Sfiorata la tragedia ambientale al largo della costa giapponese. C’è stata una esplosione nella petroliera Shoko-maru. I soccorritori sono intervenuti immediatamente per aiutare i marinai. 7 uomini sono stati immediatamente soccorsi e, al momento, manca soltanto il capitano della petroliera all’appello. Se la petroliera fosse stata piena sarebbe stato un disastro ambinetale. Invece il greggio era appena stato scaricato nel porto di Hyogo.
Istituto Giapponese di Cultura
Per chi si trova a
Roma e vuole
immergersi per un po’ nell’atmosfera giapponese, consigliamo di prenotare una visita al giardino dell’Istituto Giapponese di Cultura, che si trova in via Antonio Gramsci 74. Un
piccolo angolo di Giappone nella capitale. Per visitarlo è indispensabile la
prenotazione. Date le numerose richieste, l’Istituto ha stabilito nuovi turni di visita al giardino. Le prenotazioni si sono aperte da due giorni. Occorre quindi sbrigarsi per riuscire a prenotare un posto. Le prenotazioni si possono effettuare telefonicamente al numero 06/3224794.
Ecco il calendario dei nuovi turni di visita:
giovedì 5 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
venerdì 6 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
sabato 7 giugno 10.00/10.30/11.00/11.30/12.00
giovedì 12 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
venerdì 13 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
sabato 14 giugno 10.00/10.30/11.00/11.30/12.00
giovedì 19 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
venerdì 20 giugno 15.00/15.30/16.00/16.30
Ormai manca poco al tradizionale appuntamento con la Giornata della natura. Il 4 Maggio, infatti, in Giappone, si celebra il “Midori no hi” (みどりの日), ovvero la Giornata della natura. I giapponesi sono molto attenti alla natura e non potevano non celebrarla con una giornata apposita. Durante questa giornata, quindi, tutti celebrano l’amore verso la natura. E per festeggiarla nel migliore dei modi sono molte le iniziative, dai nuovi alberi che vengono piantati alle aree verdi che vengono ripulite, fino ad arrivare all’organizzazione di momenti di riflessione sullo sviluppo sostenibile e l’ambiente. Ci vorrebbe anche qui in Italia un’attenzione maggiore per quello che ci circonda. (Fonte: Nipponica)
Pesce nell'arte giapponese
A Bologna, il
10 maggio 2014, dalle ore 14.30 alle 17.30, presso il
Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, via S. Maria Maggiore 1/d, si svolgerà “
Le creature dell’acqua nell’arte del Giappone“, laboratorio di interpretazione e lettura estetica con il professor
Giovanni Peternolli. I maggiori artisti del periodo Edo, da Jakuchu a Okyo, da Hokusai a Kuniyoshi, hanno lasciato indimenticabili immagini delle creature acquatiche, rese con spirito scientifico ed estroso umorismo. E nel corso del laboratorio si cercheranno di analizzare queste opere.
Il laboratorio fa parte del ciclo “Percorsi nell’arte giapponese” che prevede altri 6 incontri dedicati a:
– Le creature dell’acqua, II parte
– Le creature dell’aria, I parte
– Le creature dell’aria, II parte
– Le creature della terra, I parte
– Le creature della terra, II parte
– Le creature fantastiche
Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 15 persone ad incontro. È necessaria la prenotazione.
Per prenotarsi è necessario compilare il form sul sito di Nipponica.
