Naoto Kan rinuncia allo stipendio per aiutare il suo paese
Il primo ministro giapponese, Naoto Kan, ha deciso di rinunciare al suo stipendio, fino alla fine dell’emergenza a Fukushima. I soldi del suo stipendio potranno così essere utilizzati per aiutare il paese. Il premier rinuncerà allo stipendio dal mese di giugno, fino alla fine della crisi nucleare. Questo l’annuncio di Kan: “Continuerò a percepire la retribuzione che mi spetta come membro del parlamento ma non quella da primo ministro, né altri bonus”. Secondo Kan, “come la compagnia elettrica Tepco, l’esecutivo giapponese ha una grande responsabilità in questa crisi”. Il Giappone inoltre “abbandonerà il piano per incrementare la quota di energia derivata dal nucleare al 50% dall’attuale 30%”. (Fonte: Corriere.it)