Mc Donald’s vuole offrire il servizio a domicilio

McDonald's

McDonald's

In Giappone Mc Donald’s sta avendo numerosi problemi. Nei primi 9 mesi del 2012 ha registrto un calo dei profitti del 17,8%. Così i dirigenti giapponesi hanno pensato di inserire, entro la fine dell’anno, in altri 250 ristoranti il servizio a domicilio, sperando in questo modo di incrementare le vendite. I ristoranti che offrono il servizio a domicilio in Giappone diventeranno così 1.500. La notizia è stata annunciata dal presidente della filiale giapponese, Eiko Harada: “Sempre più consumatori prreferiscono portarsi a casa piatti già pronti piuttosto che comprare prodotti alimentari. Crediamo che il servizio di consegna a domicilio sarà sempre più usato e vogliamo giocare d’anticipo”. (Fonte: Japantoday)

Androidi in azione a Roma

Venerdì 9 novembre, alle ore 18.30, si svolgerà, presso l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, in via Antonio Gramsci 74, “Androidi in azione“, una dimostrazione di robotica a cura di Wataru Yoshizaki. L’Istituto Giapponese di Cultura apre le porte ai robot umanoidi e alla scienza robotica, grazie all’intervento di due giovanissimi studiosi provenienti da prestigiose istituzioni scientifiche nipponiche. Wataru Yoshizaki (Nara Institute of Science and Technology), assistito nella fase dimostrativa da Hideshi Tsubota (Tokyo University of Science), illustrerà al pubblico i più recenti risultati conseguiti nel campo della robotica androide, settore in cui il Giappone è leader mondiale e a cui la comunità internazionale guarda con interesse per un futuro utilizzo degli automi anche in ambito privato. Saranno mostrati al pubblico due robot umanoidi di piccola taglia, già in commercio in Giappone, manovrabili da computer con il software [V-Sido] elaborato dallo stesso Yoshizaki, in grado di controllare non solo automi di piccole dimensioni, ma anche androidi giganteschi come “Kuratas”, alto 4 metri e pesante 4 tonnellate, pilotabile dall’interno. Un appuntamento da non perdere.

Di seguito tre link per  un’anteprima e ulteriori dettagli:
http://youtu.be/I9LtTLQK4ps
http://vsido.uijin.com/en/index.html
http://www.jpf.go.jp/e/culture/new/1211/11-03.html

Arriva dal Giappone il sistema che non fa sentire la fame

Cucina giapponese

Cucina giapponese

Hirose Tanikawa, ricercatore dell’Università di Tokyo, ha ideato un sistema che permette di dare la sensazione di aver mangiato a sufficienza, “modificando il modo in cui viene visualizzato il cibo“. Un grande aiuto per chi non riesce a mettersi a dieta. Il sistema è dotato di un display dotato di un paio di occhiali e di una telecamera. Il software del dipositivo elabora le immagini del cibo e le fa visualizzare più grandi a chi indossa gli occhiali. Una visione che permette di avere la sensazione di sazietà. Infatti quando il cibo sembra più grande, si ha la ensazione di aver mangiato di più. Il sistema è stato sperimentato su 12 persone. Quando il cibo è stato ingrandito 1,5 volte, la persona ha mangiato il 10% in meno, mentre quando il cibo è stato mantenuto della reale dimensione la quantità di cibo mangiato è aumentata del 15%. (Fonte: Altadefinizione Blog)

Ad Obama tutti tifano per Barack

Mentre negli Stati Uniti si stanno svolgendo le elezioni per eleggere (o rieleggere) il Presidente, in Giappone c’è una città che sta seguendo particolarmente queste votazioni. Si tratta di Obama, una cittadina del Giappone occidentale. La città si chiama proprio come l’attuale presidente americano. E tutta la popolazione spera che l’omonimo della città possa essere eletto per la seconda volta. Tutti sostengono Barack Obama e tifano per il suo secondo mandato. Ce la farà? (Fonte: Repubblica)

