Suzuka, parte la 8 ore
E’ arrivato il weekend della 8 ore di Suzuka. Tutti pronti a conquistare la famosa gara giapponese, giunta alla 35° edizione, che fa parte del calendario del Mondiale Endurance (EWC). E quest’anno la gara si inserisce anche all’interno dei festeggiamenti per il 50° anniversario dell’Autodromo di Suzuka. 66 squadre, 50 delle quali sono giapponesi, si affronteranno per conquistare il primato. John McGuinness del team Honda TT Legends ha dichiarato: “Sono davvero eccitato all’idea di tornare a Suzuka. Quest’anno andrà meglio di sicuro visto che adesso conosciamo la pista, ed io ho atteso con ansia questa corsa sin dal giorno che ce ne siamo andati l’anno scorso! E’ un evento talmente storico, sarebbe davvero fantastico per noi ottenere un buon risultato. Il team ha fatto un ottimo lavoro di recente, la moto sta andando bene, e la squadra che ha corso in Qatar ha centrato un risultato davvero brillante. Speriamo di poter arrivare in fondo e conquistare punti preziosi”. E il suo compagno di squadra Cameron Donald ha aggiunto: “Suzuka è uno dei miei circuiti preferiti. E’ tecnicamente impegnativo e di solito si corre in condizioni di grande caldo, per cui non è mai facile! Avendo avuto l’opportunità di imparare il circuito lo scorso anno, non vedo l’ora di mettere a frutto l’esperienza maturata in quella occasione. Gareggiare per Honda in Giappone è sempre un onore, ed io darò tutto me stesso. Speriamo di fare un buon risultato per aggiungere più punti possibile alla nostra classifica”. Tra i partecipanti c’è anche Leon Camier, pilota della Superbike con la Suzuki GSX-R 1000 del team Fixi-Crescent, che ha dichiarato: “Sono davvero impaziente di partecipare alla 8 ore di Suzuka, è una delle più importanti gare della stagione ed è un evento grandissimo in Giappone. Ci ho già gareggiato in passato, ma è difficile spiegare a parole l’atmosfera che c’è: la si deve vivere di persona. I recenti test sono andati abbastanza bene, anche se la Suzuki Yoshimura l’ho sentita un po’ diversa dalla moto con cui corro nel Mondiale Superbike. La differenza più grande sono le gomme, e ci è voluto un po’ per decidere quali avremmo utilizzato nella 8 ore e capire come si comportano. La Moto di Suzuka è settata per l’Endurance, e visto che dovrò condividere la moto con altri piloti vuol dire che tutti noi dovremo trovare un compromesso sull’assetto. I miei compagni di squadra hanno stili di guida differenti dal mio, quindi dovremo cercare di individuare il miglior set-up per tutti. Abbiamo già iniziato a lavorare su questo aspetto nell’ultimo test e continueremo a lavorarci durante i primi turni di prove a Suzuka, ma credo che saremo OK per la gara. Yoshimura vanta una grande tradizione in questa gara, e io spero di aiutarli a scriverne un nuovo capitolo. Spesso durante la 8 ore di Suzuka è caldo e umido, ma fisicamente mi sento in forma e sono pronto. Vorrei salire sul podio e ringraziare in questo modo Yoshimura per avermi invitato e anche al mio team Fixi Crescent Suzuki per avermi lasciato cogliere questa opportunità”. (Fonte: Motoblog.it)