Una nuova fotografia della bomba nucleare su Hiroshima è stata ritrovata in una scuola elementare della città. La notizia è stata diffusa dal curatore del Museo della Pace di Hiroshima. La foto, in bianco e nero, probabilmente è stata scattata circa mezz’ora dopo lo scoppio della bomba a una decina di chilometri dall’ipocentro. Nella foto si vede la nube atomica che sale verso l’alto in due parti distinte. La foto è stata trovata in mezzo ad alcuni documenti della Scuola Elementare Honkawa. (Fonte: Agi)
Cinema
E’ morto il regista giapponese Nagisa Oshima, conosciuto a livello mondiale per i suoi film erotici come “L’impero della passione” ed “Ecco l’impero dei sensi” (1976). Il regista aveva 80 ed è morto a causa di una polmonite in un ospedale vicino Tokyo. Oshima aveva debuttato nel 1959 con film a tema sociale come “Il quartiere dell’amore e della speranza” (1959) e “Racconto crudele della giovinezza” (1960). Dal 1976 si è dedicato al cinema erotico. Nel 1978 ha vinto il premio come miglior regia al Festival internazionale del film di Cannes con “L’impero della passione“. Nel ha realizzato “Fuyo“, un film ambientato in un campo di concentramento giapponese che narra la storia di repulsione e attrazione tra due omosessuali. Nel 1999, tre anni dopo aver avuto un ictus, realizza la sua ultima opera, “Taboo“. Fonte: GQ Italia)
Prima dell’ultimo incidente su un 787 Dreamliner il Giappone aveva annunciato l’apertura di una indagine ufficiale per far luce sui problemi, come dichiarato dal Ministro dei Trasporti Akihiro Ota: “Penso che i giapponese siano molto preoccupati dopo che hanno sentito praticamente ogni giorno reportage su problematiche all’apparecchio“. La Japan Airlines aveva infatti fatto condurre una indagine su un Dreamliner da una sua squadra, che aveva evidenziato diverse problematiche. (Fonte: TMNews)
Aereo Jal
Nuovi problemi per i Boeing 787 in Giappone. Questa mattina un Dreamliner 787 di All Nippon Airways (ANA) è stato costretto a compiere un atterraggio di emergenza a Takamatsu a causa di una avaria. La cabina dell’aereo è stata invasa dal fumo. Per fortuna non c’è stato nessun problema per i passeggeri e l’equipaggio. Ma questo è solo l’ennesimo problema che riguarda i Boeing 787. E così la Japan Airlines e la All Nippon Airways hanno deciso di sospendere i voli effettuati con il Boeing 787 Dreamliner per problemi sulla sicurezza. Il Ministro dei Trasporti giapponese, Akihiro Ota, parlando dell’incidente di questa mattina ha dichiarato: “un serio incidente che avrebbe potuto causare un grave incidente“. Il costruttore aeronautico americano Boeing ha assicurato che collaborerà con le compagnie aeree per fare chiarezza sulle cause dei problemi. (Fonte: Leggo)
La prima neve su Tokyo è arrivata ieri, proprio nel giorno in cui si festeggiava la maggiore età. E molte ragazze sono state sorprese dalla neve mentre passeggiavano per la città in kimono. Ma la neve è caduta un po’ in tutto il Giappone, causando notevoli problemi e disagi. In 8 ore sono caduti in media 8 centimetri di neve. E numerose sono state le ripercussioni sul trasporto, con diversi incidenti. Nella prefettura di Nagano un uomo è morto cadendo mentre cercava di spazzar via la neve all’ingresso della sua casa, mentre in tutto il paese sono quasi 900 i feriti. Solo nella giornata di ieri sono stati cancellati 460 voli interni ed almeno 3400 persone hanno dovuto passare la notte nell’aeroporto di Narita. (Fonte: Adnkronos)
Donna in kimono
Il secondo lunedì del mese di gennaio (quest’anno capita oggi, il 14 gennaio) si festeggia in Giappone la festa della maggiore età, Seijin no Hi. In questo giorno vengono festeggiati tutti i giovani (maschi e femmine) che dall’anno precedente al 1° aprile dell’anno in corso compiono la maggiore età, ovvero 20 anni. Un traguardo molto importante per qualsiasi persona. La mattina si svolgono delle cerimonie per festeggiare tutti i maggiorenni, anche per augurare fortuna a tutti i giovani che entrano nell’età adulta. Una sorta di rito propiziatorio. L’abito da cerimonia è ovviamente il kimono: le ragazze indossano il furisode, il tipico kimono per le donne non ancora sposate, caratterizzato da maniche larghe e lunghe e con colori sgargianti. I ragazzi invece indossano l’hakama, il tradizionale kimono realizzato con colori molto scuri. Oltre alle cerimonie più istituzionali, ultimamente i giovani scelgono anche di partecipare a feste più adatte alla loro età, con karaoke ed altri giochi o intrattenimenti da “giovani“.
