Kamui Kobayashi è emozionato per la gara in Giappone
Kamui Kobayashi, il pilota giapponese della Sauber, si sente emozionato in vista della gara nel suo paese d’origine: “E’ sempre molto emozionante tornare in Giappone per la gara, ma quando sono tornato l’anno scorso era passato molto tempo da quando avevo corso qui e mi sembrava particolarmente bello essere sulla pista. C’erano così tanti tifosi in giro che la marea di folla era molto impressionante. Per me quest’anno sarà solo la terza volta che io corro sul circuito di Suzuka. L’anno scorso era la mia prima volta in una vettura di Formula Uno, e prima di allora avevo gareggiato in una gara di Formula Toyota nel 2003 quando avevo 17 anni. A causa di questo io non conosco bene il tracciato, e certamente la maggior parte degli altri piloti lo conoscono meglio di me. Tuttavia Suzuka è uno dei miei circuiti preferiti, e penso anche che una delle migliori piste mai realizzate. Corrervi è emozionante e divertente. Credo che ogni pilota trovi ciò che vuole, è davvero divertente da guidare se si ottiene il ritmo giusto. Le curve S, ovvero la successione della due, tre, quattro, cinque e sei, sono le mie preferite“. In occasione della gara, Kobayashi ha pensato di organizzare alcune iniziative benefiche per aiutare la popolazione del suo paese: “Questo è il mio paese, così penso ci sia davvero molto da fare per aiutarlo. Credo che il Giappone sia molto importante per la Formula Uno e penso che possiamo mettere in piedi un bello spettacolo per i tifosi giapponesi e per rendere omaggio alle vittime. Penso che i miei genitori verranno a trovarmi come sono venuti l’anno scorso, per me sarebbe commovente“. (Fonte: Corrieredellosport.it)