Osaka, nasce il partito antiatomo

Il sindaco della città di Osaka, Toru Hashimoto, ha deciso di fondare un nuovo partito, Nippon Ishin no Kai (Associazione per la rivitalizzazione del Giappone), in vista delle prossime elezioni generali. Il sindaco vuole “scuotere la politica nazionale” e dire addio al nucleare. Il partito infatti si presenta come formazione antinucleare. Avvocato di 43 anni, Hashimoto è ex giocatore di rugby e star tv. (Fonte: Ansa)

FabCafe, bevi un tè e personalizzi il tuo Mac

FabCafe

FabCafe

A Tokyo ha aperto da poco il FabCafe, un locale dove mentre si consuma la bevanda ordinata è possibile far personalizzare Mac, iPad, iPhone e non solo. In pratica nel FabCafe è stata installata una macchina per incisioni, prodotta dalla Universal Laser Systems, che permette di effettuare una incisione con il laser su oggetti di vario genere, dal cuoio al legno, fino ad arrivare ai prodotti Apple. I clienti, mentre consumano un tè o un cappuccino, possono farsi stampare sui propri oggetti qualsiasi cosa. Il cliente deve solo consegnare un file in formato vettoriale con la scritta o il disegno da incidere e l’oggetto da personalizzare. Ed un tecnico specializzato provvede a realizzare l’incisione. Tra i prodotti Apple, si possono personalizzare: MacBook Pro 13”, 15”, 17”, MacBook Air 11”, 13” e iPad. Quanto costa? Si parte da 2.000 yen per 30 minuti di utilizzo della macchina. Se il procedimento supera i 45 minuti si pagherà un supplemento di 2.500 yen ogni 15 minuti. (Fonte: Macitynet)

Riapre il giardino giapponese a Roma

Il giardino dell’Istituto Giapponese di Roma sarà aperto al pubblico da sabato 29 settembre a sabato 27 ottobre, tutti i venerdì dalle 15.00 alle 17.00 e tutti i sabati dalle 10.00 alle 12.00. La visita guidata – sospesa in caso di pioggia – si svolge a turni di 30 minuti, in gruppi di circa 15 persone. Si consiglia la prenotazione al numero di telefono 06/3224794.

Istituto Giapponese di Cultura
via Antonio Gramsci, 74
Roma

Mostra di architettura all’Istituto Giapponese di Cultura

Mostra di Architettura a Roma

Mostra di Architettura a Roma

Dal 20 settembre al 24 ottobre, presso Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74 a Roma, si svolgerà la mostra di architettura “Come hanno risposto gli architetti all’immediato post-11/3? Il grande terremoto del Giappone Orientale“, a cura di Taro Igarashi. Le quattro sezioni/fasi MISURE EMERGENZIALI, ALLOGGI TEMPORANEI, PROGETTI DI RICOSTRUZIONE, PROPOSTE DALL’ESTERO raccontano – attraverso fotografie, disegni, modelli, arredi temporanei e dvd – le prime reazioni degli architetti, giapponesi e non, impegnati nella gestione dell’emergenza in prima battuta, e a seguire nella ricostruzione dei territori devastati dal sisma/tsumani dello scorso anno. Per saperne di più cliccare qui.

Scossa di terremoto nel mare giapponese

Nella giornata di ieri una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata nel mare giapponese, con epicentro a circa 130 km dalla città di Shizunai ed ipocentro profondo appena 30 chilometri. Non ci sono state segnalazioni di danni a cose o a persone. (Fonte: Centro Meteo Italiano)

10° Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki

Bonsai del Maestro Kawabe

Bonsai del Maestro Kawabe

La decima edizione del famoso Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki prende il via il 14 settembre in Corso Sempione 35 a Parabiago (Milano). Un appuntamento da non lasciarsi sfuggire per gli amanti del bonsai e del magico Oriente, ma anche per i semplici curiosi: mostre, spettacoli, dimostrazioni e corsi daranno l’occasione di avvicinarsi alla storia, alla cultura e alle tradizioni millenarie di Cina e Giappone.

