La donna più vecchia del mondo è Misao Okawa

Donna anziana giapponese

Donna anziana giapponese

La giapponese Misao Okawa è entrata nel Guinness World Records per essere la donna più vecchia del mondo. Okawa, originaria di Osaka, ha 114 anni. Dopo la morte dell’americana Besse Cooper, che aveva 116 anni, ora la giapponese detiene il record. E’ nata il 5 marzo 1898 e quindi martedì compirà 115 anni. Okawa si è sposata ed ha avuto 3 figli, di cui 2 ora hanno più di 90 anni e sono ancora vivi. La donna ha raccontato di non avere grandi problemi di salute ed ha raccontato di essere contenta di aver ottenuto questo riconoscimento. (Fonte: Yourself)

Oro nel salto ai campionati del mondo

Il Giappone conquista la medaglia d’oro nella gara di salto a squadra mista ai Campionati del mondo, grazie a Yuki Ito, Daiki Ito, Sara Takanashi e Taku Takeuchi. La squadra giapponese ha ottenuto 1011,0 punti, soprattutto grazie alla giovane Sara Takanashi, che ha appena 17 anni ed è riuscita a volare oltre i 106 metri. Sul podio al secondo posto si è classificata la squadra austriaca, formata da Chiara Hoelzl, Thomas Morgenstern, Jacqueline Seifriedsberger e Gregor Schlierenzauer, con 986,7 punti. Al terzo posto, invece, la squadra tedesca con Ulrike Graessler, Richard Freitag, Carina Vogt e Severin Freund che hanno conquistato 984,9 punti. (Fonte: Rai Sport)

Meteo: neve record in Giappone

Pupazzo di neve

Pupazzo di neve

In questi giorni la neve sta cadendo abbondante sul Giappone. E nella località termale di Sukayu, nell’isola di Hokkaido, prefettura di Aomori, si è registrato un vero e proprio record: 5 metri e 56 centimetri di neve a 900 metri di quota. Non si era mai arrivati a così tanta neve. Per la Japan Meteorological Agency, questo dato è superiore a tutti i precedenti record, che erano di 502 cm nel 1979 e 501 cm nel 2005. Negli ultimi giorni ci sono state vere e proprie bufere di neve. (Fonte: Montagna)

Let’s Go Japan, incontro per i giovani a Roma

Domani, 28 febbraio, alle ore 17.00, si svolgerà Let’s Go Japan, un incontro dedicato ai giovani che desiderano vivere un’esperienza di studio o lavoro nel paese del Sol Levante. Lo Spazio Incontragiovani Europea, in collaborazione con la Biblioteca Europea, l’Ambasciata del Giappone e l’Istituto Giapponese di Cultura, organizza un seminario informativo dedicato a tutti i ragazzi che intendono vivere un’esperienza in Giappone.

Let’s go Japan! si pone l’obiettivo di erogare informazioni pratiche, concrete e facilmente fruibili per accrescere il livello di autonomia dei ragazzi che vogliono affrontare un’ esperienza all’estero. Saranno illustrate, le opportunità di formazione e lavoro, e grazie all’Istituto Giapponese di Cultura sarà possibile approfondire gli aspetti culturali e linguistici del paese.

Per il programma completo consultare la pagina Facebook dell’Istituto: Programma

La partecipazione è gratuita. Per prenotazioni e maggiori informazioni contattare l’Incontragiovani Europea.

Informazioni
Spazio Incontragiovani Europea
Indirizzo: Via Savoia, 15 – 00198 ROMA (RM)
Telefono: 06.45460687
Email: spazioeuropea@incontragiovani.it

Il cinema di Keisuke Kinoshita nel centenario della nascita

Cinema

Cinema

Dal 28 febbraio al 22 marzo, presso l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, in via Antonio Gramsci 74, si svolgerà una rassegna cinematografica dedicata a KeisuKe Kinoshita.

Considerato uno dei più grandi registi giapponesi, Keisuke Kinoshita (Hamamatsu 1912 – Tokyo 1998) – di cui con questa rassegna si celebra il centenario della nascita – ha lavorato per quasi tutta la sua carriera alla Shochiku, la major dove si formò anche Ozu, nota per l’ampia produzione di shomin-geki, storie di vita quotidiana. Passato alla storia come il regista del primo lungometraggio giapponese a colori, Kinoshita ha realizzato 49 film, spaziando tra i generi e sperimentando diversi registri espressivi, sebbene sia ricordato in particolare per le sue commedie. La retrospettiva include quattordici film, tra cui l’opera di esordio alla regia, Hanasaku minato (Port of flowers, 1943), Karumen kokyo ni kaeru (Carmen torna a casa, 1951), primo lungometraggio giapponese a colori, Narayamabushiko (Ballad of Narayama, 1958), Nijushi no hitomi (Twenty-four eyes, 1954), Fuefukigawa (Fuefuki River, 1960) etc. tutti in versione originale giapponese con sottotitoli in italiano o inglese.