Maggiori informazioni sull’incontro
Festival dell'oriente
Immergersi nelle culture e nelle tradizioni di un Continente sconfinato. Ecco quello che si potrà fare
dal 30 Maggio al 2 Giugno 2014 alla
Fiera di Roma, dove arriva la
magia dell’Oriente. Dopo l’ennesimo straordinario successo dell’ultima edizione, centomila metri quadrati di spazio coperto e scoperto saranno completamente a disposizione di tutti per
imparare a conoscere l’Oriente. Mostre fotografiche, bazar, stand commerciali, gastronomia tipica, cerimonie tradizionali, spettacoli folklorisitici, medicine naturali, concerti, danze e arti marziali si alterneranno nelle numerose aree tematiche dedicate ai vari paesi in un continuo ed avvincente susseguirsi di
show, incontri, seminari ed esibizioni. Si potrà interagire e sperimentare gratuitamente decine di terapie tradizionali, visitare il settore dedicato alla salute e al benessere con i suoi padiglioni dedicati alle
terapie olistiche e alle discipline bionaturali, lo yoga, ayurvedica, fiori di bach, theta healing, meditazione, spazio vegano, reiki, massaggi, ci kung, tai chi chuan, shiatsu, tuina, bio musica, rebirthing, integrazione posturale, e molte altre ancora. Lasciatevi trasportare nella
magia dell’oriente: India, Cina,
Giappone, Thailandia, Indonesia, Marocco, Filippine, Malesia ,Vietnam, Tibet, Mongolia, Nepal, Birmania, Corea, Cambogia.
Per maggiori informazioni e per visionare il programma completo, consultate il sito ufficiale del Festival dell’Oriente.
Cosplay a Ludicomix 2014
Ha preso il via al
Palazzo delle Esposizioni di Empoli l’11° edizione di
Ludicomix, una fiera fatta di giochi, fumetti, videogames e gadgets ma anche di curiosi ospiti e tanta, tanta fantasia: intrattenimento a 360° in un panorama di rinnovo generazionale in continuo fermento. Ludicomix ha richiamato per tutta la giornata tantissimi visitatori appassionati e ha affascinato gli empolesi. Tantissimi gli
eventi ancora in programma, il clou domenica (dalle 9,30 alle 19,30). Premiate dal bel tempo tutte le iniziative all’aperto, con il
parco del Palaexpo animato già oggi da più di duecento
cosplayers.
CURIOSITA’ STEAMPUNK – Abbracciato dall’atmosfera di Ludicomix il Mu.Ve. di via Ridolfi (ingresso gratuito per l’occasione). Decine di personaggi sbarcati da un futuro che pare provenire dal secolo scorso e provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento in questo luogo che è la memoria storica dell’evoluzione industriale del territorio empolese. Bellissimi i costumi, tecnologi quanto anacronistici in perfetto stile “steampunk” (un mix di western e fantascienza) e stupefacente la sfilata per le vie del centro: una fantasia di costumi da lasciare a bocca aperta.
PALCO E AREA LIVE – Presa d’assalto come sempre l’area Palco, tantissimi i cosplayers anche se il vero contest sarà domenica; fotografi scatenati e foto set professionali sempre in funzione. Riuscitissima anche la performance musical con “Il Grande Gatsby”. Di grande effetto gli allestimenti delle associazioni di gioco di ruolo, dai combattimenti di spade ai rapaci addestrati.
COMICS E VIDEOGAMES – Sommersi dai fans gli autori di fumetti che hanno tenuto sessioni di autografi alternate nel corso dell’intera giornata. Lunghe le code con l’albo in mano per tutti, in particolare da Bigio e allo stand Shockdom. Presa d’assalto anche l’area videogames con tanti tornei, dai Pokemon di ultima generazione all’angolo vintage con le console di trenta anni fa. Tavoli di gioco sempre occupati da dimostrazioni, spesso con l’autore.
SATIRA POLITICA – Di assoluta attualità il gioco inedito “Scendincampo – Corri la tua campagna elettorale” presentato da un team ludico fiorentino. Un gioco di strategia volutamente ironico in cui candidati a Premier si contendono la leadership e la vittoria del proprio partito, stringendo alleanze senza esclusione di colpi. E se a sfidarsi fossero i nostri candidati alle prossime elezioni? Tutti invitati!
