Cooking with Dog: How to Make Ochazuke

Ed oggi si prepara l’ ochazuke! Questo piatto della cucina giapponese viene in genere preparato per utilizzare il riso avanzato. Si prepara versando tè verde e dashi sul riso caldo ed utilizzando diversi condimenti. Per preparare questa pietanza, seguendo la videoricetta di Cooking with Dog, avete bisogno dei seguenti ingredienti:

Ingredients for Salmon Ikura Chazuke
(serves 1)
50g Salted Salmon Fillet (1.76 oz)
1 tbsp Ikura Shoyu-zuke – salmon roe marinated with soy sauce based seasoning
Toasted Nori Seaweed
1 tbsp Chopped Mitsuba Parsley
Toasted White Sesame Seeds
Wasabi – Japanese Horseradish
Salt
80g Steamed Rice (2.82 oz)
Hojicha – a type of Japanese green tea

Ingredients for Umeboshi Shirasu Takana Chazuke
(serves 1)
½~1 Umeboshi – Pickled Japanese Plum
1 tbsp Shirasu Whitebait
1~2 tbsp Chopped Takana-zuke – pickled takana greens
2 Shiso Leaves
Toasted White Sesame Seeds
80g Steamed Rice (2.82 oz)
Hojicha – a type of Japanese green tea

– Topping Suggestions –
Toasted Tarako – salted Alaska pollock roe
Salted Kombu Seaweed
Ika Shiokara – salted semi-fermented squid
Tsukemono – Japanese pickles
Arare – bite-sized Japanese rice crackers

Naomi Koshi è la donna sindaco più giovane del Giappone

Ha 36 anni. E’ avvocato ed ha una doppia laurea, di cui una conseguita ad Harvard. Si chiama Naomi Koshi. Cosa la rende così speciale? E’ appena stata eletta sindaco nel comune di Otsu. Ed è la più giovane donna sindaco del Giappone. Naomi Koshi si è presentata alle elezioni come indipendente, pur avendo il sostegno del Partito Democratico e Socialdemocratico. Ed è riuscita a sconfiggere “un politico di lungo corso, Makoto Mekata, in un Paese molto gerontocratico“. La nuova donna sindaco “ha promesso che rinforzerà i servizi sociali a favore di anziani e bambini, promuoverà lo studio delle lingue straniere nelle scuole e risanerà le finanze disastrate del comune“. Intanto congratulazioni per la vittoria. Calcolando che in tutto il Giappone le donne sindaco sono appena 14, è veramente una bella vittoria. Ed in bocca al lupo per il nuovo incarico. (Fonte: Alfemminile.com)

Viaggio in Giappone: in giro per Ginza

Ginza

Ginza

Il mio quinto giorno a Tokyo si è concluso con una passeggiata per il quartiere di Ginza. Il quartiere delle grandi marche! Come può essere via Condotti o via del Corso a Roma. Una tappa imperdibile per tutti gli amanti della moda e dello shopping. Più che altro noi siamo andati per vedere il quartiere, ma non abbiamo fatto shopping. Comunque è lo stesso molto interessante da visitare. Siamo anche passati davanti al Sony Building, ma l’abbiamo visto solo da fuori e non ci siamo entrati. Qnalcuno aveva proposto di tornare in ryokan per l’ofuro (il bagno caldo), ma la proposta è stata bocciata. La sera a cena siamo stati in un ristorante cinese che conosceva Kino. Ci abbiamo messo un po’ per trovarlo, perché Kino non ricordava molto bene dove fosse. Alla fine ce l’abbiamo fatta. E così si chiude il quinto giorno nella capitale giapponese, con una serie di immagini che mi porterò dietro. Le giapponesi che girano con l’ombrello anche nelle giornata di sole (e che io imiterò)… in fondo l’ombrello serve a “farsi ombra”! Tutti, anche gli uomini d’affari super eleganti hanno i pupazzetti attaccati ai cellulari. Le molte vie dove è vietato fumare, ma dove ogni tanto ci sono le “Smocking Area“. I cestini inesistenti per le vie… ma nonostante questo per terra non si vede una carta! E dove ci sono i cestini (anche nei bar) si fa la raccolta differenziata. Sono tantissimi quelli che girano in bicicletta. Alcuni vanno in giro con la mascherina sulla faccia… non so se per non trasmettere bacilli (magari sono raffreddati) o per non prenderli.

