Istituto Giapponese di Cultura
L’ Istituto Giapponese di Cultura di Roma ha compiuto 50 anni. E’ stato infatti fondato il 12 dicembre 1962 ed è il primo istituto di cultura creato dal governo giapponese per diffondere all’estero il proprio patrimonio culturale, classico, moderno e contemporaneo. Ed in questo mezzo secolo sono stati numerosi gli appuntamenti dell’istituto dedicati alla cultura del Giappone: mostre, spettacoli, conferenze, rassegne di cinema, corsi di lingua e tanto altro. Ed il prossimo anno, l’Istituto Giapponese si prepara a ricordare il 400° anniversario della prima ambasceria in Spagna e Italia di Hasekura Tsunenaga (1613), prologo degli scambi culturali con il Giappone. L’anniversario sarà celebrato con una serie di eventi speciali che saranno anche il preludio di una fruttuosa attività futura.
Bandiera italiana
Un gruppo di imprenditori giapponesi, guidato dal sindaco della città di Minakami, si è recato in Toscana per uno scambio di valutazioni sull’esperienza degli agriturismo. I rappresentanti giapponesi ritengono infatti che sia un modello da seguire. Gli imprenditori giapponesi del comune di Minakami ritengono di dover cercare di trasportare l’esperienza toscana in Giappone per favorire la permanenza dell’attività agricola nel loro territorio, prevalentemente montano. Gli operatori giapponesi hanno visitato vari agriturismo della Toscana per entrare in contatto con la loro realtà. (Fonte: Libero Quotidiano)
I ricercatori del Centro “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, che hanno realizzato, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, una mano robotica, hanno ricevuto ad Osaka un prestigioso riconoscimento in occasione della conferenza internazionale “Humanoids 2012”. Una mano “in grado di compiere i movimenti di un arto umano, ma indistruttibile ed economica, e destinata a rivoluzionare in futuro non solo la robotica ma anche il settore delle protesi“. La mano si chiama “PISA/IIT SoftHand” ed è stata realizzata con i finanziamenti arrivati dalla Comunità Europea, secondo il progetto di Robotica Cognitiva “THE Hand Embodied” (Pisa) e con il grant ERC “SoftHands” (IIT). La mano costa qualche centinaia di dollari ed è costituita da un motore “in grado di fare tutte le prese di mano umana“. La mano robotica può già essere utilizzata come protesi. Il progetto ha già ricevuto quest’anno un altro premio alla Conferenza mondiale di Robotica e Sistemi Intelligenti (IROS 2012) che si è svolta in Portogallo nel mese di ottobre. (Fonte: Unipi)
Luminarie di Natale
E’ stata inaugurata a Kobe la nuova edizione del Festival delle Luci natalizie, un appuntamento imperdibile che si ripete dal 1995. La festa Kobe Luminarie è stata ideata per commemorare le vittime del grande terremoto Hanshin-Awaji del 1995. E da allora è diventato un appuntamento fisso, che ogni anno attira migliaia di persone. Per l’inaugurazione è stato acceso il grande arco di luce, lungo 270 metri. Il tema di quest’anno è Kizuna, la luce che indica la solidarietà, la fratellanza e il legame. Le luci resteranno accese, durante il periodo natalizio, dal lunedì al giovedì, dalle 18:00 alle 21:00, il venerdì dalle 18:00 alle 22:00, il sabato dalle 17:00 alle 22:00 e la domenica dalle 17:00 alle 21:30. (Fonte: Arigato)
Capodanno a Tokyo
Passare il Capodanno a Tokyo vuol dire vivere un’esperienza diversa, scoprire questa metropoli così affascinante rivestita di una sacralità particolare. Poco prima della mezzanotte le campane nei templi buddisti iniziano a suonare i 108 rintocchi per purificare il Nuovo Anno, le famiglie si riuniscono per mangiare “Toshi-koshi soba” (le tagliatelle che rappresentano un desiderio di lunga vita), e si prepara l’omochi (riso) insieme a tutta la famiglia, pestandolo in un mortaio di legno con una specie di martello nei cortili di casa. E la mattina si visitano i templi vestiti con abiti nuovi. Il tutto circondato dalla vitalità ed energia di questa capitale che racchiude le due anime contrastanti del Giappone, la tradizionale con quella più moderna dei nostri tempi.