Porco Rosso
Questo è uno di quei titoli che non può mancare nella vostra collezione. E finalmente Lucky Red ha fatto uscire Porco Rosso in Blu-ray. Il film del maestro Hayao Miyazaki (titolo originale Kurei no buta) è del 1992, ma in Italia è arrivato con un po’ di ritardo. E’ la storia di Marco Pagot, un uomo che ha il volto di maiale a causa di un maleficio. Marco è l’unico sopravvissuto di una battaglia aerea in cui sono morti tutti i suoi compagni (e questo per i giapponesi è considerato disonorevole). La storia è ambientata in Italia alla fine degli Anni Venti. Marco è un asso dell’aviazione e pilota un idrovolante rosso. Si guadagna da vivere con le taglie che riscuote combattendo contro i pirati dell’aria, che fanno di tutto per sconfiggerlo. Porco Rosso combatte per difendere se stesso e la sua etica. Celebre la frase “Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale“. Uno dei film più belli del maestro Miyazaki, che si devono avere. Lo avete già comprato?
In concomitanza della mostra fotografica di Kazuyoshi NOMACHI “Le vie del Sacro” – in mostra al MACRO Testaccio fino al prossimo 4 maggio – è stato organizzato un incontro dal titolo “Il Sacro presente, alla scoperta di ciò che accomuna e differenzia la manifestazione del sacro in popoli e epoche diverse“, che si svolgerà a Roma, venerdì 11 aprile, alle ore 20.00, presso la Città dell’Altra Economia in Largo Dino Frisullo (zona Testaccio). Un incontro tra il fotografo giapponese Kazuyoshi Nomachi, che per la prima volta espone in occidente, e Sergio Belardinelli, docente di sociologia presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Un confronto tra l’artista e lo studioso, tra il giudizio che nasce da un’esperienza diretta e quello frutto di una ricerca rigorosa e appassionata. L’evento è organizzato dall’Associazione Arte in Compagnia e dal Centro Culturale di Roma in collaborazione con l’Associazione Civita e patrocinato dalla Fondazione Italia Giappone e dall’Istituto Giapponese di Cultura. Sempre venerdì 11, alle ore 18.00, sarà possibile visitare con l’autore la mostra “NOMACHI Le vie del Sacro”, presso il Macro Testaccio – La Pelandra (Largo Orazio Giustiniani, 4). Il prezzo di ingresso ridotto è di 4,00 euro. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti all’indirizzo email centroculturaleroma@gmail.com.
Per maggiori dettagli sulla mostra: http://www.mostranomachi.it/
Bakusute Sotokanda Icchome
Il
Napoli Comicon 2014 si conferma come uno dei più validi festival italiani, specialmente dal punto di vista dell’attenzione portata a
musicisti e artisti giapponesi. Mangaka, band, fotografi, una lista lunghissima di ospiti fanno dell’area palco, gestita dall’Associazione
Ochacaffè, un vero e proprio festival J-Pop.
La lista di ospiti è lunghissima, si va dal J-Rock dei The Asterplace (band giapponese che vive a New York) al J- Pop degli amatissimi K-ble Jungle di ERIKO, dalla musica di classe di Mika Kobayashi, interprete di colonne sonore quali Gundam, Attacco dei Giganti, e Kill La Kill, fino ad un’anteprima assoluta per l’Italia, ovvero un gruppo di idol addirittura legate a Hello! Project, che verranno ad esibirsi dal vivo e incontrare i fan.
Le idol Bakusute Sotokanda Icchome sono già un gran successo in Giappone e in tutta l’Asia, con un album e svariati singoli all’attivo, pur essendo una band nata appena l’anno scorso.
Ma cosa sono le IDOL? Ballerine e cantanti di età giovanissima, in genere dai 15/16 ai 20/22 anni, oltre a proporre spettacoli dal vivo recitano in film e telefilm (i famosi drama), conducono programmi televisivi e sono tra le più ricche e richieste personalità dello star system giapponese. Il fenomeno idol (sia femminili che maschili) ha origine negli anni ’70 e da allora continua a crescere senza sosta, riscuotendo successo in tutto il mondo. ERIKO dei K-ble Jungle ha iniziato la propria carriera come idol, per poi ampliare la propria esperienza e diventare apprezzata cantautrice, e come lei molte idol continuano la propria carriera anche con progetti completamente diversi per stile e obiettivi.
