Presentati gli smartphone Android Disney di DoCoMo

Disney Mobile

Disney Mobile

DoCoMo ha presentato in Giappone i nuovi smartphone in stile Disney. Si tratta dei modelli Docomo F-08D e Docomo P-05D, che saranno disponibili sul mercato giapponese entro la fine di marzo. Gli smartphone, entrambi resistenti all’acqua, hanno una interfaccia utente con animazioni legate al mondo Disney. Ecco le altre caratteristiche tecniche: il Docomo F-08D dispone di processore dual core, schermo a 4,3 pollici con risoluzione HD 720p, mentre il Docomo P-05D è un dual core con schermo qHD a risoluzione 540×690 pixel. Lo scorso settembre erano già stati lanciati il Disney Mobile 010SH (schermo a 4 pollici con risoluzione 540×960 px, fotocamera a 8 Mpx e processore a 1 GHz) e il Disney Mobile 011SH (resistenza agli schizzi d’acqua, schermo a 3,4 pollici 480×854 px, fotocamera a 8 Mpx e processore a 1 GHz). (Fonte: Pianetacellulare.it)

Gelo e neve in Giappone: scatta l’emergenza

Continua il freddo in tutto il Giappone. In molte aree sono state registrate temperature minime da record: nella città di Kusu, nella prefettura di Oita, si è arrivati a -14,7°C; a Mashiki, nella provincia di Kumamoto, -8,4°C; ad Esashi, nell’isola di Hokkaido, -32,6°C. Secondo l’Agenzia meteorologica del Giappone il periodo critico continuerà almeno fino alla metà di febbraio. Le precipitazioni nevose hanno raggiunto livelli record in 7 punti delle prefetture di Hokkaido, Akita, Yamagata, Nagano e Kyoto. A Shinshinotsu, nell’isola di Hokkaido, dal 16 gennaio ad oggi sono caduti 213 cm di neve; a Sukayu, nella prefettura di Aomori, 479 cm; a Daisen, nella prefettura di Tottori, 277 cm. Inoltre il freddo ha fatto congelare i tubi della centrale termica di Shin-Oita della Kyushu Electric Power, causando la sospensione temporanea di 13 generatori di elettricità. (Fonte: Meteoweb.eu)

Spada Giapponese alla Corte dei Miracoli di Siena

Spada giapponese

Spada giapponese

Un samurai era tale solo agli occhi altrui, non ai suoi, non ne aveva, era già morto. Per un samurai non c’era un domani, non c’era uno ieri, non c’era nemmeno il presente, c’era solo il qui e ora, era il qui e ora, era tutta la sua vita, tutta la sua esistenza“. Neverland l’isola che non c’è propone anche quest’anno un corso di spada giapponese, antica arte guerriera con arma bianca. Un percorso attraverso l’arte dei samurai, proposta oggi come ricerca di uno stato mentale utile ala scoperta di se. Le lezioni mirano
allo studio della tecnica e alla comprensione degli stati mentali alla base del combattimento, che possono essere spunto per affrontare al meglio gli impegni della vita quotidiana. Oltre alla tecnica della spada sono previste lezioni di storia del Giappone e della via del guerriero. Le lezioni si svolgono alla Corte dei Miracoli di Siena il Martedì, dalle ore 18.00 alle 19.00. Per informazioni: neverland@neverland-judo.it o tel 3351723679.

Giocattoli Made in Japan per bambini un po’ cresciuti

Hai superato l’età dell’infanzia ma ti piace ancora giocare? Francesco Fondi, corrispondente da Tokyo del sito gadget.wired.it, ha fatto una ricerca tra alcuni “giochi” educativi per chi ha più di 18 anni ed ha presentato i più curiosi, che hanno avuto molto successo negli ultimi anni. Prodotti che vengono venduti in Giappone, ma che si possono trovare facilmente anche in molti negozi online. Qualche esempio?  Il Mini Rhinocerons, prodotto da Gakken e venduto al prezzo di 3.500 yen,  è la riproduzione in scala ridotta dell’Animaris Rhinoceros: un gioco adatto per gli amanti del modellismo. Oppure l’Sx-150 Mark 2, un mini sintetizzatore analogico che si può acquistare al prezzo di 7350 Yen. E ancora l’Edo Clock, un orologio tipico del periodo Edo, da montare, che si basa sulla lunghezza del tempo tra l’alba e il tramonto e costa 2950 Yen. E per finire Denshi Block Mini, versione ridotta di un gioco che andava di moda negli anni Settanta per creare circuiti elettrici al prezzo di 3990 Yen. A quale gioco volete giocare voi? (Fonte: Gadget.wired.it)

