Yamagata, cucinata una zuppa record

A Yamagata, nel nord del Giappone, è stato cucinato uno stufato da record, con 1,2 tonnellate di manzo, tre tonnellate di patate e 3.500 porri. Migliaia di persone hanno potuto gustare questa zuppa da record. La zuppa è stata preparata in un pentolone di 6 metri di diametro e gli ingredienti sono stati versato con un imbuto gigante ed una pala da ruspa. Con la zuppa sono stati serviti circa 30.000 pasti al costo di circa 4 dollari. Tutti gli ingredienti utilizzati sono stati sottoposti al test della radioattività, risultato negativo. (Fonte: TMNews)

Mostra del Cinema di Venezia, per Kitano il 3D serve solo nei film porno

Cinema in 3D

Cinema in 3D

Continua la Mostra del Cinema di Venezia, dove è arrivato il regista giapponese Takeshi Kitano per presentare il suo film “Outrage beyond“, sequel della pellicola del 2010, “Beyond“, sulla mafia giapponese, la yakuza. Durante la conferenza stampa il regista ha scherzato con i giornalisti dichiarando anche di non avere così tanti fan in Giappone come nel resto del mondo. Ed ha parlato delle nuove tecnologie, confessando di non amarle molto: “Il 3D va bene solo per un film erotico o pornografico, per gli altri non serve“. Nel suo ultimo film ha voluto rappresentare anche il Giappone del dopo-terremoto: “Dopo quella sciagura abbiamo pensato di inserire qualcosa che facesse riferimento al sisma. In realtà lo stato, al di là delle tante parole di sostegno, non ha fatto nulla per le popolazioni colpite. E questo doveva trasparire nel mio film“. Nel film Kitano interpreta Otomo, un padrino della yakuza, che, uscito dalla prigione, vorrebbe “uscire dal giro“, ma viene coinvolto in una sanguinaria lotta tra famiglie rivali. (Fonte: Agi)

Workshop tra medicina italiana e giapponese sulla trombosi venosa

Domani, 4 settembre, alle ore 16:30, nella meeting room del Nuovo Ospedale S.Agostino-Estense di Modena, in via Giardini 1355 – Baggiovara, si svolgerà un workshop italo-giapponese sulla trombosi venosa tra i terremotati. Malattia che potrebbe derivare dalla lunga permanenza in spazi ristretti. Condizione che riguarda le popolazioni colpite da terremoto, che spesso sono costrette a dormire in macchina per lunghi periodi. Il workshop, dal titolo “Esperienze di screening e di ricerca in tema di trombosi venosa nei cittadini terremotati”, è stato organizzato con il patrocinio di Slow food Emilia-Romagna e sarà presieduto dal dottor Antonio Cherchi. Dal Giappone parteciperanno il professor Kazuhiko Hanzawa del Niigata University Hospital e il dottor Masayoshi Ishida, vicepresidente di Slow Food Giappone. (Fonte: Modena 2000)

Mercatino Giapponese in Cosplay a Roma

Cosplay

Cosplay

Domenica 16 settembre torna a Roma l’appuntamento con il Mercatino Giapponese, presso il Blackout Rock Club Roma, in via Casilina 713, dalle ore 10:00 alle 20:00. Durante la manifestazione si svolgerà l’evento “Mercatino Giapponese in Cosplay“, una gara per tutti coloro che amano travestirsi. La gara avrà inizio alle ore 16:00. L’ingresso è gratuito. Le iscrizioni alla gara possono essere effettuate direttamente al mercatino, entro le ore 15:00, oppure sulla pagina Facebook dedicata all’evento. Tre categorie in gara: Costume maschile singolo, Costume femminile singolo e Gruppo. Potete sbizzarrirvi come volete! Se fate crossplay verrete iscritti a seconda del personaggio rappresentato o del sesso: ragazze che interpretano maschietti nella categoria Maschile; ragazzi che interpretano femminucce nella categoria Femminile! 

Premi
Per i Vincitori delle Tre Categorie ci saranno in palio a scelta: 
– Un Set di Lenti Colorate Dolly, 5 colori a scelta, o Puffy, 5 colori a scelta;
– Un pugnale a scelta di Naruto.
In più ci saranno altri premi offerti dagli standisti aderenti all’iniziativa.
Premio Finale: verrà estratto a sorte tra i Vincitori delle Tre Categorie un buono d’acquisto di 100 euro offerto dal Mercatino Giapponese e utilizzabile presso la Fumetteria Tora Store (Via Spalato, 43).

