Arrestate 6 persone per truffa sui Malware Android

Pirateria informatica

Pirateria informatica

In Giappone sono state arrestate 6 persone con l’accusa di aver creato e distribuito un’applicazione per Android in grado di rubare dati e soldi degli utenti. Pare che queste persone siano riuscite a raccimolare 21 milioni di yen grazie a questa applicazione. E’ la prima volta che in Giappone vengono arrestati “dei truffatori accusati della distribuzione di materiale illegale e frode” nel settore degli smartphone. (Fonte: Nexus-lab.com)

Fukui: vertice per riattivare i reattori nucleari

Si terrà domani mattina a Fukui un vertice tra il primo ministro, Yoshihiko Noda, e il governatore della prefettura di Fukui, Issei Nishikawa, sul riavvio dei reattori 3 e 4 della centrale nucleare di Oi. Il sindaco della città di Oi ha già dato il nulla osta per il riavvio dei reattori. (Fonte: Ansa)

Vado, Tokyo e torno: nuova presentazione a Roma

Goldrake

Goldrake

Domenica 17 giugno, a partire dalle ore 18:30, presso il Club Wabi Sabi, via dei Campani 2/A a San Lorenzo, a Roma, si svolgerà la presentazione del libro “Vado, Tokyo e torno” di Fabio Bartoli, un diario di viaggio nel cuore del Giappone (e anche un po’ più in là). Dall’ordinato caos di Tokyo alla triste testimonianza di Hiroshima, passando per la sacralità del Monte Fuji. Fabio Bartoli, già autore di Mangascienza e Vita da cartoni (Tunué), ripercorrerà le tappe di un emozionante viaggio nel Paese del Sol Levante, questa volta accompagnato da una guida d’eccezione, l’esperto di cultura giapponese contemporanea Gennaro Cutillo. Siete pronti? Si parte!

Info: romanokokoro@yahoo.it o club.wabisabi@gmail.com

Come arrivare al Club Wabi Sabi:
Bus n. 3 (fermata Scalo San Lorenzo/Talamo)
Bus n. 71 (fermata Via Tiburtina/Marrucini)
Bus n. 140 (fermata Via Tiburtina/Marrucini)
Bus n. 492 (fermata Via Tiburtina/Marrucini)

Tram n. 19 (fermata Scalo San Lorenzo/Talamo)

Per chi arriva in metropolitana, scendere alle fermate: S.Giovanni (Linea A) o Policlinico (Linea B) e poi prendere il Bus n.3 fino alla fermata Scalo San Lorenzo/Talamo.

Invenduto il 75% della carne di balena nel 2011

La popolazione giapponese comincia a dire “No” alla carne di balena. Il 75% della carne messa in vendita nel 2011 dall’Istituto giapponese di Ricerca sui Cetacei è infatti rimasto invenduto. Nel corso dell’anno sono state messe sul mercato (con vendite anche all’asta) circa 1.200 tonnellate di carne di balena. Ma gli acquirenti hanno comprato appena il 25% della carne. Pare infatti che i grossisti e i commercianti abbiano deciso di non acquistarla per evitare problemi con gli attivisti che si battono per arrivare a vietare la caccia alle balene. Ora quindi l’istituto dovrà trovare “nuovi metodi per commercializzare la carne di balena“. (Fonte: Tiscali.it)

Estate romana? Studia il giapponese

Estate Romana? Studia giapponese

Estate Romana? Studia giapponese

La Fondazione Italia Giappone offre, per l’estate 2012, due corsi intensivi di lingua giapponese della durata di un mese. I livelli attivati sono: livello principiante e livello elementare. Sono previste due lezioni a settimana della durata di 120 minuti per un totale di 10 lezioni, a cura di insegnanti madrelingua, presso la sede della Fondazione dal 15 giugno al 15 luglio. Le lezioni si svolgeranno presso la sede della Fondazione, che si trova in Via Sallustiana 29 (5 minuti dalla fermata Barberini della Metro A). Numero partecipanti: minimo 4 e massimo 15. Per informazioni: telefono 06/6784496 o email corsi@italiagiappone.it.

