Tre imperdibili offerte estive di Kappa Edizioni

Kappa Edizioni mette a disposizione di tutti gli amanti dei manga e della letteratura giapponese tre imperdibili offerte estive:
Offerta Trilogia Howl: comprende i romanzi “Il castello errante di Howl“, “Il castello in aria” e “La casa per ogni dove” (la trilogia completa di Diana Wynne Jones) a 38 euro, invece di 45;
Offerta Mostri giapponesi: comprende i volumi “Enciclopedia dei mostri giapponesi” e “Enciclopedia degli spiriti giapponesi” (serie completa di Shigeru Mizuki) a 36 euro, invece di 46, e in più, in regalo, il primo numero del manga “Gagoze” di Ahn Dongshik;
Offerta Il giapponese a fumetti: comprende il corso completo in 5 volumi, Volume 1 Corso Base, Volume 2 Corso Intermedio, Volume 3 Corso Avanzato, Esercizi 1 ed Esercizi 2 a 60 euro, invece di 100.
Per tutte le offerte le spese di spedizione sono incluse. Le offerte sono valide solo per i primi 10 richiedenti e solo fino al 30 luglio 2012!
Per partecipare:
• inviare una mail a: info@kappaedizioni.it
• indicare nell’oggetto il NOME DELL’OFFERTA
• inserire i dati personali per la spedizione dei libri (nome, cognome, indirizzo, possibilmente anche numero telefonico)
• attendere mail di risposta per verificare di essere rientrati nella cerchia dei 10 richiedenti e per le modalità di pagamento.

Olimpiadi della pizza, il campione è un giapponese

Pizza napoletana

Pizza napoletana

Si è svolta a Napoli la prima edizione delle Olimpiadi della Verace Pizza Napoletana ed il vincitore è un giapponese, Ohoka Shushei. Le Olimpiadi sono state organizzate dall’Associazione Verace Pizza Napoletana a Città della Scienza. Il pizzaiolo giapponese, che ha 33 anni, vive a Hiroshima e lavora alla pizzeria “Pizza Riva“, ha conquistato la disciplina “Pizza Classica“. Al secondo posto si è classificato il napoletano Alberto Arino del ristorante “La Caraffa” e al terzo posto Noda Hironori del ristorante “Magazzino” di Kashiba. Nel complesso l’Italia ha vinto il maggior numero di medaglie conquistate nel corso di queste Olimpiadi. Al secondo posto il Giappone e al terzo gli Stati Uniti. La migliore “Pizza Fantasia” è stata realizzata da Giuseppe Cravero de “Il Babà” di Vetralla (Viterbo); seguito da Fujiwara Hideo della “Pizzeria del Re” e Josè Barrios di Vpn Americas. Per la “Mastunicola” al primo posto si è classificato Salvatore Gatta del “Fandango Cafè” di Scalera di Filiano (Potenza), al secondo Cristiano De Rinaldi del “Sasa” Pizza Mia di Napoli e al terzo Nakamura Takumi. Per la “Pizza Fritta” al primo posto si è classificato l’italo-americano Dino Santonicola della pizzeria “Il cane rosso“, al secondo posto Michele Esposito della pizzeria “Mo te magn a pizza” di Napoli e al terzo Alfredo Jr Fico dell’Antica Pizzeria Donnaregina di Napoli. Per la “Pizza Artistica“, al primo posto si è classificato il giapponese Komatsu Masakazu della Pizzeria “Da Masaniello“, che ha realizzato un Pulcinella fatto di pasta di pizza; al secondo e terzo posto due maestri de “La Caraffa” di Napoli, Alberto Arino e Stanislao Marra.  (Fonte: Agi)

150.000 persone protestano contro il nucleare sotto casa di Noda

Almeno 150.000 persone si sono radunate sotto la casa del primo ministro, Yoshihiko Noda, a Tokyo, per protestare contro la riattivazione del reattore nucleare nella centrale di Oi. E’ la più grande manifestazione antinucleare che avviene in Giappone dal disastro di Fukushima dello scorso anno. (Fonte: Adnkronos)

Estate Giapponese 2012: il programma della manifestazione a Roma

Confessions

Confessions

Dal 9 al 13 luglio si terrà a L’Isola del Cinema e all’Auditorium di Roma il festival “Estate Giapponese 2012”.

