Concerto in memoria delle vittime del terremoto
Oggi, 27 febbraio, alle ore 20.00 persso l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma (via Antonio Gramsci 70), si svolgerà il CONCERTO HANA WA SAKU (i fiori fioriranno) in commemorazione delle vittime del terremoto e tsunami del 2011, organizzato con il patrocinio di Nami no kai Nihon Kakyoku Shinkokai e Nichii Ongaku Kyokai.
Una serata all’insegna di novità assolute: apriranno la manifestazione le “handbell“, strumento costituito da campanelle molto diffuso in Giappone ma sconosciuto in Italia, a cura della formazione di sette elementi “Bell Crane Ringers” della Kawamura Gakuen Woman’s University, preparate e dirette dal Maestro Mitsue Kondo, con brani tratti dal repertorio di autori giapponesi e occidentali, appositamente elaborati per il particolare strumento.
E’ prevista la partecipazione e l’esecuzione di brani della compositrice Kuniko Kurihara, le cui recenti composizioni sono ispirate e dedicate alle vittime del Grande Terremoto del Giappone Nord-Orientale nel 2011. In chiusura il celebre brano “Hana wa saku” (composto da Yuko Kanno dopo il terribile terremoto e tsunami del 2011 e titolo della manifestazione) che verrà eseguito nell’unico ed originale arrangiamento della Kurihara per Handbell e Coro polifonico “Ladislao in…canto” dell’Associazione Culturale “Nuove Armonie” (Ladispoli) diretto da Yukiko Kondo.
Detto brano, in questa particolare versione, è stato registrato e trasmesso lo scorso 31 gennaio alla NHK (radio nazionale giapponese) ed inserito nel programma delle manifestazioni in commemorazione delle vittime che si terranno in Giappone a marzo presso la Città di Abiko-shi gemellata con la Città di Rikuzentakada-shi (epicentro del sisma).