Per il programma completo delle proiezioni consultare la pagina web dell’Istituto Giapponese di Cultura: Calendario

Bunraku. Marionette di legno per rappresentare sentimenti umani

A Bologna, il 2 marzo, dalle ore 15:00 alle 18:00, presso il Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, si svolgerà “Bunraku. Marionette di legno per rappresentare sentimenti umani“, laboratorio di interpretazione delle forme teatrali giapponesi condotto da Giovanni Azzaroni. Il bunraku, sintesi perfetta di testo, musica e azione, è sicuramente la più raffinata forma di teatro delle marionette nel mondo, opera d’arte totale nell’accezione della Gesamtkunstwerk wagneriana. Il laboratorio è il secondo appuntamento del progetto Il Giappone in scena pensato per analizzare, sul piano teorico, gli aspetti performativi e antropologici dei generi tradizionali di teatro giapponese (no, kyogen, bunraku e kabuki). Il laboratorio permetterà ai partecipanti di familiarizzare e approfondire la conoscenza della raffinata cultura teatrale nipponica attraverso una stretta interazione con il docente e i documenti utilizzati. Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 12 persone. È necessaria la prenotazione.

Quota di partecipazione: € 30,00 (per il singolo laboratorio);
Luogo: Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, via S. Maria Maggiore, 1/d.
Info: tel: 051-381694  ¤  e-mail: info@nipponica.it

Maggiori informazioni sull’evento

Terremoto di magnitudo 6.2 in Giappone

Nuovo sisma in Giappone. Una scossa di magnitudo 6.2 ha colpito il paese alle ore 16.23 con epicentro a circa 150 km a nord di Tokyo, nella prefettura di Tochigi, e ipocentro a 10 km di profondità. Per la Japan Meteorological Agency (Jma) non c’è il pericolo di tsunami. Sulla scala giapponese, la scossa ha raggiunto i 5+ (il massimo è 7). Si è trattato quindi di una scossa molto violenta. E’ stata registrata anche un’altra scossa di magnitudo 4,7, considerata di assestamento. Non si segnalano danni a cose o persone. Per sicurezza, comunque, sono stati fermati i treni Shinkansen e sono state effettuate ispezioni negli impianti nucleari di Fukushima. L’epicentro del sisma è stato individuato nei pressi della città di Nikko, nella regione montuosa della prefettura di Tochigi. (Fonte: Ansa)

Sussurri in mostra a Bologna

Sussurri

Sussurri

Blu Gallery ospita la mostra personale dal titolo “Sussurri” di Asako Hishiki, artista Giapponese che  realizza le sue opere  su garze e tessuti  sovrapposti  usando l’antica tecnica della Xilografia (Ukiyo-e) unita al disegno e alla pittura con inchiostro, a cura di Matteo Galbiati ed organizzata con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.

Inaugurata Sabato 2 Febbraio 2013, la mostra sarà visitabile fino al 16 Aprile. Gli orari della galleria sono dalle 16.00 alle 19.00 da Martedì a Sabato.

Blu Gallery Arte contemporanea
Via Don G. Minzoni 9
40121 Bologna
E-mail: info@blugallery.it

Biografia
Asako Hishiki è nata in Giappone ad Hamamatsu (Shizuoka) nel 1980, consegue la laurea in Pittura nel 2004 presso la Joshibijutsu
Daigaku (Joshibi University of Art and Design) di Kanagawa-Tokyo. Nel 2005 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna dove, nel 2010, si diploma in Pittura e successivamente, dopo aver ottenuto nello stesso anno una borsa di studio dal Governo Italiano, si iscrive al Biennio Specialistico in Pittura. Vive e lavora a Bologna.

Mostre personali
2012 Natura tenue – Paraventi  Giapponesi  – Galleria Nobili
2012 Intrecci d’acque – 1.1_Zenone Contemporanea, Reggio Emilia
2011 Gli uccelli migratori –  Il Posto, Bologna
2011 La fermentazione dell’aria –  Blu Gallery, Bologna
2009 La sospensione del tempo – Galleria Expo-Ex, Senigallia (AN)
2009 Il tempo conservato –  Gallery Zaim, Yokohama (Giappone)

