Fukushima: Tepco accusata di aver utilizzato operai non qualificati
La Tepco è stata accusata di aver impiegato personale non qualificato per ripulire la zona contaminata dopo il disastro della centrale nucleare di Fukushima. Sarebbero stati impiegati, infatti, lavoratori disposti a rinunciare alla sicurezza per guadagnare un po’ di più. L’Agenzia di sicurezza sul nucleare del Giappone ha accusato l’azienda di aver violato i regolamenti e di aver permesso ai lavoratori di operare negli edifici contaminati senza utilizzare le maschere protettive. Un operaio di una impresa che si occupava della gestione della rete autostradale e che ha lavorato nella centralea dichiarato di non aver “mai usato tute protettive o dispositivi per misurare le radiazioni” e che quanto sono “intervenuti sul posto, solo uno su quattro aveva a disposizione dispositivi portatili per analizzare la radioattività della zona“. Il premier Naoto Kan si è dichiarato molto imbarazzato da queste dichiarazioni. Ritsuo Hosowaka, Ministro della Salute, ha dichiarato di non essere al corrente “dei rischi a cui si sottopongono le aziende che operano nell’area della centrale” ed ha imposto alla Tepco di effettuare maggiori controlli. (Fonte: Lettera43.it)