Rischio crollo per il mausoleo di Hiroshima

Bomba su Hiroshima

Bomba su Hiroshima

L’Atomic Bomb Dome, il mausoleo di Hiroshima costruito il ricordo della distruzione causata dal lancio della bomba atomica alla fine della Seconda Guerra Mondiale, rischia di crollare. Nel 1996 il mausoleo è entrato a far parte del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. La struttura è stata circondata da impalcature per controllarne la stabilità e per salvare quello che è considerato “il simbolo della pace eterna e della volontà di abolire le armi nucleari“. (Fonte: TMNews)

Neve da record: 63 morti

Neve e gelo continuano a imperversare sul Giappone nord-occidentale. Ed il bilancio delle vittime continua purtroppo a salire: siamo a 63. Sono questi gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia nazionale per la gestione degli incendi e dei disastri. I feriti al momento sono più di 550. Le temperature sono scese al di sotto dello zero in più del 90% delle 927 centraline di rilevazione meteo. (Fonte: Ansa)

Cooking with Dog: Oyster Egg-Drop Donburi

Partiamo dall’inizio. In Giappone con il termine “donburi” si indica un piatto preparato con pesce, carne, verdure o altri ingredienti, che viene servito sul riso. Un piatto della cucina giapponese facile da preparare. Oggi vi propongo, per la serie di videoricette Cooking with Dog, l’Oyster Egg-Drop Donburi. Per realizzare questa prelibatezza avete bisogno dei seguenti ingredienti:
5~6 Oysters for Cooking
4 tbsp Dashi Stock
1 tbsp Mirin
⅔ tbsp Soy Sauce
1 tsp Ginger Root Juice
40g Naganegi – Long Green Onion (1½ oz)
2 Small Eggs
Chopped Mitsuba Parsley
Toasted Nori Seaweed
150~200g Steamed Rice (5~7 oz)
Shichimi – Seven Flavor Chili Powder

Il Giappone ama la moda italiana

Bandiera italiana

Bandiera italiana

La manifestazione WeLoveModainItaly, che si è tenuta al The Westin Hotel Tokyo dal 31 gennaio al 2 febbraio, ha ottenuto un enorme successo. Segno che i giapponesi amano la moda italiana. La manifestazione è stata organizzata da CNA Federmoda per presentare le collezioni moda autunno-inverno 2012/2013. Hanno partecipato all’evento 3.383 buyers. Un vero e proprio successo di pubblico. Questo il commento di Alessia Ferrucci Morandi, responsabile della segreteria organizzativa della manifestazione: “I numerosi visitatori hanno confermato un elevato gradimento per lo stile e la manifattura italiani, che noi abbiamo voluto enfatizzare attraverso azioni di contesto per la promozione della cultura, del saper fare e del gusto tipicamente italiani e gli espositori sono rimasti molto soddisfatti dei risultati commerciali raggiunti nonostante le oggettive difficoltà dei mercati“. Anche Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale della CNA Federmoda, ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Abbiamo promosso e organizzato questa manifestazione per mantenere il presidio sulla promozione del sistema moda italiano in Giappone, un mercato di primaria importanza per il nostro settore ed in particolare per le imprese artigiane e le piccole imprese“. E, dopo il successo di questa edizione, già si pensa alla prossima, che si svolgerà, sempre a Tokyo, dal 10 al 12 luglio per presentare le collezioni Primavera – Estate 2013. (Fonte: Modaportale.com)

Marugame Half Marathon: appuntamento con la mezza maratona giapponese

Domenica 5 febbraio si svolgerà in Giappone la Marugame Half Marathon, una delle mezze maratona più importanti di tutta l’Asia. Molti gli atleti, anche stranieri, che parteciperanno alla competizione. Tra i favoriti c’è il keniano Matthew Kisorio, che sulla mezza maratona ha il primato personale di 58’46”. Ma anche il keniano Mekubo Mogusu, che vive in Giappone, non scherza: il suo primato è di 59’48”. Tra gli atleti giapponesi i favoriti sono Yuki Kawauchi e Yusuke Takabayashi. Invece tra le donne la sfida sarà tra Sarah Chepchirchir e Tiki Gelana. Per quanto riguarda le giapponesi, invece, le favorite sono Yoshiko Fujinaga e Kaoru Nagao. (Fonte: Lastampa.it)

Echi di guerra nel cinema giapponese degli ultimi 20 anni

Cinema

Cinema

Il 6 febbraio, alle 18:30, presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74 a Roma, si svolgerà “Echi di guerra nel cinema giapponese degli ultimi 20 anni“, a cura di Marco Del Bene. Laureato in Storia contemporanea all’Università di Bologna, Marco Del Bene (Fellowship JF nel 1998) ha completato il corso di dottorato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2008 è ricercatore presso la Sapienza, Dipartimento “Istituto di Studi Orientali”. Il suo settore di studi è la storia moderna e contemporanea del Giappone, con particolare attenzione allo sviluppo della società di massa e ai media. Il suo intervento fornirà alcune rifl essioni sui temi e le scelte estetiche nella rappresentazione della guerra della recente cinematografia giapponese, attraverso l’analisi di film di diversi generi, autori e tendenze.