Vuoi iniziare in 2013 in Giappone? Ecco il programma di viaggio proposto da Selene Viaggi.
– 1° giorno: 28 Dicembre 2012 Roma – Tokyo
Partenza da Roma per l’Aeroporto Internazionale di Tokyo Narita con voli di linea. Pasti e pernottamento a bordo.
– 2° giorno: 29 Dicembre 2012 Tokyo
Arrivo all’Aeroporto Internazionale di Tokyo Narita. Dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontro con il nostro assistente in lingua inglese che vi darà il benvenuto. Trasferimento per hotel e check-in. Resto della giornata a disposizione. Cena esclusa e pernottamento in Hotel Villa Fontaine Shiodome *** o classe simile.
– 3° giorno: 30 Dicembre 2012 Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Giro Città di Tokyo – 09:00 – 17:00
Visita: Quartiere di Shinjuku e il palazzo governativo di Tokyo, Santuario Meiji Jingu, Quartiere di Ginza, Quartiere di Asakusa e il Tempio Sensoji
Pranzo: incluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 80,00 Adulto / €. 40,00 Bambino 2-12 anni
– 4° giorno: 31 Dicembre 2012 Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Giro città di Tokyo – 09:00-13:00
Visita: Mercato di Tsukij(il 31 Dicembre è l’apertura libera per i negozianti).
Pranzo: escluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 40,00 Adulto / €. 20,00 Bambino 2-12 anni
– 5° giorno: 01 Gennaio 2013 Tokyo – Kamakura – Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Escursione a Kamakura / 09:00 – 17:00
Visita: Tempio Kotokuin e Grande Buddha di Kamakura, Tempio Hasedera, Santuario di Tsurugaoka Hachimangu.
Pranzo: incluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 100,00 Adulto / €. 50,00 Bambino 2-12 anni
– 6° giorno: 02 Gennaio 2013 Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Giro città di Tokyo -3- / 09:00 – 13:00
Visita: Palazzo Imperiale di Tokyo e il giardino, Museo Nazionale di Tokyo e il quartiere di Ueno
Pranzo: incluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 50,00 Adulto / €. 25,00 Bambino 2-12 anni
– 7° giorno: 03 Gennaio 2013 Tokyo – Nikko – Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Escursione a Nikko / 08:00 – 19:00
Visita: Nikko Toshogu
Pranzo: incluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 120,00 Adulto / €. 60,00 Bambino 2-12 anni
– 8° giorno: 04 Gennaio 2013 Tokyo
Prima colazione in hotel. Intera giornata a vostra disposizione. Pasti esclusi. Pernottamento.
Tour Facoltativo: Giro città di Tokyo – 09:00 – 13:00
Visita: Edo-Tokyo Museum, Museo di Sumo e il quartiere di Ryogoku
Pranzo: incluso Guida: in lingua italiana
Quota di partecipazione: €. 50,00 Adulto / €. 25,00 Bambino 2-12 anni
– 9° giorno: 05 Gennaio 2013 Tokyo – Roma
Prima colazione in Hotel. Trasferimento all’Aeroporto Internazionale di Tokyo in coincidenza con il volo di rientro in Italia.
