Matthew Fox, attore americano noto ai più per aver interpretato Jack Shephard in Lost, farà parte del cast di Emperor, il nuovo film di Peter Webber. Fox “interpreterà il ruolo del Generale Bonner Fellers, uno dei collaboratori di Douglas MacArthur nell’Operazione Blacklist” durante la Seconda Guerra Mondiale. L’operazione aveva come obiettivo quello di occupare militarmente il Giappone. Nel film saranno ricostruiti “i giorni successivi alla resa del Giappone”. In quei giorni MacArthur ha fatto di tutto per evitare all’Imperatore Hirohito e alla sua famiglia il processo come criminali di guerra. La storia sarà raccontata proprio dal punto di vista di Bonner Fellers. Emperor sarà girato tra la Nuova Zelanda ed il Giappone. (Fonte: Movieplayer.it)
Nella centrale nucleare di Fukushima è stata registrata una nuova perdita radioattiva. Due litri di acqua contaminata sono filtrati dall’edificio turbine del reattore numero due della centrale. La radioattività misurata dai tecnici della Tepco è di 0,1 millisievert l’ora. (Fonte: Adnkronos)
Ar Alimentari, azienda prima produttrice di pomodori pelati in Italia, è stata inglobata dal gruppo anglo-giapponese Princes, controllato dalla Mitsubishi. L’acquisizione dell’azienda italiana è stata annunciata dal presidente di Coldiretti, Sergio Marini. Secondo Marini il gruppo anglo-giapponese si è aggiudicato il 51% dell’azienda italiana di pelati. Ar Alimentari è stata fondata negli anni ’60 ed è specializzata nella produzione di conserve, con un fatturato annuo di circa 300 milioni di euro. Gli stabilimenti dell’azienda si trovano in Campania e in Puglia. L’azienda opera soprattutto all’estero: solo il 20% delle vendite avviene in Italia, poi il 30% avviene in Inghilterra, il 20% in Germania, il 10% in Africa, l’8% in Francia ed il resto in Grecia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Austria e Sud America. Princes è stata fondata nel 1880 da Simpson & Roberts e dal 1989 è controllata dalla Mitsubishi Corporation. L’azienda ha realizzato 22 acquisizioni e fusioni e si è classificata tra le società europee con maggiore rapidità di crescita. Marini ha sottolineato che “i pomodori pelati sono il simbolo dell’Italia a tavola ma in un solo anno sono stati ceduti all’estero tre pezzi importanti del Made in Italy alimentare che sta diventando una appetibile terra di conquista per gli stranieri. Un processo favorito dalla crisi di fronte al quale occorre accelerare nella costruzione di una filiera agricola tutta italiana che veda direttamente protagonisti gli agricoltori per garantire quel legame con il territorio che ha consentito ai grandi marchi di raggiungere traguardi prestigiosi“. (Fonte: Repubblica.it)
Torna alla Rinascente Duomo di Milano l’appuntamento con benessere, bellezza ed arte giapponese. Iniziano infatti 2 settimane, durante le quali sei golden finger, beauty artist dal tocco magico, portano le loro conoscenze in Italia. Tutte coloro che si trovano a Milano e vogliono approfittare di questa occasione, potranno richiedere il trattamento cabina Yutaka per viso, collo e décolleté, che dura un’ora e mezza. Con il trattamento viso sarà possibile usufruire anche di un massaggio shiatsu alle mani. Inoltre le esperte make up artist saranno a disposizione per rispondere alle domande più frequenti sulle basi del trucco: dai consigli per scegliere i colori più adatti al proprio tipo di carnagione alle diverse tecniche per essere bellissime. Novità della nuova edizione del Tokyo Beauty Institute sono le lezioni di cucina e bellezza. Non perdete questa fantastica occasione! (Fonte: Sanihelp.it)
Domenica 29 gennaio, dalle ore 10:00 alle 20:00, al Black Out in via Casilina 713 a Roma, torna il tradizionale appuntamento con il mercatino giapponese. L’ingresso è libero. Molti gli stand che vi aspettano: Sushi bar, dolci, kimono, incenso, rosario buddista, ukiyoe, origami Art, shodo (calligrafia), zen, ceramiche d’epoca, manga, Totoro, Hello Kitty, Pokemon, cosplay, Gothic Lolita, obento goods, accessori in fimo, abiti, cd, libri, tea shop, gashapon e tanto altro. Ed ecco il menù del sushi bar: sushi misto (nigiri & maki), maki misto, yakitori (spiedini di pollo), yakisoba (spaghetti giapponesi), ebi fryed (fritto di gamberi), takoyaki (palline di pastella con polpo), crocchetta in Giapponese Style, zuppa di miso (con tofu e alghe wakame), dorayaki (tipico dolce giapponese che mangiava Doraemon!), daifuku-Mochi (Omochi), té giapponese (freddo o caldo), sakè (freddo o caldo).