L’ultima creazione del produttore Tsunku, già inventore di personaggi imprescindibili come le Morning Musume e le Cute, sono proprio le Bakusute Sotokanda Icchome. Il loro primo singolo dal titolo “Produce” ha scalato le classifiche giapponesi fin da subito, e a seguire sono arrivati altri singoli come “Byte Fighter”, “Bishoujo Mokushiroku” e “Oh my destiny”. Il loro album di debutto, che riprende il titolo del loro primo singolo e comprende 12 tracce esce niente di meno che per la casa discografica Warner Music, una delle più grosse major del mondo, e già etichetta di artisti come Kyary Pamyu Pamyu. Ora sono pronte a sorprendere i fan italiani con un serratissimo concerto, portato in Italia dal vulcanico DJ Shiru e dall’Associazione Ochacaffè.
Oltre al loro concerto, il Comicon offrirà agli appassionati una conferenza che vi spiega il fenomeno idol in Giappone e nel mondo, e trovare i CD e i gadget esclusivi delle Bakusute Sotokanda Icchome (oltre che degli altri artisti presenti al festival). Ci sarà anche la possibilità di partecipare alla cerimonia della stretta di mano e fare una foto assieme alle graziose ballerine nei loro sgargianti costumi, oltre che naturalmente vederle dal vivo!
Gli artisti finora confermati sul palco del Comicon:
The Asterplace (J-Rock)
Duo Ken (anime cover)
X-35 (post grunge, punk rock)
Kobayashi Mika (cantautrice, anisong)
K-ble Jungle (K-Pop, elettronica)
Slugger Punch (dubstep)
Bakusute Sotokan Icchome (idol)
K-Pop Battle Crew Festival (K-Pop dance cover contest)
Kamui (arti marziali)
Artisti non sul palco:
Yamaguchi Naoya e studio DIVA (fotografo)
Tamura Yoshiyasu (mangaka)
Link utili:
http://www.cultura-giapponese.it/
http://www.cultura-coreana.it
http://www.comicon.it
Komagata Birth
“
Quando mia figlia ha compiuto tre mesi, ha cominciato a osservare le cose. Non ero sicuro che potesse vedere, ma i suoi occhi si muovevano da sinistra a destra, poi da destra a sinistra. Cominciava anche a guardarmi, come se si domandasse chi fossi. Il padre è meno vicino al bambino della madre, perché la madre e il bambino hanno vissuto insieme per i nove mesi prima della nascita. Così ho pensato a un modo per dire a quella bambina che ero suo padre, e ho cominciato a disegnare delle carte per attirare la sua attenzione.”
Katsumi Komagata
Omaggio a Katsumi Komagata è un grande evento che per la prima volta celebra, a Bologna, uno dei più importanti progettisti e creatori di libri di tutto il Novecento, Katsumi Komagata, con due mostre. Nella Cineteca sarà presentato Air Zoo, un allestimento-mostra della personalissima narrazione che Komagata fa dell’arca di Noé, a partire dal libro a fisarmonica Despues la lluvia (Dopo la pioggia, Petra Ediciones e One Stroke 2012). In scena una processione aerea fatta di silhouette, in cui il visitatore è chiamato a mettersi a naso in su e dialogare con una foresta di animali. Attraverso un dispositivo che ci ricorda le lanterne magiche e le ombre cinesi, Komagata gioca con il bianco e il nero in un allestimento spettacolare.
Al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica risuona la rassegna completa della produzione dell’autore, I libri di Katsumi Komagata, che permetterà al pubblico italiano di vedere riuniti più di quaranta libri di Komagata nelle loro infinite forme. L’allestimento, in dialogo con il museo, racconterà le molteplici storie e le trasformazioni della carte nelle mani del maestro giapponese, mettendo in evidenza il percorso pedagogico e artistico con cui Komagata ha saputo raccontare il mondo attraverso le dita e gli occhi dei bambini. Assieme ai libri sarà possibile vedere video inediti che raccontano il metodo di Komagata, attraverso il suo lavoro e l’intensa attività di atelier pedagogici in dialogo con adulti e bambini.
