Il freddo e la neve si sono abbattuti anche in Giappone in questi giorni. E le eccezionali nevicate degli ultimi giorni hanno purtroppo già causato la morte di 53 persone, il ferimento di centinaia di persone, ingenti danni al sistema produttivo e gravi disagi per i trasporti. La neve continuerà a cadere abbondante almeno fino a venerdì, come ha dichiarato la Japan Meteorological Agency. Si registrano 4 metri di neve ad Aomori e 3 metri a Niigata e Yamagata. (Fonte: Ansa)
Toylets
Sega ha lanciato in Giappone una nuova piattaforma di gioco, Toylets. Minigiochi da toilette che hanno conquistato tutti. Ne avevo già parlato, ma visto il successo… vediamo un po’ come funziona! Toylets è infatti una nuova console che, come è stata presentata, “promette di rendere più avvincente l’espletamento dei bisogni fisiologici primari”. In poco tempo la particolare console ha raggiunto il record di vendite. Inizialmente la console è stata lanciata in alcune sale gioco giapponesi e, visto il successo ottenuto, l’azienda ha deciso di lanciarla anche sul mercato, come ha spiegato il capo ricercatore di Toylets, Hirotaka Machida: “In un primo momento pensavamo che la console con i minigiochi da toilette piacesse solo ai più giovani, nel frattempo ci siamo accorti che conquista gli uomini di tutte le età”. In pratica Toylets è un sensore di pressione, installato negli orinatoi, che reagisce al getto urinario dell’utente-giocatore. Si può scegliere tra 5 diversi giochi tramite un piccolo schermo Lcd posizionato all’altezza degli occhi: Eraser Graffiti (si devono cancellare virtualmente dei graffiti da un muro), Manneken Pis (si deve misurare la quantità dei piccoli bisogni), Splashing Battle (si può confrontare il volume di “pipì” con quella del predecessore), The North Wind and The Sun and Me (si calcola quanto la durata dello zampillo può far sollevare la gonna di una ragazza virtuale). La particolare console si può acuistare al prezzo di 150.000 yen. Ed entro la fine del 2012 dovrebbe essere lanciata anche sul mercato internazionale. (Fonte: Corriere.it)
Nei giorni scorsi si è svolto in Giappone il consueto incontro tra gli esponenti di Nintendo e gli investitori per presentare i risultati ottenuti nell’ultimo trimestre del 2011. In questa occasione Satoru Iwata, CEO di Nintendo, ha anche parlato della nuova console, la Wii U. Senza sbilanciarsi troppo in anticipazioni, Iwata ha dichiarato che la console uscirà sicuramente entro la fine dell’anno in corso in tutti i territori chiave (Giappone, Europa, Nord America ed Australia). Negli stessi giorni, Yoshinoro Ono, producer di Capcop, intervistato a Madrid, dove stava promuovendo Street Fighter x Tekken, parlando della nuova console di Nintendo, ha dichiarato: “Ciò che tutti noi abbiamo avuto modo di vedere durante lo scorso E3 non riflette completamente quanto la console ha da offrire. Stiamo lavorando sui kit di sviluppo ed alcune nuove caratteristiche ne miglioreranno certamente le potenzialità. Non si tratta di qualcosa sullo stile di Kinect, ma qualcosa di totalmente differente“. (Fonte: Wiitalia.it)
Bandiera del Giappone
Mercoledì 1° febbraio, alle ore 21:00, presso la biblioteca “La Fornace” eFFeMMe23 di Moie di Maiolati Spontini, in provincia di Ancona, si svolgerà l’incontro “Fantasticoriente“, nell’ambito della rassegna “Intrecci di arte, poesia, narrativa”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune e dedicata agli autori originari delle Marche. Durante l’incontro si parlerà della narrativa fantastica di Alberto Cola ambientata in Oriente e saranno esposte le foto in bianco e nero di Marco Priori. Si potrà entrare così in contatto con il Giappone fantastico tra narrativa e fotografia.