Kimmidoll: il nuovo trend del Natale 2012

Kimidoll

Kimmidoll

Con oltre cento bambole bellissime e originali già in collezione, la famiglia Kimmidoll continua a crescere… E per il Natale 2012 si vestono con le nuances più suggestive: rossi sontuosi, blu intimisti, verdi inediti e tonalità brillanti e metallizzate. Non c’è periodo migliore del Natale per esprimere i propri sentimenti e Kimmidoll  è il dono perfetto per chi vuole coniugare design accattivante, accessori alla moda e valori veri della vita. Le Kimmidoll si distinguono per la loro raffinata unicità, per le grafiche ricercate e i messaggi positivi che interpretano. Queste incantevoli bambole impreziosiscono una linea sempre più ampia di attualissimi prodotti: articoli di cartoleria, accessori moda e oggettistica per la casa sono solo alcuni dei protagonisti di questa collezione. La nuova serie Autunno-Inverno 2012 fa ricorso a palette cromatiche  sensuali, elaborate grafiche floreali e al ricchissimo patrimonio tradizionale giapponese, rendendo le nuovissime creazioni Kimmidoll inconfondibili per la loro personalità contemporanea e la loro presenza trendy. Il marchio Kimmidoll nasce da una passione di lunga data per l’eleganza della regalistica decorativa e dell’oggettistica per la casa di ispirazione orientale. Prendono ispirazione dalle tradizionali bambole giapponesi, le Kokeshi, realizzate a mano da artigiani del legno, detti Kijiya, e donate come segni d’amore e di amicizia alle donne orientali. Kimmidoll  propone una gamma di personaggi contemporanei, progettati per rappresentare dei “valori veri della Vita“, un simbolo di augurio con la possibilità di donarle per esprimere un sentimento a persone a noi care. Per questa ragione esistono varie Kimmidoll  di diverse colorazioni, in ognuna di loro risiede uno splendido valore ispiratore come: la cortesia, la felicità, la gioia e il rispetto.  Ogni Kimmidoll  ha il suo nome ed il suo significato, non c’è possibilità di fare confusione tra di loro e sono tutte rigorosamente vestite con i tipici kimono giapponesi. Sono proposte anche in diverse dimensioni dalla più piccola che misura 6 cm alla maxi doll che arriva a 40 cm. Da collezione o come elementi decorativi per la casa, le incantevoli creazioni Kimmidoll vi accompagneranno nei momenti più importanti della vostra vita. Oltre ai modelli ispiratori alla base della filosofia progettuale di ogni bambola, le Kimmidoll rimandano alla bellezza della natura e del mondo che ci circonda ed esprimono tutta la passione e la dedizione dell’equipe di design che le ha realizzate. Le decorazioni e le grafiche che impreziosiscono ogni bambola sono di ispirazione tradizionale orientale ma rimandano alla simbologia occidentale. Il  marchio Kimmidoll  è già un successo mondiale, ormai ben conosciuto in oltre 50 paesi e ora anche in Italia distribuito da Livellara, azienda leader nel settore dell’oggettistica per la casa. Non solo bambole ma la vasta gamma di prodotti Kimmidoll  ne ha per tutti i gusti: portachiavi, agende, cover per cellulare, borse e molto altro su  www.kimmidoll.it. Un’intera community di seguaci Kimmidoll  è presente anche su facebook con una fanpage Kimmidoll Italia Official www.facebook.com/kimmidoll.it.

La giapponese pazza per Totti: vera o finta?

Sta avendo molto successo sul web il video di una giapponese che si è trovata alla Stazione Termini al momento della partenza della Roma verso Parma, in occasione della partita di campionato. In mezzo ai fotografi, la giapponese, vestita con la classica divisa scolastica delle studentesse, ripete a gran voce “Totti, Totti, Totti” e cercava di saltare per vedere il suo idolo con la macchinetta fotografica in mano. Vedendola mentre si sbraccia, i presenti alla fine l’hanno aiutata a vedere il suo idolo. L’hanno presa in braccio, permettendole di fotografare il calciatore della Roma. A questo punto però sorge una domanda spontanea: la giovane giapponese era veramente una tifosa di Totti oppure stava solo scherzando? Il dubbio sorge dal fatto che si tratta di Imoto Ayako, attrice protagonista di programmi satirici in Giappone. (Fonte: Repubblica)

Corso Natalizio di Decorazione e Pittura su Porcellana

Porcellane di Iko Itsuki

Porcellane di Iko Itsuki

La Fondazione Italia Giappone ha organizzato un Corso Natalizio di Decorazione e Pittura su Porcellana per principianti ed esperti. Il corso, tenuto dalla Signora Iko Itsuki, si terrà Mercoledì 14, 21 e 28 Novembre 2012, alle ore 17.00 alle ore 19.00, presso la sede della Fondazione in Roma, Via Sallustiana n. 29. Termine di iscrizione: Giovedì 8 novembre 2012.

