Acqua
La società nipponica Greenhouse sta per lanciare sul mercato una lampada che, sfruttando il principio dell’elettrolisi, funziona con acqua e sale. La lampada si può utilizzare per un massimo di 120 ore e può essere utile in caso di terremoti o altre calamità naturali. Dentro la lampada si trovano 2 elettrodi di magnesio e piastra di carbonio. L’acqua salata trasporta gli elettroni dal magnesio al carbonio creando la corrente elettrica necessaria ad illuminare 10 Led. Dopo 120 ore di utilizzo devono essere sostituiti gli elettrodi, che si possono acquistare al prezzo di circa 12 dollari. Invece l’acqua salata deve essere aggiunta ogni 8 ore. In caso di necessità la lampada si può collegare con una presa Usb alla corrente elettrica. (Fonte: Zero Emission)
La Boj, banca centrale giapponese, ha deciso di mettere nell’economia altri 10.000 miliardi di yen acquistando titoli finanziari. Così il totale degli interventi da parte della banca giapponese, iniziati nel mese di aprile, sale a 80.000 miliardi di yen. La decisione è stata necessaria dopo il debole andamento dell’economia nel secondo trimestre, durante il quale il Pil è cresciuto solo dello 0,2%, mentre nel primo trimestre la crescita era del 4,1%. La mossa della Boj serve ad evitare futuri disastri. (Fonte: Il giornale)
Xbox
Konami e Kojima Production hanno annunciato che Metal Gear Rising: Revengeance non uscirà nella versione per Xbox 360 sul mercato giapponese. I motivi di questa decisione non sono stati spiegati. I produttori si sono scusati con gli utenti della console Microsoft, ma non hanno aggiunto altro sui motivi che li hanno spinti a prendere questa decisione. In Giappone uscirà soltanto la versione per PS3 del gioco, prevista per il 21 febbraio 2013. I produttori non hanno parlato anche degli altri mercati del mondo, quindi al di fuori del Giappone c’è ancora la speranza che il gioco possa uscire per Xbox. (Fonte: Games Blog)
Da oggi a domenica 30 settembre a Villa Giulia, Verbania, sul Lago Maggiore, saranno allestite le mostre: “Il Kakemono e il suo Tokonoma” e “Salvati dal fuoco”, nella cornice del Giardino Giapponese. Le mostre sono a cura di Enzo Bartolone. Il catalogo delle mostre è pubblicato da Edizioni Angolo Manzoni, collana Il Crisantemo e la Spada.
IL KAKEMONO E IL SUO TOKONOMA ovvero LO SPAZIO PER LA BELLEZZA E L’ARMONIA: i Kakemono, o Kakejiku, le tradizionali pitture Giapponesi su rotolo di carta, sono collocati all’interno di uno spazio “architettonico tradizionale” chiamato Tokonoma, letteralmente “spazio per la bellezza”. Un luogo ove soffermarsi per fruire, con particolare stato d’animo, della visione di elementi compositivi e decorativi e delle intense emozioni che questi possono suggerire alla contemplazione o alla meditazione. Così come ci allietano un oggetto, un libro raro, o un quadro soggettivamente preziosi…
SALVATI DAL FUOCO ovvero HI-DO. LA DISCIPLINA DEL FUOCO: mostra di 95 frammenti di xilografie giapponesi “salvate dal fuoco“, omaggio alla casualità della bellezza e al rigore del fuoco, al pensiero libero dai condizionamenti, che sempre di più esaltano ciò che vale in termini di mercato, sottraendoci ad una ricerca necessaria per un arricchimento interiore…
Tofu
Sul sito Arigato ho trovato la ricetta di Inari-zushi con tofu ed allora la voglio riproporre per chi oggi ha intenzione di preparare una prelibatezza della cucina giapponese. Non è un piatto semplicissimo, ma se avete un po’ di tempo, potete provare a cimentarvi. Con il termine “Inari-zushi” si indicano una sorta di “sacchetti ripieni di riso all’aceto“, che si possono mangiare in qualsiasi momento come piccoli spuntini.
Per realizzare questa ricetta dovete comprare i seguenti ingredienti:
– 400ml di riso;
– 1 zenzero tritato;
– 2/3 cucchiai di sesamo bianco tostato.
