Parte a Tokyo “Italia Week”

Bandiera italiana

Bandiera italiana

Da oggi, 22 agosto, al 27 si svolgerà a Tokyo l’edizione 2012 di “Italia Week“, la settimana dedicata ai prodotti agroalimentari italiani. Protagonista di quest’anno sarà la Regione Lazio. La manifestazione si svolge presso i grandi magazzini Isetan di Tokyo ed è organizzata con il patrocinio dell’ambasciata italiana in Giappone, dell’Enit, dell’Ufficio per il commercio estero (Ice) e di Alitalia. Si tratta di un importante appuntamento per le aziende italiane che vogliono presentarsi al mercato giapponese. Durante la manifestazione, infatti, le aziende italiane potranno vendere i propri prodotti, dai generi alimentari agli articoli per la casa. (Fonte: Agi)

Corea del Sud, giapponesi fuori dall’internet cafè

Un internet cafè della Corea del Sud ha deciso di vietare l’ingresso ai giapponesi. Il motivo? La disputa territoriale tra Giappone e Sud Corea per l’isola chiamata “Dokdo” dai coreani e “Takeshima” dai giapponesi. I clienti giapponesi hanno un solo modo per essere accettati nell’internet cafè: pronunciare per tre volte la frase “Dokdo è territorio coreano“. (Fonte: Multiplayer)

Le imprese giapponesi guardano al rinnovabile con fiducia

Energia verde

Energia verde

L’agenzia di stampa Kyodo ha svolto, tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, un sondaggio tra le grandi imprese giapponesi, in base al quale risulta che le energie rinnovabili possono essere l’alternativa al nucleare. Più del 30% delle 109 aziende è d’accordo con questo pensiero. Sono soltanto 3 le aziende che pensano che non ci siano alternative al nucleare. E quasi tutte sono ottimiste sul fatto che il Giappone sarà in grado di “ridurre al minimo la sua dipendenza dall’energia nucleare“. Tra le aziende intervistate ci sono anche grandi colossi come la Sony e la Toyota. 35 aziende puntano sulle energie rinnovabili per sostituire il nucleare, in modo particolare sull’energia solare ed eolica, mentre 10 aziende puntano sulle centrali termiche tradizionali. Entro il 2030 per 13 imprese si arriverà al 15% di energia prodotta dal nucleare, per 11 aziende tra il 20 ed il 25%, per 1 sola non ci sarà più energia nucleare e per 4 più del 25% dell’energia totale prodotta in Giappone. (Fonte: Green Report)

Giornalista giapponese muore in Siria

L’inviata giapponese Mika Yamamoto è morta dopo essere rimasta coinvolta in uno sconto armato ad Aleppo, nel nord della Siria, tra i ribelli e le forze fedeli al governo di Bashar al Assad. La conferma ufficiale è arrivata dal Ministero degli Esteri giapponese. Yamamoto aveva 45 anni e lavorava per l’agenzia di stampa The Japan Press, che si occupa di documentari e notizie per la televisione ed i giornali ed era specializzata soprattutto sul Medio Oriente e l’Asia sud-occidentale. (Fonte: Ansa)

Ainou, la minoranza indigena del nord del Giappone

Ainou

Ainou

Gli Ainou sono una popolazione indigena che vive nel nord del Giappone. Sono stati discriminati a lungo e per questo “hanno ormai perso il contatto con la loro cultura originaria“. Itsuki Nakamura, insegnante di 81 anni che appartiene agli Ainou, vorrebbe che il suo popolo iniziasse a reclamare i propri diritti: “Finora ci siamo sempre accontentati delle sovvenzioni, ma non è l’atteggiamento giusto. Non si può restare fermi ad aspettare che ci riconoscano i nostri diritti o che ci spieghino come fare riconoscere la nostra minoranza. Dobbiamo riflettere su noi stessi e agire“. Racconta ancora l’insegnante: “Ho sempre più allievi qui a Nibutani o all’università e inizio ad avere una certa reputazione. Si è creato il passaparola tra gli studenti che mi portano nuovi allievi“. C’è anche chi, come Shiro Kayano, che pensa di far candidare un rappresentante della minoranza alle prossime elezioni: “Utilizziamo portatili e automobili, inviamo fax e email come tutti i giapponesi. Solo che alcuni tra noi vogliono conservare la propria cultura. Con un programma solido, possiamo seguire corsi nelle scuole e nelle università. Sono convinto che si possa far resuscitare la nostra cultura“. Al momento si calcola che gli Ainou siano circa 24.000, ma molti hanno un livello di istruzione basso e un reddito sotto la media nazionale. (Fonte: TMNews)