Un nuovo terremoto con tsunami potrebbe causare 323.000 morti in Giappone

Un gruppo di esperti giapponesi ha ipotizzato il peggiore scenario possibile se si verificasse in Giappone un terremoto di 9 gradi con conseguente tsunami. Secondo gli esperti un sisma così forte potrebbe arrivare a provocare fino a 323.000 morti nel paese. Gli esperti hanno ipotizzato l’eventualità che si verifichi un terremoto del 9 grado della scala Richter sul fondo dell’oceano Pacifico, dal quale derivi un potente maremoto. Secondo lo scenario peggiore, il sisma dovrebbe verificarsi “di notte, in inverno, con forti venti che potrebbero spingere le onde sulla costa a sud di Tokyo dove in alcuni punti raggiungerebbero altezze di 34 metri spazzando via i cittadini nel sonno“. Il 71% delle vittime calcolate sarebbe travolto dallo tsunami, mentre il resto delle vittime sarebbe causato dalle scosse sismiche e dai derivanti incendi. Nello scenario non si è ipotizzata l’eventualità di altri disastri nucleari, che ovviamente peggiorerebbero ancora di più la situazione. Il Ministro Masaharu Nakagawa ha dichiarato: “Viviamo in Giappone, quindi non possiamo far finta che non esista la possibilità che avvenga un simile terremoto“. Il governo vuole essere pronto a tutto, anche ad affrontare un sisma così tremendo. (Fonte: Corriere.it)

Arriva dal Giappone il bebè robot

Robotica giapponese

Robotica giapponese

Novità dalla robotica giapponese. I ricercatori dell’Asada Laboratory del Department of Adaptive Machine Systems dell’Università di Osaka hanno realizzato un bambino robot di circa due anni con lo scopo di studiare le interazioni tra i piccoli e gli adulti (robotica cognitiva). Il banbino robot è in grado di muovere gli occhi e le mani. Nella parte superiore del corpo sono stati installati circa 20 congegni pneumatici che fanno muovere braccia, collo e colonna vertebrale. Ed altri 12 congegni fanno ruotare la testa. Il bambino pesa 3 chili (molto di meno rispetto a un vero bimbo di 2 anni). Il robot si chiama Affetto. Il progetto è ancora work in progress e, quando sarà completato, Affetto sarà anche in grado di parlare ed avrà una temperatura corporea. (Fonte: Globalist)

Il governo di Tokyo pensa all’addio al nucleare

Oggi il governo giapponese si riunirà per valutare la politica nucleare. Tra le questioni da affrontare si parlerà anche della possibilità di un azzeramento totale dell’uso dell’energia nucleare. Il premier Yoshihiko Noda e i suoi ministri lavoreranno al dossier delle nuove linee nazionali energetiche e ambientali ed analizzeranno ancora una volta i tre scenari ipotizzati per cercare di diminuire l’energia nucleare prodotta nel paese. (Fonte: Ansa)

Big One, prove generali in Giappone

Sismografo

Sismografo

Si è svolta oggi in Giappone una mega esercitazione in previsione del “Big One“, il terribile terremoto atteso da tempo in Giappone che potrebbe essere molto più violento di quello del 2011. Il primo settembre in Giappone è il “Boasi no hi“, ovvero il “giorno della prevenzione dei disastri” ed ogni anno viene organizzata una esercitazione per testare le operazioni di salvataggio in caso di disastro. La scelta del 1° settembre è legata alla commemorazione del grande sisma del Kanto di magnitudo 7.9 che, 89 anni fa, ha causato 100.000 vittime. Circa 400.000 persone hanno partecipato oggi all’esercitazione in 40 prefetture giapponesi. Il Primo ministro Yoshihiko Noda, insieme ai ministri del governo, si è riunito nell’ufficio di gabinetto a Tokyo, da dove ha dato le disposizioni più urgenti e coordinato i soccorsi. (Fonte: Ansa)

Il governatore di Tokyo propone di rinunciare all’acquisto delle isole Senkaku

Singolare proposta da parte del governatore di Tokyo: Shintaro Ishihara ha infatti dichiarato che il paese dovrebbe rinunciare ai piani di acquisto delle isole Senkaku, contese con la Cina, “a condizione che il governo centrale faccia nell’arcipelago un porto e altre strutture per pescherecci“. Il Giappone nei mesi scorsi ha annunciato l’acquisto di 3 (Uotsuri, Kitakojima e Minamikojima) delle 5 isole principali, grazie ai soldi raccolti dalle donazioni dei giapponesi (si parla di circa 2 miliardi di yen). Ishihara ha dichiarato di essere disposto a versare i soldi al governo centrale di Tokyo. Ma il governo sembra non essere d’accordo. La proposta del governatore è infatti stata respinta. Il rigetto è stato spiegato con la volontà del premier Yoshihiko Noda di “evitare altri attriti con Pechino“. (Fonte: Ansa)

Dome House, si diffonde in Giappone la casa igloo

Dome House

Dome House

Si sta diffondendo sempre di più in Giappone la Dome House, una casa a forma di igloo interamente costruita in polistirolo, che ha “alte prestazioni energetiche” ed è antisismica. La casetta pesa 80 kg, si può assemblare in 7 giorni e costa (prezzo base) 25.000 euro. La casa è “ambientalista” e la sua costruzione non ha richiesto l’utilizzo di nessun albero. Inoltre l’uso del polistirolo, che si ottiene con una colata di carbonio e idrogeno, “non produce rifiuti“. Inoltre la struttura ad igloo “permette all’aria di circolare riducendo i costi di condizionamento” e si riduce il consumo energetico. (Fonte: TMNews)