Katsumi Komagata è nato nella provincia di Shizuoka in Giappone nel 1953. Dopo aver lavorato al Centro giapponese del design di Tokyo dove è stato assistente di Kazumasa Nagaї, nel 1977 si trasferisce negli Stati Uniti dove collabora con studi di design a Los Angeles e lavora a New York per televisioni e agenzie di comunicazione. Nel 1983, ritornato in Giappone, sviluppa le linee grafiche di numerose aziende soprattutto nel campo della moda e diventa direttore della rivista di fotografia Déjà vu. Nel 1986 da vita alla sua agenzia, One Stroke, dove i libri che progetterà in seguito sono pubblicati (una trentina di titoli ad oggi). La nascita di sua figlia nel 1990 e l’osservazione del suo modo di percepire e conoscere il mondo gli ispira la serie di dieci libri ‘Petit yeux‘, gioielli semplici ma meravigliosi, che, seguendo le tappe dello sviluppo della figlia, si complicano nelle forme e nel gioco dei colori, contribuendo ad affinare intelligenza e sensibilità. Ciascuno dei suoi libri esplora un’idea nuova e la bellezza plastica ottenuta grazie alla semplificazione estrema delle rappresentazioni acuisce la percezione di colui che guarda nutrendola in maniera gentile. Nella successiva serie di tre libri chiamati ‘libri spirali’ la complessità del meccanismo cresce: sfogliandoli ci si accorge di come pagina dopo pagina cambi il senso dell’orientamento che accompagna il viaggio di un insetto, di un pesce o di un uccello alla scoperta della varietà dei misteri e degli incontri che il mondo riserva. In seguito Komagata ha realizzato anche raffinati libri con testo e libri tattili rivolti agli ipovedenti che esprimono sempre la volontà di condivisione dell’esperienza di lettura tra genitori e bambini. I suoi libri ci insegnano la necessità di comunicare e che un essere umano non può vivere solo. Presentandoci la bellezza della natura ci permette di comprendere la sua grandezza e l’importanza per noi delle sue risorse. I suoi libri ci trasmettono la contentezza e la ricchezza da vivere pienamente in quanto esseri umani. Oltre ad aver ottenuto premi e riconoscimenti in tutto il mondo per i suoi libri, Komagata ha curato la grafica e il design di numerose mostre, come ad esempio quella in occasione del centenario di Bruno Munari (suo grande ispiratore) all’Itabashi Museum di Tokyo nel 2007, e spazi pubblici, come la sezione pediatrica dell’ospedale universitario di Kyusho in Giappone. Il suo lavoro è stato esposto in moltissime città del mondo tra cui nel 2012 al MoMA di New York in occasione della mostra Century of the child: growing by design 1900-2000’.
AIR ZOO
Luogo: Cineteca di Bologna – Sala Espositiva, Via Riva di Reno, 72
Date: fino al 24 Aprile
Orari: da lunedì a venerdì 9.00/13.00 – 14.00/17.00 (chiuso lunedì 21 aprile)
Ingresso libero
I LIBRI DI KATSUMI KOMAGATA
Luogo: Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Strada Maggiore, 34
Date: I libri di Katsumi Komagata: dal 26 Marzo al 27 Aprile
Orari: da martedì a venerdì 9.30/16.00 | sabato, domenica e festivi: 10.00/18.30
Ingresso con biglietto al museo
Musica
La
Fondazione Italia Giappone, in collaborazione con la
Japan Abruzzo Association e la
Galileo Culture Planning di Tokyo, presenta per la prima volta a Roma la giovane artista nipponica:
Hirari Sato. A solo quattordici anni, ha già una lunga carriera di concertista. Non vedente dalla nascita, all’età di cinque anni si avvicina allo studio del canto e del piano. Il suo talento straordinario la porta a vincere numerosi premi, anche come cantautrice. Nel 2013 si aggiudica il primo premio all'”
Amateur Night Harlem Week” e un biglietto gratuito per un viaggio intorno al mondo offerto dalla
Turkish Airline, che le permetterà di esibirsi davanti a migliaia di persone. Del luglio 2012 è il suo primo CD, “
Future”, di cui parte dei proventi è destinato alle vittime del terremoto del 2011 avvenuto nell’est del Giappone.
