Abacus and Sword, proiezione a Roma
In occasione dell’inserimento del territorio di Noto (Prefettura di Ishikawa) tra i patrimoni designati dalla FAO come Globally Important Agricultural Heritage Systems (GIAHS), l’Istituto Giapponese di Cultura e la Prefettura di Ishikawa presentano il film “Abacus and Sword” (Bushi no kakeibo) di Yoshimitsu Morita. Il film sarà proiettato martedì 22 maggio 2012, alle ore 19.00, ad ingresso libero, presso la Fondazione Italia Giappone, in via Sallustiana 29 a Roma. Erede di una tradizione culturale di grande raffinatezza, la Prefettura di Ishikawa ne preserva lo splendore e tutela una qualità di vita in simbiosi con la natura, qui particolarmente rigogliosa e assortita in virtù della presenza di mare e montagna. Nel 2011, per la prima volta in Giappone, la regione di Noto è stata ufficialmente inserita dalla FAO tra i patrimoni designati come Globally Important Agricultural Heritage Systems. Per celebrare l’importante riconoscimento viene presentato il film girato in questo splendido territorio e ambientato tra la fine dell’epoca Tokugawa (1603-1868) e l’inizio del governo Meiji (1868-1912). Alla proiezione sarà presente anche il governatore della Prefettura di Ishikawa, Masanori Tanimoto.
Abacus and Sword di Yoshimitsu Morita
(Bushi no kakeibo, 2010, 35mm, 129’ colore ©2010 “Abacus And Sword” Film Partners)
Interpreti: Masato Sakai (Naoyuki), Yukie Nakama (sua moglie Koma), Keiko Matsuzaka (Tsune Inoyama), Masatoshi Nakamura (Nobuyuki Inoyama), Mitsuko Kusabue (nonna di Naoyuki), Yuki Ito (Shigeyuki Inoyama), Kaito Oyagi (Naokichi Inoyama)
Tratto dal best-seller Bushi no kakeibo. Kaga-han gosan yomono no bakumatsu ishin di Michifumi Isoda
Il film, tratto dall’omonimo best-seller di Michifumi Isoda, è incentrato sul ritrovamento di un libro contabile con le precise annotazioni riportate da un samurai di basso rango discendente della famiglia Inoyama, al servizio del clan dei Kaga fino all’epoca della Restaurazione Meiji (1868), un periodo di grandi cambiamenti che pose fine allo Shogunato Tokugawa restituendo il potere politico all’Imperatore. Protagonista di Abacus and Sword è il contabile Naoyuki che, insieme alla fedelissima moglie, cerca di mantenere alto l’onore e la rispettabilità della famiglia Inoyama in un periodo di grande agitazione per la classe samurai, improvvisamente depauperata di ricchezza e dignità. Anche gli Inoyama subiscono la stessa sorte e il fidato contabile è costretto a vendere beni e proprietà per permettere la sopravvivenza all’intero casato; in tale frangente la lealtà di Naoyuki, insieme all’amorevole dedizione alla famiglia mostrata da sua moglie Koma e al forte senso del dovere che li contraddistingue, consente ai suoi signori di vivere una vita frugale ma felice. Il film è diretto da Yoshimitsu Morita, recentemente scomparso (dicembre 2011) all’età di 61 anni, dopo una carriera trentennale iniziata da autodidatta negli anni ’70 e proseguita con successo nei decenni seguenti con titoli quali The Family Game (1983), And Then (1985), Lost Paradise (1997), Like Asura (2003), The Mamiya Brothers (2006).
GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems): è un riconoscimento istituito dalla FAO nel 2002 con l’obiettivo di preservare a livello mondiale un sistema di utilizzo del territorio basato sulla diversità delle risorse naturali e su metodi agricoli tradizionali tipici delle varie aree geografiche. Nel 2011, per la prima volta in Giappone, due regioni hanno ricevuto tale designazione: Noto (Prefettura di Ishikawa) – sede di attività agricole, forestali e ittiche – e Sado (prefettura di Niigata), una zona in prevalenza agricola dove trovano rifugio molte specie di uccelli tra cui l’ibis crestato (toki).