Cartoon Heroes torna al Flex di Viterbo

Gente di Cartoonia

Gente di Cartoonia

Elettrofaul, Associazione Culturale Gente di Cartoonia e QuiZeta presentano CARTOON HEROES dal vivo al Flex di Viterbo, Via della Meccanica, Loc. Poggino, per rivivere le emozioni delle sigle dei cartoni con i cantanti originali. Venerdì 25 maggio alle ore 23.00 tornano a Viterbo i “Cartoon Heroes in uno spettacolare concerto che racconta il fantastico mondo dei cartoni animati dagli anni 80 ad oggi, attraverso le loro sigle e gli artisti che le hanno create, suonate e cantate. “Cartoon Heroes” è un progetto inedito e originalissimo: per la prima volta sul palco i musicisti più importanti della musica per ragazzi in Italia uniscono i loro repertori per garantire una serata di successi e di emozioni dal vivo per rivivere l’’intera storia dei cartoons, da Mazinga a Ken il guerriero, da Candy Candy a Hello Kitty. Un appuntamento imperdibile per i bambini di ieri e di oggi che vede gli autori, i musicisti e i cantanti originali delle sigle che hanno fatto storia, riproporre insieme i loro successi. Canti, suoni e improvvisazioni, per celebrare in musica, e non solo, il mondo dei cartoni animati e della fantasia. Al concerto parteciperà una rappresentanza del collettivo “Cartoon Heroes”, musicisti che fanno sognare i ragazzi di ieri e di oggi: Maura e Manuela Cenciarelli (che col coro i Nostri Figli hanno cantato “Belle e Sebastien” e “L’Ape Magà”), Douglas Meakin (cantante con i Rocking Horse della sigla di “Candy Candy” e “Sampei” e con i Superobots di “Mazinga” e “Jeeg Robot d’acciaio”), Mirko Fabbreschi e Dario Sgrò dei Raggi Fotonici (autori e interpreti di “Hello Kitty” e “Scooby Doo”), Claudio Maioli (autore e interprete della sigla di “Ken il guerriero”). Per maggiori informazioni http://www.gentedicartoonia.it/.

Imago festeggia in Giappone i suoi 10 anni

L’associazione fotografica Imago di Arezzo ha presentato a Tokyo “To flow“, il progetto dedicato al suo decimo anniversario. L’esposizione “è una riflessione collettiva sull’esistenza sotto forma di pubblicazione fotografica“. Lo scorso anno Imago ha realizzato un volume per celebrare i suoi primi 10 anni di attività. Da questo volume è stata tratta una mostra di 31 immagini. Il progetto è stato presentato inizialmente nell’ambito della manifestazione Arezzo&Fotografia2011 ed ora arriva a Tokyo. Fino al 6 giugno si potrà visitare la mostra presso la Art Space Eumeria Gallery di Tokyo, spazio espositivo che generalmente viene riservato alle arti pittoriche. Marco Bruni, presidente Imago, ha dichiarato: “Questa prestigiosa opportunità è il frutto dei legami allacciati negli anni dal nostro fotoclub con artisti di calibro internazionale, tra cui l’italo-americano Frank Dituri e il collettivo di fotografi giapponesi presenti ad Arezzo lo scorso Settembre, con i quali abbiamo impostato un rapporto di collaborazione e di scambio di cui siamo sinceramente onorati. Non a caso anche ad Arezzo&Fotografia2012 Dituri e il gruppo di artisti nipponici saranno nuovamente inseriti nella nostra rassegna: averli ospiti in città, così come vedersi riconosciuta la possibilità di esporre dall’altra parte del mondo, sono opportunità che non accadono tutti i giorni, dalle quali ci auguriamo che la stessa Arezzo possa trarre i suoi benefici in termini di visibilità e ricaduta turistica“. Ed il vicepresidente Antonio Losco aggiunge: “Il mese scorso abbiamo inviato le stampe e i materiali in Giappone, inclusa una edizione speciale del libro “To flow” tradotta in giapponese, un doveroso omaggio agli amici d’oriente perché il senso del nostro lavoro possa essere compreso compiutamente da chiunque si avvicini alle immagini“. (Fonte: Newsway.it)