Introduce la musicologa Gaia Vazzoler.
Ingresso libero 入場無料 free entrance
Per informazioni:
Fondazione Italia Giappone
Tel. 06 36915232
e-mail: fondazione@italiagiappone.it
http:/italiagiappone.it
Roma, Venerdì 28 marzo 2014 – Ore 20.00
Basilica Sant’Andrea della Valle
Corso Vittorio Emanuele II
Chi si ricorda le Cibo Matto? Un duo di cantanti giapponesi che hanno avuto molto successo negli anni ’90. Si tratta di Yuka Honda e Miho Hatori, due ragazze trapiantate a New York. Dopo 15 anni dall’ultimo album, le Cibo Matto tornano con nuove canzoni e si preparano a conquistare il mercato discografico. Il nuovo album si chiama “Hotel Valentine” ed è prodotto dalla Chimera Music, la casa discografica di Sean Lennon. Le due artiste hanno dichiarato di essere molto più consapevoli del loro legame magnetico, dopo essere state separate per un po’. Riusciranno a trasmetterci la loro energia? Noi diciamo di sì!
Candela
Un pensiero per tutte le vittime del terremoto che ha colpito il Giappone l’11 marzo 2011 e per tutti coloro che ancora soffrono per le conseguenze del sisma. Sono trascorsi 3 anni da quella tragedia ed il mondo non può dimenticare. Noi di Nippolandia siamo vicini al popolo giapponese e vogliamo ricordare questo triste evento della storia di un paese che ci affascina sempre molto.
Sushi alle terme
Siamo donne ed amiamo il sushi ed il relax!
“
Quando le amiche navigano sull’onda delle stesse passioni”.
Vero è che non occorre attendere la
Festa della Donna per concedersi una serata fra ragazze (ma non solo), ma molto spesso la città vi fa correre così tanto che non sempre si riesce a stare tutte insieme. Siate “
egoiste“, fermatevi e scegliete di trascorre una serata tutte insieme, magari comodamente immerse nelle
calde acque termali delle nuovissime piscine Theia, prendendosi cura del proprio corpo ma anche del palato con una squisita cena a base di Sushi, alimento sano e dalle calorie calibrate, adattissimo per proseguire poi la serata immergendosi nelle calde acque termali del complesso Theia senza appesantirsi.
M’assaggi dal Giappone questo è il tema della serata durante la quale ci sarà la possibilità per i clienti di “assaggiare” non solo il cibo giapponese con la cena (su prenotazione) ma anche i trattamenti corpo per eccellenza del paese asiatico quali lo Shiatsu. Infatti compreso con una bevanda rinfrescante il cliente potrà provare 10 minuti di trattamento direttamente a bordo piscina in uno spazio dedicato dove gli esperti massaggiatori delle terme sapranno dare un piccolo assaggio di cosa si tratta, un modo nuovo per incuriosire i clienti ed invogliarli non solo a vivere le terme come piscina ma anche come centro benessere. I numerosi amanti del sushi, ed i tempi veloci di somministrazione ne fanno un piatto adattissimo per poter essere consumato velocemente senza compromettere il tempo dedicato al benessere dei partecipanti.
Questa novità per uno stabilimento termale che le Terme di Chianciano hanno pensato per le loro affezionate clienti per festeggiare insieme l’8 Marzo. Per tutte le partecipanti in regalo un particolare origami a forma di fiore realizzato dell’artista origami Tiziano Morandi. Il bar ristorante sarà in funzione dove poter prendere un delizioso aperitivo, un thè o mangiare qualcosa per chi ha deciso all’ultimo minuto o non è amante del sushi. Ricordatevi di avere con voi, costume, ciabatte, accappatoio e cuffia.
Piscine Termali THEIA
Piazza Marconi 8 Chianciano Terme (SI)
Telefono 848 800 243
Email prenotazione@termechianciano.it
Web www.termechianciano.it