchetta in Giapponese Style, zuppa di miso (con tofu e alghe wakame), dorayaki (tipico dolce giapponese che mangiava Doraemon!), daifuku-Mochi (Omochi), Taiyaki (dolce a forma di pesce), té giapponese (freddo o caldo), sakè (freddo o caldo).

Come si arriva al Black out? Il locale si trova in Via Casilina, zona Pigneto – Balzani, ed è ben visibile per mezzo dell’insegna luminosa posta all’entrata del parcheggio custodito. Dalla Stazione Termini, raggiungete la fermata TERMINI (MA-MB-FS). Qui prendete la Linea 105, direzione Grotte Celoni (16 fermate), scendete a CASILINA/BALZANI e proseguite a piedi per 50 metri fino all’arrivo.

Il Giappone si ferma per ricordare le vittime del terremoto

Si è svolta questa mattina in Giappone la cerimonia per ricordare tutte le vittime del terremoto e dello tsunami di due anni fa. Tutto il paese si è fermato per un minuto di silenzio alle 14:46, orario della scossa di magnitudo 9 che ha causato lo tsunami e il disastro nucleare di Fukushima. Le vittime ed i dispersi sono stati circa 19.000. (Fonte: Ansa)

Requiem di Mozart per il Giappone a Roma

Requiem di Mozart per il Giappone

Requiem di Mozart per il Giappone

Sono trascorsi 2 anni dal terribile terremoto che ha sconvolto il Giappone ed ha causato lo tsunami ed il conseguente disastro nucleare. E la città di Roma stasera vuole ricordare questa tragedia e tutte le vittime dei terremoti con un concerto che si svolgerà presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura, alle ore 21:00. Il concerto sarà ad ingresso libero. Il Requiem di Mozart per il Giappone dal Vaticano è organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone presso la Santa Sede, l’Ambasciata Cubana in Giappone e l’Istituto di Cultura Italiano a Tokyo. Il Requiem K. 626 sarà eseguito dall’Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini di Pesaro diretta dal M° Daniele Agiman, con il Coro San Carlo di Pesaro, il Coro degli studenti giapponesi provenienti dalle zone colpite dallo tsunami, i cantanti solisti Risa Kitano, soprano, Sara Orlacchio, alto, Masashiro Shimba, tenore e Dong Il Park, basso. Ospite d’onore il Maestro Romano Pucci, già primo flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Manifestazione antinucleare a Tokyo

Nella giornata di ieri migliaia di manifestanti hanno sfilato a Tokyo contro l’energia nucleare, dopo quasi 2 anni dal disastro nucleare di Fukushima. I manifestanti, tra cui molti abitanti della zona di Fukushima, si sono riuniti in un parco nel centro della città e poi hanno sfilato per le vie di Tokyo, rivolgendosi al primo ministro Shinzo Abe e chiedendo lo smantellamento di tutte le centrali nucleari del paese. Secondo gli organizzatori sono state 15.000 le persone che hanno parteciparo alla manifestazione. Uno dei partecipanti ha dichiarato: “Il nuovo potere non deve commettere errori: la vittoria elettorale non significa che il popolo approvi l’utilizzo dell’energia nucleare”. (Fonte: Due Righe)

Il successo di Raffaello in Giappone

Bandiera italiana

Bandiera italiana

Lo scorso 2 marzo è stata inaugurata a Tokyo, presso il National Museum di Western Art, una mostra dedicata a Raffaello. 59 opere del primo Cinquecento italiano, 24 delle quali di Raffaello. Le altre sono di autori che lo hanno ispirato o che hanno preso ispirazione da lui. La mostra è stata organizzata dalla soprintendente per il Polo museale fiorentino, Cristina Acidini, e dalla direttrice del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti di Firenze, Maria Sframeli. Ed è già un successo. E’ la prima volta che viene organizzata in Giappone una mostra monografica sull’artista italiano. La mostra resterà aperta fino al 2 giugno. (Fonte: Il Sole24Ore)

Anziano muore dopo essere stato rifiutato da 25 ospedali

Un uomo giapponese di 75 anni è morto dopo essere stato rifiutato da ben 25 ospedali. L’uomo, che faceva fatica a respirare, aveva chiamato l’ambulanza, che lo ha portato all’ospedale. Ma non c’era posto. E così l’ambulanza ha continuato a cercare un ospedale per il paziente. Ma in nessuno dei 25 ospedali visitati c’era posto. Ed alla fine l’uomo è morto prima di riuscire ad essere visitato. La vicenda è accaduta nella città di Kuki, a nord di Tokyo. L’uomo è stato rifiutato per mancanza di posti letto o di medicine. Uno dei paramedici ha dichiarato: “Non ho mai vissuto una cosa del genere in tutta la mia vita“. (Fonte: Today)

In Giappone debutta Google Public Alert

Google

Google

Ogni anno in Giappone ci sono circa 5.000 terremoti di entità variabile. E in più occasioni si è visto che in caso di terremoto il web è uno degli strumenti più utili e diffusi per inviare e cercare notizie su quello che sta accadendo. Per questo Google ha lanciato in Giappone il servizio Google Public Alert, un servizio già sperimentato negli Stati Uniti. In caso di emergenza, quando gli utenti effettuano una ricerca su Google, accedono al servizio Google Maps o utilizzano l’assistente Google Now sui dispositivi Android, trovano in evidenza un messaggio di allerta e possono consultare subito tutte le informazioni sull’emergenza in corso, fornite dalla Japan Meteorological Agency. Per il momento Google ha raggiunto un accordo con i rappresentanti di 14 prefetture, nelle quali viene assicurata la massima copertura del servizio. (Fonte: WebNews)