Addio al principe Tomohito

Il principe Tomohito, cugino dell’imperatore giapponese, è morto di cancro all’età di 66 anni. Ed oggi si è svolta a Tokyo la cerimonia funebre. Hanno partecipato al funerale il primo ministro Yoshihiko Noda e altre 700 persone. Tomohito, che era sesto nella linea di successione al Trono del crisantemo, è morto la settimana scorsa. Era chiamato “il principe con la barba” ed era conosciuto soprattutto per il suo impegno in programmi a favore di lavoratori e persone disabili. Nel 2005 avevano suscitato scalpore le sue dichiarazioni contro l’eventualità che una donna potesse diventare imperatrice. (Fonte: Lapresse.it)

Colorful, cinema giapponese a Roma

Istituto Giapponese di Cultura

Istituto Giapponese di Cultura

Oggi, giovedì 14 giugno, alle ore 19.00, nell’ambito della rassegna “New Cinema From Japan 2012“, presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via A. Gramsci 74 a Roma, sarà proiettato il film, ad ingresso libero, Colorful di Keiichi Hara (Colorful, 2010, 35mm, 126’ colore ©2010 Fuji Television Network, Inc. / Sunrise Inc. / Dentsu Inc. / Aniplex Inc. / Sony Music Entertainment (Japan) Inc. / Toho Co., Ltd. All Rights Reserved), film d’animazione con sottotitoli in inglese. Storia commovente basata sul racconto Colorful (1998, ed. Rironsha) della pluripremiata scrittrice per l’infanzia Eto Mori, Colorful è un film che trasmette un messaggio positivo sul valore della vita, diretto da un veterano dell’animazione come Keiichi Hara (Bravo Shinchan! La battaglia dei samurai, Un’estate con Coo ) alle prese stavolta
con l’affascinante tema della metempsicosi. Vincitore del Japan Academy Prize for Excellent Animation e del Manichi Film Award, Colorful ha come singolare protagonista un’anima peccaminosa alla quale viene comunicato di aver vinto
la Grande Lotteria Celeste. Il premio consiste nella possibilità di redimersi dalle proprie colpe reincarnandosi in un ragazzo suicida di quattordici anni, Makoto, che torna miracolosamente in vita e, completamente trasformato, fa ritorno nella sua complicata famiglia di origine, dove difficoltà e problemi sono sempre presenti. All’anima spetterà anche il compito di capire cosa ha spinto Makoto al suicidio. Film vincitore del Premio Speciale del Pubblico alla trentacinquesima edizione dell’Annecy International Animation Film Festival (2011).

Scoperta la galassia più antica nell’universo

Un gruppo di astronomi giapponesi, osservando l’universo da alcuni telescopi situati alle Hawaii, ha scoperto la galassia più antica mai vista finora. La galassia dovrebbe essere lontana 12.91bn anni luce (calcolate che un anno luce corrisponde a circa 6 miliardi di chilometri) e la sua scoperta verrà pubblicata sulla rivista Astrophysical Journal. (Fonte: Blitzquotidiano.it)

Il cilegio e la spada, mostra di stampe giapponesi in Sicilia

Stampe giapponesi

Stampe giapponesi

Fino al 21 luglio si tiene a Trabia, in provincia di Palermo, la mostra “Il ciliegio e la spada“, dedicata alle stampe giapponesi ed organizzata dal professore universitario Gabriele Morello con la collaborazione dell’Associazione Culturale “Sicilia Giappone“. L’associazione si occupa da anni della divulgazione della cultura giapponese, in modo particolare delle arti e delle tradizioni, “considerate specchio di uno stile di vita e di una filosofia in cui il silenzio conta più della parola e l’istante, pregno di significati, diviene infinito“. La mostra è stata installata in una location suggestiva, Casa Morello, una struttura di turismo rurale, che si trova all’interno dell’azienda agricola che appartiene alla famiglia Morello dal 1883. La mostra si trova quindi “in una rigogliosa campagna distante dieci minuti dai centri abitati di San Nicola l’Arena e Trabia“. Nella struttura ci sono inoltre un parco giochi per i bambini, un museo di utensili agricoli d’epoca, un ristorante, sale per eventi, una biblioteca e un Centro Culturale. La mostra, ad ingresso gratuito, è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00. Se vi trovate da quelle parti, andate ad ammirare le 30 stampe Ukiyo e le 10 fotografie della serie “Maiko a Kyoto” del Maestro Hisashi Itoh. (Fonte: PalermoToday)

Noda: “Il nucleare è di vitale importanza”