E’ morta la donna più anziana del mondo,Koto Okubo. La donna era nata il 24 dicembre 1897 (aveva quindi 115 anni) ed era ricoverata presso la casa di riposo a Kawasaki, nelle vicinanze di Tokyo. E’ morta per una polmonite. La notizia è stata data dal figlio, che ha 88 anni ed risiede nella stessa casa di riposo. Secondo il Guinness dei primati, la donna era diventata la più anziana del mondo, dopo la morte dell’americana Dina Manfredini, che aveva sempre 115 anni, morta il 17 dicembre scorso. (Fonte: Adnkronos)
Bandiera del Giappone
Dal 12 al 31 gennaio 2013, presso il Galata Museo del Mare (Muma) di Genova, si svolgerè la mostra “La Grande Onda. Omaggio a Hokusai“, a cura di Adelinda Allegretti. Nella mostra saranno esposte più di 80 opere realizzate da artisti artisti italiani e stranieri nei diversi linguaggi visivi (pittura, scultura, computergrafica, ceramica, installazione). Ogni artista si è confrontato con un capolavoro del pittore e incisore giapponese per realizzare la sua opera. (Fonte: Il Giornale)
Istituto Giapponese di Cultura
Dal 25 gennaio al 2 marzo 2013 si svolgerà all’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, in via Antonio Gramsci 74, la mostra “Il Giappone Artigiano – Tradizione e abilità manuali” a cura di Kazuko Todate. Attraverso i 92 esemplari proposti, la mostra presenta le forme della manualità del Giappone, quelle della tradizione assieme alle opere d’alto artigianato artistico. Ceramica, tessile, metalli, lacca, legno e bambù, carta e altro coniugano praticità ed estetica in processi che si reiterano dal periodo premoderno. E’ possibile prenotare visite guidate gratuite, inviando una email all’indirizzo info@jfroma.it o chiamando il numero di telefono 06/3224754.
Bosone
Anche i giapponesi si occuperanno degli studi che hanno portato alla scoperta del Bosone, grazie all’acceleratore LHC del CERN. Il famoso acceleratore di particelle del Centro Europeo per la Ricerca (sub)Nucleare sarà infatti affiancato da un altro, l’ILC (International Linear Collider), che verrà costruito in Giappone. Ed il nuovo acceleratore avrà una struttura lineare, a differenza di quello del Cern, che ha una struttura circolare. La forma del nuovo acceleratore “permetterà di accelerare con maggior efficacia le particelle più leggere, come gli elettroni“. Certo questo impedirà all’acceleratore di raggiungere i livelli di energia dell’LHC, ma
sarà lo stesso molto importante per la ricerca. Il nuovo acceleratore costerà tra i 10 ed i 20 milioni di dollari ed il Giappone coprirà la metà della spesa. (Fonte: Panorama)
Jeanne Bosse è una suora cattolica canadese che da 66 anni vive in Giappone. E proprio qui ha pubblicato un libro sulla storia della sua vita, Smile brings Happiness, che è diventato un best seller ed ha venduto 19.000 copie. Ogni giorno l’editore riceve decine di lettere di ringraziamento da parte dei giapponesi che hanno acquistato il libro e che sono stati conquistati dalle parole della suora. Anche molti giovani che non sono cattolici ma hanno trovato in questo libro un punto di riferimento, come spiega spiega Sara Arienti Kagei, italo giapponese cattolica nata e cresciuta a Tokyo: “Sono quelli di una generazione, la mia, che non solo non sa nulla del cristianesimo, ma non crede più in niente, nemmeno nel mistero scintoista o buddista“. Suor Jeanne, nel libro, racconta la sua vita e come si possono affrontare “la quotidianità, le gioie e le sofferenze“. Un libro illuminante che ha saputo dare coraggio ed infondere speranza a molti giapponesi. Spiega ancora Sara: “Questo successo è il segno di una domanda e un’attesa infiniti. Mi ha colpita che tanta gente atea si sia interessata al libro di una suora cattolica di 96 anni che non dovrebbe centrare nulla con noi giovani giapponesi. Per me, che ero atea e mi sono convertita circa sei anni fa, è evidente che per stare davanti alla vita come suor Jeanne ci vuole un volto che tenga insieme ogni frammento, che ci vuole la fede. Probabilmente per molti lettori ora il volto e l’aiuto sono quelli della suora, ma questo successo mi interroga personalmente su quanta attesa stia nascendo nella mia gente ora che il materialismo ateo è in crisi“. (Fonte: Tempi)
Un gruppo di esperti del Museo scientifico giapponese, in collaborazione con la tv giapponese Nhk e la tv americana Discovery Channel, ha filmato il calamaro gigante nelle acque del Pacifico. L’animale è stato avvistato a 600 metri di profondità, a 15 chlilometri dall’isola di Chichi. Il calamaro è lungo tre metri (esclusi i tentacoli) e otto metri in totale. Tsunemi Kubodera del Museo giapponese ha spiegato che il calamaro non ha i principali tentacoli, ma non si sa perché. (Fonte: Repubblica Video).
Nanakusa
Secondo la tradizione, l’anno in Giappone viene scandito da 5 sekku, giorni particolarmente importanti, che segnano un cambiamento legato alla stagione di appartenenza. Il 7 gennaio è il Nanakusa, che letteralmente significa 7 erbe. Dopo le grandi mangiate ed i festeggiamenti del capodanni, ci si può sentire stanchi ed affaticati. Per questo il 7 gennaio si usa in alcune zone preparare un piatto di riso con le erbe, leggero e allo stesso tempo nutriente, il Nanakusa-gayu. Il riso viene bollito con 7 diversi tipi di erbe, che cambiano a seconda della zona. Erbe che in genere si trovano vicino alle risaie e sono particolarmente adatte al periodo freddo. (Fonte: NitAgenda 2013)
