Si terrà domenica 6 Maggio alle ore 18, presso l’Ata Hotle Executive, in Viale Sturzo 45 a Milano, all’interno del festival Fumettopoli, il concerto dei Raggi Fotonici, la cartoon band più famosa d’Italia. Durante il concerto il gruppo presenterà in anteprima l’inedita sigla di Fumettopoli, brano realizzato appositamente per la storica fiera milanese, in omaggio ai suoi 20 anni. Ma sarà possibile pure ascoltare i loro più grandi successi e le sigle più amate dai giovanissimi, da Guru Guru a Hello Kitty ma anche le loro versioni dei più grandi successi cartoon del passato, da Ufo Robot a Candy Candy! Ospiti di eccezione Clara Serina (cantante di Lady Oscar con i Cavalieri del Re) e Maura Cenciarelli (doppiatrice di Meg Griffin e cantante col coro I Nostri Figli delle sigle Belle e Sebastien e L’Ape Magà). I Raggi Fotonici sono gli autori ed interpreti di moltissime delle sigle dei cartoni animati e delle trasmissioni per ragazzi trasmessi negli ultimi anni da Rai Due, Rai Gulp, Rai Yo Yo, dai canali tematici di Sky, Dynit e Eagle Pictures (per l’Home Video) ed hanno scritto inoltre sigle e musiche per numerosi programmi televisivi nazionali e spot tv. I Raggi Fotonici sono tra i leader indiscussi della musica per ragazzi in Italia, tanto da aver ricevuto numerosi riconoscimenti di prestigio internazionale. Tra le loro fatiche: la conduzione della trasmissione Cosplayers in onda sul canale musicale di Sky Music Box, il musical a sfondo ambientalista SuperGigi (ovvero le avventure di un supereroe ecologista), il disco Random Robot, che raccoglie le più belle sigle della band trasmesse da Rai Due, brani di grande popolarità tra i ragazzi come Hello Kitty, Guru Guru, Digimon, SuperGals, Superdoll Rikachan, l’Invincibile Dendoh e molte altre, il pluripremiato cd Gente di Cartoonia. Gente di Cartoonia è anche il titolo dello show che la band da ormai oltre sei anni consecutivi porta in giro per le piazze ed i club di tutta Italia. Lo scorso anno la band ha anche realizzato la sigla Bondi Bondi per la trasmissione del Trio MedusaChiamate Roma Triuno Triuno, in onda su Radio Deejay. Attualmente la musica dei Raggi Fotonici si può ascoltare su Rai Sat Yo Yo, su Rai Due è recentemente andata in onda la sigla Piccoli Canguri, su Italia Uno Vipo il cane Volante mentre Boing e Cartoonito trasmettono le loro sigle di Hello Kitty! Il loro ultimo disco si intitola Cartoni Animali. Il cd è prodotto in collaborazione con la Protezione Animali (ENPA) a cui è devoluto il ricavato. Il mondo dei cartoni animati ha un debito culturale storico nei confronti degli animali (da Topolino all’Ape Maia, da Tom e Jerry a Hello Kitty). Proprio per questo attorno al nuovo disco saranno creati alcuni importanti eventi durante i quali la band chiamerà a raccolta gli operatori del mondo dei fumetti e dei cartoons (disegnatori, registi, doppiatori, musicisti) in difesa dei diritti degli amici a quattro zampe! Centrale da sempre è il loro impegno in ambito sociale, tanto da aver collaborato a campagne di sensibilizzazione rivolte ai più piccoli di Aci, Ente Nazionale Protezione Animali, Legambiente, Avis. Per la Croce Rossa Italiana hanno suonato per i bambini terremotati de L’Aquila, al campo base di Centicolella e recentemente hanno tenuto concerti a sostegno della raccolta fondi di CRI per i bambini haitiani. Nell’estate 2006 hanno realizzato il brano Vivo in una gabbia, tema ufficiale dello spot Pubblicità Progresso contro l’abbandono degli animali e spesso suonano dal vivo sostenendo le campagne sociali di alcune Onlus come Archè, Europa-Levante e Bambini nella Foresta.