5 Mostre che sorprenderanno i visitatori
Crespi Bonsai Cup, Crespi Shohin Cup, Amatori a Confronto, Crespi Suiseki Cup, Crespi Pot Cup. Una rara opportunità per i visitatori di poter ammirare incredibili esemplari bonsai (dai 10 agli 80 cm di altezza), suiseki – pietre paesaggio – e di arte vasaia provenienti dalle raccolte dei più noti esperti e collezionisti europei.

Mostra di kakejiku
Pittura giapponese su rotolo dell’epoca Edo
Nell’ambito della manifestazione verrà esposta una suggestiva raccolta di antichi rotoli giapponesi chiamati in Giappone kakejiku risalenti al periodo Edo (dal 1603 al 1868). Mostra allestita a cura di Lorenzo Sonzini.

Spettacoli • Conferenze • Dimostrazioni • Corsi
Alla Crespi Cup si incontrano l’arte del penjing cinese, l’arte del bonsai giapponese e l’arte del suiseki. Grandi maestri provenienti dalla Cina e dal Giappone mostrano al pubblico la propria visione della natura: Chuangang Liu presenta il suo stile battuto dal vento, Jiuwei Huang propone i suoi paesaggi rocciosi, mentre Takeo Kawabe esporrà il bonsai d’avanguardia. Si affiancano agli ospiti dall’Estremo Oriente i grandi nomi del bonsai europeo: Edoardo Rossi, Gaetano Settembrini, Igor Carino e Andrés Alvarez Iglesias che cureranno conferenze, dimostrazioni, corsi e workshop. Il suiseki sarà trattato da Gudrun Benz e Chiara Padrini. L’occasione per i visitatori di un contatto diretto con la natura e i suoi elementi e stabilire con essi un equilibrio dinamico.

Da segnalare
Vestizione della geisha e dell’oiran: cerimonia-evento imperdibile, dedicata a due icone femminili dell’universo giapponese. Corso introduttivo alla lingua giapponese. Carta giapponese washi la bellezza nella semplicità delle forme. Mikazuki workshop per la creazione di una ceramica a mezza luna. Sumi-e pittura ad inchiostro e Ikebana l’arte di disporre i fiori: per scoprire e vivere in prima persona due fra le più antiche e affascinanti discipline orientali. Chirimenzaiku l’arte giapponese di creare con la stoffa. Danza folk cinese esibizione e corso introduttivo di danza cinese Han, per ritrovare armonia e benessere. Sumo la lotta giapponese presentata dal campione Fausto Gobbi. Cucina giapponese per tutti gli amanti di una cucina sana e raffinata al tempo stesso, che potranno cimentarsi in prima persona nella preparazione di squisite ricette. Abbigliamento Jap sfilata di capi classici (obi, kimono…) da portare anche in città. Shaolin Kung-fu la millenaria arte tradizionale cinese del kung-fu proposta dai rappresentanti ufficiali in Italia. Mini-tokonoma un laboratorio a cura di Andrés Alvarez Iglesias per costruirsi il proprio spazio espositivo. Fiori e Colori del Giappone sono i temi trattati da Susanna Marino. Furoshiki l’arte giapponese di impacchettare con la stoffa Origami e dintorni un viaggio tra leggende, tradizioni e storia. Nel week-end degustazione di dolcetti tipici e tè giapponesi a cura di Yukiko Okabayashi. Laboratori di arte bonsai e di origami per ragazzi e bambini. 

Orari di apertura 
Venerdì 14 e 21 settembre: 18.00-23.00. Sabato 15 e 22 e domenica 16 e 23 settembre: 9.00-19.00. Lunedì 17 settembre: 14.30-19.00. Martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 settembre: 9.00-12.30; 14.30-19.00. Ingresso gratuito.