Il dibattito sarà introdotto dallo scrittore Alessandro Morbidelli. (Fonte: Laprimaweb.it)
31 Gennaio 2012
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L’Aiea, l’Agenzia dell’Onu per la sicurezza nucleare, ha condotto i test di sicurezza sui reattori del Giappone ed ha dichiarato che i risultati sono buoni. Dai test risulta infatti che la sicurezza dei reattori nucleari giapponesi è sostanzialmente coerente con gli standard internazionali. I tecnici dell’Aiea hanno condotto test per 9 giorni. Ecco cosa si legge nella nota diffusa dal capo missione James Lyons: “La conclusione del team è che le istruzioni e il processo di revisione della Nisa, l’agenzia nucleare nipponica, per valutare la sicurezza complessiva, sono generalmente coerenti con gli standard dell’Aiea“. Una buona notizia! (Fonte: Ansa)
Re Japan di Osamu Watanabe
Shinseido Hatanaka, in collaborazione con l’ Asian Studies Group, presenta “Re Japan” di Osamu Watanabe, prima assoluta in Italia. La mostra si svolgerà presso lo Spazio Espositivo dell’Asian Studies Group, in via B. Eustachi, 9 a Milano (MM1 P.ta Venezia), dal 3 al 5 febbraio. “I dolci sono uno dei motivi e dei simboli universali dei quali ognuno di noi ha ricordi felici”: parole di Osamu Watanabe. Artista ben noto in Giappone che vanta collaborazioni con i famosi magazzini Seibu e prestigiose boutique di Ginza, approda in Italia per una mostra di 3 giorni dal titolo “Re Japan” dove esporrà una parte delle sue opere migliori di “Fake Cream Art”. Watanabe crea la sua arte partendo dal motivo dei dolci e nella sua mostra fa opere d’arte sul tema “Giappone”. Come sappiamo dalla storia giapponese, i giapponesi creano spesso oggetti dal design meraviglioso, come ad esempio quelli tipici del periodo Momoyama. A volte creano invece una cultura originale e nuova partendo dall’accettazione di culture differenti dalla loro. Osamu Watanabe è proprio un artista che crea opere d’arte originali con lo scopo di trovare una nuova bellezza giapponese. Watanabe è un artista che crea utilizzando la singolare tecnica dell’Arte della Panna Finta. Dal 2000 il suo progetto di decorazione lo ha portato ad imprimere la tecnica descritta su innumerevoli ambienti come giardini, templi ed elementi propri del patrimonio culturale sia del proprio Paese che del resto del mondo. In particolar modo l’esposizione “Art by Five Senses” tenutasi nel 2007 al Shinano Art Museum della prefettura di Nagano rappresentò il senso della sua arte ed una delle principali opere esposte fu l’enorme “Sweet Museum”. Quest’opera singolare per tecnica e dimensioni attirò numerosissimi visitatori. Egli spera di diffondere e di colmare il mondo di messaggi positivi e di gioia; inoltre le sue opere mirano a esprimere quanto forte e vigorosa possa essere la forza della dolcezza. La mostra a Milano sarà aperta al pubblico Venerdì dalle 15.30 e Sabato e Domenica dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18.30.
“The voice of a distant star” è un film, breve ma intenso (dura appena 25 minuti!), del 2002 di Makoto Shinkai, prodotto da Kazè. Il film è disponibile in dvd in Italia. Racconta la storia, ambientata nel 2046, dei due studenti Noboru e Mikako, che sperano di poter frequentare insieme il liceo. Ma Mikako all’improvviso decide di prendere parte ad una missione dell’Onu su una nave spaziale per cercare una spietata razza di marziani. Durante il viaggio, la ragazza può comunicare con il suo ragazzo solo tramite sms. Ma più la nave si allontana dalla terra e più le comunicazioni diventano difficili. Finchè un improvviso salto di 9 anni luce renderà le comunicazioni tra i 2 impossibili. Il film è considerato un piccolo capolavoro di animazione poetico/filosofico che parla della distanza vera e presunta tra le persone. Grazie a Filippo Mazzarella che ne ha parlato su Ciak e che magari avrà incuriosito anche chi non ne aveva mai sentito parlare. (Fonte: Ciak)
Bandiera italiana
La lingua italiana sta prendendo sempre di più piede in Giappone, dagli alberghi ai ristoranti, dai negozi all’editoria. E se fino a qualche anno fa i giapponesi consideravano gli italiani i più stupidi della terra, ora le cose stanno cambiando. Così l’Istituto di cultura di Tokyo, in collaborazione con l’Università per stranieri di Siena, ha condotto una indagine per analizzare i motivi che spingono i giapponesi ad avvicinarsi alla lingua italiana. Il risultato? L’italiano è sinonimo di eleganza e prestigio. E qualsiasi nome o insegna che ricordi l’italiano diventa così elegante e prestigiosa. Per i giapponesi di ceto medio alto l’italiano è sinonimo di arte, cultura e raffinatezza. E questo perché l’Italia è considerata la culla della civiltà europea. E così i negozi ed i ristoranti giapponesi (ma anche i prodotti!) con nomi che rimandano alla lingua italiana sono aumentati a dismisura. Quando io sono stata a Tokyo, in un pub si poteva ordinare la “pizza ai 4 funghi”! Un po’ una via di mezzo tra la pizza ai funghi e quella ai 4 formaggi! (Fonte: Ilgiornale.it)