Il Roadshow Giappone arriva a Padova

Arriva domani a Padova la seconda tappa del Roadshow Giappone organizzato dall’Ufficio Nazionale del Turismo Giapponese con il supporto di TTG. Si tratta di un appuntamento dedicato al Giappone, per presentare il paese e tutte le sue attrattive, dall’arte al design, dallo shopping alla vita notturna. Ma non solo. Sarà anche l’occasione per conoscere le offerte di viaggio in Giappone da parte di Aliviaggi Tour Operator, Ana, Cathay Pacific Airways, Go Asia Srl, Hankyu Travel/Viajes Hanshin, H.I.S., Il Tucano Viaggi, Jtb Italy, Miki Travel Agency Italia, Prestige Italy Gold, Selene Viaggi e Turismo Srl, Viaggi dell’Elefante, Yes Tokyo – Tokyo Metropolitan City. La manifestazione è organizzata per agenti di viaggi, tour operator e professionisti del turismo. (Fonte: Ttgitalia)

Festival di Cultura Giapponese a Sorrento

Festival di cultura giapponese

Festival di cultura giapponese

Dal 7 al 10 marzo 2013 si svolge a Sorrento la quinta edizione del festival promosso dal Comune di Sorrento e dalla Fondazione Sorrento. Cinema, musica e arte guideranno i partecipanti alla scoperta delle tradizioni del Paese del Sol Levante. La manifestazione è organizzata con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone.

Ecco il programma completo dell’evento

Giovedì 7 marzo
Ore 9.30 – Piantumazione di un ciliegio giapponese presso le ANTICHE MURA DI SORRENTO
Ore 10.30 – TEATRO TASSO, PIAZZA SANT’ANTONINO, Apertura della manifestazione e saluti istituzionali; Presentazione del cineforum a cura di Luigi Russo; Proiezione del film “Una lettera per Momo“ di Hiroyuki Okiura
Ore 17.30 – VILLA FIORENTINO, Inaugurazione mostre “EXPERIENCE OF JAPANESE ARTISTS” (Kei Hanamura, Satoshi Mori, Wakamatsu Kyoco, Kumico Suzuki, Yasuko Takahashi, Saitho Tazuko); “JAPANESE” (Luigi Doni, Stefano della Rocca); “SORRENTO AGAIN ” (Ellen Burchenal)
Ore 19.30 – TEATRO SANT’ANTONINO  – CATTEDRALE DI SORRENTO, Proiezione del film “Tarda primavera“ di Yasujiro Ozu

Venerdì 8 marzo
Ore 10.30 – TEATRO SANT’ANTONINO  – CATTEDRALE DI SORRENTO, Proiezione del film “L’estate di Kikujiro”  di Takeshi Kitano
Ore 19.30 – PALAZZO COMUNALE – SALA COMUNALE, Concerto INTERNATIONAL WOMAN DAY Promosso dalla Commissione e Assessorato Pari Opportunità: 1° TEMA: “La musica cinese e la pittura giapponese di Kaii Higashiyama”, a cura di Eileen Huang. 2° TEMA: “La donna nella lirica d’amore dell’800 e 900 italiano“. Ensemble lirico ”Concerto Giacomo Maggiore” del Teatro San Carlo di Napoli. Partecipazione straordinaria solisti Yasuko Fujii (soprano), Margherita Pucillo (soprano) e Leonardo Quadrini (pianoforte). A cura si SCS Società Concerti Sorrento.

Sabato 9 marz0
Ore 19.30 – TEATRO SANT’ANTONINO – CATTEDRALE DI SORRENTO, Proiezione  del film “The Twilight Samurai“  di Yoji Yamada

Domenica 10 marz0
Ore 11.30 – BASILICA PONTIFICIA DI SANT’ANTONINO, Celebrazione della Santa Messa per le vittime dello tsunami dell’11 marzo 2011. ORARI DI APERTURA DELLE MOSTRE A VILLA FIORENTINO: 10-13 /16-21

Petizione per salvare la lotta alle Olimpiadi

Nelle scorse settimane è arrivata la notizia che la lotta, sport molto amato dai giapponesi, era stata esclusa dai Giochi Olimpici, a partire dal 2020. Una disciplina in cui i giapponesi stessi sono molto bravi. La decisione è stata presa dalla commissione esecutiva del CIO, ma dovrà essere ratificata dal comitato olimpico il prossimo mese di settembre. Alle Olimpiadi di Londra i giapponesi hanno conquistato 6 medaglie nella lotta. Una decisione che ha sconvolto i giapponesi. E per cercare di salvare la lotta è stata lanciata una petizione. Il sito della Federazione giapponese JWF (Japan Wrestling Federation) sta quindi raccogliendo le firme per convincere il CIO a cambiare idea. L’obiettivo è di raccogliere almeno 100.000. Maggiori informazioni sulla petizione si possono trovare sul sito http://www.japan-wrestling.jp/2013/02/27/26616/. (Fonte: Arigato)