Tsunami: ecco cosa ha provocato il disastro di marzo
Lo tsunami dello scorsco mese di marzo, che ha provocato morte e distruzione in Giappone, è stato causato da uno spostamento del fondale marino di 50 metri che ha fatto sollevare il livello dell’acqua di oltre 16 metri. A queste conclusioni è arrivata l’Agenzia giapponese per le Scienze marine e della Terra dopo un attento studio. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science. Finora “le misurazioni eseguite sui fondali marini non avevano evidenziato particolari deformazioni della crosta terrestre associabili con la scossa“. Invece il nuovo studio, “realizzato comparando le mappe dei fondali prodotte nel 1999 e 2004“, ha evidenziato “lo spostamento di un intero versante nei pressi della Fossa del Giappone di circa 50 metri sul piano orizzontale e di 10 verso l’alto“. Spostamento che ha generato l’onda anomala ed il disastro che abbiamo seguito nei mesi scorsi. (Fonte: Ansa)