Alla Crespi Cup si incontrano l’arte del penjing cinese e l’arte del bonsai giapponese
A disposizione del pubblico, con dimostrazioni e workshop un vero protagonista mondiale del bonsai d’avanguardia: Takeo Kawabe. L’arte cinese dei paesaggi in miniatura risale al V sec. d.C: i grandi maestri cinesi Liu e Huang ospiti della Crespi Cup mettono a disposizione la loro arte per conoscere un altro aspetto del bonsai. Edoardo Rossi introdurrà gli appassionati nel mondo dell’ishitsuki (bonsai su roccia). Suggerimenti e consigli sulle tecniche di formazione e coltivazione verranno offerti ai visitatori dagli allievi dell’Università del Bonsai e da esperti come Gaetano Settembrini. Andrés Alvarez Iglesias tratterà il tema dell’esposizione dei bonsai con la creazione di un mini tokonoma.

Nihongo o hanasemasuka, lei parla giapponese?
La conoscenza della lingua permette di avvicinarsi più facilmente alle molteplici espressioni culturali del Giappone: letteratura, cinematografia, forme della cultura pop, ma può favorire anche le relazioni in ambito sociale. Alessandra Bonecchi, attraverso un corso introduttivo alla lingua giapponese, aiuterà i partecipanti ad un primo approccio.

Vestizione della geisha e della oiran
La cerimonia-evento, a cura della maestra Tomoko Hoashi e commentata da Rossella Marangoni, mostra tutti i passaggi della vestizione della geisha, la figura di intrattenitrice dall’alto profilo culturale ancora oggi presente in Giappone e, a seguire, propone un’eccezionale ricostruzione storica della vestizione della oiran, la cortigiana di altissimo rango che dominava i quartieri del piacere delle città durante il periodo Edo (1603-1858). Un’occasione rara e preziosa di avvicinare due straordinarie icone femminili che racchiudono l’essenza della sensualità nel mondo giapponese.

Carta washi: laboratorio con Miyako Kato
La carta giapponese o washi è un materiale resistente e robusto, ma facile da manipolare, è un tipo di carta ottenuta attraverso la lavorazione manuale di diverse varietà di piante, utilizzata anche per creare meravigliosi lavori artigianali, in questa occasione sotto la guida di Miyako Kato.

Mikazuki, ceramica a mezza luna
Una nuova forma d’arte ceramica che fonde perfettamente tradizione e modernità, viene proposta per la creazione di vasi a mezzaluna in grès, in un laboratorio di lavoro con Igor Carino.

Sumi-e, il fascino delle diverse sfumature d’inchiostro
L’arte dei “tre sapori”: carta, inchiostro e acqua, per la creazione di un disegno realizzato a pennello giocando con le diverse sfumature dell’inchiostro di china. Kazuko Kataoka propone sia un laboratorio, sia una dimostrazione.

Chirimenzaiku, l’arte di creare con la stoffa
Per utilizzare anche i più piccoli scampoli di seta chirimen, con la quale in epoca Edo si cucivano kimono estremamente pregiati, nasce questa raffinata arte delle miniature in seta, proposta alla Crespi Cup da Yuko Kato.

Danza folk cinese
La danza cinese, in cui confluiscono tutte le arti cinesi (kung-fu, tai-chi, opera cinese…), vanta una tradizione di oltre 5000 anni. All’eleganza della danza classica vengono abbinate movenze e tecniche marziali, acrobatiche e coreografiche. La famosissima Olivia Kwong introdurrà il pubblico a questo fantastico universo fatto di armonia e benessere.

Sumo, la lotta giapponese
Questa forma di lotta corpo a corpo prevede due lottatori che cercano di atterrarsi o estromettersi dalla zona di combattimento: uno sguardo allo sport nazionale del Giappone, con la collaborazione del campione Fausto Gobbi dell’International Federation Sumo.

Cucina giapponese, preparazione e degustazione
L’arte in cucina” è forse il termine più adatto per descrivere la raffinata culinaria giapponese. Gli ingredienti di base sono semplici (riso, pesce, verdure…), preparati con un grande rispetto del loro sapore naturale e presentati con una particolare cura dell’estetica. Quattro i temi trattati nel corso proposto dalla chef Nakayama: sushi, udon, tempura e yakitori. 
 
