Inaugurato il nuovo giardino giapponese a Firenze

Questa mattina è stato inaugurato il nuovo Giardino Giapponese realizzato nel Giardino delle Rose di viale Poggi a Firenze. Già esisteva una sezione dedicata al Giappone, che è stata arricchita e riqualificata. Hanno visitato in anteprima il giardino il sindaco di Firenze Matteo Renzi, l’assessore all’ambiente Caterina Biti, una delegazione di Kyoto guidata dal vicesindaco Minoru Tsukamoto e il presidente presidente della commissione pace e relazioni internazionali Susanna Agostini. La sezione giapponese nel giardino fiorentino è stata realizzata nel 1998 dall’architetto giapponese Yasuo Kitayama. Ora finalmente il giardino è completo: c’è un corso d’acqua con un sistema di riciclo a basso impatto ed anche una copertura in legno smontabile per la cerimonia del tè. Il materiale necessario per completare il giardino, dalle pietre ai legnami, è stato ordinato in Giappone ed il lavoro è stato realizzato da personale giapponese. Il sindaco Renzi e l’assessore Biti hanno dichiarato che “questo giardino è come un ponte che collega Italia e Giappone e rinsalda una storica amicizia tra due città, la nostra e Kyoto. Invito fiorentini e turisti a venire a visitare questo splendido angolo di Firenze, che da pochi mesi è aperto per tutto l’anno e gratuitamente”. (Fonte: Gonews.it)

Mantova: spade e bambole giapponesi in mostra

Spada giapponese

Spada giapponese

Domani, 12 maggio, sarà inaugurata presso il Museo Diocesano di Mantova, la mostra dedicata alle spade ed alle bambole giapponesi. Si tratta di due collezioni private che saranno esposte fino al 17 giugno. L’evento è anche legato alla rassegna espositiva dedicata a Vincenzo I Gonzaga in corso sempre nel museo, come spiega Elisa Sanguanini, responsabile di Kokeshi, una delle associazioni che ha organizzato l’evento: “Effettivamente il legame è rappresentato dai fatti storici. All’epoca del duca Vincenzo quattro ambasciatori giapponesi vennero in Italia con il compito di portare a Papa Gregorio XIII un prezioso paravento raffigurante il Castello di Azuchi e furono ricevuti a Mantova. In questo senso va poi ricordato anche il gemellaggio che si è stabilito proprio tra la nostra città e Azuchi. Le spade provengono dalla collezione di Sergio Magotti, famoso autore del libro “Nipponto: l’anima dei Samurai”, raffinata pubblicazione dedicata alle spade dei samurai prodotte in Giappone dalla fine del IV secolo. Le bambole giapponesi esposte, invece, fanno parte della collezione privata di Sonia Fatuzzo e Andrea Tabella di Suzzara”. La mostra “Katane e kokeshi dal Giappone” sarà inaugurata alle ore 11:00. Si potranno ammirare esemplari di spade, un’armatura completa e circa 50 bambole. Sempre domani, alle ore 16:00, si svolgerà inoltre la conferenza della direttrice dell’Archivio di Stato Daniela Ferrari sul tema “Viaggio in Italia e a Mantova, di un’ambasceria giapponese (1585)”. Sabato e domenica si svolgerà la manifestazione “OrientiAmo”, con una serie di eventi dedicati a Giappone, Cina e India, come spiega sempre Elisa Sanguanini: “L’idea è quella di aprire una finestra su questi mondi sfatando stereotipi e proponendo invece occasioni importanti di approfondimento come seminari, viaggi virtuali con diapositive, mini corsi di lingue, giochi per bimbi, spettacoli e quiz per appassionati. Tutto questo avverrà appunto in questi due giorni con eventi ad ingresso gratuito. Ci saranno anche dimostrazioni di arti marziali, laboratori di disegno manga, aquiloni, ma anche oggettistica e abbigliamento. Nell’area palco saranno proposte fiabe tradizionali per bambini, saggi di danza orientale e domenica è prevista la gara dei cosplayer. Ovviamente questa manifestazione è solo un primo passo, l’obiettivo resta quello di favorire la conoscenza di culture diverse che possono sempre consentirci di allargare orrizzonti e interessi”. (Fonte: Gazzettadimantova)

