Robot spazzino dall’Italia al Giappone

Da ieri una delegazione della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si trova a Tokyo per parlare della robotica di servizio e biomedica e per presentare il robot spazzino. La delegazione composta da allievi, dottorandi, docenti e ricercatori dell’università italiana sta partecipando ad una serie di eventi nell’ambito di una “Summer School” autunnale. Per questo i ricercatori parteciperanno a due workshop ed esporranno i risultati del progetto “DustBot”, grazie al quale è stato realizzato il “robot spazzino”. La delegazione ieri ha partecipato al primo incontro della summer school sul tema “From communication to collaboration-Creative robotics for multidisciplinary and internationalized collaboration in academic and industrial fields” alla Waseda University. Gli incontri dureranno fino al 7 novembre. Poi l’8 ed il 9 novembre si svolgeranno i due workshop sulla robotica di servizio e sulla robotica biomedica. Durante questi incontri gli allievi potranno presentare i lavori realizzati nel corso della Summer School e sarà presentato il robot spazzino. Paolo Dario ha parlato dell’importanza di questi incontri: “Si tratta di eventi di estrema rilevanza, educativa, formativa, scientifica e insustriale, come credo che non siano mai stati organizzati da nessuna università italiana, non a caso la Waseda University (che collabora da tempo con il Sant’Anna sui temi della robotica e che è una delle più prestigiose università giapponesi) ci sta seguendo e supportando con grande entusiasmo”.