Abbigliamento Jap 
Da quando tutto ciò che è giapponese è diventato anche un fenomeno di moda, facilmente si possono abbinare ad un paio di jeans alcuni capi o dettagli provenienti dalla tradizione tessile giapponese. Una sfilata darà suggerimenti su come portare anche in città un obi, una giacca kimono, una sciarpa preziosa…

Fiori e Colori del Giappone
Sono i temi trattati nella conferenza con proiezioni a cura di Susanna Marino.

Kung-fu del tempio Shaolin
La millenaria arte tradizionale cinese del kung-fu è proposta dai rappresentanti ufficiali in Italia del tempio di Shaolin (Henan), dove il kung-fu ha le sue origini, con uno spettacolo e con una conferenza seguita da un mini corso introduttivo.

Mini-tokonoma per l’esposizione
Avere una nicchia espositiva tradizionale è il sogno di ogni amatore, ma una miniatura adatta ai bonsai di piccole dimensioni è un progetto realizzabile! Un laboratorio di lavoro di Andrés Alvarez Iglesias per costruirsi il proprio spazio espositivo.

Furoshiki, l’arte giapponese di impacchettare con la stoffa
Un quadrato di stoffa piegata secondo i principi dell’origami, per una confezione personalizzata ed originale. Un laboratorio offerto dalla lunga esperienza nel tessile di Chiara Bottelli, permetterà di conoscere questa particolare forma d’arte. 

Ikebana, l’arte di disporre i fiori
Anche conosciuta come kadō, la via del fiore è l’arte di disporre fiori e rami per suggerire la bellezza del momento stagionale e rappresenta l’intima unione dell’uomo con la natura. Una dimostrazione, seguita da un workshop al quale si può partecipare su prenotazione, verranno curati dalla maestra Sachiko Yamaguchi. 

Origami e dintorni
Segni augurali: biglietti piegati e realizzati con preziosi fogli di carta giapponese con simbologie legate alle tradizioni di pace e fortuna; porta offerte per gli dei: ciotoline, semplici scatole, contenitori per i doni rituali; le gru, 1000 anni di vita felice… Un viaggio tra leggende, tradizioni e storia guidati da Luisa Canovi. 

Degustazione di dolcetti tipici giapponesi e tè
Delizia per palato e occhi, queste sono le qualità che caratterizzano i wagashi, i tipici dolcetti giapponesi, preparati con ingredienti naturali come la farina di riso, la marmellata del fagiolino azuki… Tradizionalmente consumati solo durante la cerimonia del tè, si è diffusa ora l’usanza di gustarli in qualsiasi momento della giornata accompagnati dal classico tè jap. 

Origami & bonsai, tre laboratori dedicati ai ragazzi e ai bambini
L’origami è l’arte giapponese di piegare la carta, bonsai è l’arte giapponese di modellare le piante. Attraverso il gioco, ragazzi e bambini saranno coinvolti nell’apprendimento di nuove arti cercando di sensibilizzarli alla natura.

E ancora… sabato 15, 22 e domenica 16, 23 settembre
– 10.00-13.00 e 15.00-18.00
Laboratorio didattico gratuito: “Un’idea per il tuo bonsai: suggerimenti e consigli per il mantenimento e la formazione”, a cura degli allievi dell’Università del Bonsai e di Gaetano Settembrini
– 14.30-18.30
Degustazione di dolcetti giapponesi e tè (contributo spese richiesto), a cura di Yukiko Okabayashi. Prova l’arte del furoshiki, l’arte giapponese di piegare il tessuto, con Chiara Bottelli
– 10.00-18.30
Per tutta la durata della mostra verrà allestito un mercatino con tipici oggetti orientali con kimono, chirimenzaiku, gioielli, carta washi, oggettistica. In un’area dedicata al tè saranno presentate miscele, teiere e tazzine.