Mostre Collettive

2012 Iki –  Paraventi  Giapponesi  – Galleria Nobili
2011 Progetti per il presente –  Blu Gallery Artecontemporanea, Bologna
2011 Notti d’estate –  Spazio Gerra, Reggio Emilia
2011 E quindi uscimmo a rivedere le stelle. Dove sono? – Premio Artivisive San Fedele 2010-11, Galleria San Fedele, Milano
2010 CO.CO.CO. – Como Contemporary Contest, Spazio Natta, Como
2010 Il segreto dello sguardo – Premio Artivisive San Fedele 2009-11, Galleria San Fedele, Milano
2004 Printing – Pepper’s Gallery, Tokyo (Giappone)

La vacanza dei sogni: hotel fuori dal comune in Giappone

Capsule Hotel
Capsule Hotel

E’ arrivato il momento di organizzare la tanto sognata vacanza in Giappone e ci si ritrova spesso a fare i conti con prezzi sconvolgenti. Eppure anche qui è possibile soggiornare senza spendere uno sproposito e, soprattutto, provando esperienze fuori dal comune. Il Giappone è un paese che offre una gran varietà di sistemazioni, a volte decisamente fuori dal comune, e non potete aspettarvi  niente di diverso dal paese che ospita il primo “Hotel per defunti” del mondo.

E’ in Giappone , e più precisamente a Tokyo, che è stato aperto il primo Capsule Hotel, il cui modello è stato copiato poi nel resto del Giappone approdando anche in Russia. Le piccole stanze erano state concepite per ospitare i viaggiatori in attesa delle coincidenze di aerei o treni. La formula ha successivamente preso piede per la competitività economica di questi hotel che permettono un soggiorno ad un prezzo intorno ai 30€ a notte. Naturalmente è consigliabile non soffrire di claustrofobia dato che le camere sono all’incirca dei piccoli loculi con check in automatico come ad una cassa bancomat.

Ryokan

Ryokan

Se siete alla ricerca non solo di economicità, ma anche di qualcosa di tradizionale quello che serve è sicuramente un Ryokan, le tipiche locande tradizionali che mantengono il vecchio stile giapponese a volte anche a discapito delle comodità moderne. I Ryokan sono di diverso livello quindi i servizi offerti dipenderanno molto dalla categoria  del Ryokan stesso. I più ricercati e cari sono sicuramente i Ryokan di lusso, i più belli dei quali sono a Kyoto, città nota anche come ricercata località termale dove i Ryokan si abbinano anche a terme e bagni terapeutici: molto bello, ma sicuramente non economico è il Gyozanen Onsen Ryokan. Se si vuole provare un soggiorno in una di queste sistemazioni tradizionali non si deve comunque spendere una fortuna, basta ridimensionarsi su quelli che sono i Ryokan tradizionali, con una categoria più bassa quindi più semplici, ma tranquilli e che vi permetteranno di godere appieno dello stile di vita giapponese a cominciare dalle abitudini più conosciute come quelle delle scarpe all’ingresso, fino alla notte passata in letti fouton (non vi aspettate materassi e brande in queste locande). Un esempio carino di questo genere è il Ryokan Rikiya, sempre a Kyoto, se ne trovano una moltitudine comunque in giro per il Giappone.

Love Hotel

Love Hotel

Durante la vostra ricerca per la prenotazione di un hotel in Giappone sicuramente potrete imbattervi in uno dei tanti Love Hotel giapponesi: anche se il nome fa pensare ad esperienze romantiche fuori dal comune non ci sentiamo di consigliarlo a coppie alla ricerca di tenerezze. Sicuramente invece può essere un’esperienza fuori dal comune per gli amanti delle trasgressione. Dalle nostre parti possono essere definiti “Hotel a ore”, sono destinati comunque a coppie con l’intento di soddisfare quelli che sono i desideri non espressi del cliente: per questo è possibile scegliere tra una molteplicità di camere a tema, dalle stanze romantiche alle Manga Room, alle stanze Sadomaso, o ancora si può optare per una Spider Room, o per una stanza su modello aula scolastica con tanto di fornitura di divise. Potrete trovare tantissimi esempi di Love Hotel a Tokyo soprattutto nella  zona a luci rosse di Kabuki-cho o anche nel quartiere di Shibuya dive su trova addirittura la Love Hotel Hill.

Letto a macchina nel love hotel
Letto a macchina nel love hotel

In Giappone avrete solo l’imbarazzo della scelta per organizzare un viaggio da sogno.

Oriente e Occidente: Poli mutuali d’attrazione

Giapponese

Giapponese

In occasione dell’apertura della mostra ARTE IN GIAPPONE 1868-1945, The National Museum of Modern Art, Kyoto e Istituto Giapponese di Cultura in Roma organizzano un simposio internazionale sul tema. La mostra, ideata per celebrare i 50 anni della fondazione dell’Istituto Giapponese di Cultura, e organizzata dallo stesso Istituto, assieme a The National Museum of Modern Art, Kyoto e Galleria Nazionale di Arte Moderna in Roma, con la collaborazione di The National Museum of Modern Art, Tokyo e Ambasciata del Giappone in Italia, intende ripercorrere la storia della pittura e delle arti decorative giapponesi del Novecento, dalla Restaurazione Meiji (1868) fino alla Seconda Guerra Mondiale attraverso l’esposizione di 111 pitture nihonga (pittura giapponese) e 59 opere di artigianato (ceramiche, lacche, tessuti, metalli e altro). Sede espositiva la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, due le sessioni di mostra con turnazione delle opere: dal 26 febbraio al 1 aprile/dal 4 aprile al 5 maggio 2013.