L’Isola del Cinema (Isola Tiberina) (9 – 10 luglio)

Lunedì 9 luglio ore 20:00
– Opening
– Dimostrazione di kendo e iaido
– Musica tradizionale giapponese
– Film “Thermae Romae” (2012) (c) Tucker Film / Pony Canyon – Regia di Hideki Takeuchi
– Incontro sul tema “Cibo e Cultura

Martedì 10 luglio ore 20:00
– Dimostrazione di kendo e iaido
– Musica giapponese con Maki Ota
– Film “Confessions” (2010) (c) Tucker Film / Toho – Regia di Tetsuya Nakashima

Durante emtrambe le serate sono in programma degustazioni di “Fujinomiya Yakisoba” (Spaghetti del Monte Fuji) e sake.

– Mostra fotografica
– “AKAI” di Massimo Berretta
– Mercatino Giapponese

Da diversi anni L’Isola del Cinema porta avanti un progetto dedicato a “Un’Isola del Giappone”, con l’obiettivo di trasformare per alcuni giorni l’Isola Tiberina, là dove anticamente è nata Roma, in un’ideale Isola del Giappone. Un luogo pronto ad accogliere e valorizzare questa antichissima cultura, questo straordinario paese e il suo popolo, non solo come scambio cinematografico e culturale, ma anche come segno di affetto ed amicizia dell’Italia con il Giappone. Per le due grandi serate del 9 e 10 luglio L’Isola del Cinema organizza un denso programma di eventi. Il primo giorno l’appuntamento è alle 20:00 in Arena dove si terrà una cerimonia di benvenuto da parte dell’Ambasciatore del Giappone in Italia, Masaharu Kohno, del Direttore Artistico dell’Isola del Cinema, Giorgio Ginori, del Direttore dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, Fumio Matsunaga, e del Presidente della Fondazione Italia Giappone, Ambasciatore Umberto Vattani. Nell’ambito dei due giorni dedicati alla cultura e cinamatografia giapponese verranno proiettate in Arena due pellicole inedite: “Thermae Romae” e “Confessions“. I biglietti si possono acquistare su www.greenticket.it/

a) Cinema
All’Isola Tiberina, nell’Arena all’aperto, verranno presentati i due grandi successi: “Thermae Romae” di Hideki Takeuchi (2012), record di incassi in Giappone con oltre 50 milioni di euro finora, e “Confessions” di Tetsuya Nakashima (2010), che nel 2011 ha vinto in patria un Academy Award. “Thermae Romae” è una commedia brillante con protagonista un progettista di terme dell’antica Roma che sale sulla macchina del tempo e piomba nella cultura contemporanea giapponese del bagno, in un divertente e a tratti esilarante confronto culturale fra Italia e Giappone. “Confessions“, invece, è un thriller ambientato nell’ambiente scolastico nipponico. I due film, che hanno ricevuto un’accoglienza entusiastica nelle anteprime del Far East Film Festival di Udine, sono presentati all’interno del Festival L’Isola del Cinema, nella sezione Isola Mondo, con la collaborazione del distributore Tucker Film e potranno poi essere visti nelle sale cinematografiche italiane nel prossimo futuro.
b) Gastronomia
Negli spazi riservati alla cucina si offriranno gli spaghetti del Monte Fuji, “Mount Fuji Yakisoba”, che in Giappone hanno trionfato per due volte negli ultimi anni nel concorso della cucina popolare locale, e il rinomato sake della casa di produzione Eisen che vanta 130 anni di storia. I visitatori potranno così gustare l’atmosfera tipica dei matsuri, le feste popolari soprattutto estive del Giappone, dove yakisoba, i spagheti saltati in padella, e il sake sono gli immancabili protagonisti.
c) Musica
Sono in programma concerti di due artisti di koto, l’arpa orizzontale giapponese, e esibizioni della nota cantante Maki Ota, che vive a Roma e per conto dell’Agenzia per gli Affari culturali del governo giapponese ha la missione di diffondere la musica classica e moderna del Sol Levante.
d) Arti marziali
Maestri dello Shudokan di Roma (http://www.shudokan.it/) offrono dimostrazioni di Iaido e Kendo, spiegando le tecniche e lo spirito di queste affascinanti arti marziali giapponesi.
e) Letteratura
Il 9 luglio, alle 20:30, presso lo Schermo Tevere dell’Isola Tiberina, è previsto un incontro a cura della Professoressa Valeria Rossini, con un dibattito sul tema “Cibo e Cultura”, ed il commento al libro della scrittrice giapponese Ogawa Ito “Il Ristorante dell’Amore Ritrovato”.
f) Arte
Durante i due giorni dedicati al Giappone, l’Isola del Cinema ospita una mostra fotografica intitolata “AKAI”, che significa “Rosso” in giapponese, esponendo opere del fotografo Massimo Berretta.
Auditorium Parco della Musica (11-13 luglio)