Sismografo
Ieri pomeriggio, alle 17:18 (ora locale), una scossa di magnitudo 7.3 della Scala Richter ha colpito il nord-est del Giappone. La scossa è stata registrata nelle acque del Pacifico, a dieci Km di profondità. Il sisma si è sentito anche a Tokyo, che si trova a 500 km dall’epicentro. Inizialmente la Japan Meteorological Agency ha lanciato l’allarme tsunami, per il pericolo di onde alte fino a 2 metri nella prefettura di Miyagi. Allarme poi rientrato. Un’onda di un metro circa ha raggiunto la costa, senza causare danni o vittime. Nella centrale nucleare di Fukushima non si segnalano anomalie. Per precauzione il servizio di treni rapidi Shinkansen è stato sospeso ed il premier Noda ha interrotto la campagna elettorale ed è rientrato a Tokyo per seguire la situazione. (Fonte: Repubblica)
E’ iniziato in Giappone il Mondiale per Club e nella prima partita i giapponesi dell’Hiroshima Sanfrecce hanno sconfitto i neozelandesi dell’Auckland City per 1-0. Ma la novità di questa partita è rappresentata dal fatto che si tratta della prima partita ufficiale in cui la Fifa ha provato la tecnologia per la linea di porta. E’ stato infatti utilizzato il GoalRef per evitare i gol fantasma. In prativa i palloni vengono dotati di chip che segnalano quando il pallone stesso ha varcato oppure no la linea di porta grazie ad un sistena di campi magnetici. E gli arbitri ricevono direttamente sull’orologio da polso un messaggio per sapere se si tratta di un gol oppure no. (Fonte: Repubblica)
Albero di Natale d'oro
Nella gioielleria di Tokyo Ginza Tanaka è in vendita un albero di Natale d’oro massiccio che pesa 40 kg, è alto quasi due metri e mezzo e largo due metri. L’albero si può acquistare alla “modica” cifra di 350 milioni di yen, che corrispondono a circa 2,35 milioni di euro. L’albero è abbellito con più di 50 personaggi Disney, tra cui Topolino, Cenerentola o Campanellino. Tomoko Ishibashi, una delle responsabili della gioielleria ha spiegato che “al momento l’oro è quotato 4.400 yen al grammo. Abbiamo usato dell’oro puro, ed esperti artigiani hanno disegnato ciascun personaggio”. Se non potete permettervi questo albero, sono in vendita anche versioni piccole da 25 cm, con 20 personaggi, che costano circa 19.000 euro. (Fonte: Corriere.it)
Nimi Festival 2012
L’8 ed il 9 dicembre si svolgerà a Firenze, presso la Stazione Leopolda, la 14° edizione di “Nimi Festival” (Nippon Meets Italy), la manifestazione internazionale dedicata al Giappone. Come sempre l’obiettivo del festival è di creare un ponte culturale, economico e sociale tra l’Italia ed il Giappone. Almeno 100 gli ospiti che arriveranno dal Giappone e più di 60 gli appuntamenti in programma, legati ai vari argomenti: l’Area Food, l’Area Budo (arti marziali), l’area del mercato degli espositori di oggettistica, moda, design, anime e manga, l’Area workshop, l’Area giochi e l’Area dedicata alle mostre e agli spettacoli dal vivo. La Stazione Leopolda si trova in via Fratelli Rosselli 5. La manifestazione sarà aperta sabato 8 dicembre dalle 10 alle 22 e domenica 9 dicembre dalle 10 alle 20.
Informazioni ingresso:
– Biglietto unico giornaliero € 9 intero – € 7 ridotto (soci Lailac, Soci CSEN, soci NiMi)
– Ingresso libero minori di 6 anni
– Abbonamento due giorni € 14
– Abbonamento Family Pack: Per un minore di 12 anni accompagnato dai due genitori l’ingresso è gratuito.
– Biglietto per il concerto di Hosokawa, sabato 8 dicembre ore 21, € 8 intero – € 6 per i possessori di biglietto d’ingresso al NiMI XIV Festival Giapponese
Info www.nimifestival.it.
Ali Project
a cura di Ochacaffè
Oggi DJ Shiru (dei K-ble Jungle) in nome dell’associazione Ochacaffè ci presenta il secondo gruppo giapponese che vedremo al San Marino Anime Festival, ovvero gli splendidi Ali Project.
La fama del duo Ali Project è dovuta per la maggior parte al fatto che hanno composto molte canzoni interpretate da loro in vari episodi di numerose serie di anime e film d’animazione tra i quali Noir , Rozen Maiden, Kamichama Karin, hack//Roots, Linebarrels of Iron, Code Geass, Fate/Extra e più recentemente in Another.
Ali Project dal 2008 ha fatto il suo debutto negli States a Seattle in occasione del Sakura-Con, mentre in Italia li aspettiamo per il San Marino Anime Festival, il 7, 8 e 9 dicembre 2012!