Ingredienti per il sushi aceto:
– 100 ml di aceto;
– 1/2 cucchiai di zucchero;
– 1 cucchiaino di sale;
– 12 Abura-age (tofu fritto).
Ingredienti per il sapore (prima volta):
– 2 tazze (400 ml) di Dashi;
– 4 cucchiai di zucchero Zarame (granella di zucchero, in alternativa si può usare zucchero di canna);
– 3 cucchiai di zucchero;
– 3 cucchiai di Mirin;
– 4 cucchiai di salsa di soia.
Ingredienti per il sapore (seconda volta):
– 400 ml di Dashi;
– 2 cucchiai di zucchero Zarame;
– 2 cucchiai di zucchero;
– 2 cucchiai di Mirin;
– 3-4 cucchiai di salsa di soia.
Ed ecco il procedimento per realizzare la ricetta:
Lavate il riso e cuocetelo in acqua alla giapponese. Per preparare il sushi, scaldate l’aceto in un pentolino, spegnetelo, sciogliete lo zucchero e il sale e lasciatelo raffreddare. Mettete il riso cotto in una ciotola per sushi o una padella larga. Versateci sopra il sushi e mescolate. Coprite il riso con un asciugamano bagnato e lasciatelo raffreddare. Aggiungete il sesamo e lo zenzero tritato e mescolate bene. Tagliare l’Abura-age a metà e create dei piccoli sacchetti. Fate bollire dell’acqua ed immergeteci l’Abura-age. Scolateli e lasciateli raffreddare, strizzandoli per togliere l’umidità in eccesso. Fate bollire il Dashi e scioglieteci dentro zucchero, Zarame, salsa di soia e Mirin. Aggiungete l’Abura-age e mettete il fuoco al minimo, cuocendo per 10 minuti con il coperchio. Ogni tanto girate l’Abura-age. Aggiungere altro Dashi, zucchero, Zarame, salsa di soia e Mirin e fate bollire per circa 20/30 minuti, girando di tanto in tanto l’Abura-age. Fate raffreddare. E farcite l’Abura-age con il riso. E li potete servire con tofu a cubetti. Buon appetito. (Fonte: Arigato)
Da oggi è stato messo in vendita in Giappone l’iPhone 5 e sin dalla mattina le code per entrare negli Apple Store sono state molto lunghe. C’era gente in fila già dalla serata di ieri. In meno di 5 ore il traffico sulle reti LTE è aumentato a dismisura. Segno che tutti coloro che hanno acquistato il nuovo iPhone si sono subito collegati in rete. A quanto pare il nuovo iPhone ha conquistato il mercato giapponese. Nonostante la pioggia, le file (ordinatissime) sono rimaste chilometriche. Molte le persone che sono entrate nei negozi solo per ammirare il nuovo iPhone. E molti anche gli stranieri che hanno fatto la fila per vederlo o acquistarlo. (Fonte: Optima Italia)
Twitter
Durante il terribile terremoto dello scorso anno in Giappone, i social network sono stati protagonisti. Con problemi sulle linee telefoniche, sono state molte le persone che hanno avvisato amici e familiari tramite Facebook o Twitter. E così la Fire and Disaster Management Agency, agenzia governativa che si occupa delle emergenze, ha organizzato nelle ultime settimane una serie di riunioni per verificare la possibilità di chiamare il 119 (il numero giapponese delle emergenze) con un tweet. Vista la rapidità di diffusione dei tweet durante il terremoto del 2011, si è pensato che questa possa essere la soluzione ideale per avvisare i soccorsi. (Fonte: Ansa)
Via libera di Tokyo al dislocamento del MV-22 Osprey, ibrido costruito da Bell Helicopter Textron e Boeing che decolla come un elicottero e vola come un aereo. Inizialmente la popolazione di Okinawa si era opposta al velivolo, soprattutto per motivi di sicurezza dopo due incidenti che sono avvenuti dall’inizio dell’anno. Ma alla fine le parti sono riuscite a raggiungere un accordo. (Fonte: Ansa)
Omamori
