La Tepco trasferisce l’acqua altamente radioattiva
La Tokyo Electric Power Company a trasferire l’acqua altamente radioattiva dal reattore 2 della centrale nucleare di Fukushima ad un impianto di trattamento delle scorie. Proprio per effettuare questa operazione sono state sigillare le “crepe nei muri della struttura” e sono state prese tutte le misure necessarie per “evitare perdite di acqua contaminata”. L’acqua da spostare era stata accumulata nel sotterraneo dell’edificio della turbina e in un tunnel/trincea collegato al reattore 2. Si tratta di circa 25.000 tonnellate di acqua contaminata. Le prime 10.000 tonnellate dovrebbero essere spostate in 26 giorni. Secondo il programma presentato dalla Tepco, infatti, verranno trasferite circa 480 tonnellate di acqua radioattiva al giorno. Secondo le stime negli impianti della centrale ci sarebbero almeno 67.500 tonnellate di acqua fortemente contaminata. Dallo scorso 18 aprile, inoltre, la società ha iniziato ad esaminare il fondo del mare nei pressi dei Fukushima per “garantire che del plutonio non sia fuoriuscito in mare”. Nel terreno intorno all’impianto erano state trovate tracce di plutonio, ma, secondo l’azienda, si tratta di “quantità troppo piccole per danneggiare la salute umana”. Junichi Matsumoto, funzionario della Tepco, ha assicurato che “la società continuerà con gli esami, in modo che i residenti possono sentirsi al sicuro”. (Fonte: Greenreport.it)