Gara Cosplay al Mercatino Giapponese: il regolamento

Cosplay Contest

Cosplay Contest

La Gara Cosplay “Mercatino in Cosplay” si svolgerà il 27 Maggio durante il Mercatino Giapponese, presso la Sala Piccola del Blackout Rock Club, in Via Casilina 713 a Roma. La Gara avrà inizio intorno alle 17.00 e terminerà alle 18.45. L’iscrizione alla gara è gratuita e obbligatoria. I partecipanti dovranno comunicare i seguenti dati: Nome e Cognome, Età, Personaggio interpretato durante la gara e manga/anime/videogame/altro da cui è tratto, Categoria in cui si desidera essere iscritto.
L’iscrizione avverrà in due modalità: ONLINE: presso l’evento su Facebook! Vi potrete iscrivere inserendo un commento con i dati sopracitati. Il termine ultimo di iscrizione è per il 25 Maggio alle ore 00.00. Oltre questa data sarà possibile iscriversi solo al Mercatino. E’ preferibile che si confermi l’iscrizione durante il Mercatino Giapponese presso l’apposito spazio allestito. DURANTE IL MERCATINO: presso un apposito spazio all’interno del Mercatino entro le 16.00.
Al momento dell’iscrizione dovrà essere firmata anche la liberatoria, a seconda se si è minorenni o maggiorenni, e consegnata un’immagine a colori del personaggio interpretato. A ogni partecipante verrà assegnato un numero. A seconda di questo si verrà chiamati per sfilare sul palco. Si potrà sfilare con un solo cosplay. Non si potrà fare parte di più gruppi e/o non si potrà prima partecipare in gruppo e poi in singolo.
Ogni partecipante singolo avrà a disposizione 1 minuto per esibirsi. I gruppi avranno a disposizione 2 minuti per esibirsi. In caso di supporto musicale per le scenette durante la gara il brano dovrà essere consegnato su CD o su pennetta USB, indicando in modo CHIARO e SPECIFICO la traccia, che non dovrà superare i tempi previsti per la scenetta. Il CD o la pennetta USB dovranno essere consegnati direttamente al momento dell’iscrizione e/o conferma di partecipazione al Mercatino. Saranno accettati solo file audio, non verranno accettate altre estensioni, inoltre non sarà possibile accettare un CD per più rappresentazioni.I CD e le pennette USB dovranno riportare il nome di chi li consegna. 
I premi saranno sponsorizzati dagli Standisti partecipanti al Mercatino Giapponese del 27 Maggio, e saranno assegnati a 4 categorie di partecipanti:
– PREMIO COSPLAY MASCHILE SINGOLO
– PREMIO COSPLAY FEMMINILE SINGOLO
– PREMIO COSPLAY GRUPPO (da 2 persone in su)
– PREMIO COSTUME ORIGINALE
– Sarà aggiunto un ulteriore PREMIO SIMPATIA, assegnato sulla base dell’esibizione.

Tamae Watanabe scala l’Everest a 73 anni

Ti viene il fiatone appena sali le scale? Allora decisamente non sei come Tamae Watanabe, una donna giapponese di 73 anni che ha scalato l’Everest, migliorando il suo record precedente. Watanabe, infatti, aveva già compiuto questa impresa nel 2002, entrando nel Guinness dei Primati come la donna più anziana che aveva scalato la vettà più alta del mondo. Ed ora è tornata di nuovo sulla cima dell’Everest, ad 8.848 metri, per migliorare il suo record. Nel 1975 Junko Tabei è stata la prima donna a scalare l’Everest. Nel 1990 Yuichiro Miura è stata la prima persona a scendere dalla montagna con gli sci. Nel 1980 alcuni giapponesi hanno tracciato un nuovo percorso per la salita, chiamato Hornbein Couloir Direct o Japanese Route. Ed ora Tamae Watanabe è tornata sulla vetta della montagna. La notizia è stata diffusa dall’Associazione di alpinismo Cina-Tibet in Nepal. La giapponese ha raggiunto la vetta con un gruppo formato da altre 4 persone. Stanno tutti bene e sono già in viaggio per tornare giù dalla cima. Watanabe ha raggiunto il versante nord dell’Everest, in Tibet. Voleva raggiungere la cima la mattina del 19 maggio e così è partita dall’ultimo campo base la sera prima ed ha camminato per tutta la notte. L’uomo più anziano ad aver scalato l’Everest è invece Min Bahadur Sherchan, un nepalese che ha raggiunto la vetta a 76 anni nel 2008. (Fonte: Arigato)