Il Fagiolo Zolfino arriva in Giappone dal Pratomagno

Pratomagno è un’area della Toscana molto famosa per il “fagiolo zolfino”. E questo tipico sapore della cittadina di Loro Ciuffenna approda in Giappone. Ed anche se quest’anno il raccolto non è stato ottimale, le richieste dal Giappone e dal resto del mondo sono sempre numerose. Il fagiolo zolfino è chiamato anche fagiolo del cento, perché viene coltivato il centesimo giorno dell’anno. Viviano Venturi di Radici, azienda agricola di Loro Ciuffenna che produce il famoso fagiolo, racconta così il successo di questo prodotto: “Per noi è normale coltivare questo prodotto. Quest’anno, a causa di condizioni meteo non del tutto favorevoli, il raccolto è stato magro ma, si sa, contro madre natura nulla si può. Personalmente ho fatto diversi esperimenti di semina. Ho voluto capire che cosa cambiava se piantavo lo zolfino in zone ad altitudini differenti. Sembrerebbe che quelli “migliori”, o comunque più puri, crescano ad una certa quota. Il fagiolo zolfino è solo uno dei nostri prodotti. Abbiamo cercato di riscoprire e di riprodurre tante specie che venivano coltivate nelle zone di casa nostra. Un esempio sono le Patate tonde della Rocca, o la Rinata de La Cucina, particolare tipo di patata rossa che ho personalmente riprodotto dopo anni di lavoro, oppure le Vitellotte, patate viola molto delicate e particolari. I mercati verso i quali ci rivolgiamo sono quello locale ma anche quello fiorentino. Inoltre negli ultimi anni abbiamo avuto una buona affluenza di richieste da buyers americani, dell’est europeo e giapponesi. Anche nel nord Italia, i nostri prodotti vanno forte”. (Fonte: Arezzonotizie.it)

Web: poliziotti virtuali contro i virus informatici

Pirateria informatica

Pirateria informatica

Il quotidiano giappone Yomiuri Shimbun ha annunciato che è in fase di ultimazione un “poliziotto elettronico” che opererà contro i virus informatici. Il poliziotto infatti sarà in gradi di bloccare gli attacchi e di individuare in pochissimo tempo da dove provengono. Il progetto per dar vita al vigilante virtuale è partito nel 2008 per iniziativa del Ministero della Difesa giapponese, che ha affidato l’incarico all’azienda Fujitsu per 178,5 milioni di yen. I primi test hanno dato buoni risultati ed il governo sta ora prendendo in considerazione “le conseguenze legislative nell’uso di quest’arma”: “I test sono stati ottimi sia negli attacchi di tipo Ddos (distributed denial of service, in cui si colpiscono siti web con grandi moli di dati per costringerli allo spegnimento) sia nei tentativi di rubare dati da singoli computer”. (Fonte: Italiachiamaitalia.it)

Il Giappone vuole l’approvazione dell’Onu per riaccendere i reattori nucleari

Il Giappone ha chiesto all’Agenzia nucleare Onu (Aiea) di creare un ufficio permanente a Fukushima per monitorare i lavori svolti per contenere il disastro nucleare, causato dallo tsunami dello scorso anno. L’Aiea al momento ha diversi uffici nel mondo, ma non ha presidi permanenti nei reattori nucleari. In questo periodo gli esperti dell’Agenzia dell’energia atomica hanno iniziato i controlli sui reattori inattivi. Il Giappone vuole arrivare in questo modo ad avere dall’Onu l’approvazione per riattivare i reattori nucleari sicuri. Un modo per rassicurare la popolazione. (Fonte: Corriere.it)

Akishino è favorevole all’abdicazione dell’imperatore

Akihito

Akihito

Il principe Akishino, figlio più giovane dell’imperatore Akihito, nelle scorse settimane, dopo che il padre era stato ricoverato in ospedale per una polmonite, si è dichiarato favorevole a fissare una età limite, dopo la quale il sovrano in carica deve abdicare, lasciando il trono al suo erede. Una sorta di pensionamento imperiale. Dichiarazione che, in un certo senso, ha fatto scalpore, in quanto i membri della famiglia imperiale in genere sono abituati alla riservatezza. Il principe Akishino è il secondo in linea di successione al trono dei Crisantemi dopo il fratello Naruhito. A 46 anni, Akishino, rispondendo a un giornalista che gli chiedeva se l’imperatore può andare in pensione, ha dichiarato: “Penso che ciò sarà necessario. Quando si raggiunge una certa età è sempre più difficile fare certe cose. Penso che sia una buona idea“. Akishino ha un figlio maschio, Hisahito di 5 anni, unico figlio maschio della famiglia imperiale. Al momento l’imperatore ha soltanto una funzione simbolica, mentre il potere politico è in mano alle Camere. Secondo la tradizione deve regnare fino alla morte. (Fonte: TMNews)

No al nucleare: salpa la nave della pace

E’ partita da Yokohama la nave della pace per urlare al mondo intero il No al nucleare. Sulla nave ci sono i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. La nave farà il giro del mondo ed approderà in 20 nazioni tra Asia, Europa e America. Gli obiettivi sono appunto quelli di promuovere la pace e sensibilizzare il mondo all’abbandono del nucleare entro il 2020. (Fonte: Repubblica.it)