Come si arriva al Black out? Il locale si trova in Via Casilina, zona Pigneto – Balzani, ed è ben visibile per mezzo dell’insegna luminosa posta all’entrata del parcheggio custodito. Dalla Stazione Termini, raggiungete la fermata TERMINI (MA-MB-FS). Qui prendete la Linea 105, direzione Grotte Celoni (16 fermate), scendete a CASILINA/BALZANI e proseguite a piedi per 50 metri fino all’arrivo.
I ricercatori del National Research Institute of Police Science di Chiba hanno condotto uno studio sugli effetti prodotti sull’organismo da un mix di droghe, come le anfetamine. I ricercatori hanno studiato il metabolismo in vitro della MA e dell’MDMA utilizzando cellule umane per analizzare le possibili interazioni metaboliche tra le due molecole. Inoltre è stata effettuata una sperimentazione su cavie da laboratorio, alle quali sono state somministrate le due sostanze delle droghe separatamente o in combinazione. Dallo studio è emerso che “l’MDMA e l’MA erano metabolizzati prevalentemente dall’enzima CYP2D6 e una molecola inibiva la formazione dei principali metaboliti dell’altra e viceversa“. Questo portava ad un aumento delle concentrazioni plasmatiche delle molecole. E “le concentrazioni nel sangue delle due molecole risultavano più elevate rispetto a quanto osservato negli esperimenti in cui all’animale era stata somministrata solo MDMA oppure solo MA“. Secondo i ricercatori quindi ci sarebbe un “aumento dei rischi in seguito ad assunzione di compresse contenenti miscele di più prodotti stimolanti, non solo MDMA ed MA, ma anche altre tipologie di ATS“. (Fonte: Laltrapagina.it)
La Lazio vuole il centrocampista giapponese Keisuke Honda. E così il direttore sportivo Igli Tare e il segretario generale della Lazio Armando Calveri sono andati a Mosca per trattare l’acquisto del giocatore con i dirigenti del Cska Mosca, squadra nella quale Honda gioca attualmente. Honda è un vero e proprio idolo in Giappone e qualcuno l’ha definito il David Beckham del Sol Levante. Nell’ultima coppa d’Asia è stato dichiarato il miglior calciatore tra quelli in gara. Se l’affare saràà concluso, Honda diventerà il primo calciatore giapponese della storia della Lazio. Gli esperti sono molto ottimisti sul trasferimento di Honda alla Lazio. Secondo le indiscrezioni, la squadra vorrebbe prendere il calciatore con la formula del prestito oneroso: così verserebbe subito 2,5 milioni di euro ai russi e poi riscatterebbe il giocatore a giugno versando altri 10 milioni di euro. Keisuke Honda ha 25 anni ed è alto 184 centimetri. (Fonte: Ilmessaggero.it)
Il 27 gennaio l’azienda Chugoku Electric spegnerà il reattore n.2 dell’impianto nucleare di Shimane. In questo modo l’azienda fermerà l’ulltima struttura di sua gestione ancora attiva. Attualmente in Giappone solo 5 dei 54 reattori nucleari sono ancora in funzione. Ma tutti sono destinati ad essere chiusi entro il mese di aprile per la manutenzione ordinaria. Nel mese di gennaio saranno 2 i reattori che verranno chiusi. Rimarranno attivi, quindi, soltanto altri 3. (Fonte: Ansa)
Il 27 gennaio, alle ore 18.30, presso l’Istituto Giapponese di Cultura in via Antonio Gramsci 74 a Roma, si svolgerà “Europae Giappone: 50 anni di scambi culturali. Comunicare lo spirito del Giappone attraverso il tè“, una conferenza-dimostrazione a cura di Michiko Nojiri, Direttrice del Centro Urasenke Roma, insignita nel 2010 dell’Ordine Sol Levante, Raggio Oro e Argento conferitole dall’Imperatore. Si parlerà di chado, naturalmente, ma anche della lunga e ricca esperienza, maturata dal febbraio ‘63 ad oggi, e degli scambi culturali tra Giappone ed Europa, oltreché degli aspetti più segnatamente coinvolti nell’interculturalità. Michiko Nojiri, al termine della conferenza in lingua italiana, proporrà una dimostrazione di Cerimonia del tè, per una comprensione completa, in nome della comunicazione non verbale.