Crespi Bonsai Museum
Per tutto il periodo della manifestazione sarà possibile partecipare a visite guidate al più famoso museo di bonsai. Nato nel 1991, espone piante secolari e addirittura millenarie come l’incredibile esemplare di Ficus retusa Linn, ma anche vasi antichi.                          Sabato 15 e 22; domenica 16 e 23 settembre: visite guidate al Crespi Bonsai Museum, ingresso 4,00 €. Orari: 10.30-12.30 e 14.30-18.30.

…e per vincere un BONSAI
Basterà votare il proprio bonsai preferito, esposto nella mostra-concorso “Amatori a Confronto”. Tra tutti coloro che voteranno sarà estratto il vincitore di un meraviglioso bonsai.

Morto ministro dei servizi finanziari, forse si tratta di suicidio

Tadahiro Matsushida, ministro ai servizi finanziari, è stato trovato morto nel pomeriggio nella sua casa a Tokyo. La polizia sta indagando e non ha escluso nessuna pista, anche se sospetta che possa trattarsi di un caso di suicidio. Matsushita aveva 73 anni ed oggi era atteso all’ agenzia che presiede per discutere alcuni piani di riforma del settore finanziario. (Fonte: Ansa)

Viaggio in Giappone, il paese visto con gli occhi di un italiano – Parte 3

Giapponese

Giapponese

Nella nostra ultima cena a Tokyo insieme ad Alessandro, italiano trapiantato in Giappone, abbiamo parlato anche della lingua giapponese. Lui ha dovuto studiare il giapponese prima di potersi iscrivere all’università ed ora lo parla bene. Almeno a sentirlo, a noi sembra che lo parli molto bene. In pratica Alessandro ci ha spiegato che sa parlare in giapponese, ma non sa scriverlo o leggerlo allo stesso modo. Dice che per leggerlo e scriverlo decentemente bisogna conoscere almeno 2.000 kanji e lui ne conosce circa 400. A volte vede un kanji e ne conosce il significato, ma non sa pronunciarlo. Sul cellulare lui scrive in hirakana e poi c’è il convertitore automatico che trasforma la frase in kanji, ma un minimo bisogna conoscere il giapponese perché a volte una stessa parola si può scrivere con kanji diversi. Ormai lui è talmente abituato a parlare in giapponese o in inglese che sta quasi dimenticando l’italiano. A volte gli capita di pensare ad una cosa ma di non ricordare la parola italiana per esprimerla. Parlando sempre del giapponese, ci ha poi detto che la metà dei giappponesi ha difficoltà a leggere il giornale. Anche per loro è difficile districarsi tra mille e più kanji. Figuriamoci per un italiano… E quando studiava il giapponese c’erano alcuni cinesi che a volte correggevano l’insegnante, perché i loro kanji sono uguali, solo che si provinciano diversamente.

Arriva la fine per il manga Gunslinger Girl

Gunslinger Girl

Gunslinger Girl

Ancora circa 3 mesi ed in Giappone si concluderà “Gunslinger Girl”, il manga di Yu Aida, che in Italia viene pubblicato da d/books. Il 15° ed ultimo volume uscirà infatti il prossimo 17 dicembre. Il tankobon sarà disponibile anche in una edizione limitata, con allegato un piccolo artbook a colori. Il manga è stato pubblicato sul mensile Dengeki Daioh di Ascii Media Works dal novembre 2002. Dalla storia, nel 2003 e nel 2008, sono già state realizzate 2 serie animate di 13 episodi e due OAV. Il manga è ambientato in Italia in un futuro non molto lontano. Il governo ha istituito l’Ente per il Benessere Sociale, che offre assistenza ai portatori di handicap, per aiutarli a reinserirsi nella società. In realtà, però, l’ente è una sezione dei servizi di spionaggio e trasforma bambine menomate a causa di terribili incidenti in cyborg killer. Le bambine, che vengono chiamate “marionette”, sono infatti sottoposte a lavaggio del cervello ed eseguono qualsiasi ordine gli venga affidato. La loro missione è quella di “combattere i gruppi terroristici indipendentisti che mirano a dividere l’Italia in cinque repubbliche autonome”. (Fonte: Comics Blog)