In Giappone sono molti i portafortuna e gli amuleti diffusi tra la popolazione. All’inizio dell’anno si usano regalare gli “omamori“, amuleti che vengono venduti nei templi di ogni città e servono per augurare fortuna agli esami, salute, un buon parto, sicurezza sulla strada e tanto altro. Si tratta di amuleti che possono essere scritti su carta o legno sottile e si conservano in un sacchetto di stoffa. E non devono mai essere aperti, oppure la fortuna scappa. Mentre per esprimere un desiderio si usa la “ema“, una tavoletta di legno sulla quale si scrive il proprio desiderio e che poi si appende ad un albero vicino al tempio. (Fonte: Arigato)
La crisi diplomatica tra Cina e Giappone per le isole contese continua a farsi sentire. E la Panasonic ha deciso di sospendere temporaneamente le attività in 3 stabilimenti cinesi, dopo che sabato scorso due stabilimenti sono rimasti danneggiati a causa delle proteste antigiapponesi. L’attività si è fermata, alla fine, soltanto per un giorno in via precauzionale. (Fonte: Adnkronos)
Evento Harry Potter in Giappone
Nelle scorse settimane è stata annunciata dalla Warner Bros e dalla Nbc Universal la costruzione, in Giappone, di un parco tematico, completamente dedicato ad Harry Potter. Il parco dovrebbe aprire entro la fine del 2013 ed i primi mesi del 2014. I fan giapponesi del famoso maghetto non vedono l’ora di saperne di più e di poter visitare il nuovo parco giochi. Ancora però non sono state date maggiori informazioni, come la città dove sorgerà il parco. I fan potranno sperimentare dal vivo molte attrazioni di Hogwarts, le case e i luoghi del mitico mondo creato da J.K. Rowling. (Fonte: Agi)
Tv Ultra High Definition
La TV Ultra-High-Definition (UHDTV) è attesa per il 20120, ma in Giappone potrebbe arrivare entro il 2016. È questo ciò che spera il broadcaster giapponese NHK, che ha recentemente realizzato un test pubblico della nuova tecnologia. Il Dr. Keiichi Kubota, Executive Director-General for Engineering di NHK, ha annunciato “la disponibilità di un nuovo prototipo di videocamera ad alta definizione che pesa solo 4 Kg“. Proprio questa novità ha permesso alla NHK di avanzare la possibilità che la data di rilascio della piattaforma UHDTV venga anticipata addirittura di 4 anni. Ufficialmente Kubota non ha parlato del 2016, ma secondo indiscrezioni avrebbe dichiarato che se i test avranno successo, come sembra, si potrebbe arrivare alla messa in onda proprio nel 2016. La trasmissione del segnale UHDTV è già stata sperimentata con successo via cavo, via satellite e via digitale terrestre. Ovviamente perché la sua diffusione sia possibile, deve essere perfezionata la di compressione e devono arrivare sul mercato gli schermi compatibili Super Hi-Vision 8K. Non ci resta che attendere nuovi sviluppi. (Fonte: Tomshw)
Il rettore dell’Università della Calabria, Giovani Latorre, e il direttore del Dipartimento Farmaco-biologico, Marcello Maggiolini, hanno ricevuto nei giorni scorsi una delegazione di ricercatori giapponesi, arrivata in Italia per partecipare al workshop internazionale ”New Trends in Pain Research” a Parghelia (VV). Il congresso, organizzato dal Dipartimento di Farmacobiologico dell’Università della Calabria, nasce dalla collaborazione con la Tohoku Pharmaceutical University di Sendai (Giappone) e con l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) Fondazione Istituto Neurologico Nazionale ”Casimiro Mondino” di Pavia. Il workshop è stato dedicato alle ultime scoperte sulla lotta contro il dolore cronico. (Fonte: Asca)
Robotica giapponese
In Giappone la robotica è molto sviluppata ed i robot vengono ideati per le attività più svariate. Ed ora si è pensato anche di dar vita a donne robot per i locali a luci rosse. A Tokyo è stato recentemente aperto il “Robot Restaurant“, dove i clienti vengono accolti, oltre che dalle classiche donne umane, anche da donne robot, molto formose ed in abiti succinti. Le donne robot sono alte 4 metri. Oltre ad accogliere i clienti all’entrata servono come “sfondo” negli spettacoli erotici organizzati durante le cene. (Fonte: Julie News)