Secondo il primo ministro giapponese, Yoshihiko Noda, il paese deve iniziare nuovamente a produrre energia nucleare. Il Giappone ha bisogno di energia e quindi bisogna far “ripartire subito i reattori 3 e 4 della centrale di Oi“. Queste le parole del premier: “Senza reattori funzionanti la società giapponese non potrebbe sopravvivere”. Con l’arrivo dell’estate, infatti, il bisogno giornaliero di energia elettrica aumenterà e si deve evitare il rischio blackout. La decisione finale sarà presa dalla prefettura di Fukui, dove si trova l’impianto nucleare. Il problema principale è che quasi il 60% delle città vicine ad Oi non potrebbero affrontare una emergenza come quella di Fukushima. Secondo Noda il Giappone “è diventato eccessivamente dipendente dai combustibili fossili, troppo cari e troppo inquinanti. Il nucleare è vitale per il Giappone, privo di risorse naturali”. E quindi non c’è altra scelta se non quella di riattivare i reattori. In questo modo “si proteggerebbero l’economia, i posti di lavoro e la stessa società giapponese”. E per cercare di convincere l’opinione pubblica, Noda ha assicurato che i reattori nucleari sono stati messi in sicurezza ed in caso di terremoto o di altro disastro naturale non ci sarebbero pericoli di perdite radioattive. Notizia confermata dalla Kansai Electric Power, società che gestisce l’impianto, anche se ammette che il piano di messa in sicurezza di tutta la centrale sarà concluso solo tra 3 anni. Secondo Greenpeace JapanLa stragrande maggioranza del pubblico non vuole che si riavviino i reattori, ed è più che pronta a lavorare insieme e conservare energia durante l’estate per rimanere libera dal nucleare. Ignorandola e continuando la sua spericolata pressione per riavviare Oi, il primo ministro Noda sta compromettendo la salute e la sicurezza di milioni di persone, e dimostrando quanto il suo governo sia tenuto in pugno dall’industria nucleare”. (Fonte: Ilfattoquotidiano.it)

Bravo Shinchan! La battaglia dei samurai, cinema giapponese a Roma

Bravo Shinchan

Bravo Shinchan

Oggi, martedì 12 giugno, alle ore 19.00, nell’ambito della rassegna “New Cinema From Japan 2012“, presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via A. Gramsci 74 a Roma, sarà proiettato il film, ad ingresso libero, Bravo Shinchan! La battaglia dei samurai di Keiichi Hara (Kureyon Shinchan: Arashi o yobu appare! Sengoku daigassen, 2002, DVD, 95’, colore, ©2002 Usui Yoshito / Futabasha /SHIN-EI Animation /TV Asahi Corporation. All Rights Reserved), film d’animazione con sottotitoli in italiano. Decimo film di animazione tratto dal manga Kureyon Shin-chan di Yoshito Usui, pubblicato in Giappone per la prima volta nel 1990. Il manga e le successive serie animate prodotte dalla Shin’ei (che ha curato oltre 680 episodi) sono incentrati sulle avventure di Shinnosuke Nohara (detto Shin-chan), un bambino di 5 anni molto esuberante che vive a Kasukabe, nella prefettura di Saitama. Nel lungometraggio Bravo Shinchan! La battaglia dei samurai, diretto da Keiichi Hara, il piccolo Shin è protagonista di un viaggio nel tempo. Mentre è intento a scavare una buca in giardino trova una lettera datata 2° anno dell’epoca Sengoku (1574), periodo delle guerre civili in Giappone e, terminata la lettura, si trova teletrasportato nel XVI secolo. Una delle prime imprese che lo vede protagonista nella nuova dimensione temporale è salvare la vita al potente samurai Ijiri Matabei , il quale in segno di riconoscenza lo accoglie come ospite nella sua dimora. Nel frattempo i genitori di Shin-chan – allarmati per l’assenza del figlio – intuiscono quanto è accaduto e tentano di viaggiare indietro nel tempo per ricondurlo a casa. Trovato il bambino dovranno capire come tornare all’epoca attuale e, durante i goffi tentativi per riuscire nell’impresa, ancora una volta risolvono i guai del samurai Matabei, evitando in questa occasione che la città di Kasuga venga assediata. Riusciranno i nostri eroi a fare ritorno nel loro periodo storico?