Scarse vendite per la Playstation Vita in Giappone. In una settimana sono state vendute 20.000 unità, mentre il 3DS ha raggiungo le 100.000 unità. A poche settimane dal debutto, i risultati raggiungi non sono molto positivi. Molto di meno delle aspettative. Dopo il boom della prima settimana, durante la quale erano state vendute quasi 325.000 unità, le vendite sono calate vertiginosamente: 72.000 la seconda settimana, 43.000 la terza e la quarta, 18.000 la quinta. Ovviamente la prima settimana era legata al Natale. Ma non sembra essere una giustificazione del drastico calo. I dati si riferiscono alle vendite nei negozi. Dati che fanno pensare soprattutto pensando che nella settimana in cui la Playstation Vita ha venduto 18.000 unità, la PSP ne ha vendute 22.000. Colpa del prezzo? O c’è altro? Chi vuole acquistare la console nella semplice versione Wi-Fi dovrà pagare 24.980 yen, mentre per chi desidera anche il 3G il prezzo sale a 29.980 yen. In Italia la console arriverà il 22 febbraio e costerà 251 euro nella prima versione e 301 euro per la seconda. (Fonte: Tomshw.it)
L’anno nuovo è iniziato già da un po’, ma questa videoricetta della serie Cooking with Dog, New Year Kohaku Namasu, secondo me, si può riproporre anche in altri periodi. In fondo si tratta di una insalata molto fresca e leggera che può andare bene non solo durante le festività. Per preparare questo piatto della cucina giapponese avete bisogno dei seguenti ingredienti:
300g Daikon Radish (10.6 oz) – actual net weight
30g Carrot (1.06 oz)
1 tsp Salt
2 Dried Perssimons
Yuzu Citrus Peel
– Awasezu (Vinegar Mixture) –
½ tbsp Sugar
1 tsp Honey
1 tbsp Vinegar
1 tbsp Yuzu Juice
2 tbsp Water
Un gruppo di studiosi dell’Istituto per la ricerca sui terremoti dell’Università di Tokyo, coordinato da Aitaro Kato, ha ricostruito gli eventi che hanno preceduto il terribile terremoto dell’11 marzo 2011. Prima del tremendo sisma ci sono state più di 1.000 piccole scosse. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science. I ricercatori hanno raccolto i dati registrati da diversi strumenti, come sismometri, accelerometri e segnalatori Gps. In questo modo hanno identificato i piccoli terremoti, ricostruendone “la progressiva migrazione” verso l’area dove è avvenuta “la principale rottura della faglia che ha scatenato il terremoto di magnitudo 9”. Il sismologo Alessandro Amato dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), parlando di questo studio, ha dichiarato: “E’ una delle ricerche più interessanti degli ultimi anni e una sfida per la sismologia. E’ anche la dimostrazione dell’importanza delle reti di monitoraggio per capire i processi che precedono e accompagnano i forti terremoti. Questo tipo di indagini, insieme a quelle di laboratorio su campioni di roccia, sono al momento la via più promettente per avvicinarci alla previsione dei terremoti. Anche in Italia, in occasione di alcuni recenti terremoti, fortunatamente molto più piccoli di quelli giapponesi, abbiamo osservato interessanti migrazioni di ipocentri e variazioni delle caratteristiche fisiche delle rocce prima delle scosse principali con i dati sismologici”. Lo studioso italiano ha concluso dicendo che “questi studi hanno una grande importanza per la comprensione dei processi alla base dei terremoti, ma non devono essere pensati come sostitutivi di azione di prevenzione mirate a ridurre e, se possibile, azzerare i danni quando arriva un terremoto. In questo i sismologi, e in generale la società giapponese, fanno davvero scuola”. (Fonte: Ansa)
Dal 30 gennaio al 18 febbraio, presso l’Istituto Giapponese di Cultura, in via Antonio Gramsci 74, si svolgerà la mostra “Aquiloni e trottole dal Giappone“. Aquiloni e trottole, di origine cinese, sono presenti in Giappone da più di 1200 anni. Unico caso al mondo, ancora oggi in molte zone dell’arcipelago se ne costruiscono migliaia di esemplari a livello artigianale, utilizzando i design e i colori della tradizione o caratteristici delle varie regioni di produzione. Sebbene l’interesse dei bambini giapponesi verso questa forma di divertimento sia andato vieppiù scemando in seguito alla carenza di aree ludiche all’aperto e all’introduzione di giochi tecnologici
e interattivi, rimane pur vero che in Giappone esistono ancora diverse feste ufficiali, festival e incontri amatoriali che permettono di
apprezzare e tramandare questa antica forma d’arte e d’intrattenimento.
La classifica annuale dei videogame è stata vinta in Giappone da Super Mario. Il gioco Mario Kart 7 è infatti il più venduto del 2011 sul mercato giapponese. La saga di Super Mario è considerata da più di 20 anni una delle più importanti della Nintendo. Nel corso del 2011 sono stati due i giochi pubblicato per il 3DS: Super Mario 3D Land e Mario Kart 7. Ed i risultati sono più che soddisfacenti. Enterbrain ha riportato i dati delle vendite ufficiali dei videogames e delle console più vendute nel 2011 in tutto il Paese del Sol Levante. Il primo posto per le console è andato al Nintendo 3DS, mentre la classifica dei videogames è dominata dal gioco di Super Mario, con più di un milione di copie vendute. (Fonte: Ingame.it)
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