Japanese Music Fest – La tradizione infinita
Mercoledì 11 luglio ore 21:00
Shunsuke Kimura& Etsuro Ono (Tsugaru-Shamisen)
Giovedì 12 luglio ore 21:00
Tsugukaji KOTO (koto)
Venerdì 13 luglio ore 21:00
GOCOO Tokyo Tribal – Groove Orchestra (tamburi)

Mostre:
– dal 10 al 29 luglio, in Auditorium Arte “Candy Factory Projects in Rome
– dall’11 al 13 luglio, nel Corridoio Foyer Petrassi “Calligrafia Giapponese Contemporanea

Ci si trasferisce in questi giorni al Japanese Music Fest, nella magia dell’acustica dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, per immergersi appieno nell’incanto degli strumenti musicali tradizionali giapponesi con la collaborazione di JT International (JTI). La direzione artistica è di Tommaso Marletta.

a) Etsuro Ono e Shunsuke Kimura, musicisti di Tsugaru-Shamisen, il banjo giapponese a tre corde, si esibiranno l’11 luglio in un repertorio di musica tradizionale e contemporanea, in uno stile semi-improvvisato che evoca il jazz e il blues in una commistione di suoni tra Oriente e Occidente. Di recente questi due ormai celebri musicisti hanno fatto una tournée nell’Europa meridionale come componenti del gruppo di musica giapponese tradizionale “Wariki”. La tournèe ha sollevato l’interesse e l’apprezzamento del pubblico e dei mass media di diversi paesi. In quell’occasione ne hanno parlato molto i mass media di diversi paesi e hanno ricevuto molti apprezzamenti.
b) Giovedì 12, Tsugukaji-KOTO, il duo di koto composto da Tsugumi Yamamoto e Ai Kajigano, offrirà musica tradizionale e moderna, utilizzando arpe orizzontali a 13, 17 e 25 corde. Il duo, creato nel 2001, è stato protagonista di acclamate tournèe su tutto il territorio nazionale, negli Stati Uniti e in Canada.
c) GOCOO è un gruppo di 11 percussionisti, 7 donne e 4 uomini, di taiko, il tamburo giapponese. Si esibiranno con ben 40 tamburi, dai quali cavano un condensato trascinante di musica e ritmi che spaziano dall’Oriente all’Occidente. Il 13 luglio, nella Cavea dell’Auditorium il pubblico sentirà il corpo fremere e esplodere grazie all’energia sprigionata dai tamburi suonati dagli undici percussionisti.
d) Il 10 luglio alle ore 18.30 verranno inaugurate le due mostre ospitate al Parco della Musica in occasione del Japanese Music Fest: Candy Factory, a cura di Federico Baronello e Takuji Kogo e Calligrafia Giapponese Contemporanea, in collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura.
 