Si è svolta a Tokyo la sfilata della nuova collezione di lingerie del brand Amphi, pensata per le teenager. La collezione è rivolta principalmente a “ragazze che amano i manga e i colori fluo o sorbetto“. In occasione della sfilata è stato anche inaugurato il nuovo spazio Amphi, di mille metri quadri, dedicato completamente alla lingerie. Un tipo di lingerie che, comunque, anche le donne più grandi non disdegnano, in “perfetto stile Kawai“. Via libera quindi ad “uno stile ingenuo, con gonnelline, trucchi glossy, accessori di Hello Kitty“. (Fonte: D di Repubblica)
Grande successo in Giappone per la vendita all’asta di una tazza usata da Lady Gaga. L’asta si concluderà tra 5 giorni, ma l’oggetto in vendita ha già ottenuto offerte da capogiro. I fan della star americana sono infatti disposti a pagare 4 milioni di yen: questo è il prezzo dell’ultima offerta fatta. Ovvero 38.000 euro. La tazza, che è di porcellana ed è dotata di piattino, è stata usata da Lady Gaga durante una conferenza stampa, tre mesi dopo il disastro del 2011, per bere il tè. Chissà a quanto arriverà l’asta in altri 5 giorni. Il ricavato dell’asta sarà devoluto in beneficenza per le vittime del terremoto. (Fonte: Ansa)
Un autobus diretto a Disneyland Tokyo ha avuto ieri un incidente alle porte della città. Almeno 40 le persone rimaste ferite. Il bus, che appartiene alla compagnia Hariu Express, era partito sette ore prima dalla provincia di Kanazawa. All’alba l’autobus si è schiantato contro un muro sull’autostrada nella provincia di Gunma. Nell’incidente sono morte 6 donne ed un uomo. Ed almeno 9 feriti sono in gravi condizioni. (Fonte: Agi)
Si è svolto a Tokyo il Gay Pride, al quale hanno partecipato circa 2.500 persone per chiedere maggiore tolleranza nei confronti della minoranza sessuale. I difensori dei diritti della comunità LGBT (Lesbo, Gay, Bisex e Transgender) hanno indossato maschere di carnevale o l’abito da samurai. Hanno partecipato anche i “lavoratori” del sesso. Tutti hanno sfilato nel quartiere di Shibuya. Sayaka Kato, portavoce dell’associazione Tokyo Rainbow Pride, che ha organizzato la manifestazione, ha spiegato: “In confronto a New York o Londra, in Giappone l’attenzione nei confronti della minoranza sessuale è molto poca“. (Fonte: TMNews)
Una scossa di terremoto di magnitudo 5.8 è stata registrata alle ore 19.28 nella prefettura di Chiba, circa 100 km a nord di Tokyo. L’ipocentro è stato registrato a una profondità di 50 km. La Japan Meteorological Agency ha deciso di non lanciare l’allarme tsunami ed ha classificato il terremoto con una intensita’ massima di 5- su una scala di riferimento di 7. Non si segnalano danni a cose o persone. (Fonte: Ansa)
Il Giappone e gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo. Gli USA hanno così annunciato che 9.000 marines americani saranno trasferiti da Okinawa a Guam, Hawaii e Australia. Si tratta di circa la metà del contingente americano presente ad Okinawa. In una nota congiunta con Tokyo si spiega che “l’operazione è stata presa allo scopo di rispondere al meglio alle mutevoli situazioni sulla sicurezza nell’area Asia-Pacifico. Gli aggiustamenti sono necessari per realizzare un assetto delle forze Usa nella regione Asia-Pacifico più geograficamente distribuito, operativamente flessibile e politicamente sostenibile”. (Fonte: Asca)
Quill: the life of a guide dog è il titolo di un film giapponese che racconta la formazione dei cani destinati a guidare le persone non vedenti. Un film che è diventato un piccolo caso in Giappone per l’enorme successo che ha ottenuto. La storia del cane guida ha infatti commosso tutto il Giappone. Il lungometraggio, che si basa su una storia vera, racconta “la vita di un labrador retriever scelto per diventare un cane guida per ciechi” e “mostra il duro addestramento al quale vengono sottoposti i cani guida e il rapporto che si crea con il padrone Watanabe“. (Fonte: Repubblica)