Tokyo, la Camera Alta approva una mozione contro il premier Noda

Crisi politica in Giappone. Il governo del premier Yoshihiko Noda continua a ricevere critiche. E lo spettro delle elezioni anticipate è sempre più vicino. E le ultime notizie da Tokyo non sono rassicuranti per il governo in carica. La Camera dei Consiglieri o Camera Alta ha approvato, con 129 voti favorevoli contro 91 contrari, una mozione di sfiducia nei confronti del governo in carica. La mozione non è vincolante e Noda non è obbligato a sciogliere il governo, ma dall’opposizione arriva un chiaro segnale nei confronti del governo. Noda aveva promesso che avrebbe indetto nuove elezioni in cambio del sostegno, da parte dell’opposizione, ai provvedimenti in ambito economico. Accordo grazie al quale Noda aveva superato l’opposizione all’aumento delle imposte sulle vendite e dei costi per la sicurezza sociale. Ma dato che il premier ancora non ha fissato la data delle elezioni, ora l’opposizione si fa sentire. Magari anche perché, secondo un recente sondaggio, se ci saranno elezioni in autunno il Partito Democratico molto probabilmente perderà. Quindi il premier potrebbe cercare di prendere tempo prima di indire le elezioni (pare che abbia parlato di nuove elezioni non prima del prossimo agosto!). Con la mozione l’opposizione vuole ora accusare il governo di incompetenza nella gestione di affari di stato. (Fonte: Arigato)

Samsung vs Apple, lo scontro continua

Apple

Apple

Continua lo scontro tra Samsung ed Apple. Il Tribunale di Tokyo ha sentenziato che Samsung non ha violato i brevetti della Apple, contrariamente alla sentenza espressa dalla Corte distrettuale della California. Apple aveva presentato una istanza in Giappone contro Samsung per la violazione di un brevetto, ma il giudice Tamotsu Shoji ha deciso di bocciare l’accusa, dichiarando che l’azienda non ha violato il brevetto in questione, che appartiene alla Apple. Il brevetto riguardava “una serie di tecnologie utilizzate per effettuare operazioni di sincronizzazione tra smartphone, tablet ed altri dispositivi multimediali“. In base alla sentenza giapponese, “Samsung non ha mai indebitamente impiegato la proprietà intellettuale altrui“. Ed ora pare che Samsung stia pensando alla prossima mossa: l’azienda sarebbe disposta a trascinare la Apple in tribunale se lancerà sul mercato uno smartphone LTE, basato cioè sulla “tecnologia per la connettività di ultima generazione, 4G“. Samsung, infatti, possiede più del 10% dei brevetti collegati all’LTE. E proprio l’iPhone 5 della Apple, che sarà presentato il 12 settembre ed arriverà sul mercato americano il 21 settembre, disporrà anche di questa funzione. Si prospettano nuove battaglie legali all’orizzonte. (Fonti: Il Software e Repubblica)

Terremoto nelle Filippine, allarme tsunami fino in Giappone

Un terremoto di magnitudo 7.9 ha colpito il largo delle Filippine. Il sisma, che si è verificato alle ore 20:47 (ora locale), ha fatto scattare l’allarme tsunami. Allarme che è stato esteso fino in Giappone. Ad ogni modo, l’allarme è in parte rientrato, per quanto riguarda il Giappone, dal momento che al massimo si attente un’onda anomala di 50 cm. (Fonte: Repubblica)

Sonda giapponese nello spazio nel 2018

Sonda Hayabusa

Sonda Hayabusa

L’agenzia spaziale giapponese Jaxa ha deciso che invierà una sonda su un asteroide nel 2018 per cercare indizi sulle origini della vita sulla Terra. La sonda si chiamerà Hayabusa 2 e sarà il secondo tentativo della Jaxa per cercare di raccogliere materiale da un asteroide dopo la missione del 2010. La sonda verrà lanciata in orbita nel 2014, con destinazione l’asteroide 1999 JU3, che dovrebbe essere raggiunto nella metà del 2018, mentre il rientro sulla Terra è previsto per il 2020. La sonda, una volta arrivata sull’asteroide, lancerà sulla superficie alcuni “proiettili” alla velocità di 300 metri al secondo, che serviranno a creare i frammenti da raccogliere. In seguito la sonda farà “detonare un modulo di impatto, che sparerà un proiettile 2 chilogrammi contro l’asteroide per creare un cratere di 2 metri“, da cui raccoglierà altri frammenti. Secondo gli scienziati che si occupano di questo progetto, la distanza dell’asteroide dal sole dovrebbe aver permesso la formazione di un “buon ambiente per conservare acqua e aminoacidi“. Ambiente che avrebbe contribuito alla formazione della vita sulla terra. Se le ipotesi verranno confermate, allora gli scienziati potranno affermare che “asteroidi e comete hanno contribuito a portare la vita sulla Terra“. (Fonte: Agi)