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito http://www.auditorium.com/

Paraolimpiadi di Londra: atleta disabile giapponese posa nuda per poter partecipare

Maya Naganishi è un’atleta disabile giapponese con un sogno: partecipare alle Paraolimpiadi di Londra. Maya ha perso la gamba a 21 anni a causa di un incidente sul lavoro (la sua gamba è rimasta schiacciata da 5 tonnellate di acciaio) ed ha già partecipato alle Paraolimpiadi di Pechino, arrivando sesta nei 100 metri e quarta nei 200. Per andare a Londra, però, ha bisogno di risorse economiche per poter acquistare un nuovo arto e sovvenzionare gli allenamenti ed il viaggio per Londra. E così l’atleta ha deciso di posare per un calendario per riuscire a raccogliere fondi per realizzare il suo sogno. Maya Naganishi ha posato nuda davanti al fotografo Takao Ochi. L’atleta, che prima di perdere la gamba giocava a tennis, ha raccontato che dopo l’incidente non riusciva “neanche a camminare bene sulla gamba protesica” ed era “veramente depressa“. Poi è stata incoraggiata dal principale produttore giapponese di protesi alle gambe per lo sport. E nel 2008, partecipando ai Giochi Paraolimpici di Pechino, è diventata la prima donna giapponese a essere sulla linea di partenza in una gara di 100 metri. Maya vuole partecipare alle Paraolimpiadi di Londra anche per “far conoscere lo sport per persone con disabilità in Giappone, e renderla una cultura radicata nella nostra società. Mi sento come se avessi a spianare la strada per gli atleti con disabilità che verranno dopo di me”. (Fonte: Quotidianosanita.it)

Partiti i Mondiali di Frisbee in Giappone

Frisbee

Frisbee

Giovedì sono iniziati i Mondiali di frisbee a Sakai. 65 squadre di 23 diversi paesi si sfideranno per conquistare il primo posto. Sono circa 1.500 gli atleti che si affronteranno in questa specialità. La squadra italiana è composta prevalentemente da giocatori di Bologna (9 su un totale di 17). Francesco Franceschetti, presidente della Federazione italiana Flying Disc, ha dichiarato: “da noi non c’è bisogno dell’arbitro, le squadre si dirigono da sole e al termine della gara ogni team deve fornire un voto disciplina all’avversario, punteggio che va a formare una speciale classifica con un premio finale molto ambito“. Le gare si possono vedere tramite il sito ufficiale http://wugc2012.org/english/. (Fonte: Repubblica.it)

Mostra giapponese a Zurigo

Da oggi, 7 luglio, al 14 ottobre 2012 sarà aperta a Zurigo, presso il Museo Rietberg, un’esposizione dedicata al Giappone, “Die Schule von Yokohama. Frauen in der frühen iapanischen Fotografie“. In mostra “opere dalle atmosfere e dai colori d’Oriente di Katia Brega“. Le fotografie, che ritraggono le bellezze giapponesi, sono state colorate a mano e realizzate in Giappone tra il 1860 e il 1910. Alcune di queste opere sono mostrate al pubblico per la prima volta. Si tratta quindi di una iniziativa da non perdere. I temi principali di queste opere sono la bellezza sublime, il ruolo e il lavoro della donna e gli edifici delle città senza notte che ospitano le cortigiane, le donne senza veli. (Fonte: D.repubblica.it)

Ueno, nasce un ciucciolo di panda nello zoo

Panda che dorme a Ueno

Panda che dorme a Ueno

Nuovo arrivo nello zoo di Ueno a Tokyo. E’ nato ieri un cucciolo di panda gigante, il primo da 24 anni. Era infatti dal 1988 che non accadeva una lieta novella tra i panda dello zoo giapponese. Inoltre si tratta del primo panda nato con un concepimento naturale. In base al programma giapponese di riproduzione in cattività, in genere i concepimenti avvengono per inseminazione artificiale, ma in questo caso non è stato necessario. Dallo scorso sabato le autorità del parco avevano sospeso le visite alla madre del baby panda, Shin Shin, dal momento che i guardiani dello zoo avevano notato che luci e rumori la rendevano nervosa. E ieri è arrivata la lieta novella. Shin Shin e il compagno Ri Ri hanno avuto due rapporti sessuali nel mese di marzo. Nei giorni successivi Shin Shin aveva perso l’appetito per due settimane e aveva un alto livello ormonale. Segnali della gravidanza. La coppia di panda è stata presa in prestito dalla Cina al prezzo di circa un milione di dollari l’anno. Shin Shin è arrivata a Tokyo lo scorso anno, poco tempo prima del terremoto e dello tsunami. Mamma e baby panda stanno bene, ma ancora non è stato annunciato il sesso del cucciolo. Si deve inoltre ancora scegliere il nome del nuovo arrivato. Il governatore di Tokyo, Shintaro Ishitara, vorrebbe chiamarlo Sen Sen o Kaku Kaku (un chiaro riferimento alle isole contese nel mar cinese orientale). E dalla Cina è arrivata subito la risposta: “Lo schema seguito da Ishihara per minare i rapporti tra Cina e Giappone è uno spettacolo goffo e va a offuscare l’immagine del Giappone. Non importa quale nome possa essere deciso da parte giapponese perchè non si può cambiare il fatto che i due panda appartengano alla Cina. Allo stesso modo, nulla può modificare il fatto che le isole Diaoyu appartengano alla Cina“. (Fonte: Asca)