Il simposio, al quale prenderanno parte il curatore/supervisiore dell’esposizione Masaaki Ozaki, (Direttore, The National Museum of Modern Art, Kyoto), Ryuichi Matsubara (Curatore, The National Museum of Modern Art, Kyoto), Takashi Hirota (Professore Ordinario, Kyoto Women’s University), Rossella Menegazzo (Professore Associato di Storia dell’arte dell’Asia orientale, Università degli Studi di Milano), si pone l’obiettivo di approfondire la storia dell’incontro tra arte giapponese e arte occidentale, l’accettazione reciproca e la maturità del processo di assimilazione, delineando nel contempo i nuovi possibili orizzonti per gli scambi culturali tra Italia e Giappone nel prossimo futuro.

Informazioni generali
Data: martedì 26 febbraio 2013 ore 15-18
Luogo: Sala conferenze Istituto Giapponese di Cultura (via Antonio Gramsci 74, Roma)
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Lingue utilizzate: giapponese, italiano (traduzione simultanea)
Organizzatori: The National Museum of Modern Art, Kyoto; Istituto Giapponese di Cultura, Roma

Il simposio è organizzato tra i progetti di ricerca “Polarità culturali oriente/occidente, campi di applicazione ultra/intersettoriali negli ambiti: architettura giapponese moderna, design, arti decorative” afferenti ai programmi Grants-in-Aid for Scientific Research promossi da Japan Society for the Promotion of Science.

Prime condanne a morte per il governo Abe

Si sono svolge in Giappone le prime esecuzioni del governo di Shinzo Abe. Sono stati infatti giustiziati 3 detenuti condannati per omicidio. Tutti e 3 i detenuti sono stati giustiziati per impiccagione. I condannati avevano 29, 44 e 62 anni. Uno di loro, Kaoru Kobayashi, era stato condannato per l’omicidio di una bambina di 7 anni.  Al momento sono 133 i detenuti che ancora aspettano di essere giustiziati e si trovano, quindi, nel braccio della morte. (Fonte: La Stampa)

Balena uccise nelle acque australiane

Gli attivisti di Sea Shepherd hanno denunciato l’uccisione di una balena dal rostro (minke) di grandi dimensioni da parte della flotta giapponese nelle acque australiane. L’uccisione sarebbe avvenuta lo scorso venerdì nei pressi della base di ricerca Davis. L’associazione ha anche diffuso alcune foto dell’uccisione. Paul Watson, fondatore del gruppo, ha dichiarato che gli attivisti hanno cercato di bloccare il trasferimento della carcassa arpionata da una nave all’altra ed i balenieri giapponesi hanno cercato di speronare la loro nave. (Fonte: Ansa)

Corsi di lingua giapponese per principianti

Fondazione Italia Giappone

Fondazione Italia Giappone

La Fondazione Italia Giappone organizza corsi di lingua giapponese per principianti da Aprile a Giugno 2013. I corsi si svolgeranno con cadenza settimanale ogni mercoledì dalle ore 18.30 alle 20.30 o il sabato dalle ore 10.30 alle 12.30. Gli insegnanti sono madrelingua. Ad ogni corso potranno partecipare un numero massimo di 15 studenti.

Per informazioni ed iscrizioni:
Fondazione Italia Giappone
Via Sallustiana, 29 – 00187 Roma 
Tel. 06.6784496 – e-mail corsi@italiagiappone.it

Seminario per docenti di lingua giapponese

Classe giapponese

Classe giapponese

L’Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74 a Roma, organizza un seminario per docenti di lingua giapponese e per tutti gli interessati a insegnare la lingua in un prossimo futuro. Il tema di questa volta è come utilizzare il tema di anime e manga in didattica. Il seminario si terrà esclusivamente in giapponese. Ai partecipanti è richiesto un adeguato livello di comprensione della lingua per seguire i vari interventi previsti.

Data e ora: sabato 23 febbraio 2013 ore 10.30-17.30

Tema: Utilizzo di anime e manga nella didattica della lingua giapponese

Relatore ospite: Nanae Kumano (The Japan Foundation, Madrid)

Info: Prof.ssa Mitsuya (mitsuya@jfroma.it)