I Patrimoni Unesco in Giappone, mostra a Pordenone

Dal 20 al 23 settembre si svolgeranno a Pordenone i campionati mondiali di judo kata. In occasione del mondiale è stata organizzata la mostra fotograficaI Patrimoni Unesco in Giappone”, inaugurata ieri 7 settembre. La mostra è stata allestita negli spazi espositivi di Via Bertossi. Nella mostra sono esposte circa 70 foto che “immortalano alcuni aspetti della millenaria cultura giapponese dai templi e santuari shintoisti alle immagini dedicate alla natura protetta, alla quotidianità di quella civiltà millenaria“. E’ poi stato riprodotto un giardino Zen e sono state sistemate teche con vasi e piatti giapponesi. La mostra è realizzata dall’Assessorato alla Cultura Comune di Pordenone in collaborazione con la A.S.D. Polisportiva Villanova e l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, il sostegno di Jacuzzi ed il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano. (Fonte: Pordenone Oggi)

Google Nexus 7 è arrivato anche in Giappone

Google

Google

Google Nexus 7, il primo tablet PC di Google, è finalmente arrivato in Giappone. Il Google Nexus 7 con 8 GB di memoria flash interna si può acquistare al prezzo di 26.200 yen, mentre la versione con 16 GB di memoria è venduta a 30.500 yen. Il Google Nexus 7, con le sue dimensioni di 198.5 x 120 x 10.5 mm per un peso di 340 grammi, è il primo tablet ufficiale di Google. E’ dotato di display multi touch capacitivo con una diagonale di 7 pollici, risoluzione di 1280 x 800 pixel, trattamento protettivo Corning Gorilla Glass e tecnologia IPS, chipset NVIDIA Tegra 3 quad core con frequenza operativa di 1.3 Ghz, RAM da 1 GB e fotocamera da 1.2 Megapixel. (Fonte: iPaddisti)

La Molisana approda in Giappone

Il pastificio ”La Molisana” di Campobasso ha firmato un contratto da 10 milioni di euro con ”Suntory”, multinazionale giapponese di Food & Beverage. La Molisana fornirà all’azienda giapponese gli spaghetti. Nel comunicato dell’azienda italiana si legge: “La conclusione del contratto è avvenuta dopo un anno di incontri, consulti, richieste di chiarimenti da parte del team giapponese, guidato dal presidente Hamana“. (Fonte: Ansa)

Cooking With Dog: Miso Stir-Fry with Summer Vegetables

Miso Stir Fry

Miso Stir Fry

Voglia di Miso? Oggi vi propongo la nuova videoricetta della serie Cooking with Dog che spiega come preparare il Miso Stir-Fry con le tipiche verdure estive. Siete pronti a mettervi alla prova con la cucina giapponese? Correte ad acquistare i seguenti ingredienti e poi guardate il video:

3 Eggplants (250g/8¾ oz)
2 Bell Peppers (80g/2¾ oz)
100g Thin Pork Slices (3½ oz)
A sprinkle of Salt and Pepper

1½ tbsp Miso – fermented soybean paste
1 tbsp Sugar
½ tsp Soy Sauce
2 tbsp Sake

1 Red Chili Pepper
1 tsp Chopped Ginger Root
1 tsp Chopped Garlic

½~1 tbsp Vegetable Oil
1 tsp Sasame Oil

Locandina in stile manga per il MotoGP del Giappone

Locandina del GP in Giappone

Locandina del GP in Giappone

Il 14 ottobre si svolgerà il MotoGP del Giappone a Motegi. E per pubblicizzare la gara è stata realizzata una speciale locandina, in perfetto stile manga. I piloti del Moto Mondiale sono stati trasformati in eroi dei fumetti. La locandina è stata pubblicata su Twitter da Leon Camier. Casey Stoner è stato ritratto con la coppa in mano, mentre Lorenzo urla come un combattente e Dani Pedrosa è arrabbiato. Il risultato finale è veramente molto carino. Un modo alternativo per invitare i giapponesi a seguire la gara. (Fonte: MotoGP Blog)