Un’immagine elegante e ricercata, lo stile vittoriano ed aristocratico, sono questi i segni distintivi di Ali Project, un duo nipponico formato da Arika Takarano (voce e testi) e da Mikiya Katakura (musiche ed arrangiamenti). Nel 1988 quando il duo era conosciuto con il nome di Ari Project, debuttano col loro album Genso Teie, album che verrà classificato come rock progressivo e che sarà incluso nel libro di Tatsumi Takayuki, “Progresive Rock Tetsugaku no“. Una particolarità di questo duo e data dal fatto che lo stile e le sonorità che li caratterizzavano all’inizio della loro carriera hanno subito con il passare del tempo grandi cambiamenti ed innovazioni. Durante i primi anni, infatti, le loro canzoni erano vivaci, piene di energia, ma con il tempo il loro genere ha virato verso suoni più misteriosi ed oscuri. Arika Takarano spiega questo cambiamento dicendo che effettivamente il duo Ali Project ha attraversato due distinte fasi durante la sua vita, la prima chiamata “White Alice” e la seconda “Black Alice“. Si è assistito quindi ad un cambio indirizzato più verso le sonorità Black anche se le canzoni nel loro stile di partenza non mancano.
E’ nel 1992 che il nome del duo cambia da Ari Project a quello attuale ed è proprio nello stesso anno che i due musicisti danno vita al singolo Koiseyo otome (Fall in love, maiden). Toshiba-EMI, Victor Entertainment e Tokuma Japan sono i nomi delle etichette che hanno pubblicato durante questi anni la maggior parte dei loro dischi.
Si aggrava il bilancio delle vittime del crollo avvenuto ieri nel tunnel sull’autostrada Chuo, a 80 km da Tokyo. Sono stati ritrovati altri 3 corpi. Le vittime quindi salgono a 9. La galleria di Sasago, nella prefettura di Yamanashi, che è lunga 4,7 km, si trova in una delle più importanti arterie autostradali del Giappone. Ieri si è verificato prima il crollo di circa cinquantina metri del soffitto della galleria e poi lo scoppio di un incendio. Le auto che stavano passando sono state travolte da enormi pezzi di calcestruzzo, pesanti anche 1,5 tonnellate, e dal fumo che in poco tempo ha invaso il tunnel, rendendo ancora più difficile la fuga. I sopravvissuti hanno parlato di un “inferno di fumo, fiamme e detriti“. Ancora devono essere chiarite le cause del crollo. Tomohiro Suzuki, uno dei sopravvissuti, ha raccontato la sua tragica esperienza: “Ho chiamato la polizia: pensavo che non ce l’avrei fatta a salvare quelli che erano là dentro. Poi è scattato l’allarme antincendio nel tunnel ed è stato il panico generale“. Suzuki è riuscito a mettere in salvo la moglie ed i figli dopo un’ora dal crollo. (Fonte: Rai News 24)
Classe giapponese
a cura di Ochacaffè
Se sei un appassionato del Giappone, sei curioso di visitarlo, vuoi conoscerne usi, costumi, tradizioni e modo di vivere allora il viaggio studio è quello che fa per te. Quale modo migliore per imparare tutte queste cose se non immergendosi completamente nella vita di tutti i giorni di questo popolo? Anche i più piccoli gesti come fare la spesa o prendere un autobus risulteranno momenti preziosi che ti faranno vivere come un vero giapponese e non un semplice turista. Frequentando dei corsi di lingua in una scuola, avrai comunque l’opportunità di viaggiare durante i weekend e quindi di vedere posti nuovi, in modo da sfruttare al massimo un’esperienza che senza dubbio ti accompagnerà per tutta la vita. Con l’aiuto di Ochaffè potrai trovare la soluzione più adatta a te, oltre ad essere seguito nella preparazione dei documenti necessari per ottenere i visti.
CHE TIPO DI CORSI FREQUENTERO’?
Le modalità dei corsi variano a seconda della città che tu stesso sceglierai. I gruppi sono comunque generalmente composti dalle 10 alle 20 persone. Assieme a te ci saranno altri studenti stranieri ma le lezioni sono suddivise in più livelli in modo da assicurare a tutti l’inserimento nella classe più adeguata. Le tipologie dei corsi sono due: corsi a breve termine o a lungo termine.
COME SCELGO LA CITTA’ ADATTA A ME?
La scelta della città non è facile ma sicuramente sarà possibile trovare la meta più adatta ai tuoi interessi e alle tue esigenze. Tokyo e Osaka sono senza dubbio due metropoli in continua crescita economica che possono offrire un infinito numero di servizi e divertimenti ma che, nonostante questi aspetti, conservano ancora in alcuni dei loro quartieri frammenti del loro passato che custodiscono l’essenza della tradizione giapponese. Anche Kyoto, città antica, offre molte opportunità. Qui potrai respirare l’atmosfera dell’antico Giappone e visitare magnifici templi. Vieni da noi per conoscere le scuole con cui lavoriamo, per una consulenza gratuita o semplicemente qualche consiglio.