Japan Days, il Giappone studia robotica a Pisa

Fino a domenica, presso la Stazione Leopolda di Pisa si svolge “Japan Days”, una iniziativa promossa dall’associazione culturale italo-giapponese Mirai con l’obiettivo di “costruire un ponte tra l’Italia e il Giappone attraverso il confronto scientifico e culturale”, come affermato dalla presidentessa dell’associazione Yukako Yoshida. La manifestazione, arrivata alla seconda edizione, sarà dedicata al mondo della robotica applicata alla medicina, al sociale e alla biomimetica. Spiega ancora Yoshida: “La robotica è un tema molto forte sul quale confrontarci, soprattutto a Pisa dove c’è la Scuola Superiore Sant’Anna che in questo settore è un’autentica eccellenza internazionale”. Durante la manifestazione si svolgeranno convegni scientifici e dimostrazioni pratiche di robotica. Ma ci sarà spazio anche per il tempo libero, con la tradizionale cerimonia del tè, le arti marziali, i manga e la cucina giapponese. (Fonte: Lanazione.it)

Paper in the Country: in questo pazzo e colorato mondo di paper toy

Origami

Origami

A Galeazza di Crevalcore (BO), dal 19 maggio al 17 giugno 2012, si svolgerà la mostra e il workshop “Paper in the Country: in questo pazzo e colorato mondo di paper toy“, un progetto realizzato dall’Associazione Culturale Bianconiglio. Sono colorati, sono divertenti, hanno mille forme diverse, provengono dal lontano oriente e sono di… carta! I “paper toy“, meglio conosciuti in Occidente come “giocattoli di carta“, si possono considerare una evoluzione degli origami e, come gli origami appunto, si declinano in mille forme e dimensioni diverse. Basta un foglio di carta e tanta fantasia per realizzare piccole opere d’arte da esporre, divertenti e originali oggetti o personaggi con cui giocare in mille modi diversi. Gli artisti in mostra, tutti italiani, sono esperti conoscitori del mondo dei paper toy, che rielaborano ognuno secondo la propria sensibilità, attitudine, passione. I loro nomi sono: Vinsart, Maurusso, Kawaii-Style, Gianzo, Phil Toys. La mostra si svolgerà a Casona dell’Arte, Galeazza di Crevalcore (BO), via Provanone 7855/A. Per informazioni si può inviare una email all’indirizzo info@associazionebianconiglio.com.

Dal Giappone arriva il reggiseno a gel contro il caldo

Tornano i fantastici reggiseni giapponesi presentati da Triumph. E visto che l’estate si avvicina, a Tokyo è stato presentato il nuovo indumento intimo femminile pensato per combattere il caldo. Si tratta di un piccolo acquario che dovrebbe combattere la calura estiva e l’uso eccessivo dell’aria condizionata. Un modo per diminuire l’uso dell’energia elettrica. Il reggiseno si chiama “Super Cool Bra” e contiene un gel rinfrescante nelle coppe, “progettate per trattenere il calore del corpo“. Il reggiseno si può indossare con due diverse minigonne, una in bambù ed una in stile zanzariera. (Fonte: Ansa)

Fukushima: la Tepco è stata nazionalizzata

Centrale nucleare

Centrale nucleare

Il governo giapponese ha approvato il piano di nazionalizzazione della Tepco: 12 miliardi di dollari per evitare il fallimento dell’azienda che gestisce la centrale nucleare di Fukushima. La compagnia è stata quindi nazionalizzata. La Tepco, da quando c’è stato il disastro nucleare lo scorso anno, sta attraversando un periodo molto difficile. Così ora sarà “sottoposta al controllo temporaneo statale“. (Fonte: Agi)

Lady Gaga in tour in Giappone

Lady Gaga è sbarcata di nuovo in Giappone, dove terrà alcune date del suo “Born This Way Ball Tour”. La cantante, che è stata accolta con molto affetto dai fan giapponesi, si è presentata con un look molto particolare: un abito di pelle nera, tacchi vertiginosi, occhiali scuri ed un vero e proprio arcobaleno tra i capelli! In aeroporto c’era una folla numerosa di fan ad accoglierla. (Fonte: Melodicamente.com)