Confessions arriva nei cinema italiani il 19 ottobre

Ancora poco meno di due mesi ed arriverà nei cinema italiani “Confessions“, il film diretto nel 2010 da Tetsuya Nakashima ed interpretato da Takako Matsu e Masaki Okada. E’ la storia di una insegnante, Yuko, che, dopo essersi licenziata, confessa ai suoi studenti che la morte della figlia non è stata accidentale, ma è stata causata da due compagni di classe. Ed aggiunge che si è vendicata dei due, mettendo del sangue del marito nel latte bevuto dai due ragazzi. Ed il marito è malato di Aids. Il film ha vinto l’Audience Award Black Dragon al Far East Film 2011. (Fonte: Ciak)

Viaggio in Giappone: un giorno di pioggia a Tokyo

Spaghetti a Tokyo

Spaghetti a Tokyo

Ottavo e ultimo giorno a Tokyo. Stamattina saremmo dovuti andare a vedere i grattacieli a Shinjuku, ma pioveva. E così io, Dany, Cris, il Condom e Jesus abbiamo deciso di restare in ryokan e di concederci una tranquilla giornata senza fare nulla. Invece Kino e Buzz hanno deciso di uscire lo stesso. Ho finito di scrivere le ultime cartoline ed ho attaccato i francobolli. E per pranzo, visto che Jesus si era portato dall’Italia gli spaghetti ed un sugo pronto nel barattolo, abbiamo mangiato all’italiana, cucinando nella cucina della ryokan. Certo che mangiare gli spaghetti al sugo con le bacchette è un po’ complicato. Soprattutto mettere gli spaghetti nei piatti! E cucinare è stata un po’ una impresa… con il gas a tempo nella cucina! E anche scolare la pasta è stata un’altra impresa… Ma alla fine ce l’abbiamo fatta. E tornare a mangiare un piatto di pasta italiana dopo 9 giorni è stata una goduria! Poi nel pomeriggio siamo stati nella stanza del condom a giocare a un gioco di ruolo… sarà, ma a me questi giochi non mi convincono più di tanto!

Sottaceti contaminati, muoiono 7 persone

Nel nord del Giappone 7 persone sono morte dopo aver mangiato alcuni legumi sottaceto. I legumi erano contaminati dal batterio E.coli. Si calcola che almeno 103 persone sono rimaste intossicate. E’ il peggiore avvelenamento alimentare accaduto in Giappone negli ultimi 10 anni. Tra le vittime c’è anche una bambina di 4 anni. (Fonte: Ansa)

Giro del mondo in bicicletta, il giapponese Keiichi Iwasaki arriva in Italia

In bicicletta

In bicicletta

Mi è già capitato di parlare di lui lo scorso anno (se utilizzate il motore di ricerca del sito, troverete l’articolo!). Si tratta di Keiichi Iwasaki, un giapponese di 39 anni originario della provincia di Gumma, a 100 chilometri da Tokyo,che sta girando il mondo in bicicletta. “Bike around the world” è infatti il nome del suo viaggio. E’ partito dal Giappone e vuole tornare in Giappone dopo aver girato tutto il mondo. Ed è arrivato in Italia, dopo esser passato per più di 43 paesi. Nel 2002 Iwasaki ha deciso di lasciare il lavoro e di dedicarsi a questa impresa. In questi dieci anni è vissuto grazie ai doni ricevuti dalle persone che ha incontrato nel suo cammino in bicicletta. In cambio regala magici momenti grazie ad i suoi giochi di prestigio. A Budapest, 3 anni fa, ha trovato l’amore, Yuka Otsuka, anche lei giapponese, che ha deciso di seguirlo. Il loro viaggio si può seguire tramite il sito www.feel-the-earth.com. Ora i due stanno visitando le città italiane. Prima di continuare il viaggio verso la prossima meta. (Fonte: Messaggero Veneto)

The Avengers, polemica per la locandina giapponese

Il film The Avengers, campione di incassi un po’ in tutto il mondo, è appena uscito in Giappone, ma ha già suscitato alcune polemiche nel paese del Sol Levante. Il motivo? Una scritta che compare sull’ultima locandina del film: 日本よ、これが映画だ. Scritta che tradotta sta a significare “Hey Giappone, questo è un film“. Come se i giapponesi non fossero in grado di capire che si tratta di un film. E molti si considerano offesi per questa frase, tanto da giurare che non andranno a vederlo. Come dargli torto?!? (Fonte: Everyeye.it)