Mutandine usate in vendita in un sexy shop di Tokyo

In Giappone i sexy shop sono molto diffusi. E non c’è molta vergogna ad andarci. A Tokyo, ad esempio, nel quartiere super tecnologico di Akihabara, si trovano tranquillamente sexy shop tra un negozio di tecnologia e l’altro. E la gente entra ed esce senza alcun tipo di vergogna. E in questi negozi si può trovare veramente di tutto. Ecco perchè questa notizia non mi stupisce più di tanto, ma è comunque veramente carina. I giapponesi hanno una passione per la biancheria intima usata. C’è chi ruba la biancheria intima stesa sui balconi delle case e chi invece va nei sexy shop ad acquistare mutandine usate. E’ questa l’iniziativa pensata dai gestori di un sexy shop di Tokyo: mettere in vendita un nuovo prodotto. Si tratta di mutandine usate da giovani mogli trascurate dai propri mariti. E pare che il prodotto sia andato letteralmente a ruba. Tanto che il negozio ha lanciato una intera linea di prodotti simili, dalle mutandine usate da studentesse alle mutandine usate da ragazze sportive, arrivando perfino al barattolo all’odore di mutandine. Se anche voi siete appassionati di biancheria usata e dovete andare in Giappone, non lasciatevele sfuggire! (Fonte: Notiziedelmondo.info)

Il sole di Hiroshima, lanterne galleggianti per la pace e per l’ambiente a Bologna

Sole giapponese

Sole giapponese

Il 6 agosto, dalle ore 19:00, a Bologna, si svolgerà il tradizionale appuntamento con “Il sole di Hiroshima, lanterne galleggianti per la pace e per l’ambiente“: cerimonia delle lanterne galleggianti, letture, degustazioni, installazioni artistiche, proiezione di documentari. Anche per il 2012 l’evento ricorderà l’olocausto atomico del 1945 e raccoglierà fondi da destinare alla beneficenza. Quest’anno saranno raccolti fondi a favore della ricostruzione della scuola elementare di Watanoha (Ishinomaki-Giappone) distrutta dallo tsunami dell’11 marzo 2011 e della ricostruzione dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Crevalcore (Bologna) dopo i recenti eventi sismici in Emilia-Romagna. I legami tra Italia e Giappone, forti di lunghe relazioni culturali, sono ora ancora più stretti perché accomunati dalla necessità di ricostruire e dalla volontà di ricominciare. Mai come in questi momenti è importante camminare lungo una strada comune. In Giappone, dopo gli eventi dell’11 marzo, la ricostruzione è iniziata immediatamente a grande ritmo e con ottimi risultati e si spera che lo stesso avvenga in Emilia-Romagna. Molte sono le necessità e le urgenze che le popolazioni delle aree disastrate vivono. Finita la grande enfasi dell’attenzione mediatica è compito di tutti mantenere viva la memoria e allungare ancora una volta una mano. L’edizione 2012 dell’evento è dedicata quindi al tema della memoria. Per non dimenticare la tragedia atomica di Hiroshima e Nagasaki, le difficoltà delle regioni giapponesi colpite dal terremoto, dallo tsunami e dalla minaccia nucleare di Fukushima e, ovviamente, le necessità dei paesi emiliano-romagnoli vittime del sisma.

Ogni anno, il 6 agosto, per commemorare le vittime dell’olocausto atomico del 1945 si svolge a Hiroshima la cerimonia delle lanterne galleggianti (toronagashi), una cerimonia di origine buddhista che solitamente conclude la festività dedicata agli antenati, lo Obon. Durante la cerimonia lanterne di carta vengono affidate alla corrente dei fiumi o alle maree dell’oceano: alcuni decorano le lanterne con disegni o frasi per esprimere un proprio desiderio o mandare un messaggio particolare.

A Bologna, nello stesso giorno, nella suggestiva e raccolta cornice del Giardino del Cavaticcio si potranno ascoltare racconti per bambini sui temi della pace e dell’amicizia, ammirare l’installazione dell’artista Kano Tatsunori, cimentarsi nello yakyu (baseball), scoprire un prezioso documentario su Hiroshima e Nagasaki e gustare cibi giapponesi, in attesa del tramonto e della cerimonia delle lanterne galleggianti.

In attesa del 6 agosto, si può sostenere da subito il progetto sulla pagina di Eppela per renderlo possibile.
Consulta le informazioni sull’evento sul sito di Nipponica.

Terremoto in Giappone: aggiornato il bilancio delle vittime

La Polizia nazionale giapponese ha diffuso i dati aggiornati sulle vittime del terremoto e dello tsunami dell’11 marzo 2011: sono 18.879 i morti. I corpi trovati e identificati sono 15.861, mentre i dispersi sono 3.018. (Fonte: Ansa)