A Good Husband, il cinema giapponese a Roma

Istituto Giapponese di Cultura

Istituto Giapponese di Cultura

Oggi 10 maggio, alle ore 19.00, nell’ambito della rassegna “New Cinema From Japan 2012“, presso l’Istituto Istituto Giapponese di Cultura, in via A. Gramsci 74 a Roma, sarà proiettato il film, ad ingresso libero, A Good Husband di Isao Yukisada (Kondo wa aisaika, 2009, 35mm, 131’ colore ©2010 A GOOD HUSBAND Film Committee) con sottotitoli in inglese. Tratto da una pièce teatrale di Mayumi Nakatani, il film racconta una crisi matrimoniale con toni inizialmente orientati alla commedia ma che man mano arrivano a generare tensione e vera commozione, come capita talvolta nelle più intime vicende delle realtà familiari. Shunsuke Kitami è un fotografo quarantenne, un tempo molto attivo e stimato, in preda a un’impasse creativa che lo sta logorando. Sua moglie Sakura, tra un litigio e l’altro con un marito infedele e irritabile, trascorre le giornate ritagliando articoli da giornali e riviste, preparando tè alla carota e aspettando che Shunsuke si decida a programmare un viaggio a Okinawa per rompere la monotonia e ritrovare la serenità; ma quel sogno di viaggio si trasforma in un viaggio di sogno… Diretto da Isao Yukisada – acclamato regista di Go! (2001) e di altri film di successo tra cui Sunflower (2000), Year One in the North (2004), Spring Snow (2005), Into the Faraway Sky (2006), Parade (2010) – A Good Husband è stato presentato in prima mondiale alla XIV edizione del Pusan International Film Festival (2009) dove ha ottenuto ottimi consensi.

Terremoto in Giappone: smaltito il 12,3% delle macerie

C’è ancora tanto lavoro da fare prima di arrivare a smaltire le macerie causate dal terremoto giapponese del 2011. Ma piano piano si continua. Attualmente il Giappone ha smaltito il 12,3% delle macerie delle prefetture di Iwate, Miyagi e Fukushima. E’ stata quindi superata la soglia del 10%. L’annuncio è stato dato dal Ministro dell’Ambiente e dell’Emergenza nucleare, Goshi Hosono, che ha voluto sottolineare “i progressi fatti su trattamento e riciclaggio in varie regioni“. (Fonte: Ansa)

L’imperatore Akihito parteciperà al Giubileo della regina inglese

Akihito

Akihito

L’imperatore Akihito e la moglie Michiko saranno in Gran Bretagna dal 16 al 20 maggio per partecipare al Giubileo di Diamante (60 anni) della regina Elisabetta II. E’ dal 2009 che la coppia imperiale non fa viaggi all’estero. Lo scorso anno avrebbero dovuto partecipare al matrimonio di William e Kate, ma a causa dei problemi dovuti dal terremoto e dallo tsunami avevano rinunciato. Per l’imperatore Akihito si tratta dell’ottavo viaggio nel Regno Unito. Nel 1953, quando era ancora principe ereditario, ha partecipato anche alla cerimonia di incoronazione di Elisabetta II. (Fonte: Ansa)

Sapporo: donna stacca un dito allo scippatore

Una donna giapponese di 59 anni ha staccato con un morso il dito di un ladro che aveva tentato di scipparla. L’uomo è così dovuto fuggire senza bottino e con un mignolo sanguinante. Il ladro le aveva strappato la borsetta ed aveva tentato di scappare su una bicicletta, ma la donna è riuscita a bloccarlo. I due hanno lottato e la donna ha morso il ladro staccandogli la parte superiore del mignolo. (Fonte: Repubblica)