I bambini giapponesi vanno all’asilo in metropolitana

Bambine giapponesi

Bambine giapponesi

Il titolo di questo post può ingannare… non è che i bambini giapponesi prendono la metropolitana per andare all’asilo, ma l’asilo si trova proprio nelle stazioni della metropolitana. Anche se i bambini sono sempre di meno, i posti negli asili non bastano per tutti. E così qualcuno ha pensato bene di creare dei nuovi asili nelle stazioni della metropolitana, in modo che i genitori pendolari, che prendono treno o metro tutti i giorni per andare al lavoro, possono lasciare i bambini all’asilo nel tragitto casa-lavoro. E sono asili pensati proprio per tutte quelle famiglie che non sono state accettate dagli asili tradizionali. Una delle prime aziende che ha dato vita agli asili in metropolitana è la Keio Electric Railway, che in questo modo vuole “aumentare il valore della nostra linea utilizzando terreni e strutture già di proprietà dell’azienda. I bambini nelle liste di attesa degli asili sono molti e noi abbiamo deciso di aiutare queste famiglie”. Lo scorso mese di aprile, mese in cui inizia l’anno scolastico, hanno così aperto in Giappone 10 nuovi asili nelle stazioni ed ora sono 96 le strutture di questo tipo a Tokyo e dintorni. (Fonte: Repubblica)

Flottiglia giapponese in viaggio verso le isole contese

Una flottiglia giapponese, composta da 20 imbarcazioni, con a bordo alcuni parlamentari nazionalisti, è partita da Ishigaki ed è diretta verso le isole contese tra il Giappone e la Cina. Le isole che i cinesi chiamano Diaoyu ed i giapponesi Senkaku, che si trovano nel Mar Cinese Orientale. Da Pechino è arrivata subito la richiesta di “porre fine immediatamente a ogni azione tesa a minare la propria sovranità territoriale“. (Fonte: Agi)

Violinista giapponese non denuncia il violino, multa e sequestro in Germania

Violino

Violino

Brutta disavventura per Yuzuko Horigome, violinista giapponese di 55 anni di passaggio nell’aeroporto di Francoforte, diretta a Bruxelles dove vive con il marito ed i figli. All’aeroporto ha dimenticato di denunciare il possesso del violino, un “capolavoro del grande liutaio cremonese del ‘700, Guarnieri del Gesù“, acquistato 15 anni fa alla “modica” cifra di 250.000 euro. Al momento dei controlli doganali, l’artista ha dovuto aprire l’astuccio dello strumento ed i doganieri hanno subito sequestrato lo strumento perché la donna non ne aveva denunciato il possesso e non aveva pagato la tassa di importazione. Ora per riavere il suo violino, l’artista dovrà pagare la tassa di importazione di 190.000 euro ed altri 190.000 euro di multa. La portavoce della dogana di Francoforte, Yvonne Schamber, ha spiegato che “la signora Horigome non ha segnalato come d’obbligo il possesso dello strumento e non è stata in grado di dimostrare che per il Guarnieri ha pagato in un Paese dell’Ue l’imposta fiscale relativa“. Il violino era stato acquistato in Estremo Oriente. Dopo il sequestro, i funzionari della dogana lo hanno fatto stimare, calcolando il suo valore attuale ad un milione di euro. Ed ora la violinista, come ha spiegato sempre la portavoce, “deve pagare la tassa per l’importazione sui pezzi d’antiquariato, ma nel frattempo lo strumento rimane sotto sequestro. Se la signora Horigome non verserà una cauzione, il violino resta da noi“. E nei suoi riguardi è stato anche aperto un procedimento per tentata evasione fiscale. Tutto questo perché nei paesi dell’Unione Europea è in vigore una legge secondo la quale qualsiasi cittadino che proviene da un paese fuori dall’UE deve “dichiarare alla dogana il possesso di qualunque oggetto di valore superiore a 430 euro” e deve “portare con sè la ricevuta del pagamento della tassa di importazione su oggetti già precedentemente in suo possesso“. (Fonte: Agi)

Cooking with Dog: Summer Somen Noodles

Con il caldo estivo si ha sempre di più voglia di piatti freschi. Ed allora per tutti gli amanti della cucina giapponese, ecco una ricetta per preparare i Somen Noodles in versione estiva. Se non potete fare a meno della classica pasta giapponese ma volete qualcosa adatto all’estate, non perdete questa nuova videoricetta della serie Cooking with Dog. E correte ad acquistare i seguenti ingredienti:

70g Somen Noodles (2½ oz)
2 pieces of Okra or substitute: Mulukhiyah
30g Nagaimo Yam (1 oz)
½ pack of Hikiwari-Natto – crushed fermented soybeans
2 slices of Kamaboko Fish Cake
2 Cherry Tomatoes
Toasted White Sesame Seeds
Chopped Spring Onion Leaves

– Somen Sauce –
25~30ml Dashi Soy Sauce (¾~1 fl oz )
 (Check out your local Asian markets.)
140ml Cold Water (4¾ fl oz)