Fat Man, la bomba atomica scagliata su Nagasaki
Il 9 agosto 1945, tre giorni dopo il lancio della bomba atomita su Hiroshima, anche Nagasaki è stata colpita da un attacco atomico. Fat Man è il nome della bomba Model 1561 che è stata lanciata sulla città di Nagasaki. Era lunga 2,34 metri, aveva un diametro di 1,52 metri e pesava 4.545 chilogrammi. Alle ore 11:02 del 9 agosto è stata sganciata dal bombardiere B-29 delle United States Army Air Forces, guidato dal maggiore Charles Sweeney, sullo stabilimento Mitsubishi di Nagasaki. La città giapponese era in realtà l’obiettivo alternativo. La bomba doveva essere sganciata sulla città di Kokura, che però era coperta dalle nuvole e per questo il bombardiere virò sul secondo obiettivo. La bomba è esplosa ad un’altezza di 550 metri sulla città ed ha sviluppato una potenza di 25 chilotoni, molto più elevata di quella della bomba “Little Boy” che era esplosa su Hiroshima. Al momento dell’esplosione morirono tra le 20.000 e le 39.000 persone, mentre circa 25.000 furono i feriti. Molti altri però morirono in seguito a causa delle radiazioni. (Fonte: Wikipedia)