Neve in Giappone: saliti a 56 i morti

Peggiora il bilancio delle vittime in Giappone a causa della neve: sono 56 i morti. Nevicate abbondanti ed eccezionali stanno colpendo il Giappone nordoccidentale. Da domani il maltempo dovrebbe concedere una tregua. I livelli di neve caduta finora sono simili a quelli del 2006, anno in cui persero la vita 150 persone. (Fonte: Ansa)

I primitivi dell’ukiyoe: l’affermazione di una nuova cultura cittadina a Bologna

Ukiyoe

Ukiyoe

Sabato 4 febbraio 2012, dalle 14.30 alle 17.30, presso il Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, in via S. Maria Maggiore 1/d a Bologna, si svolgerà “I primitivi dell’ukiyoe: l’affermazione di una nuova cultura cittadina“, laboratorio di lettura e interpretazione estetica condotto da Giovanni Peternolli. A partire da alcune delle più importanti pitture di genere del XVII secolo, come lo Hikone byobu, si attraveseranno le opere di HishikawaMoronobu, considerato il vero fondatore dell’ukiyoe, di ToriKiyonobu e Tori Kiyomasu guardando anche ai rapporti di questa scuolacon il teatro kabuki. Altri autori considerati saranno Kaigetsudo Ando,Nishikawa Sukenobu e Okumura Masanobu il cui contributo è stato fondamentale per l’evoluzione dell’ukiyoe. Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 15 persone. E’ necessaria la prenotazione. La quota di partecipazione è di € 30,00. Per chi si iscrive ai 6 laboratori previsti per il ciclo “Percorsi nell’arte giapponese” la quota di partecipazione è scontata ed è pari a € 150,00. Consulta l’elenco dei laboratori previsti sul sito http://www.nipponica.it/eventi.asp. Per info ed iscrizioni: telefono 051-381694 o email: info@nipponica.it.

Rimostranza della Cina sull’intenzione del Giappone di rinominare alcune Isole Diaoyu

La Cina ha mostrato rimostranza nei confronti del Giappone dopo la notizia che “il Giappone avrebbe intenzione di assegnare un nome ad alcune isolette disabitate, comprese alcune circostanti alla Diaoyu“. Inoltre pare che il Giappone vorrebbe aggiungere questi nomi sulle mappe geografiche dalla fine di marzo. Per il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, queste isole appartengono alla Cina da secoli e “la sovranità cinese su di esse è incontestabile“. Quindi “qualsiasi misura unilaterale presa dal Giappone verso le isole sarebbe illegale e senza effetto“. Come risponderà il Giappone? (Fonte: Agichina24.it)

Come sabbia è il mio amore: la recensione di Nippolandia

Come sabbia è il mio amore

Come sabbia è il mio amore

Come sabbia è il mio amore” è il nuovo romanzo di Kyoichi Katayama, famoso autore del romanzo “Gridare amore dal centro del mondo“, il romanzo giapponese più venduto di tutti i tempi. Il nuovo romanzo di Katayama è edito in Italia da Salani (ISBN 978-88-6256-241-6). E’ la storia di Shun’ichi e Saeko. Sposati da 5 anni, Saeko aspetta un bambino. Ma quel figlio non sarà mai loro. Dopo la nascita, infatti, tornerà ai genitori biologici. In Giappone è vietata la pratica dell’utero in affitto, ma Saeko ha deciso di farlo per aiutare la sorella. Tutto sembra procedere per il verso giusto, ma ad un certo punto oscure presenze iniziano ad insinuarsi nella vita di Saeko. Chi è che la spia? Cosa sta succedendo veramente? Il romanzo parte un po’ lentamente, ma poi procede bene. E ci si appassiona alla storia. Pian piano si viene a conoscenza della storia di questa coppia e di ciò che ha portato Saeko a decidere di partorire un figlio che non sarà mai suo. Ma non tutto andrà come sperato. Qualche dubbio può rimanere sul finale, come seuna parte della storia fosse lasciata inconclusa, anche se l’autore dà una spiegazione degli avvenimenti principali e delle oscure presenze che circondavano la casa di Saeko e Shun’ichi.  Tutto sommato, comunque, Come sabbia è il mio amore è un romanzo che consiglio vivamente a tutti gli amanti della letteratura giapponese.