Fino al 5 maggio si svolge, presso la Asahi Hall di Tokyo, la dodicesima edizione del Festival del cinema italiano. Protagonisti della manifestazione cinematografica sono 11 tra i maggiori successi dell’ultima stagione cinematografica italiana. I film sono stati selezionati dall’Istituto italiano di cultura e dal colosso editoriale giapponese Asahi Shimbun. Saranno proiettati titoli come Terraferma di Emanuele Crialese, Gianni e le donne di Gianni Di Gregorio, Il gioiellino di Andrea Molaioli e Scialla di Francesco Bruni. Inoltre ci sarà anche una sezione Special programs, che invece è dedicata alle anteprime dei film che usciranno nei prossimi mesi in Giappone. (Fonte: Agi)
Il poliziotto giapponese Tomoyuki Matsuda, lo scorso anno, si è salvato miracolosamente dallo tsunami. Ed ora ha conquistato la gara di pistola libera della prova di Coppa del mondo di tiro a segno, che si sta svolgendo alla Royal Artillery Barracks di Londra. Matsuda si trovava nella prefettura di Miyagi per seguire uno stage, quando c’è stato lo tsunami. Alla prova di pistola libera ha ottenuto 664.8, classificandosi davanti al russo Vladimir Isakov che ha ottenuto 663.2 punti e al cinese Tian Zhang che ha ottenuto 660.6 punti. Dopo la vittoria, Matsuda ha dichiarato: “Mi auguro che questo successo dia coraggio e speranza. Questo è il mio piccolo contributo per il Giappone: dopo il disastro che ci ha colpito ci stiamo risollevando ma c’è ancora molto da fare. Ci vorranno tanti anni per ricostruire tutto, e la ferita è profonda. Spero che il mio esempio dia coraggio ai giovani“. (Fonte: Repubblica)
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L’onigiri, pietanza giapponese conosciuta anche con il nome di omusubi, è un tipico spuntino realizzato da una polpetta di riso bianco con un cuore di salmone (o altro pesce) e condimenti vari, come il sesamo. Solitamente l’onigiri ha una forma triangolare e viene servito con una striscia di alga nori su uno dei 3 lati, per poter essere afferrato senza problemi. In Giappone esistono anche negozi specializzati, gli Onigiri-ya, che vendono soltanto questa pietanza. Se anche voi volete cimentarvi nella realizzazione degli onigiri, ecco la video ricetta della serie Cooking with Dog. Per prepararli, correte a fare la spesa. Ecco gli ingredienti da comprare:
360ml Rice (1½ cups)
50ml 10% Salt Water (1¾ fl oz)
2 sheets of Toasted Nori Seaweed
Lightly-Salted Salmon Fillet
50g Short Rib Slices (1¾ oz)
1 tsp Soy Sauce
1 tsp Sugar
Grated Garlic
1 Pickled Hiroshimana Leaf
Chirimenjako – Dried Baby Sardines
Toasted White Sesame Seeds
Umeboshi – Pickled Japanese Plum
Okaka – Dried Bonito Flakes
Canned Tuna
Mayonnaise
Wasabi
Miso
Spring Onion Leaves
Sake or Water
Soy Sauce
A Shiso Leaf
Parsley Leaves
Kinome – Young Leaves of Sansho Pepper
Toasted White Sesame Seeds
E dopo la pausa pranzo a Tokyo Disneyland, abbiamo continuato il nostro giro sulle attrazioni salendo sul battello Mark Twain e navigando sul fiume americano. Il battello è a tre piani e si fa un giro lungo il fiume, passando accanto a radure con animali e al villaggio degli indiani. Anche qui l’ambientazione è curata nei minimi dettagli. Il “viaggio” lungo il fiume dura circa 15 minuti ed è molto carino. Da rifare. Sembra veramente di essere in un’altra epoca storica. Mi è piaciuto parecchio. Un’attrazione molto tranquilla, ma assolutamente da non perdere. Poi non abbiamo dovuto fare molta fila. Giusto il tempo di attendere che il battello tornasse dal giro precedente. Dato che è a tre piani c’è molto spazio e possono salire molte persone. Ovviamente prima si sale sopra il battello e più si ha la possibilità di scegliere a che piano andare e di prendere una posizione ottimale per potersi godere il giro in prima file!