25.000 persone evacuate a causa dei nubifragi

Il maltempo ha colpito il Giappone. E 25.000 persone sono state costrette ad evacuare dalle proprie abitazioni nella parte nord dell’isola di Kyushu. I violenti nubifragi hanno causato finora un morto e un disperso. Delle persone evacuate, 17.000 vivono a Hita nella prefettura di Oita e 7.600 ad Asakura nella prefettura di Fukuoka. Proprio Fukuoka è la prefettura più colpita dal maltempo: 237 case allagate, danni alle strade in 134 paesi e 28 frane segnalate. Si attendono almeno altri 150 mm di piogge. (Fonte: Ansa)

Dalla Campania al Giappone: grande opportunità per 15 studenti

Bandiera italiana

Bandiera italiana

Quindici studenti campani avranno la possibilità di partecipare al Forum Internazionale su Energia, Ambiente e Biodiversità in programma dal 26 al 29 agosto in Giappone. Il viaggio sarà finanziato da imprese e associazioni del territorio vesuviano. Il Forum si svolgerà a Shizuoka, presso la Shizuoka Kita High School. Cinque studenti studiano al Liceo Scientifico Calamandrei di Napoli, cinque al Liceo Scientifico Albertini di Nola e altri 5 al Liceo Scientifico Torricelli di Somma Vesuviana. Il progetto “Scienza e Scuola: un ponte con il Giappone“, che permetterà a questi studenti di visitare il Giappone, è curato dal Professor Paolo Strolin del Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Napoli e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – sezione di Napoli. Gli studenti italiani avranno vitto e alloggio presso la scuola giapponese, mentre le spese del viaggio sono state coperte dalle associazioni e ditte del vesuviano (Fondazione IDIS – Città della Scienza, Softel – Università Federico II di Napoli, Casa di Cura Santa Maria del Pozzo, Rotary Club di Ottaviano e Scafati, Supermercati Piccolo, Bioitalia, LIRSA srl di Ottaviano, Latteria Vesuviana srl e TRA.M.A.E.L. srl di Sant’Anastasia, Relais Villa Buonanno di Cercola, Caffè Masulli di Somma Vesuviana e Arte Grafica GM). Gabriella De Martini, professoressa di Matematica e Fisica al Liceo Torricelli, ha così commentato la notizia della partenza dei suoi alunni: “Vorrei ringraziare tutti gli sponsor che stanno sostenendo questo considerevole progetto. Nonostante la crisi, infatti, queste persone hanno appoggiato pienamente la nostra iniziativa. Anche Sabato D’Agostino, preside del liceo, si è dimostrato felicissimo. In Giappone i nostri studenti presenteranno una ricerca sul grafene e per di più parleranno anche della nostra Somma Vesuviana, mostrando ai presenti immagini che raccontano la nostra storia. Insomma, questa è per loro una opportunità eccezionale e abbiamo deciso di coglierla al volo perché realmente unica e straordinaria“. Il progetto verrà presentato durante la cerimonia di gemellaggio tra le scuole campane e la Shizuoka Kita High School, che si svolgerà il 19 luglio nella sala della giunta di Palazzo San Giacomo a Napoli. (Fonte: Ilmediano.it)