Per informazioni:
Fondazione Italia Giappone
Telefono: 06.6784496 o 06.36915232
email: fondazione@italiagiappone.it

Iko Itsuki vive in Italia da trenta anni. Per molti anni ha lavorato a Firenze presso l’atelier di Emilio Pucci. Dalla collaborazione con questo straordinario creatore di moda nasce la scoperta appassionante e l’apprendimento dell’arte della combinazione dei colori. In seguito lavora come designer di tessuti presso la Contessa Di Colbertaldo a Roma. L’esperienza nel settore della moda viene quindi utilizzata e trasmessa nella pittura su porcellana. Iko Itsuki ha tenuto mostre in Italia e in Giappone e molte dimostrazioni di tecniche pittoriche su porcellana. Per tre anni ha fatto parte della giuria del Concorso Internazionale di Decorazione su Porcellana a Tokyo. E’ diplomata presso l’IPAT (International Porcelain Artists and Teachers) come insegnante di pittura su porcellana. Attualmente vive e lavora a Roma.

Eventi giapponesi della Fondazione Italia Giappone

La Fondazione Italia Giappone organizza molti eventi fino alla fine dell’anno. Ecco i principali in programma tra novembre e dicembre:
– Milano – Teatro dal Verme, 11 novembre 2012
FESTIVAL GIAPPONESE CULTURA DI ISHIKAWA 2012
– Firenze – Firenze Fiera e Auditorium al Duomo, 17 e 18 novembre 2012
XXVI FESTA DELLO SCAMBIO CULTURALE A FIRENZE
– Roma – Senato della Repubblica (Sala dei Presidenti), 14 dicembre 2012
LA TENTAZIONE PROTEZIONISTICA E LA RICERCA DI UN NUOVO PARADIGMA ECONOMICO
Seminario

Per i dettagli e ulteriori informazioni visitate il sito www.italiagiappone.it

Il concetto di geisha secondo Mari Yamazaki

Geisha

Geisha

Nel manga Thermae Romae, l’autrice Mari Yamazaki, tra un capitolo e l’altro, ha inserito anche brevi spiegazioni sulla cultura e sulla vita dell’antica Roma e su quelle giapponesi. In uno di questi intermezzi, nel quarto volume, la mangaka parla delle geishe, che al di fuori del Giappone sono considerate come “donne tranquille disposte ad accudire il proprio uomo con devozione“. Donne che si sottomettono all’uomo. Ma le geishe sono molto di più. Sono persone raffinate “i cui compiti hanno a che fare con l’arte“. Per diventare geisha, infatti, si deve imparare l’arte della danza giapponese, che implica il “saper mantenere una determinata posizione e ripetere i movimenti con grande pazienza“. Inoltre deve imparare a suonare diversi strumenti come lo shamisen ed apprendere l’arte nell’intrattenere i clienti. Ed inoltre devono risultare belle con l’acconciatura tradizionale. Insomma, considerare le geishe come delle semplici donne che si sottomettono all’uomo è altamente riduttivo.

Dalla collina dei papaveri, al cinema il 6 novembre

Dalla collina dei papaveri

Dalla collina dei papaveri

Grande appuntamento sul grande schermo con il cinema giapponese in Italia. Ma solo per un giorno. Il 6 novembre, infatti, uscirà al cinema “Dalla collina dei papaveri“, il film dello Studio Ghibli, diretto da Goro Miyazaki. La Lucky Red, che distribuisce il film in Italia, ha deciso di proiettarlo nei cinema solo per il 6 novembre. Quindi se volete vederlo, dovete assolutamente organizzarvi per quella giornata. Il film racconta la storia d’amore di Umi e Shun, due studenti liceali nel 1963, l’anno prima delle grandi olimpiadi di Tokyo. Sono anni di ricostruzione dopo la Seconda Guerra Mondiale e la ricostruzione è nelle mani dei giovani. Quella generazione che sarà responsabile del grande boom economico e tecnologico. La storia del film si ispira a un manga degli anni ’80, di Sayama e Takahashi, pubblicato sulla rivista per ragazze Nakayoshi.

