La città di Nara festeggia 1.300 anni ad aprile

Cervo a Nara

Cervo a Nara

Il 23 aprile la città di Nara festeggia i 1.300 anni e sta già preparando molte iniziative per questa importante ricorrenza. Se avete in programma di visitare il Giappone nel mese di aprile, potreste recarvi a Nara proprio quel giorno per festeggiare in questa splendida cittadina. Nara, che si trova a circa un’ora di treno da Kyoto, è una meravigliosa cittadina piena di templi e di cervi, che si può visitare tranquillamente in una giornata. I cervi sono gli animali sacri del paese e si possono incontrare nell’area del Nara-Koen, dove ci sono numerosi templi ed i cervi possono girare liberamente nel parco. Qui in genere vengono avvicinati dai turisti che li accarezzano e offrono loro dei biscotti. I cervi sono capaci di circondare letteralmente un turista appena vedono che si avvicina al banchetto dove si possono acquistare i biscotti al prezzo di 150 yen. I cervi, simbolo della città (e infatti potrete trovare souvenir di ogni genere che li ritraggono, dai pelouches ai soprammobili a forma di cervo), devono essere trattati con rispetto e per questo nella città ci sono anche cartelli con indicazioni (in giapponese) su come avvicinarli e rispettarli. La città, che è stata formata nel 710 ed è stata capitale del Giappone prima di Kyoto e di Tokyo, è considerata una delle capitali culturali del Giappone (ed infatti da parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco) ed è veramente molto bella. Quindi, a prescindere dal suo importante compleanno che cade quest’anno, se andate in Giappone, vi consiglio vivamente di visitarla. Dalla stazione si può arrivare, a piedi o con un autobus, nell’area dei templi, dove si trovano anche i cervi, ai piedi del Monte Wakakusa. Il tempio principale è il Todai-ji Daibutsu-den, che è anche la costruzione in legno più grande del mondo. Il tempio attuale è una ricostruzione di quello originale, che era stato fatto costruire nel 752 dall’imperatore Shomu, ma che è stato distrutto nel 1180 dal clan Tiara “per punire i monaci del tempio che avevano dato appoggio al clan rivale Minamodo”. All’interno del tempio si può ammirare la grande statua di Buddha, che è stata realizzata in bronzo e oro, è alta più di 16 metri e pesa 750 tonnellate. All’interno c’è anche una colonna con un buco alla base, che, si dice, è grande quanto una narice di Buddha. Secondo la leggenda, chi riesce a passare da una parte all’altra della colonna attraverso il buso, potrà raggiungere l’illuminazione. Ed ogni anno diverse persone rimangono incastrate nel tentativo di passare attraverso il buco, che è piuttosto piccolo e soltanto i bambini riescono a passarci. Nel tempio di Kofuku-ji si trova invece un’altra statua di Buddha, tutta d’oro. All’esterno del tempio c’è la famosa pagoda a 5 piani. Un altro luogo da vedere è il santuario Kasuga Taisha, famoso per le lanterne che si trovano al suo interno e che vengono accese due volte all’anno, durante particolari festività. Se siete incuriositi dall’importante compleanno che festeggerà quest’anno la città di Nara e volete avere maggiori informazioni sulle varie iniziative in programma, potete consultare il sito ufficiale dei 1.300 anni di Nara.



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