La stampa giapponese ne è certa: Keisuke Honda è stato acquistato dalla Lazio per 14 milioni di euro. Secondo i giornali giapponesi, Honda nei prossimi giorni arriverà a Roma per le consuete visite mediche. Dal 2010 il giocatore giapponese giocava nel Cska Mosca. Nei giorni scorsi aveva espresso il desiderio di entrare a far parte della rosa della Lazio e di giocare nel campionato italiano. (Fonte: Datasport.it)
Cucina giapponese
Ultimi giorni per iscriversi al Corso Base di Cucina Orientale che si svolgerà a Levata di Curtatone, in provincia di Mantona. Il corso sarà articolati in 3 lezioni da 3 ore ciascuna, una volta a settimana. Nella prima lezione si parlerà di sushi; nella seconda lezione si parlerà di cucina espressa e si cucineranno: tartare di tonno con germogli e maionese alla soia, riso basmati saltato con verdure e frutti di mare, anatra alla Pechinese e gelato fritto con insalata di frutta all’anice stellato. Nella terza lezione si parlerà di come decorare i piatti: intaglio di frutta e verdura con tecnica thailandese. Il corso inizierà giovedì 9 febbraio, alle ore 19:00 presso la sede dell’Associazione Kokeshi in via Governolo 25 a Levata di Curtatone. Il costo per partecipare al corso completo è di 150 euro. La preiscrizione obbligatoria deve essere effettuata entro martedì 31 gennaio e la caparra confirmatoria di 50 euro dovrà essere versata entro lunedì 6 febbraio. E’ richiesto il tesseramento all’Associazione. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.associazionekokeshi.it.
Nicolas Cage, protagonista del film The Wicker Man (Il prescelto), ha espresso il desiderio di girare il seguito del film. E secondo l’attore il sequel dovrebbe essere ambientato e girato in Giappone. L’attore ha anche idee chiare sul regista: “Mi piacerebbe lavorare con uno dei grandi filmmaker giapponesi, come il maestro che ha fatto The Ring e vorrei portare The Wicker Man in Giappone, tranne che stavolta è un fantasma”. (Fonte: Blog.screenweek.it)
Miss Giappone 2012
Si è svolto in Giappone il concorso di bellezza per eleggere la più bella del paese. Miss Giappone 2012 è Takako Arai, chiamata da tutti Kiko. La competizione si svolge ogni anno e la più bella viene scela tra le Miss che hanno gia partecipato ad altre competizioni nazionali: The miss Japan contest (manifestazione che esiste dal 1950), Miss Universo Giappone (competizione che esiste dal 1998) e Miss Terra Giappone (competizione nata nel 2001). Kiko ha vinto l’edizione del 2012 superando 3.000 ed ottenendo così il titolo del Gran Prix. La vincitrice ha 21 anni ed è di Osaka, ama camminare e fare lunghe passeggiate all’aperto, le piace viaggiare e guardare lo sport, pratica la pallavolo ed è alta 1.74 cm. La sorella, al momento dell’incoronazione, ha dichiarato in lacrime: “E’ bello vedere realizzarsi il sogno di mia sorella, nostra madre sta applaudendo e piangendo dal cielo“. La madre è infatti morta nel novembre 2012 per un cancro al seno. (Fonte e Foto: Sfilate.it)
Nella giornata di ieri, alle 7:43, è stato registrato un terremoto di magnitudo 5,5 con epicentro a 36 km est di Kofu, capoluogo della prefettura di Yamanashi. La scossa è stata avvertita anche a Tokyo, che dista 73 chilometri dall’epicentro. Non è stato lanciato nessun allarme tsunami e non si segnalano danni a cose o persone. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha classificato la scossa a magnitudo 5.2, localizzandone l’ipocentro a 26,4 km di profondità. (Fonte: Ilmessaggero.it)
88 templi di Shikoku
Volete immergervi nell’atmosfera religiosa del Giappone? Allora dovete fare il Pellegrinaggio degli 88 templi: 1.200 chilometri sull’isola di Shikoku. Secondo la tradizione il percorso dovrebbe essere effettuato a piedi (ed occorrono tra i 30 ed i 60 giorni), ma oggi esistono molti mezzi di trasporto che vi possono dare una mano. Per effettuare il pellegrinaggio, comunque, si devono seguire determinate regole: oltre al percorso preciso da seguire, si deve indossare un abito tradizionale e si deve visitare il monte Koya, spesso come punto di partenza o di arrivo del cammino spirituale. Dal 2004 inoltre l’area del monte Koya è entrata a far parte del patrimonio dell’Umanità. La salita, che va dalla base del monte all’area sacra, è lunga 22 chilometri e ci vogliono circa 7 ore per percorrerla. Ma per i più pigri, oggi si può prendere la funicolare per salire. E voi? Fareste questo pellegrinaggio? Siete già pronti a partire? (Fonte Travelblog.it)