Il fotografo Yamaguchi al Japan Palace

Naoy Yamaguchi

Naoy Yamaguchi

Uno degli ospiti del Japan Palace di Lucca 2012 che i cosplayer e i fotografi, nonché gli amanti delle arti visive ameranno, è il Maestro Yamaguchi. Lui e il suo staff, con la collaborazione di Ochacaffè, porteranno a Lucca C&G 2012 una mostra, vari laboratori di make up, vestizione del kimono e soprattutto di photo shooting sia in esterni che dentro il Real Collegio. Naoya Yamaguchi è uno dei maestri della fotografia più conosciuti in Giappone, dove è fotografo indipendente e si occupa di fotografare personaggi famosi, o di lavori per gli spot pubblicitari. Dopo i suoi studi di fotografia sotto la supervisione del maestro Hirano Kunio, nel 1994 ha fondato uno studio fotografico: lo Studio DIVA.  Qui lavorano circa 20 persone tra fotografi e truccatori professionali, tutti suoi collaboratori di grande esperienza. Tra i lavori di Naoya Yamaguchi, troviamo la realizzazione di copertine per gli album di musicisti giapponesi e servizi fotografici per riviste nazionali, oltre a locandine e pubblicità di videogiochi per l’agenzia NAMCO. E’ anche il fotografo ufficiale dei concorsi Miss Giappone e Miss Internazionale: alcune modelle che partecipano a questi concorsi vengono ritratte anche nella sua raccolta, insieme a cantanti J-pop, attrici, ballerine. E’ anche apparso in varie interviste su giornali o in trasmissioni televisive, dove ha parlato del suo lavoro dando suggerimenti sull’arte fotografica. Ma il lavoro più significativo del fotografo è la raccolta The Japonism, in cui le fotografie rappresentano la vera essenza dello spirito giapponese, attraverso un senso estetico legato ai pensieri e alle sensazioni. La mostra The Japonism è stata presentata in Giappone a metà del 2011 e per la prima volta in Europa a settembre 2011 a Varsavia. In Italia la vedremo per la prima volta proprio a Lucca 2012, grazie ad Ochacaffè.

Il fotografo Yamaguchi parteciperà al festival Lucca Comics & Games 2012 con un workshop fotografico e una mostra dal titolo “Una finestra sul Japonism“. Queste fotografie hanno l’intento di far conoscere il Giappone al pubblico facendogli respirare l’atmosfera di questo paese. Yamaguchi ama creare immagini che diano l’impressione di provenire dall’inconscio più profondo. Il laboratorio prevede il commento alle foto di Yamaguchi, e una dimostrazione con una modella di come è stato fatto il lavoro di preparazione agli scatti, con il trucco, l’acconciatura e la vestizione in kimono. Il laboratorio avrà luogo due volte al giorno, venerdì 2 e sabato 3 novembre al Japan Palace: durante la prima presentazione il maestro mostrerà come si scattano le foto alla modella, includendo consigli su come si fanno scatti in costume cosplay e in kimono; durante la seconda parte ci sarà la dimostrazione del trucco, acconciatura e vestizione in kimono della modella. Oggi 1 novembre invece verrà organizzata una sfilata che terminerà in un photoshooting dal vivo, un’esperienza imperdibile!

Con Naoya Yamaguchi in questa occasione saranno due personaggi noti dei festival del fumetto: l’organizzazione è curata da DJ Shiru e una delle modelle che si presterà alle dimostrazione del fotografo sarà la idol e artista ERIKO. Il duo dei K-ble Jungle ha già avuto modo di collaborare col maestro Yamaguchi la scorsa estate in occasione del loro concerto a Tokyo, per cui il fotografo aveva realizzato degli scatti promozionali. Proprio da quello spettacolo è nata l’idea di invitare l’artista alla più prestigiosa mostra del fumetto italiana.

Per maggiori informazioni, consultare il sito di Ochacaffè.