Mostra dei Libri italiani per l’infanzia a Tokyo

Libri per l'infanzia

Libri per l'infanzia

Dal 3 al 16 febbraio, presso la Sala Esposizioni dell’ Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, si svolgerà “Viaggio in Italia. Cultura, storia e paesaggi“, terza edizione della Mostra dei Libri italiani per l’infanzia. La mostra, organizzata dall’Istituto e curata dalla Rivista Andersen, sarà aperta tutti i giorni, esclusa la domenica, dalle 11:00 alle 18:00, ad ingresso libero. La mostra espone circa 250 libri di recente pubblicazione divisi in 12 sezioni secondo temi quali città italiane, storia, arte, società, scuola, famiglia, cucina e altri. Ciascun libro diventa il pezzo di un puzzle che unito insieme agli altri rifletterebbe la forma chiara dell’Italia. Obiettivo della mostra è che si possano vedere libri illustrati con creatività, le cui occasioni di esposizione sono rare, ma allo stesso tempo di arricchire la conoscenza e la visione dei giapponesi sull’Italia. Andersen, curatore della mostra, pubblica un mensile specializzato nella letteratura per l’infanzia e si occupa di progetti ad essa correlati, ogni anno conferisce un premio (Premio Andersen) per i libri per bambini.

In Giappone arriveranno gli F-35 della Lockheed Martin

Il Ministero della Difesa giapponese ha scelto il jet della Lockheed Martin F-35 per sostituire i vecchi F-4 dell’aeronautica militare. La notizia è stata diffusa nei giorni scorsi dal quotidiano Yomiuri Shimbum, che ha citato fonti del governo. L’F-35 era in ballottaggio con l’Eurofighter europeo e l’F/A-18 della Boeing. La commessa consiste in 40 velivoli per un controvalore di circa 6 miliardi di dollari. (Fonte: Asca)

Riso resistente al sale per le risaie post tsunami

Riso

Riso

Un gruppo di ricercatori giapponesi ed inglesi, coordinati da Ryohei Terauchi dell’Iwate Biotechnology Research Centre, hanno creato piante di riso resistenti al sale, adatte alle risaie giapponesi colpite dallo tsunami lo scorso anno. Le risaie infatti sono state inondate di acqua e fanghi salati ed in queste condizioni sarebbero inutilizzabili. Ma grazie al risultato raggiunto dai ricercatori potranno tornare ad essere utilizzate. Il risultato della ricerca è stato descritto sulla rivista scientifica Nature Biotechnology. Le piante di riso sono state ottenute con il metodo Mut Map. Così il progetto è stato presentato da uno degli autori, Sophien Kamoun: “Lavorando con una specie già usata dagli agricoltori e già adattata alle condizioni locali, il metodo permetterà di sviluppare nuove varietà adatte alle coltivazioni nell’arco di un anno, piuttosto che 5 o 10”. I ricercatori hanno lavorato su una varietà di riso pregiata, chiamata Hitomebore, che viene coltivata nel Nord del Giappone. Inizialmente sono state create piante con mutazioni genetiche specifiche, come la resistenza alla siccità e al sale. Questa pianta è stata poi incrociata con la specie selvatica della varietà Hitomebore. E dalla pianta prodotta è stata creata, per autoimpollinazione, una seconda generazione di piante adatta alle coltivazioni. (Fonte: Blitzquotidiano.it)

KDDI mette la pubblicità negli smartphone Android

KDDI ha deciso di inserire in Giappone dei messaggi pubblicitari nella barra delle notifiche dei propri smartphone Android. La notifica è stata inserita con l’ultimo update. E sono in molti gli utenti che si sono subito lamentati di questa innovazione perché considerano le pubblicità troppo “invadenti”. (Fonte: Android.hdblog.it)

Tokyo: aumentano le probabilità di un terremoto di grandezza 7

Sismografo

Sismografo

Il Centro per lo studio dei terremoti dell’Università di Tokyo ha presentato un rapporto preoccupante: la probabilità che un terremoto di grandezza 7 colpisca la città di Tokyo entro i prossimi 4 anni è del 70%. La previsione si basa sul numero di piccoli tremori che sono stati registrati a Tokyo dallo scorso 11 marzo: circa 1,5 al giorno di entità variabile tra 3 e 7. Frequenza che è 5 volte superiore alla norma. Precedentemente la possibilità di un grande terremoto a Tokyo era del 70% entro i prossimi 30 anni, mentre ora si è scesi a 4 anni. (Fonte: Japantoday.com)

Toshiba chiude 3 fabbriche per il caro-yen

Nelle scorse settimane Toshiba ha annunciato che chiuderà 3 fabbriche di semiconduttori in Giappone. La decisione fa parte della “ristrutturazione del proprio business dei semiconduttori per migliorare la propria competitività” peggiorata a causa degli alti livelli raggiunti dallo yen. Le fabbriche saranno chiuse a partire dalla seconda metà del 2012. (Fonte: Corriere.it)