Alitalia festeggia i 50 anni di voli sul Giappone

Alitalia

Alitalia

Domani, martedì 22 maggio, Alitalia festeggia i 50 anni del primo volo Roma-Tokyo. Era infatti il 22 maggio 1962 quando è partito il primo volo diretto nella capitale giapponese. E l’azienda ha lanciato un’offerta speciale per festeggiare questo importante anniversario: a tutti i passeggeri che acquisteranno da martedì 22 a giovedì 24 maggio un biglietto aereo per volare in Giappone dal 1° luglio al 30 settembre sarà offerto un buono sconto di 50 euro. Il buono potrà essere utilizzato per voli diretti da Roma, o da altri aeroporti italiani con scalo a Roma, verso Tokyo. Lo sconto sarà applicato a tutti i biglietti di andata e ritorno acquistati tramite il sito o il Customer Center di Alitalia. Alitalia offre 19 voli settimanali verso il Giappone: da Roma Fiumicino partono voli verso Tokyo 10 volte alla settimana e verso Osaka 5 giorni alla settimana; da Milano Malpensa partono invece collegamenti verso Tokyo 4 volte alla settimana. (Fonte: Guidaviaggi.it)

Giappone: tutti fermi ad ammirare l’anello di fuoco

Stamattina migliaia di giapponesi hanno potuto ammirare l’eclissi anulare di sole, da Tokyo a Osaka. Nonostante il cielo un po’ nuvoloso, i giapponesi hanno potuto assistere lo stesso a questa eclissi solare molto particolare. L’eclissi è la prima in 932 anni che ha interessato gran parte dell’arcipelago giapponese. Per permettere a tutti di assistere a questo spettacolo, gli uffici e le scuole hanno ritardato l’orario di entrata. L’eclisse è durata circa 4/5 minuti. (Fonte: Repubblica)

Abacus and Sword, proiezione a Roma

Abacus and Sword

Abacus and Sword

In occasione dell’inserimento del territorio di Noto (Prefettura di Ishikawa) tra i patrimoni designati dalla FAO come Globally Important Agricultural Heritage Systems (GIAHS), l’Istituto Giapponese di Cultura e la Prefettura di Ishikawa presentano il film “Abacus and Sword” (Bushi no kakeibo) di Yoshimitsu Morita. Il film sarà proiettato martedì 22 maggio 2012, alle ore 19.00, ad ingresso libero, presso la Fondazione Italia Giappone, in via Sallustiana 29 a Roma. Erede di una tradizione culturale di grande raffinatezza, la Prefettura di Ishikawa ne preserva lo splendore e tutela una qualità di vita in simbiosi con la natura, qui particolarmente rigogliosa e assortita in virtù della presenza di mare e montagna. Nel 2011, per la prima volta in Giappone, la regione di Noto è stata ufficialmente inserita dalla FAO tra i patrimoni designati come Globally Important Agricultural Heritage Systems. Per celebrare l’importante riconoscimento viene presentato il film girato in questo splendido territorio e ambientato tra la fine dell’epoca Tokugawa (1603-1868) e l’inizio del governo Meiji (1868-1912). Alla proiezione sarà presente anche il governatore della Prefettura di Ishikawa, Masanori Tanimoto.

Abacus and Sword di Yoshimitsu Morita
(Bushi no kakeibo, 2010, 35mm, 129’ colore ©2010 “Abacus And Sword” Film Partners)
Interpreti: Masato Sakai (Naoyuki), Yukie Nakama (sua moglie Koma), Keiko Matsuzaka (Tsune Inoyama), Masatoshi Nakamura (Nobuyuki Inoyama), Mitsuko Kusabue (nonna di Naoyuki), Yuki Ito (Shigeyuki Inoyama), Kaito Oyagi (Naokichi Inoyama)
Tratto dal best-seller Bushi no kakeibo. Kaga-han gosan yomono no bakumatsu ishin di Michifumi Isoda