La festa di Halloween in Giappone

I giapponesi amano la festa di Halloween, che è più che altro un modo per fare festa insieme agli amici. I giapponesi hanno ripreso la festa americana e l’hanno fatta propria. E sono molti i modi per festeggiarlo. Il Burger King Japan ha inventato un panino proprio per questa festa. Un panino che sembra una zucca. E grandi feste vengono organizzate in questo giorno a Tokyo Disneyland (dove viene festeggiato dal 2000) e agli Universal Studios Japan di Osaka. Molti sono gli oggetti ed i dolci creati per Halloween che vengono venduti per questa festa. Vengono anche organizzate vere e proprie sfilate (come la Hello Halloween Pumpkin Parade nel distretto di Omotesando a Tokyo), durante le quali i giapponesi possono sfilare in maschera. Non tutte si svolgono proprio il 31 ottobre, ma spesso vengono organizzate nella domenica precendente, in modo che può partecipare il maggior numero di gente possibile. Secondo la tradizione giapponese, la festa di Halloween consiste anche nell’evocare “attraverso maschere e costumi i fantasmi obake“. (Fonte: Apollodoro)

Ricette con la zucca per Halloween

Zucche

Zucche

Oggi è 31 ottobre, festa di Halloween. Anche i giapponesi festeggiano Halloween ed in questa giornata sono molte le ricette con la zucca che si preparano. Sul sito Arigato ho trovato alcune ricette da preparare con la zucca, tipiche del Giappone. Vediamole insieme. 

Per l’antipasto, Arigato propone un tramezzino di zucca. Ecco gli ingredienti per 4 persone:
– 12 pezzi di pane per tramezzini;
– 2 uova;
– 200g di zucca;
– 50g di formaggio;
– 4 cucchiai di maionese;
– sale e pepe;
– 12 pomodorini.
Procedimento:
Cuocere le uova soda. Tagliare la zucca a fette e metterla nel microonde per circa 2 minuti a 600W. Tritare il formaggio. Mettere in una ciotola due uova, la zucca, il formaggio, la maionese, sale e pepe. E mescolare il tutto. Farcire i tramezzini e servire con i pomodorini. 

Come primo si può preparare la zucca bollita, ovvero Kabocha-ni. Per prepararla avrete bisogno dei seguenti ingredienti:
– 700g di zucca;
– una tazza d’acqua;
– 2 cucchiaio di mirin;
– 1 cucchiaio di zucchero;
– 1 cucchiaio e mezzo di salsa di soia;
– un cucchiaino di dashi.
Procedimento: Eliminare i semi ed i pelucchi dalla zucca. Tagliarla in strisce da 2 cm di larghezza e 3 cm di lunghezza. Mescolare acqua, mirin, zucchero, salsa di soia e dashi. Versare gli ingredienti su un piatto antitermico, aggiungere la zucca, mescolare e coprire con la pellicola. Mettere il composto nel forno microonde per circa 8 minuti a 600W. Quando la zucca diventa morbida, è pronta.

E per finire, si può preparare il dolce: budino di zucca. Ecco gli ingredienti:
– salsa di caramello;
– 200g di zucca;
– 2 uova medie;
– 45g di zucchero;
– 145cc di panna;
– 145cc di latte;
– 10cc di Rhum.
Procedimento: togliere semi, buccia e cotone dalla zucca e tagliarla in piccoli pezzi. Lavare la zucca e metterla nel microonde in un piatto antitermico coperto con la pellicola finchè diventa morbida. Mettere tutti gli ingredienti in un frullatore e frullare finché il composto non sarà liscio. Versare il composto, setacciato, negli stampi e coprirli con un foglio di alluminio. Mettere in un tegame riempito per metà con l’acqua. Coprire il tegame e mettere sul fuoco. Quando l’acqua bolle, abbassare la fiamma e lasciar cuocere al vapore per circa 20/25 minuti. Fare raffreddare e mettere in frigo. Servire con la salsa di caramello. (Fonte: Arigato)

Arriva la fine per il manga March Story

March Story

March Story

March Story, il seinen dark dei coreani Kim Hyang-min e Yang Kyung-il si concluderà in Giappone con il numero in uscita all’inizio del 2013 su Sunday GX di Shogakukan. Il fumetto, che in Italia è edito da Planet Manga, è uscito in Giappone nel dicembre 2007. In tutto saranno 5 i volumi della serie. La storia è ambientata nell’Europa orientale del XVIII secolo. Il Male riesce ad insinuarsi tra gli uomini grazie ad alcuni oggetti di rara bellezza, che riescono a far impazzire gli uomini. L’unica speranza di salvezza è rappresentata da March, un’anima dannata. (Fonte: Comics Blog)