Riconoscimento giapponese per la mano robotica di Pisa

I ricercatori del Centro “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, che hanno realizzato, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, una mano robotica, hanno ricevuto ad Osaka un prestigioso riconoscimento in occasione della conferenza internazionale “Humanoids 2012”. Una mano “in grado di compiere i movimenti di un arto umano, ma indistruttibile ed economica, e destinata a rivoluzionare in futuro non solo la robotica ma anche il settore delle protesi“. La mano si chiama “PISA/IIT SoftHand” ed è stata realizzata con i finanziamenti arrivati dalla Comunità Europea, secondo il progetto di Robotica Cognitiva “THE Hand Embodied” (Pisa) e con il grant ERC “SoftHands” (IIT). La mano costa qualche centinaia di dollari ed è costituita da un motore “in grado di fare tutte le prese di mano umana“. La mano robotica può già essere utilizzata come protesi. Il progetto  ha già ricevuto quest’anno un altro premio alla Conferenza mondiale di Robotica e Sistemi Intelligenti (IROS 2012) che si è svolta in Portogallo nel mese di ottobre. (Fonte: Unipi)