Fukushima: i tecnici sono a rischio di morte da stress
I tecnici della Tepco che da settimane lavorano assiduamente nella centrale nucleare di Fukushima rischierebbero il “karoshi”, ovvero la morte da stress per iperlavoro. L’allarme è stato lanciato nei giorni scorsi da Takeshi Tanigawa, professore della Ehime university school of Medicine, che, dal 1991, lavora anche come medico part-time nell’impianto di Fukushima. Il dottore ha visitato circa 90 tecnici, notando che “oltre ad essere esposti al pericolo radiazioni, i tecnici rischiano crisi depressive e morte da superlavoro a causa dello stress psico-fisico a cui sono esposti”. Il medico ha dichiarato che “molti pazienti hanno lamentato difficoltà nel prendere sonno. Non potendo riposarsi diventano non solo più vulnerabili alle malattie, ma anche più propensi a commettere errori“. Da più di un mese, infatti, i tecnici si trovano in condizioni estreme: “alimentazione basata su cibi in scatola o preconfezionati, impossibilità di riposarsi adeguatamente e di lavarsi, turni di lavoro massacranti“. E il dottore denuncia: “Anche i lavoratori impegnati in attività pericolose hanno diritti umani, mogli e figli“. (Fonte: Terranews.it)