Corsi a breve termine
Questo tipo di corsi non prevede il visto di studio e l’iscrizione dovrà essere effettuata due – tre mesi prima dell’inizio dei corsi. La durata del corso dipende dalla scuola ospitante ma generalmente va da uno a tre mesi, anche se in alcuni casi è possibile seguire le lezioni anche solo per una settimana. Questa è senza dubbio l’opzione perfetta per tutti quelli che vogliono partire per un viaggio studio.
Corsi a lungo termine
Questi corsi durano da sei mesi a due anni. Si tratta della soluzione migliore per tutti coloro i quali sono interessati ad imparare la lingua per lavoro o per entrare nelle università giapponesi. In questo caso il visto di studio è necessario e i documenti vanno preparati con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla partenza.
CHE TIPO DI ALLOGGIO POSSO AVERE?
I tipi di alloggio più probabili sono due: host-family e residence. Nel primo caso il contatto con la cultura giapponese è diretto in quanto si ha l’occasione di passare il proprio tempo assieme ad una famiglia del posto e condividere con questa i pasti, le serate e i momenti di relax. La seconda opzione, invece, ti permetterà di conoscere molti altri studenti stranieri in un ambiente giovane e dinamico ma sicuramente meno legato alla realtà giapponese e alla vita di tutti i giorni. Tutti i weekend saranno a tua disposizione e potrai gestirli al meglio per visitare delle città, fare shopping o conoscere a 360 gradi la vita giapponese; avrai anche la possibilità di condividere gite ed escursioni organizzate dalla scuola in compagnia dei tuoi compagni.
Il pacchetto gratuito “studia in Giappone” comprende:
– Presentazione iniziale gratuita e senza impegno;
– Aiuto nella preparazione dei documenti per i visti (quando richiesto) e nell’iscrizione
– Assistenza prima e dopo la partenza
– Tessera dell’associazione
Non sono previste commissioni extra sul costo del corso ma pagherete il prezzo ufficiale della scuola, come riportato nel loro sito. Nel caso in cui vengano richieste delle traduzioni per i documenti necessari al visto, queste verranno fatturate come servizio dell’agenzia www.translation-service.it.
Baleniera giapponese
Un recente sondaggio, realizzato per l’International Fund for Animal Welfare, ha dimostrato che il 26,8% dei giapponesi è favorevole all’uccisione delle balene per scopi scientifici, mentre il 18,5% è contrario. Il resto della popolazione non ha preso posizione. Per quanto riguarda la possibilità che la carne di balena venga cucinata e servita in tavola, l’88,8% dei giapponesi è contrario ed ha dichiarato di non aver acquistato carne di balena negli ultimi 12 mesi. Secondo Patrick Ramage, direttore del programma globale per le balene dell’International Fund for Animal Welfare, “Il popolo giapponese sta togliendo la carne di balena dalle proprie tavole. E’ una grande notizia per le balene e uno dei più chiari segnali che l’industria del settore è avviata verso la morte“. (Fonte: TMNews)
E’ stata scelta l’Auto dell’Anno in Giappone: si tratta del crossover compatto Mazda CX-5. Ed è la quarta Mazda a vincere questo impotante premio. A questa edizione hanno partecipato “tutti i veicoli passeggeri con un previsto volume annuale di vendite di oltre 500 unità, annunciati o lanciati in Giappone tra il primo novembre 2011 e il 31 ottobre 2012“. La Mazda è stata lanciata a febbraio ed ha venduto 37.000 unità in Giappone, più di 33.000 in Europa e più di 128.000 a livello mondiale. E’ la prima auto ad adottare la “gamma completa di tecnologie SKYACTIV di Mazda“. L’Executive Officer Kiyoshi Fujiwara ha dichiarato: “Siamo entusiasti che la CX-5 riceva un premio cosi’ ambito. Sulla spinta di questa onorificenza continueremo ad essere artefici di auto che solo Mazda puo’ produrre, per continuare ad avere il sostegno dei nostri futuri clienti“. (Fonte: Ansa)