Polemica per pubblicità di chewingum giapponese

Chewingum

Chewingum

Negli ultimi giorni una pubblicità giapponese sta suscitando parecchie polemiche. Si tratta della pubblicità di una marca di chewingum con protagoniste due componenti della band giapponese Akb48. Le due ragazze si baciano per passarsi di bocca in bocca il chewingum. E c’è chi accusa la pubblicità di incitare al lesbismo. Lo spot è stato trasmesso in Giappone nel mese di marzo e ancora fa parlare. Le due ragazze indossano una divisa scolastica e si comportano in maniera molto sensuale per passarsi la gomma da masticare. L’Autorithy per la messa in onda in Giappone ha dichiarato di aver ricevuto 116 reclami sullo spot, la maggior parte dei quali si lamentavano del presunto lesbismo dello spot. Le Akb48, il cui nome deriva da Akihabara, il quartiere di Tokyo in cui si esibiscono, sono un gruppo femminile formato da 90 ragazze, che lo scorso anno ha venduto 200 milioni di copie tra cd e dvd. Secondo la UHA Mikakuto Co, azienda che produce il chewingum, nonostante le proteste, secondo un sondaggio, lo spot è “il quarto più popolare del momento”. (Fonte: TMNews)

Rischio di catastrofe nucleare nel reattore Daichii 4

Gli esperti nucleari americani e giapponesi e 73 organizzazioni non governative hanno firmato una petizione che è stata inviata al Segretario generale dell’Onu Ban ki-moonper denunciare il gravissimo rischio di catastrofe nucleare nel reattore di Fukushima Daichii 4“. Secondo la relazione degli esperti “nella piscina di raffreddamento dell’impianto è stata registrata una presenza di cesio-137 equivalente a 10 volte la quantità rilasciata nell’ambiente dall’esplosione di Chernobyl“. Se la vasca dovesse essere danneggiata da un altro terremoto o da un disastro di qualsiasi altro generesi andrebbe incontro ad una catastrofe di proporzioni gigantesche“. E tutto il territorio potrebbe “subire una contaminazione superiore di 85 volte” rispetto a quella di Chernobyl. E viene attaccato anche il governo che avrebbe dato poche informazioni: “Esprimiamo la nostra più profonda preoccupazione sul fatto che il Governo non informi i cittadini circa l’entità del rischio dell’Unità 4. Il crollo di questa piscina potrebbe portare a conseguenze catastrofiche a livello mondiale“. Si chiede quindi al Segretario generale dell’Onu “di organizzare un vertice sulla sicurezza nucleare incentrato sulla situazione del reattore 4 e di istituire un team indipendente che valuti il livello di rischio dell’impianto“. (Fonte: Adnkronos)

Noriben – La ricetta della fortuna, il cinema giapponese a Roma

Noriben

Noriben

Stasera 8 maggio, alle ore 19.00, nell’ambito della rassegna “New Cinema From Japan 2012“, presso l’Istituto Istituto Giapponese di Cultura, in via A. Gramsci 74 a Roma, sarà proiettato il film, ad ingresso libero, Noriben – La ricetta della fortuna di Akira Ogata (Nonchan noriben, 2009, DVD, 107’, colore ©2009 NONCHAN NORIBEN FILM ASSOCIATION) con sottotitoli in italiano. Stanca dei fallimenti collezionati da un marito inconcludente, la trentunenne Komaki lascia Tokyo e si trasferisce insieme alla figlioletta Noriko (Nonchan) a casa della madre Fumiyo. Desiderosa di rimettere la sua vita in gioco e non volendo gravare su Fumiyo, Komaki si attiva subito per cercare lavoro, ma senza fortuna. Nel frattempo, ogni mattina, prepara con grande entusiasmo l’obento (cestino del pranzo) per la figlia Noriko, che a scuola attende felice il momento di scoprire cosa ha cucinato di buono la mamma per lei. Nella comunità scolastica il pranzo di Noriko diventa un momento di piacevole sorpresa per tutti. Ogni volta che la bambina apre il suo portavivande, gli occhi dei compagni e degli insegnanti sono pronti a commentare la bellezza e la bontà dei succulenti pranzetti cucinati da Komaki. La fama dei suoi ottimi obento si diffonde nella cittadina e cominciano ad arrivare le prime ordinazioni da parte di amici e conoscenti. Consapevole di non poter avviare una propria attività commerciale senza aver fatto pratica, Komaki chiede ostinatamente di poter lavorare per Totoya, una rinomata taverna del quartiere… Tratto dal manga Nonchan noriben di Kiwa Irie, pubblicato dalla Kodansha Ltd.