Il film, tratto dall’omonimo best-seller di Michifumi Isoda, è incentrato sul ritrovamento di un libro contabile con le precise annotazioni riportate da un samurai di basso rango discendente della famiglia Inoyama, al servizio del clan dei Kaga fino all’epoca della Restaurazione Meiji (1868), un periodo di grandi cambiamenti che pose fine allo Shogunato Tokugawa restituendo il potere politico all’Imperatore. Protagonista di Abacus and Sword è il contabile Naoyuki che, insieme alla fedelissima moglie, cerca di mantenere alto l’onore e la rispettabilità della famiglia Inoyama in un periodo di grande agitazione per la classe samurai, improvvisamente depauperata di ricchezza e dignità. Anche gli Inoyama subiscono la stessa sorte e il fidato contabile è costretto a vendere beni e proprietà per permettere la sopravvivenza all’intero casato; in tale frangente la lealtà di Naoyuki, insieme all’amorevole dedizione alla famiglia mostrata da sua moglie Koma e al forte senso del dovere che li contraddistingue, consente ai suoi signori di vivere una vita frugale ma felice. Il film è diretto da Yoshimitsu Morita, recentemente scomparso (dicembre 2011) all’età di 61 anni, dopo una carriera trentennale iniziata da autodidatta negli anni ’70 e proseguita con successo nei decenni seguenti con titoli quali The Family Game (1983), And Then (1985), Lost Paradise (1997), Like Asura (2003), The Mamiya Brothers (2006).

GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems): è un riconoscimento istituito dalla FAO nel 2002 con l’obiettivo di preservare a livello mondiale un sistema di utilizzo del territorio basato sulla diversità delle risorse naturali e su metodi agricoli tradizionali tipici delle varie aree geografiche. Nel 2011, per la prima volta in Giappone, due regioni hanno ricevuto tale designazione: Noto (Prefettura di Ishikawa) – sede di attività agricole, forestali e ittiche – e Sado (prefettura di Niigata), una zona in prevalenza agricola dove trovano rifugio molte specie di uccelli tra cui l’ibis crestato (toki).

Tokyo, Lady Gaga si esibisce indossando carne cruda

Che Lady Gaga assuma spesso atteggiamenti provocatori non è una novità, ma questa volta non avrà esagerato? In concerto a Tokyo con il suo “Born This Way Ball Tour“, la cantante si è presentata vestita di carne cruda. Un abito che aveva già indossato 2 anni fa suscitando molte polemiche. L’abito, firmato dal suo stylist Nicola Formichetti, era stato realizzato con 20 chili di carne cruda. Ed ora torna a riproporlo ai fan giapponesi. (Fonte: Ilmessaggero)

I sette punti essenziali delle Etegami

 

Fondazione Italia Giappone

Fondazione Italia Giappone

1. Essere bravi va bene, non essere bravi va meglio
Le Etegami sono cartoline postali illustrate a mano. Il motto delle Etegami è “essere bravi va bene, non essere bravi è meglio”. Se il disegno è stato fatto con impegno e con sentimento non è necessario essere stati abili. In una Etegami scritta in modo personale e con impegno si avverte la personalità di un individuo. La cosa importante è il modo di intendere questa cartolina: l’opera deve essere unica e originale; anche se non si è bravi è un’opera unica.
2. Non fare la brutta copia
Nelle Etegami non esiste il concetto di “ho sbagliato..!”. Quindi, ogni volta si fa sul serio. Quando facciamo la brutta copia abbiamo l’idea di dover fare nel modo migliore e di fare un lavoro splendido preoccupandoci di fare bella figura. L’apparenza finisce per avere la priorità su un’opera che ci identifichi. E’ una cartolina riuscita se mostra il volto al naturale della persona che l’ha realizzata. Le Etegami improvvisata e senza brutta copia deve trasmettere lo stato d’animo del momento in cui è stata scritta e ciò che si voleva esprimere in quell’attimo.
3. Disegnare dopo aver osservato bene e disegnare in grande
Le Etegami non hanno un modello imposto. Al contrario, hanno “il principio di fissare strenuamente senza mai distogliere lo sguardo”, cioè disegnare dopo aver osservato attentamente l’originale. Se guardiamo attentamente la frutta, la verdura, i fiori e tutte le altre cose che sono intorno a noi, ci accorgiamo di particolari che fino ad allora non avevamo notato. Sulle cartoline “Etegami” suggeriamo di “disegnare in grande”. Aumentando le dimensioni anche due o tre volte e a furia di guardare con attenzione, quasi senza accorgersene, lo spirito di osservazione si andrà affinando. Anche se sulla cartolina non ci sta tutto il disegno, non è un problema. La persona che guarda immaginerà a modo suo la parte non disegnata.
4. Raffigurare una cosa sola
Alle persone che per la prima volta iniziano a disegnare una Etegami, consigliamo di scegliere un solo soggetto. E’ necessario continuare a fissarlo senza distoglierne lo sguardo.
5. Tracciare le linee con cura e lentamente
Quando facciamo le linee di contorno in fretta, finiamo per dimenticare di osservare con attenzione. Se disegniamo lentamente possiamo farlo concentrandoci. Inoltre, più si procede lentamente, più facilmente penetra il sentimento. Lo scopo di tracciare una
linea lentamente è “disegnare concentrando tutte le nostre energie nel pensare alla persona alla quale è dedicata”. Infatti un tratto espressivo è qualcosa che appare solo quando tracciamo un segno con tutte le nostre energie. Quindi l’importante è disegnare concentrandosi per esprimere il proprio sentimento.
6. Spedire sempre quello che si è fatto
Spediamo sempre le Etegami che abbiamo fatto! Il senso di una cartolina non è: quando sono diventato bravo, la spedisco; visto che non è venuta come volevo non la spedisco! L’idea di fare uno sbaglio non appartiene alle Etegami. Quand’anche uno pensa di aver fatto male le Etegami, visto che è stata fatta secondo la propria personalità, questa rimane come ciò che ha fatto in quel momento. C’è un fascino particolare in questo. Le Etegami distribuiscono felicità. Sia le persone che le disegnano sia quelle che le ricevono si divertono e diventano allegre. Spediamole sempre.
7. Scrivere le parole con il cuore
E’ importante che le parole a corredo del disegno siano poche e che siano scritte con naturalezza così come sono state sentite nel proprio animo. Non bisogna preoccuparsi se non sempre queste parole hanno relazione con le cose raffigurate. Il bello delle Etegami è che non importa essere schiavi della rigida forma epistolare. Non sono necessarie le forme iniziali di saluto che si trovano di solito nelle lettere. Scriviamo con una calligrafia chiara pensando solo a chi leggerà.
(Un ringraziamento alla Fondazione Italia Giappone per questa guida)