Venerdì 27 aprile, alle ore 18.30, presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74 a Roma, si svolgerà la conferenza a cura di Katja Centonze “Hijikata Tatsumi, Mishima Yukio e Hosoe Eiko: intrecci tra media e tecnologie di corpo negli anni ’60“. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Sotto osservazione verranno poste le collaborazioni di tre importanti esponenti della cultura degli anni ’60 legati da affinità elettive: Hijikata Tatsumi, fondatore del buto, Mishima Yukio e il fotografo Hosoe Eiko. Ognuno di loro sceglie il proprio strumento d’espressione e delinea una personale prospettiva intorno al corpo riservando una peculiare attenzione al nikutai (corpo di carne). Questa concezione specifica di corporalità, al centro dei dibattiti critici negli anni ’60, assurge a vessillo della controcultura del Giappone post-bellico, emergendo come fulcro delle sperimentazioni multimediali prodotte da un’avanguardia artistica all’insegna dello happening e della performance. Al termine, un raro corto per la regia di Hosoe, Heso to genbaku (Navel and A-Bomb, B/N, 15’,1960). La conferenza fa parte del ciclo Orientamenti (Conferenze a cura di studiosi e docenti fruitori dei programmi di ricerca Japan Foundation).
Katja Centonze (Fellowship JF nel 2009), dottoranda presso l’Universität Trier, è dal 2007 visiting researcher presso il Tsubouchi Shoyo Memorial Theatre Museum della Waseda University (Tokyo). Laureata in Lingue e letterature orientali (giapponese) presso l’Università Ca’Foscari di Venezia, ha insegnato Storia della letteratura e Storia del teatro giapponese presso lo stesso ateneo, e Lingua e letteratura giapponese presso l’Università della Calabria. La sua ricerca verte sul corpo nelle arti performative giapponesi (in particolare nel buto di Hijikata Tatsumi e nella danza contemporanea) e sul corpo rappresentato nella pratica letteraria. Tra le sue pubblicazioni ha curato il volume Avant-Gardes in Japan. Anniversary of Futurism and Buto: Performing Arts and Cultural Practices between Contemporariness and Tradition, edito nel 2010 da Cafoscarina (Venezia).
Heso to genbaku (Navel and A-Bomb) è l’eccezionale sperimentazione cinematografica del fotografo Hosoe Eiko, presentata nel ottobre 1960 al Video Hall di Yurakucho (Tokyo) durante la serata dedicata alla poesia, al jazz e al cinema del gruppo Jikkenshitsu Jeune, di cui fecero parte anche il poeta Tanikawa Shuntaro, Terayama Shuji, lo scrittore Ishihara Shintaro e il compositore Takemitsu Toru. Questo 16mm in bianco e nero girato sulla spiaggia di Ohara (Chiba) con la partecipazione dei pescatori e bambini del posto presenta in pochi minuti i cicli storici dell’uomo a confronto con se stesso e con le catastrofi prodotte come quello dell’esplosione atomica. Questa pellicola, considerata da Donald Richie una delle sperimentazioni più riuscite, mette a nudo simboli semplici e crudi di vitalità, sessualità e di distruzione in un intreccio fra immagine, danza, poesia e jazz. L’opera di Hosoe, pregna di attualità, invita a riflettere anche e sopratutto oggi sulla hybris tipica dell’essere umano. Heso to genbaku è inoltre un documento prezioso per vedere Hijikata Tatsumi e Ono Yoshito alle prese con le prime sperimentazioni di ciò che anni dopo verrà chiamato buto.
Heso to genbaku (Navel and A-Bomb, B/N, 15’, 1960) 16mm diretto e ideato da Hosoe Eiko. Musica: Maeda Norio; poesia: Yamamoto Taro; voce: Mizushima Hiroshi; danza: Hijikata Tatsumi, Ono Yoshito; camera: Higashikata Meiki; con la partecipazione di quattro pescatori e nove bambini di Ohara (Chiba).
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