Trovati gioielli dell’antica Roma in Giappone

Gli antichi romani si sono spinti fino in Giappone con le esportazioni. Una ulteriore prova arriva da una recente scoperta compiuta dai ricercatori del Nara National Research Institute for Cultural Properties. Sono state infatti ritrovate 3 perle preziose a Nagaoka, vicino a Kyoto, che pare siano state realizzate da artigiani romani tra il primo e il quarto secolo dopo Cristo. Sono gioielli in vetro di circa 5 mm di diametro, di colore giallo con piccole sfumature dorate, realizzate con il natron, un cristallo utilizzato per la fusione dei prodotti nelle botteghe commerciali, caratteristico degli impero di Augusto, Teodosio, Costantino e dei loro successori. L’esperto Tomomi Tamura ha dichiarato che “sono i più antichi prodotti in vetro multistrato mai trovati in Giappone. Sono accessori molto rari che si crede siano stati realizzati nell’antica Roma e inviati in Giappone“. (Fonte: Asca)

Il Giappone è contrario a un santuario per le balene

Balena

Balena

Nel corso del vertice annuale della Commissione internazionale per la caccia alle balene, che si è svolto a Panama, il Giappone si è dichiarato contrario alla proposta di costruire un santuario per le balene nel sud dell’Oceano Atlantico. Sono stati 38 i paesi che hanno votato a favore, mentre 21 quelli contrari e 2 nazioni si sono astenute. Per essere approvata, la proposta avrebbe dovuto ricevere il 75% di voti favorevoli. E’ già la terza volta che la proposta viene respinta. La prima volta l’iniziativa era stata proposta da Argentina, Brasile, Sudafrica e Uruguay nel 2001. Jose Truda Palazzo, a capo della proposta del santuario per le balene quando rappresentava il Brasile in Commissione, si è scagliato contro i Paesi che godono degli aiuti del Giappone: “Il Giappone non vuole cedere di un millimetro su qualcosa che potrebbe compromettere la sua capacità di dare la caccia alle balene nel mondo. Non si può pensare veramente che Nauru o Tuvalu abbiano un interesse o abbiano studiato la proposta. Hanno votato perchè il Giappone gli ha detto di farlo“. (Fonte: Lastampa.it)

Riparte il nucleare in Giappone

Domenica scorsa è stato riattivato in Giappone il reattore numero 3 della centrale nucleare di Oi. Si torna quindi al nucleare nel paese. Il giorno prima un nuovo problema aveva fatto tornare la paura nel reattore numero 4 della centrale di Fukushima. Per fortuna tutto si è risolto, ma questo episodio non ha fatto che aumentare la convinzione dei giapponesi a dire “No” al nucleare, nonostante il governo abbia deciso di riattivare il primo reattore nucleare. La centrale nucleare di Oi dovrebbe tornare a pieno regime tra la fine del mese di luglio e l’inizio di agosto. Entro pochi giorni sarà riattivato anche il reattore numero 4. Secondo Mitsuhisa Watanabe e Katsuhiko Ishibashi, professori delle università di Tokyo e Kobe, “si sta agendo con troppa fretta. L’impianto atomico è in condizioni precarie e il rischio sismico che si corre in quella zona è pericolosamente sottovalutato“. (Fonte: Ibtimes)

Tanabata, festa giapponese a Firenze

Festa di Tanabata

Festa di Tanabata

Sabato 7 luglio tutti a Firenze per la tradizionale festa giapponese Tanabata, che si svolgerà alla Limonaia di Villa Strozzi, in via Pisana 77, dalle ore 17:00 alle 23:00. Durante la festa di Tanabata si celebra il giorno dei desideri: i giapponesi in genere scrivono il proprio desiderio in un “tanzaku” e lo appendono sui rami di bambù. L’Associazione Lailac ha deciso di organizzare questa festa anche a Firenze e di dare ospitalità ai bambini di Fukushima. Durante la festa saranno infatti raccolti fondi per regalare ad alcuni bambini di Fukushima una vacanza in Italia. Molte le iniziative in programma nel corso della festa: intrattenimenti, giochi, lezioni, workshop di arti marziali, cibo e tanto altro ancora. Tutti i soldi raccolti saranno devoluti interamente al Progetto “Un Fiore a Fukushima” di Lailac.

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.lailac.it/.