Social Kingdom: lanciato in Giappone il progetto per fumettisti e non

In Giappone è stato lanciato “Social Kingdom“, un progetto rivolto a fumettisti e ad aspiranti fumettisti che possono partecipare realizzando un disegno o una vignetta. Si tratta quindi di una sorta di “social manga“. Possono partecipare tutti gli interessati che dispongono di un account Twitter o Facebook. Obiettivo del progetto è quello di realizzare una singola tavola del 26° volume della serie manga Kingdom di Yasuhisa Hara. Il progetto è stato lanciato per celebrare le cinque milioni di copie vendute e l’arrivo di un adattamento televisivo della storia. Hanno già aderito all’iniziativa fumettisti famosi come Hirohiki Araki, Takehiki Inoue e Hiroshi Motomiya. Se il progetto avrà successo potrebbe entrare nel Guinness dei primati come il manga disegnato e scritto da più persone al mondo. Le 1153 pagine dell’albo virtuale si possono ammirare sul sito socialkingdom.jp, dove si può disegnare nuove tavole e votare le proprie tavole preferite. (Fonte: Agi)

Etegami a Palazzo Pitti

Etegami a Palazzo Pitti

Etegami a Palazzo Pitti

La Sezione Didattica del Polo Museale Fiorentino, in collaborazione con la Fondazione Italia Giappone, propone nel mese di maggio una visita speciale per le  famiglie nell’ambito della mostra Giappone. Terra di incanti, attualmente in corso a Palazzo Pitti. Sabato 26 maggio 2012, alle ore 10.30, adulti e bambini, accompagnati da un esperto delle associazioni culturali LAILAC e IROHA, avranno la possibilità di visitare la sezione della mostra nella splendida cornice del Museo degli Argenti e l’esposizione dedicata alla pratica giapponese delle Etegami. La mostra, concessa dall’Associazione Etegami di Tokyo e dalla Fondazione Italia Giappone, è ospitata nella Cappella Palatina e aperta al pubblico dalle ore 9.30 alle 13.00 per tutta la settimana grazie alla collaborazione di Opera Laboratori Fiorentini S.p.a.- Civita Group. Le Etegami sono cartoline dipinte dallo stesso mittente, con lo scopo di comunicare un’emozione nella persona che le riceve, talvolta accompagnate da un breve pensiero. Le famiglie vedranno una simpatica esposizione di Etegami realizzate da bambini giapponesi sul tema dell’Italia, indagato sotto vari aspetti (città, monumenti storici, musica, sport, cultura gastronomica…). La visita sarà per i bambini un’occasione per conoscere la pratica delle Etegami e per riflettere su quella che è la percezione dell’Italia nell’immaginario…dei loro coetanei  giapponesi! Ai bambini verrà distribuito il materiale utile per creare a casa un’Etegami dedicata al Giappone o alla propria città, da inviare, per posta o per e-mail, alla Sezione Didattica. Tutte le Etegami saranno poi pubblicate sul sito del Polo Museale e i bambini diventeranno a loro volta promotori di un confronto tra Paesi e culture. L’incontro, esclusivamente su prenotazione, è rivolto a bambini e ragazzi da 5 a 12 anni accompagnati dai genitori. Prenotazione e visita guidata sono gratuiti, con pagamento del biglietto di ingresso al museo per i soli adulti accompagnatori, al prezzo di 10 euro. Per chi desidera visitare in autonomia anche le altre due sezioni della mostra, alla Galleria Palatina e alla Galleria d’Arte Moderna, è possibile acquistare il biglietto cumulativo al prezzo di 18 euro, valido anche per la domenica successiva. Per informazioni e prenotazioni: Sezione Didattica tel. 055/284272 (dal lunedì al venerdì, ore 9-13), email didattica@polomuseale.firenze.it.

Scossa di terremoto nel nordest del Giappone

Alle 16:20 si è registrata una scossa di terremoto di magnitudo 6.2 nel nordest del Giappone con epicentro nelle acque del Pacifico. L’epicentro è stato registrato a 150 km dalla prefettura di Iwate e nella stessa area dove c’è stato il terribile terremoto del 2011. La Japan Meteorological Agency (Jma) non ha lanciato nessun allarme tsunami, dichiarando che “anche se vi possono essere lievi modifiche del livello del mare nelle regioni costiere, questo sisma non ha causato danni“. (Fonte: Ilmessaggero)

Tokyo Sky Tree: apre ufficialmente la torre più alta del mondo

Tokyo Sky Tree

Tokyo Sky Tree

Martedì 22 maggio sarà aperta ufficialmente la Tokyo Sky Tree, la torre di telecomunicazioni più alta del mondo. I lavori per la costruzione della torre sono terminati alla fine di febbraio con un ritardo di 2 mesi rispetto ai piani iniziali. Pur non essendo l’edificio più alto del mondo (il primato appartiene a Burj Khalifa, il grattacielo di Dubai che è più alto di quasi 200 metri) la Tokyo Sky Tree conquista comunque il record nel campo delle telecomunicazioni. La torre è alta 634 metri e diventerà sicuramente un’attrazione turistica. Un modo per rilanciare ulteriormente il turismo a Tokyo dopo il terremoto dello scorso anno. La torre si trova nelle vicinanze del quartiere di Asakusa, lungo il fiume Sumida, sul lato orientale di Tokyo. Per costruirla sono stati impiegati 580.000 lavoratori. Per chi vuole ammirare il panorama ci saranno 2 punti di osservazione, uno a 350 metri ed uno a 450 metri. E sicuramente il panorama sarà spettacolare e supererà quello che si poteva ammirare dalla Tokyo Tower, alta “appena” 333 metri. Per ammirare il panorama si pagheranno 2.000 yen per salire al primo punto panoramico, mentre con altri 1.000 yen si potrà salire fino al secondo punto panoramico. (Fonte: Ilturista.info)

Dea, l’ora dalla Puglia al Giappone

Ormai da un mese è arrivata allo zoo di Ueno, a Tokyo, Dea, un’orsa di poco più di 3 anni che aveva vissuto finora allo Zoo Safari di Fasano in Puglia. Mikako Kanedo, funzionaria del dipartimento Educazione e Stampa dello zoo di Tokyo, ha dichiarato: “Dopo essere arrivata qui le dato abbiamo dato carne di cavallo che ci avevano detto essere l’alimento preferito. La giovane femmina sembrava essere senza appetito. Allora ci siamo chiesti: viene dall’Italia, che cosa possiamo darle? Abbiamo provato con un filo di olio d’oliva e da allora ha funzionato”. Dea è nata il 2 dicembre 2008 ed ora è la “star di mare per orsi polari e foche“. L’orsa è stata presa al posto di Reiko, morta lo scorso febbraio all’età di 28 anni. Continua Kanedo: “Certo, è singolare che un’orsa polare venga dall’Italia: a Milano Malpensa, prima che un aereo cargo la portasse qui da noi, in molti l’hanno voluta vedere, increduli che fosse nata nel vostro Paese“. Dea si è subito ambientata nella nuova casa. E tra 2 o 3 anni sarà pronta per mettere su famiglia.  (Fonte: Ansa)